6 motivi per cui il vostro gatto non si lava

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Gatti - 2 commenti
6 motivi per cui il vostro gatto non si lava

Chiunque abbia mai avuto un gatto, sa che questi splendidi animali tendono a essere molto esigenti circa la propria igiene personale, e di solito trascorrono una quantità significativa del loro tempo a spazzolare e leccare il proprio pelo, a pulirsi e a tenere al proprio aspetto. È molto raro vedere un gatto trasandato o che non si prende cura di sé.

Tuttavia alcuni gatti smettono di lavarsi con l'età, per alcuni motivi, o alcuni tendono a dimostrare poco interesse nel farlo: le ragioni possono essere numerose.

In questo articolo vedremo alcune delle ragioni più frequenti che portano i gatti a non pulirsi e scopriremo come valutare ciò che sta accadendo. Continuate a leggere per saperne di più.

1 – Il gatto non ha mai imparato

Nelle prime settimane di vita di un gattino con la sua mamma, accadono alcune tra le cose più importanti di tutta la sua vita, per questo è importante non svezzare troppo presto un cucciolo, facendolo rimanere con la sua mamma e i suoi fratellini per imparare tutto.

Una delle prime cose che un gatto impara dalla mamma, è come prendersi cura della propria pelliccia. Quando i gattini sono molto piccoli, la loro mamma li lava e, quando crescono e sono in grado di farlo da soli, inizia a spingerli a lavarsi da soli.

I gattini imparano a lavarsi osservando il comportamento della mamma e degli altri gatti: un gatto svezzato troppo presto o allevato dall'uomo, che quindi non potrà mai avere la possibilità di imparare come fare, potrebbe imparare autonomamente o non farlo proprio.

2 – Problemi articolari

Se il vostro gatto sta invecchiando e diventando più tranquillo, meno vivace e attivo, potrebbe cominciare a soffrire di rigidità articolare o di patologie croniche che vengono con l'invecchiamento, come l'artrite. La rigidità o i dolori alle articolazioni non solo potrebbero far muovere meno il gatto, ma potrebbe influenzarne i comportamenti in altri modi, ad esempio rendendolo incline a non pulirsi.

Questa cosa richiede un po' di tempo, non sempre è evidente che il gatto ha problemi a pulirsi finché il problema non diventa chiaro, ma è una cosa da tenere a mente.

3 – Problemi ai denti

Non sempre si presta attenzione alla dentatura del gatto e alla sua igiene orale: la maggior parte dei gatti di età superiore ai cinque anni, inizierà ad avere placca, tartaro e problemi dentali e, man mano che invecchierà, i problemi tenderanno a pronunciarsi maggiormente, procurando dolore e disagio.

L'alito cattivo, il mangiare delicatamente o il far cadere il cibo dalla bocca mentre sta mangiando, sono tutti sintomi che possono indicare problemi coi denti del gatto. Per questo è importante farli controllare costantemente dal veterinario e, se necessario, farli pulire professionalmente.

I denti o le gengive doloranti, possono portare a riluttanza e mancanza di volontà nel pulirsi, se le cose risultano complicate. Nel caso in cui il gatto smettesse di pensare alla cura del proprio pelo, potrebbe essere opportuno chiedere al veterinario di controllare la sua dentatura.

4 – Problemi di peso

I gatti non tendono a ingozzarsi e non hanno problemi nel regolarsi ad assumere cibo, ma man mano che invecchiano possono aumentare di peso, mangiando alla stessa maniera, ma muovendosi meno.

Se il vostro gatto è in sovrappeso, potrebbe non essere in grado di pulirsi in maniera efficace, perché impossibilitato a raggiungere ogni punto del proprio corpo. Inoltre, se il problema del peso dovesse combinarsi con altre cause più comuni, potrebbe smettere definitivamente di lavarsi.

5 – Gatti a pelo lungo

I gatti a pelo lungo, tendono a essere esigenti in termini di igiene personale, proprio come nel caso dei gatti a pelo corto, ma hanno più difficoltà a procedere. I gatto a pelo lungo sono più inclini a sviluppare problemi di palle di pelo e, alcuni, hanno zone della pelliccia arruffate o aggrovigliate, impossibili da eliminare autonomamente.

Le zone annodate sul sedere, sotto le ascelle o dietro le orecchie devono essere spazzolate frequentemente, altrimenti potrebbero presentarsi grovigli di pelo.

6 – Senilità

Infine, allo stesso modo dei problemi fisici che possono comparire nella vecchiaia di un gatto, i gatti anziani spesso tendono a non pensare alla propria cura. Talvolta possono soffrire di demenza senile, che può avere effetti molto diversi, o condizioni mentali che influenzano il comportamento del gatto. A tal proposito, potrebbero smettere di pensare alla cura del proprio pelo e assumere comportamenti molto strani.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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2 Commenti
  1. Giuliana

    Grazie per la info. In effetti ero preoccupata ma leggendo che un gatto anziano può non pulirsi come prima ho capito che forse è questo il problema. Ma può anche essere perché depresso?
  2. Francesca

    Salve Ho dei gattini di circa 5 settimane. La mamma era randagia e li ho trovati nel mio giardino così ho cominciato ad accudirli. Con il passare del tempo mi sono accorta che i gattini avevano un odore non piacevole e ho notato che non si lavano mai. Non sono sicura cosa fare, so che avrebbero dovuto imparare dalla madre ma non hanno potuto. Ho provato a lavarli io ma non hanno l’istinto di lavarsi da soli. Cosa mi consigliate? Grazie a chi risponderà
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