Il miglior shampoo per gatti – Ecco i fantastici cinque

Il miglior shampoo per gatti – Ecco i fantastici cinque

Molti di noi hanno sentito almeno una volta nella vita qualcuno affermare quella che da molti viene ritenuta una verità assoluta:

Ai gatti non piace l'acqua.

Anzi, più nello specifico, i gatti odiano l'acqua. Infatti, molti di coloro che hanno un gatto in casa non potranno che concordare con il fatto che le loro piccole palle di pelo hanno una vera e propria avversione per l'acqua.

Tenendo bene a mente ciò, sembra quasi una missione impossibile riuscire a far fare il bagno al proprio gatto. Probabilmente, inoltre, proprio per questo motivo, non avete mai pensato nemmeno di provare a farlo. Ma con questo articolo ci proponiamo proprio di farvi cambiare idea:

Non solo è possibile far fare il bagno al proprio gatto favorendone in tal modo il benessere e la salute - ma può essere anche un divertente modo per rafforzare il legame con il vostro fedele amico.

Quale è il trucco?

Semplice: gli strumenti giusti ed un corretto approccio…

…e siete proprio nel posto giusto per capire quali sono.

I gatti hanno bisogno di fare il bagno?

Gatto che si pulisce da solo

I gatti sono molto meticolosi quando si tratta della propria igiene personale e della cura del proprio mantello. Osservate un gatto in un qualsiasi giorno dell’anno e sicuramente lo vedrete leccarsi dalla testa ai piedi. Fortunatamente, i gatti nel corso del tempo si sono evoluti in modo tale da avere a loro disposizione tutto ciò che potrebbe servire loro per prendersi cura al meglio del proprio mantello e della propria pelle.

Questo ovviamente include un'amplia flessibilità, un particolare tipo di saliva che agisce come un "detergente" naturale, ed una lingua molto ruvida che funziona come un piccolo pettinino in grado di eliminare dal mantello e dalla cute residui di olio, peli, sporcizia e detriti vari.

Ma ci sono alcune situazioni in cui il vostro gatto potrebbe aver bisogno di una mano per mantenere la sua pelle ed il suo mantello puliti come sempre:

  • Il vostro gatto si è strofinato o è entrato a contatto con una superficie o qualcosa di troppo appiccicoso o troppo pericoloso per essere in grado di pulirsi da solo leccandosi. Tra sostanze di questo tipo vi possono essere la vernice fresca, detergenti per la casa, miele, burro di arachidi, la linfa degli alberi, l’olio o certe piante particolarmente tossiche o velenose.
  • Il vostro gatto ha avuto uno spiacevole incontro con una puzzola (incrociate le dita e pregate affinché questo non accada mai).
  • Il vostro gatto presenta determinate condizioni di salute, come obesità o allergie specifiche, che gli rendono alquanto difficile o del tutto impossibile prendersi cura autonomamente della propria igiene personale.
  • Se ha già una certa età, il vostro gatto presenterà una ridotta mobilità e pertanto anche una ridotta resistenza.
  • Se il vostro gatto appartiene ad una razza a pelo lungo, avrà bisogno di maggiori cure e attenzioni oltre al fatto che il suo mantello andrà spazzolato con una maggiore frequenza (soprattutto perché un mantello non curato a dovere può diventare facilmente opaco, e questo può portare all'insorgenza di infezioni e patologie cutanee).

Se la vostra piccola pala di pelo rientra in una delle categorie appena descritte, allora tenetevi pronti ad affrontare occasionalmente qualche spruzzo d'acqua ed un po' di schiuma sui vestiti mentre gli farete il bagno.

Come preparare il bagno per il proprio gatto

bagno al gatto

Nel caso in cui il vostro gatto abbia effettivamente bisogno di un incontro ravvicinato con acqua e shampoo, è utile allestire al meglio l'ambiente in questione così che la vostra piccola palla di pelo possa sentirsi a suo agio e non sia sottoposto a particolare stress. I consigli riportati di seguito potrebbero esservi utili per preparare al meglio il vostro gatto alla giornata che lo attende nella vostra piccola "spa" casalinga:

  • Se possibile, abituate il vostro gatto fin da piccolo a fare il bagno. Proprio come è consigliabile fare per l'igiene orale, abituare il proprio gatto fin da quando è ancora un cucciolo a fare il bagno gli consentirà di accettare senza problemi questo particolare rituale.
  • Fate fare il bagno alla vostra piccola palla di pelo in quel momento della giornata, in cui sapete per certo che è più tranquillo e rilassato.
  • Iniziate spazzolando delicatamente il mantello e tagliandogli le unghie. Spazzolare il mantello prima di fare il bagno vi aiuterà a rimuovere i peli in eccesso ed eventuali residui di sporco (il che renderà poi fare lo shampoo molto più facile), tagliare le unghie invece ridurrà al minimo il rischio che il gatto possa graffiare sia voi, durante il bagno, che eventuali elementi d'arredo che avete in casa, successivamente.
  • Preparate tutto ciò di cui avrete bisogno per fare il bagno al vostro gatto prima di farlo entrare effettivamente in bagno o nella vasca. Avrete bisogno di acqua tiepida (né troppo calda, né troppo fredda, ma nemmeno di acqua lasciata a lungo sul fondo della vasca), un pettine o una spazzola, un tappetino antiscivolo, un panno, un asciugamano, un bicchiere di plastica, ed il vostro shampoo preferito (a breve vi illustreremo come trovare il miglior prodotto per il vostro gatto). Potreste aver bisogno di reclutare anche qualche altro membro della famiglia affinché vi possa aiutare in caso di bisogno!
  • Quando mettete il vostro gatto a contatto con l'acqua, cercate di parlargli con dolcezza e con calma in modo tale da tranquillizzarlo il più possibile. Molto delicatamente e lentamente iniziate a bagnare diversi punti del corpo del gatto utilizzando il bicchiere di plastica o un soffione dotato di tubo flessibile. Provate a partire dalla zona del collo per poi spostarvi lungo tutto il corpo ma evitate di insaponare la faccia e le orecchie del gatto (se inavvertitamente dovesse succedere accertatevi di asciugare delicatamente l'area interessata con il panno che avrete preparato in precedenza).
  • Una volta che il mantello del gatto è abbastanza umido, potete iniziare a versarvi sulle mani un po' di shampoo per gatti per poi massaggiare delicatamente il mantello e la pelle del vostro gatto una volta che le vostre mani saranno ben insaponate. Continuate a massaggiare fino a che avrete eliminato tutti i residui di olio e di sporco dal mantello, ma cercate di tenere sempre sotto controllo le reazioni del vostro gatto e non andate troppo oltre la sua soglia di sopportazione.
  • Quando avrete finito di insaponare per bene il vostro gatto, utilizzate la medesima tecnica descritta sopra per risciacquarne accuratamente il mantello (in modo tale che non vi sia alcuna possibilità che inavvertitamente il gatto, leccandosi, possa ingerire anche dello shampoo). Asciugate delicatamente il gatto servendovi di un asciugamano caldo, ed accertatevi sempre alla fine di ricompensarlo con qualche giocattolo e con qualche leccornia.

Ovviamente, è importante non esagerare soprattutto quando si tratta di fare il bagno a dei gattini, dato che un numero sempre più frequente di bagni fatti a distanza ravvicinata tra loro possono favorire l'eliminazione degli oli e delle sostanze che per natura proteggono il mantello del gatto e pertanto possono portare la vostra piccola palla di pelo ad avere una pelle ed un mantello particolarmente secchi ed asciutti.

Quando il troppo stroppia?

Per la maggior parte dei gatti, un bagno ogni 2-3 mesi è più che sufficiente, a meno che ovviamente per un qualche motivo non si ritrovino sporchi di fango o di sostanze oleose più volte in questo arco di tempo. I gatti più anziani, malati e/o dal pelo lungo potrebbero aver bisogno di fare il bagno più frequentemente, ma in ogni caso probabilmente non dovreste superare il bagno a settimana.

L'importanza dello shampoo per gatti: perché ne avete veramente bisogno

Giunti a questo punto sicuramente avrete capito il motivo per il quale è così importante far fare un bagno di tanto in tanto al vostro amico a quattro zampe. Avete appreso inoltre anche alcune tecniche per poter rendere il bagnetto piacevole senza che il vostro gatto vi crei problemi.

Chissà:

Potreste rientrare in quel ristretto e fortunato numero di persone che si deve prendere cura di un gatto che ama particolarmente l'acqua (come diversi video virali possono confermare, questi gatti esistono veramente). O per lo meno, con la giusta pazienza, con la pratica ma anche con un pochino di persistenza potrete aiutare il vostro gatto ad apprezzare ed a godersi più o meno il momento del bagnetto, soprattutto se l'incontro ravvicinato con acqua e shampoo è per lo più occasionale.

Ma dato che molto raramente vi ritroverete a fare il bagno al vostro fatto, potreste chiedervi perché sia di così fondamentale importanza acquistare ed utilizzare uno shampoo per gatti (si, esistono veramente).

Per raggiungere il medesimo obiettivo non potreste utilizzare il vostro shampoo o bagnoschiuma, quello per i neonati o uno shampoo per cani?

In una parola: no.

La verità è che, anche gli shampoo ed i balsami più delicati e realizzati con prodotti esclusivamente naturali presenti in commercio ma pensati per l'uso da parte dell'uomo possono disidratare e danneggiare il mantello del vostro gatto, oltre ad irritarne la pelle.

E molti shampoo per cani contengono ingredienti (“naturali” o meno) utilizzati appositamente per respingere le pulci e gli altri parassiti, e questo può portare a gravi conseguenze per la salute della vostra piccola palla di pelo se tali sostanze entrano a contatto con la sua pelle e con il suo mantello. (In quanto il vostro gatto è prima di tutto più piccolo ed ovviamente appartiene ad una specie completamente differente da un cane).

Il nostro consiglio? Utilizzate sempre uno shampoo per gatti di alta qualità quando fate il bagno alla vostra adorata palla di pelo. Se non sapete da che parte iniziare, i seguenti consigli e le recensioni riportate di seguito potrebbero esservi d'aiuto.

Consigli per la scelta del migliore shampoo per il proprio gatto

consigli per scegliere un buon shampoo per gatti

Quando si deve scegliere lo shampoo migliore per il proprio gatto, sapere cosa_non_si vuole in un prodotto può essere altrettanto utile come sapere quali caratteristiche tale prodotto dovrebbe avere.

Pertanto, se possibile, evitate prodotti e shampoo che presentano tra gli ingredienti composti sintetici ed artificiali come:

  • Parabeni
  • Alcool
  • Fenolo
  • Permentrina
  • Piretrine
  • Piretroidi

Quando vengono assorbiti dalla pelle, questi composti possono causare danni agli organi o ai tessuti. Siamo consapevoli del fatto che questo vi possa confondere le idee ma molti ingredienti cosiddetti "naturali" possono non essere sicuri per il vostro gattino, tra cui ad esempio il linalolo ed il D-limonene, che derivano dalla buccia degli agrumi (tossici per i gatti). Anche l'olio di tea tree può essere pericoloso per il vostro gatto se presente ad elevate concentrazioni (ovvero più dello 0.1-1% ).

Optate per shampoo e prodotti che presentano un contenuto minimo o nullo di additivi artificiali, ed ingredienti lenitivi come l'aloe e la lanolina. L'assenza di profumazioni particolari può essere un'ottima opzione, ma potrete trovare anche prodotti dal profumo gradevole che non intaccheranno più di tanto il vostro portafogli e che non conterranno ingredienti nocivi per il vostro piccolo batuffolo di pelo pulito.

🥇 I migliori shampoo per gatti

Scegliere il giusto shampoo per il proprio gatto dipende da diversi fattori, tra cui la qualità degli ingredienti (di cui abbiamo parlato brevemente poco sopra), le condizioni di salute del gatto, la sua razza, ma anche la sua età.

Potrebbe esservi d'aiuto consultare il vostro veterinario di fiducia per trovare il miglior shampoo per gatti adatto al vostro micio. Questo è particolarmente importante soprattutto se il vostro veterinario ritiene che il vostro piccolo batuffolo di pelo ha bisogno di un particolare tipo di shampoo medicato acquistabile solo sotto prescrizione.

Detto questo, i prodotti riportati di seguito e che abbiamo accuratamente selezionato per voi potrebbero essere un ottimo punto di partenza per iniziare la ricerca dello shampoo più adatto al vostro gatto.

Classifica dei migliori shampoo per gatti
  1. Trixie Shampoo secco
  2. TRIXIE – PH neutrale
  3. BEAPHAR – per pelo lucido
  4. WAHL PET – shampoo concentrato
  5. FURMINATOR – spray a secco

Trixie Shampoo secco

Trixie Shampoo secco

Ok, abbiamo dato una possibilità agli shampoo da utilizzare con l'acqua e l'esperimento non è andato a buon fine: Micio odia l'acqua, ma ama, comunque, sporcarsi all'aria aperta durante le sue avventure. Di gettare la spugna non se ne parla neppure, piuttosto perché non provare Trixie Shampoo secco, senza bisogno di risciacquo? Si utilizza in un batter d'occhio, rende il pelo più bello, più luminoso e profumatissimo ed è anche delicato sulla pelle. Non è il migliore shampoo per gatti nemici dell'acqua? Il prodotto può essere utilizzato su animali di età a partire dalle 12 settimane ed è ottimo da portare anche durante i viaggi: non richiedendo l'impiego di acqua per il risciacquo, il suo utilizzo è assolutamente pratico e Micio sarà sempre fresco come una rosa.

TRIXIE – PH neutrale

TRIXIE – PH neutrale

Ideale per donare al proprio gatto un manto sano e lucente, è uno shampoo delicato che rivitalizza il pelo. Adatto per tutte le razze di gatto, sia a pelo lungo, che corto consente al gatto di avere la cute sana ed elastica. Non lascia profumazione ed è indicato per animali con olfatto molto sensibile. Possiede un pH neutrale adatto per ogni tipo di pelo.

BEAPHAR – PER PELO LUCIDO

BEAPHAR – PER PELO LUCIDO

SI tratta di uno shampoo a pH neutro ideale per i gatti a pelo lucido. Contiene l'olio di noci di macadamia ottimo per donare lucentezza al pelo e per districare al meglio i nodi rendendo più facile la toelettatura. È necessario prima di tutto bagnare il proprio gatto con acqua tiepida, massaggiando delicatamente fino a che lo shampoo non fa schiuma, si lascia poi agire il prodotto per un paio di minuti ed infine si risciacqua molto bene il tutto.

WAHL PET – SHAMPOO CONCENTRATO

WAHL PET – SHAMPOO CONCENTRATO

Tra gli ingredienti principali di questo prodotto vi sono l'olio dell’albero del tè, l'olio di cocco, l'olio di germe di grano e l'olio di menta piperita. È uno shampoo adatto a rimuove lo sporco, il grasso, le macchie e gli odori ringiovanendo il pelo del vostro amico a quattro zampe. Trattandosi di un prodotto super-concentrato prima dell'utilizzo deve essere diluito 11:1, ovvero 11 parti d’acqua e 1 di shampoo.

FURMINATOR – SPRAY A SECCO

FURMINATOR – SPRAY A SECCO

Sempre del marchio FURminator, il prodotto deShedding rappresenta il più indicato shampoo per gatti non particolarmente avversi alla presenza e al contatto con l'acqua.

Ideale se al vostro gatto proprio non piace l'acqua, può essere utilizzato nella maggior parte dei casi per eliminare detriti e sporcizia dal mantello del vostro micio. Si tratta di un prodotto ipoallergenico, che non secca la pelle, né irrita la cute, oltre ad essere in grado di prevenire la perdita di pelo, un problema molto noto a chi ha in casa un gatto a pelo lungo. Oltre a nutrire in profondità il manto del micio, gli conferirà un buonissimo profumo di fresco irresistibile e duraturo nel tempo. È un prodotto ricco di Omega 3, Omega 6, vitamine e proteine per nutrire al meglio la cute ed il mantello.

In conclusione

Siamo sinceri:

Potrebbe arrivare prima o poi il momento in cui il vostro gatto avrà bisogno di un trascorrere qualche oretta nella vostra spa casalinga. Tuttavia questo accadrà molto raramente, ma è sempre opportuno essere preparati per tempo a qualsiasi evenienza avendo sempre a portata di mano uno shampoo per gatti di alta qualità ed essendo a conoscenza dei preziosi consigli da seguire quando si deve fare il bagno al proprio gatto. E con un po' di pratica, fargli il bagno potrebbe diventare un'esperienza piacevole sia per voi che per lui, ed un ottimo modo per fargli un po' di coccole mentre ci si prende cura al meglio di lui.

La ciliegina sulla torta?

Alla fine avrete un gatto pulito, profumato e dal manto soffice e lucente da coccolare ed accarezzare.

Barbara Lombardi
dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

Ti è piaciuto questa guida? Votala adesso:

(votato da 53 persone con una media di 4.8 su 5.0)