Gatti neri: le 17 razze più affascinati e misteriose

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Gatti
Gatti neri: le 17 razze più affascinati e misteriose

Un'ancora di salvezza, la possibilità di ricominciare una nuova vita, viene data al 30% dei gatti neri da moltissime famiglie amanti dei felini, una percentuale molto più alta rispetto ai gatti di "altri colori".

I gatti neri sono conosciuti da secoli per via del misticismo e della superstizione che li circonda. In Germania le popolazioni locali credono che porta fortuna se un gatto nero attraversa la strada. In Scozia, invece, si pensa che coccolare un gatto nero farà fruttare gli investimenti.

I rapporti dei soccorritori mettono ben in luce come, negli ultimi anni, siano stati proprio i gatti neri, sia gli adulti che i cuccioli, ad avere il tasso di adozioni più elevato rispetto a tutti gli altri tipi di gatti. Questi trend positivi ci fanno capire come i miti e le superstizioni siano ormai stati messi da parte grazie ad una nuova e maggiore conoscenza di questi animali. Visto che sono numerosi i motivi per cui possono attirare l'attenzione di un amante dei gatti, ecco qui qualche informazione in più per conoscere le varie razze di gatti neri o di colore tendente al nero.

I 17 gatti neri più affascinanti e misteriosi del mondo:

Ojos Azules

gatto ojosa azules

  • Luogo d'origine: 🇺🇸 America
  • Aspettativa di vita: tra 10 e 15 anni
  • Taglia: Media
  • Peso: tra 4 e 6 kg circa
  • Manto: A pelo corto
  • Loquacità: Nella media
  • Necessità di toelettatura: Molto basse
  • Attenzione da dedicare: Nella media
  • Livello di attività: Elevato

I gatti Ojos Azules, sono dei gatti molto rari con caratteristici occhi blu, nati in America. In spagnolo, infatti, Ojos Azules significa letteralmente "Occhi blu".

L'aspetto

La profondità del loro sguardo è molto più notevole rispetto a quella dei gatti Siamesi. Tendenzialmente non soffrono né di strabismo né di sordità. Non bisogna dimenticare che gli Ojos Azules possiedono un aspetto unico e ben distinto da quello degli altri gatti che non è collegato solo al colore del pelo. È infatti geneticamente impossibile per i gatti neri avere occhi blu: questa peculiarità della razza Ojos Azules è dovuta ad una mutazione genetica, tant'è che la parte centrale dell'iride può essere tendente al verde, rame o dorato.

Il corpo degli Ojos Azules si potrebbe definire tozzo ma è ben strutturato, né troppo lungo né troppo corto. Inoltre, la coda è proporzionata alla dimensione del corpo e le zampe posteriori sono più lunghe delle anteriori.

Il colore del pelo

Il manto è lucente, setoso, soffice e a pelo corto. Generalmente, tutti i colori hanno queste caratteristiche di base, e molti gatti hanno anche notevoli striature bianche. È molto semplice prendersi cura di questa razza.

La toelettatura

Anche qui, è molto semplice: pulizia e spazzolatura occasionale dovrebbe andare più che bene.

Il temperamento

Essendo una razza unica e rara, in realtà non si hanno molte informazioni su questi gatti. Tuttavia, gli Ojos Azules sono sicuramente gatti gentili, amichevoli e attivi. La gran parte di questi gatti sono docili, e amano stare dentro casa. Tendenzialmente vanno anche d'accordo con i bambini e gli altri animali, ad esclusione dei cani violenti e rumorosi.

I problemi di salute

Essendo rari, come già menzionato, non si hanno molte notizie sugli eventuali problemi di salute di questi gatti. Uno studio proprio su questo argomento è ancora in corso, supervisionato da una commissione guidata dalla TICA.

I continui sforzi dedicati all'incrocio e alla riproduzione di questi gatti, quando gli allevatori dovevano necessariamente incrociare un gatto con occhi blu e un gatto con occhi di colore diverso, hanno portato anche a deformità e cuccioli nati morti. Se uno dei genitori ha gli occhi blu, almeno la metà dei cuccioli avrà gli occhi di questo colore.

Fatti interessanti

  • In origine questi gatti con gli occhi azzurri venivano dal Nuovo Messico. Il primo Ojos Azules nacque nel 1984, si chiamava Fiordaliso ed era color tartaruga. Fiordaliso si riprodusse però con gatti che non avevano caratteristiche particolari.
  • Gli occhi degli Ojos Azules hanno questo colore caratteristico per via della mancanza di melanina negli occhi.
  • Sono considerati una razza molto rara, nel 1992 ne erano registrati solo 10.
  • Indagini mediche recenti hanno trovato dei collegamenti tra la forma del cranio e il gene che porta all'assenza di melanina.

Bombay

  • Luogo d'origine: 🇺🇸 America
  • Aspettativa di vita: tra 15 e 20 anni
  • Taglia: Media
  • Peso: Femmine tra 2,5 e 4 kg circa; Maschi tra 3,5 e 5 kg circa
  • Altezza: Non più di 60 cm
  • Manto e colore: Corto e nero
  • Loquacità: Diretta
  • Necessità di toelettatura: Basse
  • Attenzione da dedicare: Molto alta
  • Livello di attività: Elevato
  • Livello di affettuosità: Elevato
  • Affabilità: Elevata
  • Affabilità con i bambini: Elevata
  • Affabilità con altri animali: Elevata
  • Necessità di fare esercizi: Elevata
  • Giocosità: Elevata
  • Livello di energia: Medio
  • Intelligenza: Elevata
  • Tendenza a miagolare: Media
  • Perdita di pelo: Bassa

Chiamato con affetto ”La Pantera”, il bellissimo gatto Bombay è un incrocio tra il Birmano Sable e l'Americano a pelo corto. Razza nata nel 1953, è stata accettata nella prestigiosa CFA nel 1976.

L'aspetto

Con occhi di colore rame brillante, questi gatti presentano una taglia media caratterizzata da un corpo muscoloso e un profilo aggraziato. Le zampe sono proporzionate, né troppo lunghe né troppo corte. Il loro aspetto si potrebbe definire massiccio, hanno una testa di forma rotonda e il muso appare completamente sviluppato. Gli occhi sono rotondi, distanziati, e il colore varia dal dorato al rame. Il naso è un po' scorciato, le orecchie tendono in avanti e sono di media dimensione.

Il colore del pelo

I gatti Bombay hanno pelo corto e solitamente di colore completamente nero. Il manto sembra lucido, con un tocco vellutato, fitto. Va bene una toelettatura di base per mantenerli in condizioni presentabili.

Il temperamento

Hanno un temperamento brillante, ma questi gatti possono essere sia molto attivi che pacati. Sono intelligenti e giocherelloni, oltre che leali, affettuosi e amichevoli con le persone. Questi gatti amano comunicare ma in realtà non sono molto loquaci, anzi, si potrebbe dire che hanno quasi una voce timida. Semplicemente, i gatti neri amano farsi circondare di attenzioni.

I problemi di salute

In genere tutti i gatti soffrono di deformità genetiche. I gatti Bombay, nello specifico, tendono ad avere problemi di lacrimazione agli occhi, difficoltà respiratorie, malattie ai denti e deformità al cranio.

Deformità al cranio (difetto derivato dall'antenato Birmano)

I problemi genetici in questi gatti iniziano dallo sviluppo della testa e delle sezioni facciali sin dallo sviluppo fetale. Le deformità sono visibili sin dalla nascita, ed essendo autosomiche recessive, sono per lo più collegate alla brachicefalia. Di conseguenza, i gatti affetti da questa condizione devono avere una famiglia amorevole e attenta, disposta a dare loro continui trattamenti medici.

Fatti interessanti

  • Hanno occhi molto penetranti e di colore dorato-fluorescente.
  • La maggiore differenza tra il Bombay Americano e il Bombay Inglese sta proprio nel colore degli occhi. Il Bombay Americano ha occhi ramati, dorati o arancioni mentre il Bombay Inglese ha occhi dorati o verdi.
  • Sono gatti molto energetici, sempre alla ricerca di calore; amano sdraiarsi vicino ai loro proprietari.

York Chocolate

gatto York Chocolate

  • Luogo d'origine: 🇺🇸 America
  • Aspettativa di vita: tra 13 e 15 anni
  • Taglia: Media o grande
  • Peso: tra 4,5 e 7 kg circa
  • Altezza: tra 20,32 e 25,4 cm
  • Manto e colore: Pelo lungo e color cioccolato deciso
  • Loquacità: Tranquillo
  • Necessità di toelettatura: Una volta ogni tanto
  • Attenzione da dedicare: Più della media
  • Livello di attività: Elevato

L'aspetto

Questo gatto, di taglia medio-grande, ha un corpo muscoloso, con una testa tondeggiante e muso lungo. Ha orecchie a punta, che tendono a cadere in avanti, ed occhi nocciola, dorati o verdi. Una delle sue peculiarità è la coda lunga che si restringe sulla punta e le zampe molto pelose. Non è in realtà così diverso da un normale gatto Siamese.

Il pelo e la toelettatura

Il gatto York Chocolate ha un pelo soffice, fitto, lucente e lungo. Dal momento che il sottile sotto-pelo di solito no si annoda, una toelettatura occasionale è più che sufficiente. La coda pelosa è la caratteristica più notevole di questa razza. A volte i gatti York Chocolate possono avere anche molto pelo sul collo. Gli incroci e colori più comuni sono: grigio-lavanda e bianco, cioccolato e bianco, completamente grigio-lavanda o completamente cioccolato.

Il temperamento

Gli York Chocolate amano passare il tempo a farsi coccolare dalla loro famiglia. Sono molto curiosi, quindi tendono a seguire i loro padroni ogni tanto. Amano giocare nell'acqua. Vanno d'accordo con gli altri animali e con i bambini, sono intelligenti ed energici. Sono anche ottimi cacciatori, e la scelta migliore per coloro a cui piacciono gatti come il gatto del Bengala.

I problemi di salute

Di solito sono gatti che godono di ottima salute, non presentano problemi specifici. Anzi, riescono a mangiare senza alcun problema alimenti che causano disturbi a varie altre razze feline.

Fatti interessanti

  • Janet Cheifari ha dato vita in America negli anni '80 al programma di sviluppo per la razza York Chocolate. Proprio grazie a questo programma il gatto della Cheifari ha dato vita ad una cucciolata piena di dolcissimi gattini.
  • Sia l'ACFA che il CFF hanno riconosciuto lo York Chocolate come nuove specie nel 1990.
  • Questa razza tende a scegliere una persona in particolare come propria "persona speciale", pur continuando a dimostrare affetto a tutti gli altri membri della famiglia.
  • Interagiscono molto bene con i bambini e amano dormire con la loro "persona speciale".

Gatto nero di Russia

gatto nero di Russia

  • Luogo d'origine: 🇷🇺 Russia
  • Aspettativa di vita: tra 15 e 20 anni
  • Taglia: Piccola o media
  • Peso: Maschi tra 3,5 e 6 kg circa; Femmine tra 3 e 4 kg circa
  • Altezza: Normale
  • Manto e colore: Pelo corto, tigrato, nero e bianco
  • Loquacità: Tranquillo
  • Necessità di toelettatura: Una volta a settimana
  • Attenzione da dedicare: Nella media
  • Livello di attività: Normale

L'aspetto

Questi gatti a pelo corto sono originari della Russia, infatti i gatti russi tigrati, neri e bianchi sono tutti discendenti del gatto blu di Russia, con cui hanno moltissimo in comune. I gatti neri di Russia hanno una taglia media, un corpo muscoloso e ben proporzionato. Hanno una testa piatta a forma di cuneo, un mento forte e un naso di media lunghezza, anche se, di profilo, il naso sembra piatto. Hanno occhi distanziati e a mandorla e baffi molto caratteristici: quando sono in pericolo o eccitati, le vibrisse tendono ad alzarsi.

Il pelo e la toelettatura

Il manto è di solito fitto, setoso e soffice, con un andamento ben preciso che fornisce una lucentezza ancora maggiore. Il sottopalco è anche soffice e sottile. Per quanto riguarda la toelettatura, lo stretto necessario è più che sufficiente.

Il temperamento

Sono gatti molto gentili e amichevoli, non sono mai stanchi di passare del tempo con la loro famiglia. Non si comportano in modo dispettoso come altri gatti della stessa specie, infatti sono tendenzialmente sensibili, tranquilli e intelligenti. Riescono ad imparare azioni come aprire porte e cassetti, sono anche molto devoti e leali, di conseguenza sono di ottima compagnia.

I problemi di salute

Sono gatti in salute e forti. Con una buona dose di affetto, cure mediche, esercizio e una dieta adeguata, possono vivere molto bene.

Fatti interessanti

  • Inizialmente il GCCF e l'ACF non hanno riconosciuto questi gatti come una razza separata.
  • Il gatto blu di Russia può essere anche di colore bianco o nero.
  • L'ACFA afferma che i gatti a pelo corto russi posso essere sia blu che neri e bianchi.
  • Frances McLeod ha iniziato ad allevare gatti neri e bianchi di Russia in Inghilterra nei primi anni '60.

Exotic Shortair (o anche Esotico a pelo corto)

Gatto Exotic Shortair nero

  • Luogo d'origine: 🇺🇸 Stati Uniti
  • Aspettativa di vita: tra 15 e 20 anni
  • Taglia: Piccola o media
  • Peso: tra 3,5 e 6 kg circa
  • Altezza: Basso
  • Manto e colore: Pelo corto e nero
  • Loquacità: Tranquillo
  • Necessità di toelettatura: Basse
  • Attenzione da dedicare: Elevata
  • Livello di attività: Basso
  • Livello di affettuosità: Elevato
  • Affabilità: Elevata
  • Affabilità con i bambini: Elevata
  • Affabilità con altri animali: Elevata
  • Necessità di fare esercizi: Bassa
  • Giocosità: Media
  • Livello di energia: Basso
  • Intelligenza: Basso
  • Tendenza a miagolare: Bassa
  • Perdita di pelo: Medio-bassa

L'aspetto

L'Exotic è un'altra razza molto popolare. Anche chiamato gatto Persiano, il CFA lo definisce come un gatto unico. Il suo aspetto fisico è simile, infatti, a quello dei gatti Persiani. Ha un corpo tarchiato, muscoloso, forte e di taglia media, con collo corto e spesso, occhi ben distanziati e naso corto. Ha guance paffute, una morsa ben stretta e mento potente.

Il pelo e la toelettatura

L'Exotic Shortair ha un pelo denso, fitto, più lungo rispetto alle altre razze a pelo corto. Di solito ha manti di molti colori differenti. Una toelettatura due volte a settimana è più che sufficiente per mantenere il pelo in buone condizioni.

Il temperamento

Ha una personalità molto tranquilla ma è anche attivo. È amichevole con i cani e gli altri animali, si fa sentire raramente e quindi non miagola quasi mai. Sono gatti giocherelloni e curiosi, preferiscono più stare in compagnia che da soli. Sono leali e si affezionano facilmente. Devono tuttavia restare sempre in esercizio, possono anche diventare cacciatori di topini molto agili all'occorrenza.

I problemi di salute

Tendono ad avere numerose problematiche genetiche.

Sindrome del rene policistico (PKD)

Anche detta PKD, è legata ad altri disturbi dei reni e di solito compare intorno ai sette anni. Alcuni dei segni più comuni associati alla PKD includono la perdita di peso, depressione, vomito, poliuria, polidipsia, letargia.

I gatti soffrono a causa di numerose cisti piene di liquido all'interno dei reni. La maggior parte di queste sono presenti già al momento della nascita e poi crescono con il passare degli anni. Il nome specifico dato dai veterinari a questo disordine è ”PKD autosomica dominante”.

I segni più comuni della PKD includono varie malattie e insufficienza renale. La crescita delle cisti infatti riduce le funzioni di filtraggio, causando dolori addominali e complicanze alla vescica.

Altri sintomi della PKD includono:
  • Presenza di sangue nella diarrea
  • Atassia
  • Convulsioni, cecità, debolezza
  • Anemia, alta pressione, spossatezza
  • Riduzione del pelo, anoressia, perdita di peso
  • Depressione, vomito, poliuria
  • Polidipsia
  • Letargia
Cause della PKD nei gatti

La PKD è dovuta a geni "autosomici dominanti" che determinano se un cucciolo soffrirà di questa condizione o no. In altre parole, o la madre o il padre del cucciolo sono portatori di questo gene o lo passeranno alla prole.

Trattamento della PKD nei gatti

Mano a mano che i gatti invecchiano, la PKD cresce a sua volta e non ci sono trattamenti o cure. I fluidi IV o gli integratori di potassio sono tra i medicinali dati più comunemente ai gatti, proprio perché la PKD riduce i livelli di potassio. Anche le cellule del sangue vengono contagiate portando alla carenza di ferro.

Altri disturbi legati alla salute:
  • Cardiomiopatia ipertrofica
  • PRA (atrofia retinica progressiva)
  • Brachicefalia

Fatti interessanti

  • Il gatto Exotic ha la nomina di essere cauto intorno agli sconosciuti.
  • Preferiscono essere sempre circondati dai membri della famiglia ed è meglio quindi non lasciarli da soli. Se si viaggia di frequente, un pet-sitter è la scelta inevitabile.
  • Nel caso in cui si preferisca un gatto giocherellone e vivace, allora l'Exotic Shortair potrebbe non essere la scelta migliore.
  • Gli Exotic Shortair sono dei gatti che amano accoccolarsi sui padroni.

Chantilly-Tiffany

  • Luogo d'origine: 🇺🇸 Stati Uniti
  • Aspettativa di vita: tra 14 e 16 anni
  • Taglia: Media
  • Peso: Maschi tra 3,5 e 5,5 kg circa; Femmine tra 3 e 4,5 kg circa
  • Altezza: Media
  • Manto e colore: Soffice, setoso, a pelo lungo e nero
  • Loquacità: Elevata
  • Necessità di toelettatura: Elevata
  • Attenzione da dedicare: Elevata
  • Livello di attività: Media

L'aspetto

Gatto dal pelo lungo, il Chantilly-Tiffany ha un corpo ossuto, muscoloso e lungo. La testa ha una dimensione media, con zigomi alti e pronunciati, un naso leggermente inclinato e muso largo. Gli occhi possono essere color ambra, giallo e oro. Le orecchie sono arrotondate e di media dimensione. La coda è pelosa, lunga e spessa.

Il pelo e la toelettatura

Lo Chantilly ha un pelo sottile, liscio e setoso. Proprio come i gatti Birmani, il pelo degli Chantilly tende a non aggrovigliarsi. I ciuffi di pelo dalle orecchie e dal collo sono tratti distintivi che rendono questi gatti molto eleganti. Richiedono una toelettatura occasionale. Gli Chantilly si trovano con il manto di colore fulvo chiaro, grigio-lilla, cannella, cioccolato, nero e grigio-blu. Tendenzialmente non hanno macchie bianche, e alcuni gatti di questa razza possono avere anche un pelo molto folto.

Il temperamento

Non sono maliziosi o esigenti, sono anzi molto intelligenti, affettuosi, amichevoli e leali. Uno Chantilly-Tiffany è di solito più vivace di un gatto Persiano.

Questi gatti possono anche essere descritti come "moderati". Amano stare in compagnia della loro famiglia, e vanno anche molto d'accordo con gli altri animali e i bambini.

I problemi di salute

  • I gatti Tiffany soffrono di accumuli di cerume nelle orecchie, per cui è meglio pulirgliele almeno una volta a settimana.
  • Hanno anche problemi di digestione, di cui è bene tenere conto.
  • Per i proprietari interessati alla riproduzione, bisogna tenere in considerazione i lunghi tempi del travaglio e la necessità di un buon allattamento per i cuccioli (otto settimane complete).
  • La perdita di pelo del Tiffany è minima quindi anche le persone allergiche riescono ad avere a che fare con questo gatto senza grandi problemi.

Fatti interessanti

  • La prima cucciolata di Chantilly-Tiffany nasce nel 1969 a New York.
  • Divenne presto un gatto molto amato dalle masse e quindi ulteriori programmi per l'allevamento e la riproduzione vennero iniziati in Canada e Florida.
  • Lo Chantilly ha necessità di giocare e correre. In generale, deve fare esercizi fisici interattivi, fondamentali per la crescita.
  • Inizialmente questa razza era conosciuta con il nome di "Foreign Longhaircolors" (tradotto letteralmente "gatto a pelo lungo colorato straniero").

American Longhair

gatto Americano a pelo lungo

  • Luogo d'origine: 🇺🇸 Stati Uniti
  • Aspettativa di vita: tra 12 e 17 anni
  • Taglia: Medio-grande
  • Peso: Maschi tra 6 e 8 kg circa; Femmine tra 3,5 e 5,5 kg circa
  • Altezza: Tra 25 e 41 cm
  • Manto: Pelo folto e lungo
  • Loquacità: Nella media
  • Necessità di toelettatura: Giornaliera
  • Attenzione da dedicare: Nella media
  • Livello di attività: Nella media

L'aspetto

Il gatto Americano a pelo lungo nacque a causa di un esperimento sbagliato: gli allevatori volevano infatti ottenere un gatto Americano a pelo corto con occhi verdi e il pelo lucente di un gatto Persiano. Tuttavia, il gatto Americano a pelo lungo ha un corpo più magro e pelo più corto rispetto a quello del Persiano. Hanno poi anche altre caratteristiche particolari di questa razza, ad esempio alcuni gatti hanno un muso più corto rispetto ad altri. In generale, possiamo dire che questi gatti hanno un aspetto ben proporzionato, e le femmine tendono ad essere più piccole dei maschi.

Il pelo e la toelettatura

Hanno un pelo morbido e soffice, può avere molti colori e motivi differenti. È generalmente più corto rispetto a quello dei gatti di altre razze a pelo lungo. Dal momento che la toelettatura di questi gatti è impegnativa, si consiglia di mantenerli puliti su base giornaliera e di fare loro il bagno almeno una volta a settimana.

Il temperamento

Questi gatti hanno ereditato la natura semplice, affettuosa e sensibile dei gatti Persiani, pur essendo più vivaci e attivi dei loro cugini. Sono amichevoli con le persone, grazie alla loro intelligenza riescono a convivere molto bene con la loro famiglia umana; inoltre, essendo una razza tranquilla, convivono bene anche con altri animali e con i bambini.

I problemi di salute

Questa razza è conosciuta per la sua salute di ferro, tuttavia soffrono anche di alcune malattie:

  • Cardiomiopatia ipertrofica felina (HCM). Una delle malattie cardiache più comuni nei felini, è una condizione autosomica dominante. Essendo una malattia degenerativa, causa paralisi e anche arresti cardiaci in alcuni casi
  • Atrofia muscolare spinale (SMA). Altra malattia trasmessa geneticamente che distrugge i neuroni del midollo spinale, causando una progressiva debolezza muscolare. Esistono test per identificare correttamente la presenza dei geni che causano questa malattia.
  • Displasia dell'anca. Questa condizione causa artriti e zoppia. Le razze più soggette a questa patologia sono i Maine Coon e i Persiani.
  • PKD o sindrome del rene policistico. Cisti con all'interno fluidi si moltiplicano all'interno dei reni distruggendo mano a mano il tessuto funzionale. Sembra in realtà essere un termine incorretto per ciò che accade ai gatti americani a pelo lungo. L'esatta natura clinica dei problemi renali di cui soffrono i Maine Coon non è ben chiara, in ogni caso sono consigliati degli screening prima della nascita.

Fatti interessanti

  • L'American Longhair può presentarsi in diversi colori ma il grigio-tigrato sembra essere il più comune.
  • Questa razza a volte presenta delle dita in più.
  • È conosciuta anche con altri nomi: Gatto della Forest Americano, American Coon, Americano a pelo lungo, Gatto Snowshoe, Maine Coon.
  • Nel 1793 Maria Antonietta, prima di essere giustiziata, tentò di scappare dalla Francia con i suoi gatti d'Angora. Si pensa che questi gatti abbiano in un qualche modo raggiunto il Maine, in America, e da loro sia nata la razza dei Maine Coon.

Gatto orientale a pelo corto

Gatto nero orientale a pelo corto (Oriental Shorthair)

  • Luogo d'origine: 🇬🇧 Gran Bretagna
  • Aspettativa di vita: tra 8 e 12 anni
  • Taglia: Media e grande
  • Peso: Maschi tra 3,5 e 5,5 kg circa; Femmine meno di 3,5 kg circa
  • Altezza: Normale
  • Manto e colore: Pelo corto di ogni colore
  • Loquacità: Elevata
  • Necessità di toelettatura: Basse
  • Attenzione da dedicare: Elevata
  • Livello di attività: Molto elevato
  • Livello di affettuosità: Elevato
  • Affabilità: Elevata
  • Affabilità con i bambini: Elevata
  • Affabilità con altri animali: Elevata
  • Necessità di fare esercizi: Media
  • Giocosità: Elevata
  • Livello di energia: Elevata
  • Intelligenza: Elevata
  • Tendenza a miagolare: Elevata
  • Perdita di pelo: Media

L'aspetto

Hanno un corpo dall'aspetto peculiare, di taglia medio-piccola e con un profilo slanciato. I gatti Orientali a pelo corto e gli Orientali a pelo lungo si differenziano solo dalla lunghezza del pelo. La testa è a forma di cuneo, con orecchie e muso lunghi. Gli occhi sono un po' obliqui, a forma di mandorla. Hanno anche una coda e delle zampe lunghe. In generale, la caratteristica principale di tutti i gatti di razza Orientale sono il corpo compatto e la testa rotonda, ma in realtà si differenziano due tipi all'intento della razza: quello tradizionale e quello estremo.

Il pelo e la toelettatura

L'Orientale a pelo corto ha un manto fitto, setoso, soffice e corto. Il pelo si presenta in molti colori differenti: tigrato, grigio-fumo, sfumato, monocolore. Non ha bisogno di particolari attenzioni per la toelettatura.

Il temperamento

Appartengono alla categoria di quel tipo di gatti che non perdono mai occasione di passare del tempo con il loro padrone. Sono dei gatti molto intelligenti, quindi è facile anche addestrarli ad acchiappare e ripotare indietro oggetti. Inoltre, il corpo atletico di questi gatti permette loro di giocare per ore senza mai fermarsi. Hanno anche un temperamento più mite rispetto a quello dei più famosi gatti Siamesi. È importante però ricordare che, se si passa molto tempo fuori casa, è meglio scegliere un gatto di un'altra razza.

I problemi di salute

Sono gatti molto forti e in salute, proprio come gli Orientali a pelo lungo. Se vivono dentro casa, possono arrivare anche fino a 15 anni di età. Tuttavia alcune razze presentano cardiomiopatia dilatativa e amiloidosi del fegato. Possono soffrire anche di gengivite, formazione di tartaro e di placca.

Fatti interessanti

  • È una razza che non ha bisogno di fare il bagno, a meno che non si gettino in un barattolo di vernice!
  • Sono una razza molto sociale e socievole: diventano gelosi se non passate abbastanza tempo con loro.
  • Sono una razza molto interessante per via dei loro colori, sfumature e motivi che li fanno spiccare rispetto ad altre. Possono presentare oltre 300 combinazioni.
  • Alcuni dei gatti Orientali più popolari sono di color: cioccolato, crema, bianco, argentato, bicolore e tigrato.

Bobtail Americano

Bobtail Americano

  • Luogo d'origine: 🇺🇸 Stati Uniti
  • Aspettativa di vita: Non più di 15 anni
  • Taglia: Grande
  • Peso: Maschi tra 5,5 e 9 kg circa; Femmine tra 4,5 e 5,5 kg circa
  • Altezza: Media
  • Manto e colore: Pelo corto di ogni colore
  • Loquacità: Elevata
  • Necessità di toelettatura: Basse
  • Attenzione da dedicare: Media
  • Livello di attività: Normale
  • Livello di affettuosità: Elevato
  • Affabilità: Da moderata ad elevata
  • Affabilità con i bambini: Da moderata ad elevata
  • Affabilità con altri animali: Elevata
  • Necessità di fare esercizi: Moderata
  • Giocosità: Da moderata ad elevata
  • Livello di energia: Moderato
  • Intelligenza: Elevata
  • Tendenza a miagolare: Moderata
  • Perdita di pelo: Da moderata ad elevata

L'aspetto

Sono gatti che hanno un aspetto ben riconoscibili, a partire dal fatto di essere molto comunicativi con i membri della loro famiglia. Hanno dei corpi di taglia medio-grandi caratterizzati dalla famosa coda, piccola e flessibile, di forma bombata. Quando sono all'erta, la codina scatta subito all'insù. Sono molto simili alle linci selvatiche. Arrivano all'età adulta lentamente, impiegando anche 2 o 3 anni.

Il pelo e la toelettatura

Possono nascere in molti colori differenti. Hanno un manto del tutto impermeabile, indipendentemente dalla lunghezza.

Il temperamento

Possono sembrare selvatici e un po' aspri, ma in realtà sono una razza che si adatta molto facilmente, ed è anche molto intelligente, amichevole e ben educata. Vengono infatti spesso paragonati ai cani proprio per via del loro temperamento: sono molto gentili e assolutamente fedeli ai loro proprietari. Sono anche conosciuti per la loro tendenza a spostarsi, anche per lunghe distanze.

I problemi di salute

Possono soffrire di displasia delle anche, vale a dire che l'articolazione delle anche è soggetta ad artrite, debolezza e paralisi. A volte possono non avere del tutto la coda: in questo caso vengono chiamati "Rumpies", ma non vengono usati per la riproduzione perché l'assenza della coda indica la presenza di problemi di salute molto seri.

Nota Prima di comprare un cucciolo o un gatto da un allevatore si raccomanda sempre di informarsi sul loro stato di salute. Con le giuste cure veterinarie questi animali possono sopravvivere anche fino a 15 anni.

Fatti interessanti

  • Sono usati come gatti da terapia proprio per via del loro carattere affettuoso e della loro sensibilità verso le necessità delle persone intorno a loro.
  • Sono conosciuti come "gatti Houdini" perché riescono sempre a scappare da ogni situazione.
  • Sono una razza molto richiesta per via della loro personalità amorevole, forte e leale.
  • Le dimensioni della coda degli American Bobtail sono dovute ad una mutazione genetica.
  • Si pensa che questi gatti siano un incrocio tra linci selvatiche e gatti tigrati domestici.

Bobtail Giapponese

Bobtail Giapponese

  • Luogo d'origine: 🇯🇵 Giappone e sud-est dell'Asia
  • Aspettativa di vita: Tra 9 e 15 anni
  • Taglia: Media, i maschi sono più grandi delle femmine. Hanno un torso lungo, sottile ed elegante, che mette ben in risalto la muscolatura sviluppata. Hanno un buon bilanciamento
  • Peso: Tra 2,72 e 5,44 kg circa
  • Altezza: Tra 20 e 22 cm alla spalla
  • Colore: Bianco, nero, rosso, marrone, grigio-blu, crema, Mi-Ke, a guscio di tartaruga, argentato, guscio di tartaruga sfumato
  • Manto: A colore unico, a guscio di tartaruga, bicolore, tricolore, tigrato, fumo, sfumato
  • Anti-allergico: No
  • Necessità di toelettatura: Basse, moderate
  • Colore degli occhi: Ambra, acquamarina, blu, rame, verde, dorato, nocciola, due colori diversi, arancione, giallo
  • Perdita di pelo: Bassa
  • Attenzione da dedicare: Elevata
  • Livello di attività: Elevata

Il gatto Bobtail giapponese è una razza affettuosa e amichevole conosciuta per la sua natura dolce e l'inimitabile coda a forma di pom-pom. Sono tranquilli e gentili, amano divertirsi e passare del tempo con i loro umani.

Erano i gatti tenuti dall'imperatore del Giappone migliaia di anni fa, sono circondati da molte storie e miti davvero accattivanti. Qui di seguito tutto ciò che c'è da sapere su questi adorabili gatti!

Caratteristiche principali

Sono gatti di taglia medio-piccola, pesano in genere tra 2,2 e 4,5 kg circa. Hanno teste triangolari, orecchie a punta e occhi ovali. Le zampe posteriori sono leggermente più lunghe rispetto alle anteriori. Possono avere sia pelo lungo che corto, ma sempre molto soffice e folto. Si presentano in molte varietà di colore, ma Calico e bicolore sono i più comuni. Le combinazioni che si incontrano più spesso su questi gatti sono bianco e nero o bianco e rosso.

La caratteristica più conosciuta ed evidente è la loro coda, piccola e a forma di pom-pom. Il Bobtail giapponese è una delle poche razze che non presenta deformazioni scheletriche legate alla presenza di una coda così piccola. Questa dipende infatti da una mutazione genetica derivata da un gene dominante, quindi tutti i cuccioli che abbiano almeno un genitore della razza Bobtail avranno a loro volta queste code.

Origini della razza

Le leggende raccontano che il Bobtail giapponese è un gatto molto antico, regalato all'imperatore del Giappone oltre 1000 anni fa. Un gatto tricolore con coda mozzata, molto simile al Bobtail giapponese, è uno dei simboli usati in Giappone per augurare buona fortuna, e per questo sono molto popolari nel loro paese d'origine. Durante il 1600 divenne il "gatto di strada” per eccellenza perché le autorità decisero di liberarli tutti per aiutarli a eliminare i topi.

Ovviamente la loro vera origine resta un mistero, anche perché le analisi genetiche hanno dimostrano che il Bobtail giapponese ha in realtà ben poco in comune con gli altri gatti giapponesi. La prima persona a portare questa razza negli Stati Uniti fu Elizabeth Freret nel 1968. Alla varietà a pelo corto venne conferito il titolo di campione dalla Cat Fanciers' Association nel 1976, mentre nel 1993 venne dato alla varietà a pelo lungo. Ci sono numerosi allevatori di questa razza negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone ma resta comunque abbastanza rara.

Salute e cura

È un gatto di solito sempre in salute. La sua coda peculiare non è stata associata ad alcun problema di salute specifico, e non è sicuramente un motivo di preoccupazione. Tuttavia, sono gatti che tendono all'obesità, quindi attenzione a non esagerare con il cibo! Vivono dai 9 ai 15 anni. Una toelettatura settimanale dovrebbe essere più che sufficiente per la cura del pelo, ma attenzione alla cura dei denti.

Personalità

È un gatto affascinante, divertente e amabile che ama passare il tempo con la sua famiglia. Ha un carattere tranquillo, gentile, e affettuoso, perciò va d'accordo con i bambini e gli altri animali. È molto intelligenti, noto per essere giocherellone e anche un po' malizioso. I Bobtail giapponesi sono i gatti ideali se volete insegnare al vostro animale da compagnia qualche trucchetto. Amano anche l'acqua e si divertono a venire spruzzati ogni tanto, o a saltare nelle pozzanghere. Amano riportare gli oggetti!

Fatti interessanti

  • In Giappone si crede che portino fortuna. Tutti i gatti sono molto amati nella cultura giapponese, ma il famoso gatto che muove la zampina (il "Maneki-Neko", qui conosciuto come Gatto della Fortuna) è tenuto in particolare considerazione perché si pensa che porti ricchezza alle famiglie. Questo gattino altri non è se non il Bobtail giapponese

  • Secondo la leggenda, un giorno il Gatto della Fortuna era fuori le porte del tempio di Gotokuji in Giappone e sollevò la zampa al passaggio di un nobile, richiamandone l'attenzione. Il nobile decise di seguire il gatto all'intento del tempio quando, pochi secondi dopo, un fulmine si infranse proprio nel punto in cui fino ad un attimo prima si trovava il nobile. Il Gatto della Fortuna fu considerato il suo salvatore e da quel momento è considerato simbolo di successo, armonia e felicità.

  • Non è imparentato con altri gatti a coda corta. Pur essendo così simili, in realtà i geni responsabili per la mutazione non sono gli stessi presenti nel Bobtail Americano o nel gatto dell'isola di Mann.

  • Sono tra i gatti più chiacchieroni che ci siano. Sono molto intelligenti e attivi, quindi tendono a farsi sentire parecchio, comunicando attraverso un'ampia varietà di miagolii e suoni. Alcuni paragonano questi suoni quasi ad un canto.

  • Nessuna coda è uguale all'altra. Questa coda caratteristica della razza può piegarsi in così tanti modi differenti che nessuna coda somiglia ad un'altra.

  • Sono incredibilmente bravi a saltare. Poiché le loro zampe posteriori sono più lunghe delle anteriori, sono gatti davvero bravi a saltare, il che li rende tra i gatti domestici più agili.

Il Bobtail giapponese è un gatto affascinante e intelligente che arricchirà la vita dei suoi fortunati padroni. Sono dolci, mistici, e amano divertirsi.

Scottish Fold

Scottish Fold

  • Luogo d'origine: Scozia
  • Aspettativa di vita: Tra 9 e 12 anni
  • Taglia: Piccola, media, grande
  • Peso: Maschi più di 5,5 kg circa; Femmine tra 3,5 e 5,5 kg circa
  • Caratteristiche del pelo: Liscio
  • Colore degli occhi: Blu, verde, dorato, occhi di colore diverso
  • Colore: Bianco, grigio-blu, crema, rosso, argentato, cammello, marrone, grigio-blu-crema, a guscio di tartaruga, nero
  • Manto: Ad unico colore, a guscio di tartaruga, tricolore, calico, bicolore, tigrato, fumo, sfumato, a macchie
  • Anti-allergico: No
  • Necessità di toelettatura: Medio-alte
  • Attenzione da dedicare: Moderata
  • Livello di affettuosità: Elevato
  • Affabilità: Media
  • Affabilità con i bambini: Elevata
  • Affabilità con altri animali: Elevata
  • Necessità di fare esercizi: Media
  • Giocosità: Media
  • Livello di energia: Media
  • Intelligenza: Elevata
  • Tendenza a miagolare: Bassa
  • Perdita di pelo: Media
  • Tendenza a perdere pelo: Elevata

La caratteristica più notevole di questa razza sono le orecchie, piccole, rotonde e piegate in avanti a coprirne l'apertura. È un gatto di taglia media con un corpo solido, testa tonda, collo corto e baffi ben definiti. Ha grandi occhi dall'espressione dolce. Il pelo è corto e folto, si presenta in una grande varietà di colori e motivi.

Origini

Chiamato così per via delle sue orecchie (Fold in inglese significa proprio "piegato"), questo gatto nacque in Scozia come mutazione naturale negli anni '60. I giudici inglesi di concorsi felini e i veterinari hanno notato più volte come questa sia una deformità "scomoda", dal momento che impedisce al gatto di pulirsi le orecchie. Inoltre l'accoppiamento tra due gatti che presentano entrambi questa mutazione porta a cuccioli con deformità della spina dorsale, delle zampe posteriori e della coda, di conseguenza il consiglio governativo del Cat Fancy nel Regno Unito ha votato contro la registrazione dello Scottish Fold nel suo registro ufficiale. È una razza molto popolare in particolare negli Stati Uniti.

Personalità

È un gatto dal carattere dolce e gentile nonostante il suo aspetto un po' strano. Non è molto attivo per via del dolore che sente durante il movimento.

Salute

Possono soffrire di varie e dolorose malattie degenerative alle giunture nel corso della loro vita. Questo è dovuto al fatto che la mutazione da cui sono affetti attacca la cartilagine, e le orecchie ne sono il punto più visibile. Man mano che la malattia progredisce, le giunture si induriscono, le ossa si fondono e i movimenti diventano sempre più difficili e dolorosi. Passano così da una leggera indolenza a rifiutarsi di muoversi.

Nutrimento

Ogni gatto è unico, ha i propri gusti e necessità quando si parla di cibo. Non bisogna dimenticare che i gatti sono carnivori e devono necessariamente ottenere 41 diversi nutrienti dal cibo che mangiano. La proporzione di questi nutrienti varia a seconda dell'età, dello stile di vita, della salute, perciò non deve sorprendere che un cucciolo energetico e in piena crescita abbia bisogno di una dieta differente rispetto ad un gatto anziano più sedentario. È importante sottolineare che bisogna dare loro la giusta quantità di cibo così da mantenere la "linea ideale" in accordo con le linee guida per la nutrizione e le preferenze verso il cibo umido o secco.

La toelettatura

È facile prendersi cura per pelo corto e folto dello Scottish Fold, non ha bisogno di una toelettatura particolare, anche se spazzolarlo lo aiuta a liberarsi dei peli caduti. Il gatto stesso ha difficoltà a pulirsi le orecchie, quindi è meglio aiutarlo a rimuovere il cerume e lo sporco così da evitare infezioni.

Gatto Persiano

gatto Persiano nero

  • Luogo d'origine: 🇮🇷 Iran (antica Persia)
  • Aspettativa di vita: Tra 8 e 11 anni
  • Taglia: Grande
  • Peso: Maschi più di 5,5 kg circa; Femmine tra 3,5 e 5,5 kg circa
  • Caratteristiche del pelo: Setoso
  • Colore degli occhi: Blu, rame, verde, nocciola, occhi di colore diverso
  • Colore: Bianco, rosso, crema, nero, grigio-blu, cioccolata, grigio-lilla, argentato, dorato, cammello, a guscio di tartaruga, grigio-blu-crema, marrone, calico, grigio-foca
  • Manto: Ad unico colore, a guscio di tartaruga, tricolore, calico, bicolore, tigrato, fumo, sfumato, a macchie
  • Anti-allergico: No
  • Necessità di toelettatura: Elevate
  • Attenzione da dedicare: Moderata
  • Livello di affettuosità: Medio-alto
  • Affabilità: Media-bassa
  • Affabilità con i bambini: Bassa
  • Affabilità con altri animali: Bassa
  • Necessità di fare esercizi: Bassa
  • Giocosità: Bassa
  • Livello di energia: Basso
  • Intelligenza: Bassa
  • Tendenza a miagolare: Medio-bassa
  • Perdita di pelo: Elevata
  • Tendenza a perdere pelo: Moderata

Il maestoso gatto Persiano è una razza caratterizzata dal pelo lungo e temperamento dolce, anche se tendono a limitare le dimostrazioni di affetto alle persone a cui sono molto vicini. Tra i gatti di razza pura i Persiani sono sicuramente tra i più ammirati per il loro aspetto e il comportamento posato.

L'origine di questi gatti non è chiara ma sono comunque molto amati tra gli gli intenditori in America del Nord, sia per la loro fermezza che per la loro semplicità, tratti che li hanno resi molto popolari e ideali per le mostre e per l'ambiente domestico.

Storia dei gatti Persiani

Si conosce molto poco della loro storia, anche se la loro presenza è documentata sin dal 1600. Si pensa siano nati in Persia (l'odierno Iran) e in Turchia, sono arrivati in Europa con le Crociate.

Divennero anche molto popolari tra la nobiltà, inclusa la regina Vittoria di Inghilterra. Questa razza ha un pelo lungo molto elegante, una caratteristica condivisa con molti altri gatti asiatici. All'inizio erano anche chiamati gatti d'Angora, dal nome di Ankara, la capitale della Turchia.

La loro fama è cresciuta ancora di più nel diciannovesimo secolo, quando nacquero i primi grandi show felini. È proprio in questo periodo, infatti, che vennero portati negli Stati Uniti, dove ben presto superarono il Maine Coon tra i gatti a pelo lungo preferiti dalla popolazione.

Tra le caratteristiche più apprezzate nelle gare ci sono la loro testa rotonda, il naso tozzo, le orecchie tonde e il corpo tozzo. I Persiani originali, a volte chiamati "visi di bambola", hanno un naso più prominente, anche se hanno in comune molte altre caratteristiche sia fisiche che caratteriali con gli altri gatti con pedigree.

I Persiani sono i gatti più registrati presso la Cat Fanciers Association e spesso sono vincitori nelle esposizioni feline. La forma del naso e delle guance è stata ormai alterata nel tempo attraverso un'attenta selezione per via della vasta attenzione che hanno ricevuto, tuttavia si possono ancora trovare le antiche caratteristiche proprie dei gatti Persiani in quei felini che si sono tenuti lontani dalle gare.

Cura

Avendo un pelo così lungo, non deve davvero sorprendere che abbiano bisogno di molte attenzioni oltre che di una toelettatura regolare. Senza, infatti, il manto potrebbe annodarsi velocemente e diventare disordinato, il che potrebbe essere anche doloroso per il micio. Si raccomanda di spazzolarli una volta al giorno e fare loro il bagno ogni mese per aiutarli a mantenere un pelo soffice e luminoso.

Anche gli occhi dovrebbero essere puliti tutti i giorni per evitare la sporcizia legata alla lacrimazione eccessiva. Come per tutti i gatti, l'igiene dentale regolare è molto importante: spazzolate loro i denti giornalmente o ogni settimana. È anche importante curare le unghie con regolarità.

La cura dei gatti Persiani prevede dei costi elevati dal momento che il loro pelo non si libera dello sporco facilmente e quindi sta ai proprietari assicurarsi che resti morbido e pulito, soprattutto evitando che escano troppo. I Persiani preferiscono ambienti ordinati, perciò pulite la loro lettiera ogni giorno.

Non possono essere definiti gatti energici o giocherelloni, tendono più a cercare un posticino tranquillo dove rilassarsi. Può capitare che abbiano sprazzi improvvisi di energia, ma di solito sono poi seguiti da lunghi periodi di riposo e inattività.

Non è una razza che impara facilmente e quindi non è consigliabile per l'addestramento. Diciamo che preferiscono più guardare che partecipare alle attività.

Problemi di salute più comuni

Come tutti i gatti di razza pura, i Persiani sono soggetti ad una serie di malattie e problemi di salute dovuti a riproduzioni selettive molto specifiche. Molti di questi problemi sono dovuti alla struttura del cranio di questi gatti, anche se possono presentare problemi di salute non legati al loro aspetto fisico. È importante tenerli sempre d'occhio e curare quanto prima qualsiasi disturbo si dovesse presentare.

Pur prestando la massima attenzione, nessun allevatore può dire con certezza se la cucciolata sarà del tutto sana oppure no. I problemi di salute più comuni di cui soffrono i gatti Persiani sono:

  • Sindrome del rene policistico, un disturbo genetico che può colpire uno solo o entrambi i reni e che di solito si manifesta tra i 7 e i 10 anni di vita
  • Difficoltà respiratorie a causa della forma del naso
  • Problemi agli occhi, inclusa atrofia retinica progressiva, palpebre sporgenti, piegatura all'interno delle palpebre (entropion)
  • Eccessiva lacrimazione
  • Calcoli e infezioni alla vescica
  • Cardiomiopatia ipertrofica, vale a dire un ispessimento della parete muscolare del cuore
  • Spostamento del fegato, il che influenza l'afflusso di sangue al fegato e può causare debolezza, calcoli alla vescica e anemia
  • Sensibilità al calore

Dieta e Nutrimento

I gatti Persiani tendono ad essere un po' schizzinosi ma mangiano tutto una volta che hanno trovato ciò che piace a loro. Il cibo deve contenere molte proteine e fibre, pochi grassi e può essere umido, secco, crudo o un mix tra questi tipi. Non sono gatti molto energici perciò è meglio prestare attenzione a non nutrirli troppo perché la loro sedentarietà può portarli all'aumento di peso e all'obesità. È meglio stabilire dei momenti precisi della giornata in cui dare loro da mangiare anziché lasciare il cibo a disposizione, così da evitare che esagerino. A causa della forma del muso alcuni Persiani possono avere difficoltà a mangiare cibi di certe dimensioni, perciò è meglio stare attenti: se non mangiano è necessario cambiare la forma in cui il cibo gli viene dato.

British Shorthair

British Shorthair nero

  • Luogo d'origine: 🇬🇧 Gran Bretagna
  • Aspettativa di vita: Tra 7 e 12 anni
  • Taglia: Grande
  • Peso: Maschi più di 5,5 kg circa; Femmine più di 5,5 kg circa
  • Caratteristiche del pelo: Liscio
  • Colore degli occhi: Blu, rame, dorato, occhi di colore diverso
  • Colore: Bianco, grigio-blu, nero, crema, rosso, marrone, argentato, cammello, grigio-blu-crema, a guscio di tartaruga, fumo, sfumato
  • Lunghezza del manto: Corta o media
  • Manto: Ad unico colore, a guscio di tartaruga, tricolore, calico, bicolore, tigrato, fumo, sfumato
  • Anti-allergico: No
  • Necessità di toelettatura: Moderate ed elevate
  • Attenzione da dedicare: Moderata
  • Tendenza a perdere pelo: Moderata

Basta un solo sguardo al British Shortair (o gatto Inglese a pelo corto) per essere immediatamente catturati dalla sua piacevole espressione e dalle sue forme rotondette. È una delle razze più antiche di gatti inglesi, grazie alla sua tranquillità questo felino ha conquistato con facilità un posto fisso nelle case degli Inglesi.

Ha la testa tonda, come tondi sono i suoi grandi occhi, le guance, le zampe e persino la punta della coda. Possono presentarsi in molti colori differenti ma di solito il grigio-blu è il più comune, infatti sono anche conosciuti come Inglesi blu. Il gatto Inglese a pelo lungo ha le stesse caratteristiche, differenziandosi solo per la lunghezza del pelo. Sono ben pochi i registri specializzati che riconoscono il gatto Inglese a pelo lungo come una razza separata.

Storia del British Shorthair

È una delle razze più antiche presenti in Inghilterra, sembra abbia addirittura origine nell'antica Roma: al tempo dell'espansione dell'Impero, quando i soldati romani invasero l'Inghilterra, portarono con loro dei gatti per proteggere le scorte di cibo dai topi. Questi gatti avrebbero colonizzato l'area diventando i gatti randagi più comuni per secoli.

Alla fine del 1800 un uomo di nome Harrison Wier divenne il primo ad allevare questa razza di gatti. Prima addomesticò il comune gatto randagio inglese, e poi, attraverso un programma molto selettivo di incroci, creò quello che oggi è conosciuto come il British Shortair.

Questa razza andò molto vicina all'estinzione durante la Seconda Guerra Mondiale, tuttavia dopo la guerra i gatti rimasti vennero fatti incrociare con altre specie, come il gatto domestico a pelo corto, il gatto blu di Russia e i gatti Persiani per tentare di salvaguardare la loro esistenza.

Il primo registro a riconoscere l'Inglese a pelo corto come razza fu l’American Cat Association nel 1967. Seguirono altre organizzazioni, come l'International Cat Association nel 1979 e la Cat Fanciers Association nel 1980.

Cura

Questi gatti non sono solo socievoli e di bella compagnia, ma anche facili da accudire perché non sono esigenti quando si parla di toelettatura o attenzione in generale, e tendono anche a non miagolare troppo.

Presentano un pelo folto, soffice e corto -molto più folto di quello di qualsiasi altra razza felina. Per questo motivo, sarebbe meglio spazzolarli più volte a settimana per aiutarli a liberarsi dei peli caduti ed evitare così che si aggroviglino. In primavera tendono a perdere molto più pelo per liberarsi del loro manto invernale, perciò si consiglia di spazzolarli più spesso in questa stagione.

Varie persone affermano che questo gatto da cucciolo è molto giocherellone ma che crescendo tende a tranquillizzarsi, pur restando socievole. Tuttavia non dovete aspettarvi una crescita veloce, anzi, l'Inglese a pelo corto cresce lentamente: il corpo si sviluppa del tutto entro il 3° anno di vita ma raggiungono la piena maturità solo nel 5°. Questi gatti non amano stare in grembo o farsi tenere in braccio, tuttavia amano comunque la compagnia della loro famiglia, li vedrete spesso giocare o riposare nella stessa stanza in cui siete voi.

Non sono particolarmente energici, anzi sono conosciuti proprio perché di solito non saltano sui mobili o su altre superfici più alte. Questa tendenza ad essere pigri significa che dovreste stimolarli un po' a giocare per la loro salute fisica e psicologica. Tuttavia questa loro capacità di stare bene anche da soli comporta che potete lasciarli a casa per lunghi periodi senza che soffrano di ansia da separazione.

Tollerano senza problemi i bambini e gli altri animali, a patto di avere un proprio spazio personale in cui rifugiarsi. Si raccomanda di insegnare ai bambini a non prenderli troppo spesso in braccio e a trattenere gli altri animali che possano infastidirli troppo.

Piccola nota interessante: lo Stregatto di Alice nel Paese delle Meraviglie è ispirato proprio al British Shortair. L'espressione sorniona e saggia caratteristici del gatto di Alice si ritrovano anche in questa razza.

Problemi di salute più comuni

Grazie al loro solido pool genetico, il British Shorthair è una razza tendenzialmente sana che non soffre di patologie particolari. Sono però a rischio per l'emofilia di tipo B, un disordine ematico ereditario. Basta un test del DNA per scoprire se i gatti sono portatori di questo gene oppure no.

Attenzione a non far diventare questi mici obesi, hanno già un corpo tozzo quindi è meglio che non diventino anche grassottelli. Incoraggiateli a fare esercizio!

Dieta e Nutrimento

Come tutti i gatti, è meglio che il British shortair abbia una dieta bilanciata e con alimenti di qualità. Nutritelo in modo proporzionato alla sua età, attività e livelli di energia.

Di solito non miagola per ottenere cibo e non salta su mensole o tavoli, ma è comunque meglio non insegnargli a mangiare dal vostro piatto durante i pasti.

Maine Coon

Maine Coon nero

Il Maine Coon è una razza nata in natura ed uno dei gatti domestici più comuni. Ha un corpo di taglia medio-grande, muscoloso, dal petto grande ma ben proporzionato nell'aspetto. Ha un pelo pesante e ispido, più corto sulle spalle e più lungo sulla parte posteriore e sullo stomaco. Presenta questi notevoli ciuffi di pelo sul collo, sulle orecchie e sulle zampe, insieme ad una coda lunga e sinuosa. Il Maine Coon è l'animale domestico ideale perché si comporta bene con i bambini così come con i gatti e le persone anziane. È la terza razza felina più popolare in America, dove è conosciuto anche con il nome di "Gigante gentile".

  • Luogo d'origine: 🇺🇸 Gatto nativo americano
  • Aspettativa di vita: Tra 9 e 13 anni
  • Peso: Maschi più di 5,5 kg circa; Femmine tra 3,5 e 5,5 kg circa
  • Caratteristiche del pelo: Liscio
  • Colore degli occhi: Rame, verde, dorato, occhi diversi
  • Colore: Bianco, nero, grigio-blu, rosso, crema, marrone, argentato, a guscio di tartaruga, grigio-blu-crema, dorato
  • Lunghezza del manto: Lungo
  • Manto: Ad unico colore, a guscio di tartaruga, tricolore, calico, bicolore, tigrato, fumo, sfumato, a macchie
  • Anti-allergico: No
  • Necessità di toelettatura: Elevate
  • Attenzione da dedicare: Moderata ed elevata
  • Livello di affettuosità: Medio
  • Affabilità: Media
  • Affabilità con i bambini: Elevata
  • Affabilità con altri animali: Elevata
  • Necessità di fare esercizi: Elevata
  • Giocosità: Elevata
  • Livello di energia: Elevato
  • Intelligenza: Elevata
  • Tendenza a miagolare: Media
  • Perdita di pelo: Elevata
  • Tendenza a perdere pelo: Elevata

Storia del Maine Coon

A differenza di ciò che raccontano le storie, il Maine Coon non nasce dall'incrocio di un gatto con un procione. Somiglia ai gatti delle foreste norvegesi e non è improbabile che i Vichinghi ne abbiano portati con sé quando sono arrivati in America. È più probabile che il Maine Coon sia il risultato dell'incrocio tra un gatto domestico americano e un gatto a pelo lungo (forse un Angora), arrivato dall'Europa con i primi colonizzatori e commercianti. Con il loro aspetto simile a quello della lince, le orecchie e zampe molto pelose, sono i gatti perfetti per sopravvivere alle temperature rigide del Maine. I Maine Coon sono usati come gatti per cacciare i topi in tutto il New England.

La prima esposizione felina dove venne presentato questo gatto fu alla fine degli anni ’60 del 1800 nel Maine. Nel 1895 un Maine Coon vinse il premio per il miglior gatto durante la prima mostra felina del Nord America, tenutasi a New York. Il vincitore era un gatto marrone tigrato di nome Cosey, la sua proprietaria era la signora Fred Brown. Tuttavia ben presto questa razza sparì dalle esibizioni, così come altre razze a pelo lungo, per via dell'aumento di popolarità dei gatti Persiani. Ritornò di moda grazie al Central Maine Cat Club e, dopo numerosi rifiuti, venne anche accettata dalla Cat Fanciers Association (CFA) nel 1976. Nel 1985 venne dichiarato gatto ufficiale dello stato del Maine.

Il gatto Maine Coon più comune è di solito di colore marrone tigrato, ma in realtà è una razza dai colori molto variegati. Lo standard del CFA permette la gran parte dei colori e motivi, inclusi il tartarugato, ma ad esclusione del manto a macchie (come quello dei gatti Siamesi o Himalayani) o il colore cioccolato o grigio-lavanda.

I Maine Coon sono spesso stati inseriti nei libri dei Guinness World Record come i gatti più lunghi del mondo, per esempio se ne ricorda uno che misurava 1,22 m dalla punta del naso alla punta della coda.

Cura

Un Main Coon del tutto cresciuto può essere lungo quanto un braccio. Di solito, impiegano da 3 a 4 anni a crescere del tutto. Anche se sono molto accomodanti, leali e affettuosi, a loro non piace molto stare in grembo. Sono molto indipendenti ma sanno anche essere affascinanti. Si accoccoleranno su di voi solo quando decideranno loro.

Il pelo maestoso in realtà necessita di una toelettatura molto standard. Spazzolare il gatto una volta a settimana lo aiuterà a rimuovere i peli caduti che creano le palle di pelo. Limategli le unghie ogni due settimane e dategli qualcosa da graffiare. Aiutatelo anche a pulirsi i denti e portatelo regolarmente dal veterinario.

Al Maine Coon piace osservare tutto ciò che fate, anche senza richiamare la vostra attenzione. È un gatto intelligente, tenetelo occupato con giochi interattivi. Può essere addestrato a portare indietro gli oggetti e ad inseguire un puntatore laser. Non tendono ad arrampicarsi.

I Maine Coon sono socievoli anche con gli altri gatti e cani ma possono essere molto riservati quando ci sono sconosciuti. Sono bravi ad acchiappare i topi, quindi potrebbero non essere delle buone scelte se avete dei roditori come animali domestici. Vanno d'accordo con i bambini se questi li trattano con rispetto: si fanno persino vestire se sono trattati nel modo giusto.

Resistono bene al freddo, ma è comunque meglio tenerli dentro casa per proteggerli dalle malattie, le lotte con altri gatti, gli attacchi dei predatori e gli incidenti con gli autoveicoli.

Problemi di salute più comuni

Devono ovviamente ricevere gli stessi trattamenti preventivi e vaccinazioni di qualsiasi altro gatto domestico, ma sono poche le malattie a cui sono soggetti:

  • Cardiomiopatia ipertrofica felina, una condizione ereditaria che prevede un cuore più grande del normale che potrebbe portare ad arresti cardiaci e coaguli di sangue
  • Atrofia muscolare spinale, una condizione ereditaria che porta a debolezza e atrofia muscolare
  • Displasia delle anche, una deteriorazione progressiva delle articolazioni delle anche

I Maine Coon sono anche conosciuti in New England perché hanno più dita del normale. Questa condizione prende il nome di polidattilia, è considerato un difetto per i gatti da esibizione ma non comporta alcun problema di salute.

Dieta e Nutrimento

I Maine Coon non richiedono una dieta speciale. Molti esperti dicono che la scelta del cibo umido o secco è solo una questione di preferenze individuali del gatto, ma dargli entrambi da mangiare potrebbe aiutarlo ad avere una dieta più bilanciata. I Maine Coon impiegano molto a raggiungere la maturità perciò dovrebbe continuare a mangiare cibo per cuccioli fino ai 9 mesi. Attenzione al rischio di obesità perché riduce le aspettative di vita. È sempre meglio parlare con il veterinario per avere i consigli e le indicazioni più giuste.

Cornish Rex

gatto Cornish Rex nero

  • Luogo d'origine: 🇬🇧 Cornovaglia, Inghilterra
  • Aspettativa di vita: Tra 9 e 13 anni
  • Peso: Maschi meno di 3,5 kg circa; Femmine meno di 3,5 kg circa
  • Caratteristiche del pelo: Riccio
  • Colore degli occhi: Ambra, acquamarina, blu, rame, verde, dorato, nocciola, occhi diversi, arancione, giallo
  • Colore: Bianco, grigio-blu, nero, crema, rosso, marrone, bianco-ghiaccio, platino, fulvo chiaro, cioccolato, nocciola, cannella, grigio-lavanda, champagne, grigio-foca
  • Lunghezza del manto: Corto
  • Manto: Ad unico colore, a guscio di tartaruga, tricolore, calico, bicolore, tigrato, fumo, sfumato, a macchi
  • Anti-allergico: No
  • Necessità di toelettatura:** Basse**
  • Attenzione da dedicare: Moderata
  • Livello di affettuosità: Elevato
  • Affabilità: Elevata
  • Affabilità con i bambini: Elevata
  • Affabilità con altri animali: Elevata
  • Necessità di fare esercizi: Elevata
  • Giocosità: Elevata
  • Livello di energia: Elevato
  • Intelligenza: Elevata
  • Tendenza a miagolare: Moderata
  • Perdita di pelo: Bassa
  • Tendenza a perdere pelo: Bassa

Dall'aspetto assolutamente inusuale e indimenticabile ma anche molto elegante, il Cornish Rex è un gatto dal pelo riccio conosciuto per essere molto attivo e socievole. Nascono come risultato di una mutazione naturale avvenuta negli anni '50 in Cornovaglia, Inghilterra, ma oggi sono anche molto famosi negli Stati Uniti.

A prima vista si notano subito le orecchie grandi e il viso ovale, oltre che la schiena arcuata, la vita stretta e le lunghe zampe: proprio per questi motivi sono detti i "levrieri" tra i felini. Questi gatti unici sono i compagni perfetti, così accomodanti in case che oggi sono sempre più frenetiche.

Storia del Cornish Rex

Nato in Inghilterra negli anni '50, questa razza di gatti prende il suo nome dalla regione della Cornovaglia. Il primo antenato dei Cornish Rex nacque quando una mutazione fece nascere un gattino con pelo molto riccio e zampe molto lunghe che attrasse velocemente l'attenzione generale. La madre di questi gattini era un gatto Inglese a pelo corto, mentre il padre non fu mai individuato.

La proprietaria, Nina Ennismore, consultò un genetista e decise di far riprodurre il gattino, a cui fu dato il nome di Kallibunker, una volta cresciuto, con la madre. Il risultato fu una cucciolata con tre gattini, due dei quali avevano il caratteristico pelo riccio. Questi primi gatti Cornish Rex vennero fatti accoppiare con gatti Siamesi, Birmani, e Inglesi a pelo corto così da rinforzare il corredo genetico e far sviluppare la razza.

Nel 1957, mentre questa razza era ancora in fase di sviluppo, una coppia di Cornish Rex venne portata negli Stati Uniti. Fu la scelta giusta, visto che Kallibunker e i suoi discendenti erano quasi scomparsi dall'Inghilterra alla fine degli anni '50. Arrivati in America, questi gatti vennero fatti accoppiare con gli Americani a pelo lungo, gli Havana Brown ed altri gatti per permettere la sopravvivenza di questa razza oggi così popolare per la sua personalità socievole e l'aspetto buffo. Nel 1964 ricevette il riconoscimento ufficiale come razza dalla Cat Fanciers Association.

Cura

Il pelo riccio, la caratteristica più evidente dei Cornish Rex, in realtà richiede relativamente poche cure. Come tutti i gatti, il Cornish Rex preferisce pulirsi da solo. Tuttavia questa razza non ha peli di giarra, quindi a volte il pelo può diventare un po' sporco e oleoso, soprattutto intorno al mento e alle zampe. In questo caso si consiglia di fare il bagno al vostro gatto regolarmente per poi spazzolare con delicatezza la pelliccia sottile e soffice, facendo però attenzione a non danneggiare i piccoli riccioli.

Non avendo il pelo come isolamento, il Cornish Rex spesso sembra caldo al tocco ma in realtà è molto sensibile agli sbalzi di temperatura, sia con il caldo che con il freddo. Si consiglia quindi di tenerlo dentro casa, in un ambiente con riscaldamento o aria condizionata adeguata.

Nonostante il suo aspetto quasi fragile ed elegante, in realtà è un gatto molto atletico con una personalità affettuosa. Ha bisogno di attenzioni quotidiane, di essere sfamato con regolarità e di interazione, poiché, essendo molto socievole e intelligente, ha bisogno di essere stimolato e di passare del tempo con il suo proprietario ogni giorno. Sono anche molto comunicativi, per via della loro eredità Siamese. Si adattano facilmente in ogni ambiente -per questo vengono usati anche come animali da terapia.

Va d'accordo con animali e bambini, a patto di essere trattato con rispetto. Mentre altre razze, come il Devon Rex, preferiscono avere la compagnia di altri animali, il Cornish Rex è più indifferente in questo senso si adatta a tutto a patto di poter anche passare del tempo da solo con i membri della sua famiglia umana.

Riescono ad imparare vari trucchetti, come fare cenni, agitarsi, sedersi e molto altro. Ad alcuni piace anche riportare indietro oggetti e riescono ad imparare ad afferrarli con le zampe. Rispondono bene a questo genere di allenamenti, date loro una ricompensa per ogni compito svolto bene, è qualcosa che adorano!

Se decidete di far entrare in casa questo gatto sarete ricompensati con un compagno divertente ma anche molto elegante. Preparatevi ad avere un micio che ama coccolarvi e farsi coccolare, cercano attivamente l'attenzione e l'affetto del loro proprietario.

Problemi di salute più comuni

Avendo antenati molto diversi tra loro, questo "purosangue" non è soggetto alle malattie o ai disordini che si trovano più comunemente in altre razze feline. Il Cornish Rex è il risultato dell'incrocio tra una grande varietà di gatti diversi, tra cui la razza Siamese, Birmana, Inglese a pelo corto, Americana a pelo corto e Havana Brown. Il risultato è che non sono soggetti a particolari malattie e possono anche vivere molto a lungo. Molti Cornish Rex arrivano anche a superare i 20 anni di vita.

L'unico problema è legato al loro pelo delicato, che li rende più esposti alle scottature. Fate quindi attenzione a tenerli lontani dai raggi diretti del sole, usate anche una protezione solare per gatti se necessario.

Dieta e Nutrimento

Un gatto attivo come il Cornish Rex non può non essere molto affamato! Ma non fate l'errore di abituarli ad avere la ciotola piena ogni volta che lo desiderano: non sono schizzinosi, se non vengono controllati possono facilmente diventare sovrappeso. Sta a voi scegliere quando e quanto sfamare il vostro gatto, a seconda anche del suo appetito e stile di vita. Ma se il vostro Cornish Rex è sempre affamato, assicuratevi di creare una routine ben precisa per i pasti e di seguirla con attenzione. Sicuramente fa loro molto bene mangiare cibo di qualità per gatti, ma, con l'approvazione del veterinario, possono anche mangiare un po' di frutta e di verdura. Potreste darle loro come spuntini o aggiungerle ai loro pasti quotidiani.

Devon Rex

gatto nero Devon Rex

  • Luogo d'origine: 🇬🇧 Buckfastleigh, Devon, Regno Unito
  • Aspettativa di vita: Tra 9 e 13 anni
  • Taglia: Piccola
  • Peso: Maschi meno di 3,5 kg circa; Femmine meno di 3,5 kg circa
  • Caratteristiche del pelo: Riccio
  • Colore degli occhi: Ambra, acquamarina, blu, rame, verde, dorato, nocciola, occhi diversi, giallo
  • Colore: Bianco, grigio-blu, nero, crema, rosso, marrone, bianco-ghiaccio, platino, fulvo chiaro, cioccolato, nocciola, cannella, grigio-lavanda, champagne, grigio-foca
  • Lunghezza del manto: Corto
  • Manto: Ad unico colore, a guscio di tartaruga, tricolore, calico, bicolore, tigrato, fumo, sfumato, a macchie
  • Anti-allergico: No
  • Necessità di toelettatura: Basse
  • Attenzione da dedicare: Moderata
  • Livello di affettuosità: Elevato
  • Affabilità: Elevata
  • Affabilità con i bambini: Elevata
  • Affabilità con altri animali: Elevata
  • Necessità di fare esercizi: Elevata
  • Giocosità: Elevata
  • Livello di energia: Elevato
  • Intelligenza: Elevata
  • Tendenza a miagolare: Media
  • Perdita di pelo: Bassa
  • Tendenza a perdere pelo: Bassa

Il Devon Rex catturerà subito la vostra attenzione con i suoi grandi occhi e orecchi triangolari, ma vi conquisterà del tutto grazie al suo essere giocherellone e socievole. Al di là del viso così peculiare, questi gatti di taglia piccola hanno un pelo sottile e ondulato che può variare in molti colori. Nati da una mutazione naturale nei primi anni '60, questi gatti possono essere descritti come quasi provenienti da un altro pianeta per via del loro buffo aspetto.

Storia del Devon Rex

Il Devon Rex nasce nel Devonshire, in Inghilterra, nel 1960. Un gatto domestico femmina a pelo corto si accoppiò con un gatto randagio con pelo riccio: la cucciolata diede vita ad un solo gattino con pelo riccio, da subito notato per la sua unicità, che venne chiamato Kirlee.

Si credeva che il gatto avesse dei geni in comune con il Cornish Rex per via del pelo e fu quindi fatto riprodurre con altri gatti di questa razza, nella speranza di ottenere gattini che avessero le caratteristiche dei Cornish Rex. Tuttavia tutti i gattini nati da questi accoppiamenti avevano il pelo liscio. Solo più tardi si scoprì che era la mutazione di un altro gene responsabile per il pelo riccio e le orecchie basse e triangolari, rendendo quindi il Devon Rex una razza a se stante.

Si decise quindi di sviluppare un altro programma per l'allevamento e la riproduzione della mutazione naturale portata da Kirlee. Nel 1968, arrivò negli Stati Uniti il primo Devon Rex e nel 1979 la razza ricevette il riconoscimento ufficiale dalla Cat Fanciers Association.

Questo gatto ha avuto anche una certa importanza nella cultura cinematografica: si dice che Steven Spielberg si sia ispirato al suo gatto, un Devon Rex per l'appunto, per creare i personaggi di E.T. e di Yoda. Oggi il Devon Rex si trova presso qualsiasi allevatore rispettabile, ma è ancora una razza abbastanza inusuale, resta sempre una scelta unica come nuovo membro della famiglia.

Cura

Preparatevi a riversare un sacco di amore su questo gatto. È una razza socievole, felicissima quando in compagnia degli umani e degli altri animali. Anche se non miagolano tanto quanto altre razze, si fanno decisamente vedere e sentire con la loro personalità attiva, soprattutto quando vogliono attirare l'attenzione, magari per uno spuntino.

Sono estroversi, il che li rende anche adatti ad imparare nuovi trucchi, ma sono anche indisciplinati e quindi potrebbe essere difficile all'inizio gestire tutta la loro energia. Servono molta pazienza e perseveranza, ma poi il risultato sarà un gatto ben addestrato in grado di eseguire trucchi divertenti. Provate ad addestrarli con il clicker ("clicker training") per insegnare loro a venire da voi, sedersi, rotolarsi e tanto altro. Questo addestramento serve a rinforzare il legame con il gatto e dà loro anche gli stimoli fisici e mentali di cui una specie così intelligente ha assoluto bisogno.

Comprate giocattoli e oggetti su cui arrampicarsi e con cui possano divertirsi. Tenete questo particolare in mente mentre preparate la casa all'arrivo del vostro nuovo gatto: i Devon Rex sono conosciuti proprio perché amano cercare posti elevati dove giocare o anche solo riposarsi.

Avendo un pelo molto sottile e corto, amano accoccolarsi con i loro padroni o con altri amici felini. Sono socievoli con gli altri animali, perciò non deve sorprendervi vederli sdraiarsi vicino a loro, inclusi i cani, una volta che ne avranno fatto la conoscenza. Che abbiate o meno altri animali, assicuratevi di dare loro un letto molto morbido dove possano stare comodi e al caldo.

Il gatto Devon Rex non ha bisogno di assistenza durante la toelettatura, anzi, è meglio che evitiate di spazzolare il gatto, proprio per via del suo pelo sottile e fragile. Potreste invece passargli del tessuto umido sulla pelliccia una volta a settimana. L'eccesso nella pulizia, da parte del proprietario come del gatto, potrebbe portare a perdite eccessive di pelo, creando così zone del tutto calve.

Non scambiateli per gatti fragili: scoprirete invece che un Devon Rex in salute ha un corpo sottile e muscoloso con lunghe zampe atletiche. Il collo e il petto possono apparire pelle e ossa ma in realtà sono abilissimi a saltare, vi terranno sulle spine!

Ciò a cui bisogna davvero stare attenti è l'accumularsi del cerume. Potrebbe esserci bisogno di pulire l'interno delle orecchie con regolarità per assicurarsi che il troppo cerume non limiti il loro udito o faccia sviluppare batteri.

Problemi di salute più comuni

Non è una razza conosciuta per soffrire di patologie particolari ma ci sono comunque alcune condizioni a cui bisogna prestare attenzione. Il Devon Rex può soffrire di lussazione delle rotule e displasia delle anche.

Altre condizioni genetiche includono la miopatia di Devon Rex. È una condizione ereditaria che mostra i primi sintomi tra le 3 settimane e i 6 mesi di vita. Porta a debolezza muscolare, che spesso attacca anche i muscoli della testa e del collo. È stato messo a punto un test per scoprire se il gatto è portatore del difetto genetico responsabile della malattia.

A causa del pelo corto e sottile, questi gatti subiscono molto gli sbalzi di temperatura e le temperature estreme. Fate attenzione a non esporli alla luce diretta del sole e ad evitare le scottature. Devono anche essere protetti dalle basse temperature, proprio per questo è meglio che stiano sempre dentro casa.

Dieta e Nutrimento

Molti tra coloro che hanno dei Devon Rex nelle proprie case vi diranno che questi gatti amano mangiare. Ma evitate di dare loro troppo cibo umano, comprate invece cibo per gatti di alta qualità così da controllare bene il peso e la salute. È importante non dare troppo da mangiare al gatto. Il Devon Rex ha la nomina di essere disposto a fare qualsiasi cosa per avere quel bel panino che avete lasciato sul ripiano o anche di restarvi incollato alle calcagna fino a che non ottiene un pezzo della vostra cena, con un atteggiamento molto simile a quello dei cani. Date loro spuntini extra con grande moderazione.

American Curl

American Curl nero

  • Luogo d'origine: 🇺🇸 Stati Uniti
  • Aspettativa di vita: Tra 13 e 15 anni
  • Taglia: Media
  • Peso: Tra 2,2 e 4,5 kg circa
  • Altezza: Tra 45 e 50 cm circa
  • Manto e colore: Medio e corto, i colori includono il marrone, crema di burro, tartarugato, dorato e argentato
  • Loquacità: Normale
  • Necessità di toelettatura: Elevate come medie
  • Attenzione da dedicare: Media
  • Livello di attività: Normale
  • Livello di affettuosità: Elevato
  • Affabilità: Da moderata ad elevata
  • Affabilità con i bambini: Da moderata ad elevata
  • Affabilità con altri animali: Da moderata ad elevata
  • Necessità di fare esercizi: Da moderata ad elevata
  • Giocosità: Moderata
  • Livello di energia: Da moderato ad elevato
  • Intelligenza: Moderata
  • Tendenza a miagolare: Moderata
  • Perdita di pelo: Moderata

L'aspetto

È un gatto muscoloso dal corpo lungo. Nonostante le dimensioni del corpo, in realtà hanno ossa di media lunghezza. Presentano anche occhi a mandorla e testa a forma di cuneo. Hanno una coda lunga e le orecchie larghe e curvate all'indietro di circa 90 gradi, con punte flessibili. La pelliccia naturale è ben visibile.

Il pelo e la toelettatura

Il pelo è setoso e di media lunghezza. Si trovano in numerosi colori differenti. Quando hanno il pelo lungo di solito presentano anche una coda molto folta. Sicuramente le orecchie sono la caratteristica più particolare di questa razza. Alla nascita sono dritte, iniziano a curvarsi solo dopo pochi giorni: anzi, per essere precisi, prima si piegano, poi si distendono e infine si piegano di nuovo definitivamente. Le punte delle orecchie sono molto flessibili e rotonde, spesso hanno ciuffi di morbido pelo alle estremità. Anche quando questi gatti sono all'erta e le orecchie sono ben dritte le punte saranno sempre rivolte verso il basso.

Il temperamento

Ha un temperamento che potrebbe essere definito geniale. Amano interagire e trascorrere il tempo facendo attività interessanti. Sono amichevoli, anche con gli altri gatti, e si adattano facilmente. Seguono sempre i loro umani per scoprire cosa stiano facendo. Non miagolano tanto quanto altre razze, tendono più a emettere suoni di varia natura. Mantengono per tutta la vita un atteggiamento simile a quello dei cuccioli. Ricordate sempre che sono gatti con personalità molto dinamiche.

Problemi di salute più comuni

Sia i gatti di razza mista che quelli con pedigree certificato possono incorrere in alcuni problemi di salute legati alla loro eredità genetica, ma in generale sono gatti molto sani, anche se a volte possono nascere con canali uditivi troppo stretti, il che provoca infezioni alle orecchie.

Fatti interessanti

  • A differenza di altre razze feline con cartilagine flessibile e morbida, gli American Curl hanno una cartilagine molto forte.
  • Hanno delle orecchie molto peculiari che si presentano in tante combinazioni di colore e motivi.
  • Sono considerati la razza più giovane nel mondo felino.
  • Scoperti a giugno del 1981 in California, il primo American Curl si chiamava Shulamith.
  • Sono anche ben conosciuti per i loro comportamenti dispettosi: riescono ad aprire cassetti e porte chiuse con le zampe.
  • Adorano dare testate.

Domande frequenti sui gatti neri

Che carattere ha il gatto nero?

È difficile determinare con precisione il carattere di un gatto nero specifico, poiché ogni gatto ha una personalità unica. Alcuni gatti neri possono essere molto affettuosi, mentre altri possono essere più riservati. In linea di massima, tuttavia, i gatti neri sono generalmente curiosi, intelligenti e amano l'indipendenza.

Cosa significa vedere sempre gatti neri?

Vedere sempre gatti neri può essere interpretato come un presagio di sfortuna o di malaugurio. La superstizione che circonda i gatti neri risale a tempi antichi, quando si riteneva che fossero associati a streghe, demoni e malignità. La superstizione è ancora diffusa oggi in alcune culture, anche se la maggior parte delle persone lo interpreta semplicemente come un modo di dire.

Perché il gatto nero è associato alle streghe?

La credenza che i gatti neri fossero associati alle streghe è uno stereotipo che ha la sua origine nella cultura medievale. La credenza che i gatti neri fossero associati alla magia nera e alla stregoneria è forse dovuta al fatto che i gatti neri erano considerati creature misteriose, poiché erano spesso visti come spiriti o portatori di sfortuna. La credenza che i gatti neri fossero streghe è anche legata all'idea che le streghe trasformassero i loro amici in gatti neri per sfuggire alla cattura.

Perché il gatto nero porta fortuna?

Secondo alcune teorie il gatto nero è stato associato alla fortuna perché i gatti neri sono stati visti come animali magici nella mitologia e nei racconti popolari. Nella cultura celtica, i gatti neri erano considerati guardiani dei portali tra il mondo degli umani e il mondo spirituale. Inoltre, nella cultura asiatica, i gatti neri erano considerati una benedizione e un presagio di buona fortuna.

In quali paesi si crede che i gatti neri portino fortuna?

Molti paesi in tutto il mondo credono che i gatti neri portino fortuna. Tra questi ci sono Inghilterra, Irlanda, Giappone, Germania, Spagna, Francia, Cina, Grecia, Arabia Saudita, Belgio, Russia, Polonia, Turchia, Portogallo, Corea del Sud, Brasile, India, Egitto e Filippine.

Cosa succede se ti passa davanti un gatto nero?

Se ti passa davanti un gatto nero non succede nulla di particolare. Si tratta di un antico mito che non ha alcun fondamento scientifico. In realtà, non c'è nessun motivo per cui un gatto nero dovrebbe portare sfortuna piuttosto che buona fortuna. La superstizione deriva da tempi antichi, quando alcune culture credevano che i gatti fossero associati a spiriti maligni.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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