Come si comportano i gatti quando stanno per morire?

Scritto da Marco Costa dott. Marco Costa nella categoria Gatti - 138 commenti
Come si comportano i gatti quando stanno per morire?

Tutti gli animali, gatti inclusi, presentano dei segni rivelatori quando il momento della loro morte si avvicina. Essere in grado di riconoscerli vi darà la possibilità di rendere gli ultimi momenti del vostro gatto più piacevoli e sereni.

Il comportamento dei Gatti quando stanno per Morire

Per quanto spiacevole sia, nessuna vita sfugge alla morte. È doloroso vedere un caro amico raggiungere i suoi ultimi giorni, e molti possessori di gatti lo sanno benissimo. Non è da escludere che alcuni gatti muoiano in modo inaspettato – nonché fortunato – nel sonno. Ma in ogni caso, pare che i gatti si esibiscano in comportamenti ben specifici prima di passare a miglior vita.

Variazioni di personalità

Un gatto malato o morente non di rado cambierà drasticamente comportamento. Se è sempre stato estroverso e compagnone, potrebbe iniziare ad isolarsi e a irritarsi se cercate di approcciarlo. Ciò avviene, con ogni probabilità, perché sta soffrendo e non vuole essere toccato.


D’altro canto, gatti che si comportavano in modo molto indipendente quand’erano in salute, potrebbero divenire più affettuosi e desiderosi della compagnia del loro padrone all’avvicinarsi della morte.

Nascondersi

I gatti sembrano essere in grado di predire la propria morte. Un gatto malato spesso tende a cercare posti comodi in cui rifugiarsi, anche se dovesse trattarsi di luoghi distanti dai padroni. Per i proprietari che lasciano il proprio animale uscire di casa, questo può costituire un problema. I gatti cercheranno aree fresche, ombreggiate; si nasconderanno sotto i cespugli, boschetti di erba selvatica o persino sotto i veicoli. Se il vostro gatto malato o anziano è improvvisamente scomparso, provate a controllare questo tipo di zone nei pressi della vostra casa. I gatti domestici si comporteranno in modo simile, cercando posti freschi e poco illuminati in cui riposare. Luoghi tipici in cui nascondersi in casa includono lo scantinato, la parte sottostante i letti, o stanze usate come ripostiglio.

Modifiche nell’alimentazione

I gatti malati o morenti tenderanno ad evitare di mangiare e bere. Un gatto che non mangia affatto nonostante proviate a tentarlo col suo cibo preferito, è molto malato oppure vicino a morire. Sebbene non sia un segnale drammatico che il gatto salti uno o due pasti di tanto intanto, non mangiarne due o tre di seguito è un indizio rilevante che dovrebbe essere posto all’attenzione del veterinario.

Variazioni nell’aspetto

Un gatto che sta per morire potrebbe apparire trasandato. Non avrà abbastanza energia per lavarsi come di consueto. Inoltre, potrebbe perdere abbondanti quantità di pelo.
Gli occhi di un gatto potrebbero avere un aspetto diverso quando l’animale è vicino alla morte. Uno o entrambi potrebbero dilatarsi; ciò potrebbe anche essere indice del fatto che abbia avuto una crisi. In altri casi, un gatto potrebbe sembrare cieco o presentare una patina sugli occhi, che potrebbero anche sembrare incavati.

Crisi

Uno dei segni esibiti da alcuni gatti in punto di morte è dato da una serie di crisi. È una delle ragioni per cui i proprietari dovrebbero offrire al gatto un luogo accogliente dove stare mentre si avvicina alla morte. Un gatto in preda a una crisi potrebbe ululare, lanciare la testa all’indietro e arcuare la schiena in una posizione dall’aspetto estremamente scomodo. Prima che la morte lo prenda con se, un gatto potrebbe avere una, due o molte più crisi simili a questa nel giro di poche ore.

Tipologie di Respirazione

La respirazione del gatto potrebbe modificarsi in punto di morte. Alcuni esemplari respireranno in modo affannoso durante le ultime ore, oppure ansimeranno. Il gatto potrebbe inoltre tenere la bocca aperta con la lingua di fuori. Al sopraggiungere della fine, alcuni gatti si esibiranno in rumori simili a gorgoglii, mano a mano che il sistema respiratorio smette di funzionare.

Prendersi cura di un animale morente

Non di rado i gatti muoiono senza che nessuno si accorga che sono andati via. Ma per i proprietari consapevoli che la morte è imminente, prepararsi all’evento può essere d’aiuto nel dare un consono addio al loro amico felino.

Alcuni animali stanno così male che il proprietario potrebbe volerli portare dal veterinario per decidere se sia il caso di considerare l’eutanasia. Se il veterinario concorda con voi sul fatto che il gatto andrebbe sottoposto ad eutanasia, avrete l’ultima opportunità per dire addio al vostro micio prima che il veterinario gli faccia la puntura.

In alcuni casi, non è possibile portare il gatto dal veterinario. In situazioni simili, la cosa migliore da fare è tenerlo al sicuro e a suo agio. Se avete accesso ad un’ampia gabbia per animali, potete posizionarvi il gatto assieme ad acqua, un comodo e morbido letto, e la lettiera. In assenza di gabbia, una stanza tranquilla dotata di porta, con una confortevole sistemazione per dormire, acqua e la lettiera, sarà perfetta per l’occasione.

Rendete Speciali i suoi Ultimi Momenti.

Non è mai facile dire addio a un prezioso membro della famiglia, ma imparare a comprendere che il vostro gatto sta morendo può essere in realtà una fortuna mascherata. Potrete essere così in grado di prendere tutte le misure adeguate per dare conforto all’animale nelle sue ultime ore di vita, esprimendogli tutto l’affetto che provate per lui, accarezzandolo amorevolmente, e standogli accanto mentre si incammina oltre il ponte dell’arcobaleno.

Marco Costa dott. Marco Costa

Marco Costa si è laureato alla facoltà UAB Barcelona, conseguendo con lode una laurea in scienze veterinarie. Ha lavorato nella pratica di piccoli animali ed equini per alcuni anni, prima di scegliere di concentrarsi esclusivamente sugli animali da compagnia. Ha sviluppato un interesse speciale per la medicina interna e l'oftalmologia.

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138 Commenti
  1. Roberto Girotto

    Ottimo articolo
  2. franco

    Ho letto ora dopo 4 giorni dalla dipartita della mia Reby...son contento di aver fatto quel che consigliato voi, le sono stato accanto sdraiato in terra per 4 ore tenendole la zampina e accarezzando la fino a che non le e' venuta l ultima crisi ..mi ha guardato negli occhi e se ne e' andata in un mondo migliore...
  3. Isabella Engele

    Il mio amore mi ha appena lasciata! Da un lato avrei preferito in un modo piu dolce...tramite eutanasia...ma a parte ieri che nn stava completamente in forma...ha vissuto fino all'ultimo mangiando e facendo le feste al mio ritorno a casa!
    Ciao piccolo Tyson
  4. Monica

    Minou ha concluso il suo viaggio terreno 20 minuti fa.. l'ho accarezzata e l'ho aiutata a vivere il passaggio parlandole e rassicurandola, ringraziandola per averci scelti!
    Ha aspettato che rientrassimo per vivere con noi gli ultimi attimi.. grazie per il vostro articolo, confermo quanto avete scritto, le dinamiche comportamentali degli ultimi mesi sono state descritte perfettamente.. grazie
  5. stefano

    Complimenti, ottimo articolo.
  6. Michele

    I sintomi sono giusti che o letto
    La mia cettina si e aggravata
    In un baleno a viaggiato in trasportino con noi e tornati a casa abbiamo notato che
    Si muoveva lentamente e non mangiava più.
    La abbiamo portata dal vetrinaio
    Subito raggi e ecografia, ik risultato aveva del liguido al polmone destro e respirava con un solo polmone.
    Il vetrinaio a tentato facendo fare
    Una terapia con sirinche antibiotico e vitamine il risultato
    E morta dopo 6 giorni a sofferto e ci dispiace era con noi da13 anni
    E mezzo al monto non ci stavamo la confortata fino alla fine mio figlio accarezzandola e parlandogli
    Sene andata una parte della nostra
    Vita. RIPOSA IN PACE CETTINA
  7. DESY

    La mia Yumy mi ha lasciata l'8 agosto, era asmatica, diventata cardiopatica e in seguito ha sviluppato la pleurite.
    Fino all' ultimo si è strofinata, mia ha baciata e fatto le coccole da latte, nonostante fosse ricoverata, nonostante avesse smesso di fare fusa (mai mancate in 10 anni), è stato come se mi volesse ringraziare per tutto l'amore che le ho potuto dare.
    Per sempre nel mio cuore Yumy
  8. Claudia

    La mia gattina non mi a lasciata ieriera gravida solo il Cesario a partorito i gattini morti la notte e morta lascisndomi un doloro enorme la mia cici salvata dalla strada mi a dato un enorme affetto a me che i gatti non sono mai piaciuti ora i un dolore enorme
  9. Daniela

    La mia dolce Luna, 19 anni di amore intenso e reciproco , è volata in cielo, l'ho tenuta tra le braccia giorno e notte, la portavo a prendere il sole nel suo vaso preferito. Giovedi sera ormai non simuoveva più ma era cosciente, mentre l'accarezzavo e le facevo i grattini mi faceva le fusa, anche se ormai immobile, fino all'ultimo
    Poi ha avuto la crisi mortale. L'ho fatta cremare e messa nell'urna
    Quando toccherà a me faro la stessa cosa e Silvia mi mettera accanto a lei, saremo sempre vicine. È straziante ciò che provo in questo momento
  10. Gina

    Il mio romeo ė morto stamattina dopo 48 pore di agonia me lo hanno investito, sono ha pezzi aveva solo 2 anni sono disperata voglio il mio angelo..
  11. Raffaele

    Giovedì è andato via una parte di me .Mimmi era per noi un figlio .E entrato 16 anni fa nella nostra casa ed uscito solo da morto ..Spero di aver fatto tutto il possibile per salvarlo .leggendo il vostro articolo ,mi sono un po' confortato .Mimmi ci manchi tanto .bello articolo
  12. Giovanna

    Felice non c'è più , mi sono strappata un pezzo del mio cuore ed ora , oltre al dolore per la sua mancanza , ho il dubbio atroce misto a rimorso di aver sbagliato per non averlo aiutato a morire naturalmente
  13. cristina

    io e la mia famiglia invece abbiamo perso il nostro gattino di 7 anni e mezzo si chiamava oscar era bianco, preso da un gattile e stato un dolcissimo e amatissimo compagno di vita di giochi e di vacanze,
    ammalatosi presto di stomatite all'eta di 1 anno e mezzo tra cure e terapie e arrivato fino a 7 anni che stava benino. dopo un controllo
    il veterinario gli diagnostico una grave insufficienza renale che si e aggravata nell'ultimo mese estivo e il 2 ottobre e venuto ma mancare. e a noi ci manca tantissimo.
  14. Marianna

    Oggi purtroppo ho perso il mio Nello, lo salvato dalla morte due anni fa, che era stato investito con mandibola rota, operato che stava bene, poi rafredore, sta male e mi ha lasciato oggi, così senza sapere perché è morto? Con il dispiacere che questa volta non sono riuscita a salvarlo! Scusami il mio angelo che non ho fatto di più per te!
  15. Sonia

    La mia gatta è morta ieri sera e ha fatto esattamente tutte le cose descritte in questo articolo. Loro lo sentono quando è la fine e con le sue ultime forze mi ha fatto capire che voleva uscire di casa per morire lontano da noi, purtroppo non aveva nemmeno la capacità di stare in piedi e non si è allontanata molto.... l'unica mia consolazione è che aveva oltre 18 anni quindi ha vissuto a lungo per essere un gatto.
  16. Giorgia

    È trascorso un mese e mezzo da quando la mia piccolina e dolce Rosi ha passato il ponte dell'arcobaleno. Aveva 16 anni e un tumore fulminante ed aggressivo me l'ha portata via. È passato un mese e mezzo ed io ancora piango tutti i giorni. Non so come vivrò senza la mia stellina. Spero tu stia bene ora, senza dolori, ma con due belle alette. Ciao amore della mamma.
  17. Laura

    La Mia Sofie e' morta 1 anno e 3 mesi fa. Soffro ancora e mi manchera' sempre, un grande amore durato 16 anni poi un tumure fulminante l ' ha aggredita. Mi sento in colpa perche' non capisco come mai gli ultimi momenti non l ho accarezzata, gli parlavo, piangevo disperata, gli ho dato un ultimo bacino ma avrei voluto accarezzarla Di piu'..
  18. Tanya

    ..il mio Zorro è volato sul Ponte stanotte alle 3.30..erano mesi ormai.che i suoi 18anni gli pesavano...era tanto stanco il mio amore... Ieri 3.crisi con bocca.aperta e respiro affannato... Amore mi manchi da morire... Buon Ponte e aspettami.....ci incontreremo di nuovo !
  19. Valeria

    La nostra lunetta faceva parte della nostra famiglia, è cresciuta insieme a mia sorella che la scelse personalmente all età di 3 anni... Ora dopo 11 anni di vita trascorsi sempre e solo a casa è scomparsa nella mia stanza, si è spenta silenziosamente ma lascera un vuoto che farà per sempre rumore. Mia sorella non lo sa ancora presto arriverà l ora di dirglielo però so che luna le starà sempre affianco come starà sempre nei cuori di tutti noi. Un bacio cucciola riposa in pace.
  20. Fogliolina

    20 giorni fa, è mancata la mia Timmy. 15 anni di autentico amore, che non scorderò mai e mi manca in ogni istante. Un tumore alla vescica le ha rubato la vita. Il gatto è un animale fantastico, con grande forza interiore. Fino all'ultimo, ha lottato. Un Giovedì sera ha voluto uscire di casa, per andare a morire in giardino, nascosta. Mi manchi, amore mio.
  21. Titti

    Sto assistendo in questi giorni la mia vecchia Micia di ormai 23 anni....nonostante mi aspettassi che prima o poi sarebbe successo è sempre dura perdere un'amica di così lunga data e che mi ha amato incondizionatamente..
  22. sandra matteini

    Spot sta morendo Non so se preferisca stare da sola o con me E' immobile, lancia un miagolio gutturale e respira lenta Me ne ero accorta da giorni che stava male e molto molto "stanca" Abbiamo provato a idratarla ma niente 18 anni insieme L'agonia è la cosa che più mi spaventa Se continua chiamerò il medico anche se Domenica Ha aspettato il matrimonio della zia e il ns anniversario ed ora sta mollando Spot è un gran gatto è quello che si dice "il MIO gatto"
  23. sandra matteini

    Spot stamani se ne è andata Avvolta nel nostro maglione Ora è nel Paradiso dei gatti perchè quello esiste davvero
  24. Annalisa

    Spisinoi nero come la notte.. Sei sparito nel giardino oggi ..vuoi morire libero come sei sempre stato. Questa tristezza mi avvolge..
  25. Micaela

    Tre giorni fa è mancato il mio amore Fumetto...un gattone bello senza nessun problema...aveva passato un pomeriggio tranquillo sul poggiolo...la sera ha mangiato,è saltato sul divano con me e non si è più svegliato...si è addormentato serenamente per sempre,lasciando distrutte me e la micia che aveva cresciuto
  26. andrea

    Il 6 aprile la mia adorabile micetta ci ha lasciati, aveva solo 10 anni, anni meravigliosi ricchi di amore e coccole reciproche, ultimamente avevamo scoperto che aveva delle cisti sui reni, e il veterinario aveva detto che non si poteva fare nulla e che era solo questione di tempo. Prima di attraversare il ponte, ha aspettato me che tornassi da roma, il gesto che non dimenticherò mai è che mentre stavo per accarezzarla appena ero arrivato, con le sue zampine ha preso pa mia mano e l'ha avvicinata al suo faccino, si e' strofinata e ha fatto le fusa, ho pianto e ancora lo faccio tantissimo, l'ho ringraziata per avermi dato tutto quell'amore che noi umani non siamo in grado di dare, e lei l'ha fatta per nulla, se non per una carezza e un po' di cibo, mi manca da morire la mia Biancaneve...a presto amore mio❤
  27. mery

    Leggete bene qua si parla di far morire gli animali senza eutanasia quindi nella sofferenza;se volete veramente bene ai vostri animali quando avete accertato con il vostro veterinario che morirà non fatelo soffrire e portatelo subito dal veterinario per non perdere tempo in modo che non stia male quando voi non ci siete o di notte;questo è amore non tenergli la zampa mentre ha le convulsioni o si ritorce.il vostro animale non vi farebbbe questo.
  28. paola

    La mia Gigia sta andando via. Io ho tanto dolore dentro e a vederla così piccola, ferma, nella vasca da bagno che ha scelto come suo rifugio, mi sento tanto male. Vorrei alleviarle le sofferenze ma una persona cara della famiglia non vuole. Io sto tanto male e ripenso a quando l'ho presa 16 anni fa, a come mi ha colpito subito fra i tanti gattini della gabbia. Una gatta particolare, seria, compassata, elegante presa da un veterinario. 16 anni e sembra ieri.
    E adesso è tornata piccola piccola.
    Piccolo amore mio, so che te ne andrai e spero che sia dolcemente e presto.
    Prima sono andata da lei e mi sono messa a piangere e come tutte le volte che l'ho fatto in questi 16 anni ha alzato il musino verso di me. In genere faceva miao miao ma oggi no. Credo non abbia le forze. Mi ha solo guardato l'amore mio.
    Se esiste un Dio di umani e animali, prenditi l'amore mio così che non soffra piu'. Il mio cuore è a pezzi ma sono sicura che mi aspetterà . Piccola Ti amo tanto
  29. Annalisa

    Mio adorato gatto Ettore, questa mattina penso a te intensamente e faccio un riassunto degli 11 anni passati insieme. Sono stati tanto belli, credo che sei riuscito a colmare le nostre storie tristi facendoci divertire...eri un adorabile pagliaccio!
    Sembrava che tu capissi proprio tutto.
    Ieri ci hai lasciati, ma tu ci stai guardando nella speranza che possiamo smettere di piangere.
    Grazie grande amico Ettore. Ti porteremo nel nostro cuore SEMPRE!
  30. Natasha

    Il mio piccolo Gipsy, in queste ore si trova in clinica per provare un ultimo tentativo per poterlo tenere con noi ancora un po' ma, purtroppo ci hanno già preparati al peggio nel caso gli esiti di queste ore saranno negativi. Due ore di attesa estenuante perché sofferente e non sono con lui. Ho letto attentamente l'articolo e il mio piccolo ha tutti questi sintomi che si sono aggravati nel giro di poche settimane. La morte 5 mesi fa del nostro segugio,nonchè guida di gipsy (sempre uniti e cresciuti insieme) lo ha segnato moltissimo e si era attaccato molto più a noi ma in questa ultima settimana ha dimostrato un attaccamento morboso soprattutto con me (il mio amorino :'( ),proprio cme descritto dall'articolo..per quanto mi dicano che non sia vero,io ribadisco che i nostri pelosi,per quanto amino incondizionatamente tutti i membri della famiglia,ne scelgono uno con cui si crea un'empatia incredibile e si percepisce il loro stato e le loro sofferenze..ed è così che accade tra me e gispy (e con Charlie in precedenza).. sentivo che si stava lasciando andare fino a ridursi un vegetale,ma nonostante oggi potrebbe essere il suo ultimo giorno, ha passato l'intera notte e le due precedenti abbracciato a me,musino a viso...

    Una sofferenza,l'ennesima..ed è inevitabile che qualche lacrima scenda mentre scrivo questo post!

    Ti amo, piccolino mio! FORZA <3


    p.s. articolo di grande aiuto sia come prevenzione,dando la possibilità ai nostri pelosi di vivere al meglio e al nostro fianco i loro ultimi momenti.. che moralmente! Grazie.
  31. Gianna

    La mia piccola Ketty mi ha lasciata. Stava molto male e da 10 giorni non mangiava e beveva pochissimo però riusciva ancora saltare sulla sua poltrona preferita. Ieri ha voluto uscire in giardino ed è scomparsa. L'ho cercata dappertutto, sotto i cespugli, fra l'erba e in tutti gli angoli del mio giardino e e anche nei giardini dei vicini, niente purtroppo non l'ho più trovata. Avrei voluto esserle vicino negli ultimi momenti ma purtroppo non è andata così. Mi consola il fatto che ha vissuto 18 anni in piena libertà e felicità entrava ed usciva di casa come e quando voleva. Ciao Katty corri libera nei prati.
  32. Mario

    Il mio leo è andato via domenica sera propio il giorno che aveva compiuto sei anni. Gli ultimi giorni era strano mangiava poco e mi guardava come se dovesse dirmi qualcosa purtroppo non lo capivo.. l'ultimo giorno non si è mosso x nnt davanti casa la sera al mio rientro era morto.. mi mancherai tanto leo..
  33. Vale

    Circa 2 mesi fa ho notato nella mia micia di 13 anni che qualcosa non andava. Qualche vomito, un po più stanca e in pochi giorni nonostante mangiasse e facesse bisogni l'ho portata a fare un controllo dal veterinario e dopo pochi secondi sullo schermo dell'esame ecografico l'infausto verdetto ; tumore intestinare di 4cm che aveva già rallentato il transito del cibo e si parlava di ore prima di provocarle un'occlusione. Le strade erano due o intervenire d'urgenza oppure lasciarla andare. Sinceramente, così com'è anche il mio carattere non me la sono sentita di non tentare e date anche le buone prospettive di recupero post intervento l'ho guardata mentre si allonatava dentro il trasportino ed ho invocato tutte le forze che mi erano rimaste perchè superasse intervento e anestesia. Andò tutto bene, il recupero post intervento pure in nemmeno 1 settimana recupero fisico e psicologico senza nessuna traccia di sofferenza. L'esito istologico confermò che la massa era di natura maligna, ma le prospettive erano secondo i recenti studi da 1 a 30mesi. Purtroppo, a distanza di poche settimane dall'ultimo controllo dove tutto andava per il meglio, purtroppo doccia ghiacciata e infausto verdetto, recidiva nel tumore sempre nell'intestino. Ora, purtroppo tentare di operarla è stato sconsigliato dal veterinario perchè sarebbe inutile e una gran sofferenza per la micia. Però devo prepararmi al peggio, il che non tarderà ad arrivare e si parla di poche settimane se non giorni. Nella mia passata esperienza di gattara decisi circa 7anni fa con un altro mio gatto di terminare le sue sofferenze con eutanasia, e fu dolorosissimo. Ma lo fu altrettanto quando vidi il mio gatto morire per insufficienza renale e anche se ero molto piccola ricordo come fosse ora le sue strazianti urla. Mi trovo ad un bivio e la sofferenza nel vederla e saperla "terminale" si aggiunge al fatto che dovrò prendere per l'ennesima volta questa dolorosissima decisione......è un incubo, non dormo, sono agitata, ho attacchi di pianto e mi manca l'aria.
  34. giada

    il primo maggio2017 è morto roky il nostro kito la nostra micia cresciuta con lui portava mio marito nella capannina e lui non capiv e cpntinuava a chiarmarlo prr la pappa cosa che lui anxhe se si allontanava c era sempre ma erano tre giotni che non veniva e bianchetta è andata li cercava di fare capire che c era lui..poco dppomio marito lo ha visto...era troppo tardi teso era...non si poteva fare piu nulla..abbiamo pianto tantissimo e tutt ora ci manca tantissimo.era un trovatello non era malato era agile e ben piazzato.quel giorno la mattina non ho capito perche era diventato un coccolone mi seguiva sempre e voleva stare in braccio cosa che prima era indipendente coccole zero e mi faceva l efusa mai fatta era difgidente..lui lo sapeva che se ne stava andando e voleva stare piu cn noie io ripeto non ho capito nulla.gattino nostro piccolo e nero ma cn degli occhioni bellissimi..e quando mi dicono erano pochi mesi che l avevate o era solo un gatto noi gli rispondiamo era parte xella famiglia raccolto dalla strada è stato per quei mesi firtunato a trovare noi e poi diciamo non capite nulla era come un figlio.riposa in pace amore nostro
  35. Stefania

    Il mio micio Tullio è venuto a mancare sabato 24/06/2017 ha raggiunto il ponte dell'arcobaleno ....... mi manca tantissimo...... lo amavo molto, ho dovuto portarlo dal veterinario..... ormai non cera più niente da fare, non mangiava più x una serie di problemi che aveva ...... l'ho accarezzato fino a che si è addormentato..... non riuscivo a staccarmi da lui ..... !! Caro Tullio mi manchi tanto ....T.V.T.B.
  36. Andrea

    Il mio Brisi ha quasi 14 anni, un gatto affetuoso a modo suo...veniva in braccio, un'annusatina, tre fusetta e poi via subito...a dormire, a mangiare, a giocare con la mosca, sonnecchiare tra i raggi di sole che entravano dalla finestra...diversamente sociale, rispetto a molti mici di cui ho letto qui sopra. Negli ultimi tempi il pelo si è diradato, strani mugoli con toni più alti de solito durante la notte, i dentini davanti andati, una strana affettuosità che non gli è mai appartenuta...
    Sono quattro giorni che non tocca cibo, nemmeno quello più goloso, poca l'acqua e che rimette subito... dorme praticamente per tutto il tempo. Le forze se ne stanno andando ora dopo ora...
    Questa sera l'ho portato dal veterinario... tumore ad un rene.
    Abbiamo concordato per domani la puntura.
    Ora è al buio, tranquillo, sembra che dorma come quando era cucciolo. Dentro di lui non voglio nemmeno pensare il dolore che sta crescendo...
    Ancora trova la forza di farmi le fusa... deboli, leggere ma riconoscenti, da gatto fedele, presente ma mai invadente che è sempre stato.
    Per come è fatto la mia presenza so che non è quello che vuole, ci siamo salutati e gli ho detto che può andarse, tranquillamente, che può smettere di lottare... forse ci rivedremo domani mattina per andare poi dal veterinario...la mia speranza è che il sonno lo accompagni dolcemente verso il suo ultimo respiro.
    Ciao Brisi mio, arrivederci.
  37. marcella

    il mio Camillo ha un linfoma intestinale. Mangia praticamente nulla e il vet dice che non c'e' niente da fare dato che e' anche Fiv positivo e molto anemico. Sto provando con il cortisone ma non reagisce... devo prendere una decisione ma non ce la faccio...il dolore e' troppo forte...lo amo tanto...
  38. Stefania

    Il mio Carletto se n'è andato 15 giorni fa circa. Aveva un linfoma all'intestino, positivo a fiv e felv. A fine febbraio per un normale conttollo dalle analisi esce fuori questo disastro.... Ci siamo affidati ad un oncologo e abbiamo iniziato la terapia. Tra alti e bassi è durata 5 mesi circa...alla fine abbiamo dovuto interrompere tutto...nonostante le cure non mangiava più. Ci eravamo promessi che alla prima crisi saremmo corsi per farlo addormentare dolcemente...e così è stato..La corsa in macchina non la scorderò mai..i nostri baci prima di salutarlo per sempre. Ho letto qui di tanti gatti lasciati a convulsioni, respiro affannato..urla di dolore. Come si può, io non lo so. Loro non chiederebbero mai di morire così. Io ho messo da parte l'egoismo, ed ho preso il coraggio in mano. È dura e dolorosa..ma non ho rimorsi
    Ne' rimpianti.
  39. Marzia

    Il mio Sbiru non c'è più da due mesi il 23 maggio la mia tremenda decisione di farlo addormentare dolcemente!
    Sbiru aveva 19 anni e sono stata fortunata perché sempre stato un gattino in salute, nell'ultimo anno si è dimagrito tantissimo, a marzo una bronchite curata con aerosol e sembrava stare meglio , il 22 aprile ha emesso un forrte urlo e vomitato tanto muco ,preso in braccio il mio cuore insieme al suo si sono sincronizzati e piano piano calmati!! Il 7 maggio per dargli una pasta vitaminica mi si è accasciato ,ma poi rialzato !il giorno dopo veterinario gli fanno una lastra e lui si è innervosito tantissimo ,va in shock cortisone e ossigeno, esito della lastra una lesione del bronco che io non capisco ,voglio solo riportare il mio gattino a casa perché recuperi la sua serenità,mi maledico per lo stress provocato da quella lastra!
    Il giorno dopo la veterinaria viene a casa gli fa cortisone ed antibiotico dopo un paio di giorni Sbiru sembra riprendersi ed io la persona più felice del mondo con lui in braccio!
    Tre giorni dopo ricomincia a vomitare con urlo prima sono io a staccargli il muco .....fortissimo declino ,la vererinaria mi spiega che quella lesione vuol dire tumore vuol dire che Sbiru ha un bronco rotto e morira' soffocato e sarà atroce devo addormentarlo! Io non voglio capire , non voglio credere o voglio semplicemente che Sbiru sia tranquillo nel duo ambiente ed egoisticamente non sono pronta! Il gattino ha altre crisi respiratorie dalle quali si riprende, una notte scende dal letto barcollando ritorna disorientato lo prendo perché gli manca la forza di risalire e fa la pipì sul letto tanta , poi va in uno stato di precoma io prego Dio di prenderselo ma nulla! Penso sia l'effetto cortisone che sta finendo il22 maggio gli rifaccio la puntura di cortisone e lui si innervosisce tanto mi morde con una forza esagerata la veterinaria dice che non trovava un punto per fargli l'iniezione per quanto era dimagrito! Trascorriamo una notte tremenda Sbiru sempre buttato per terra ed io,ignorante stupida che spero si riprenda dallo stress! Il mattino dopo mi dico Amore io te lo devo ,devo addormentarti ti sto torturando, ma non ci riesco ! Il pomeriggio ci siamo addormentati con lui appoggiato sulla mia pancia ed è stato bellissimo ! La sera vengono a trovarmi due amiche una vede Sbiru che scoppia a piangere , sbiru a fatica scende dal divano barcolla è disorientato lo rimetto su e lui respira a fatica io non capisco più nulla , mi rendo conto che era tutto inutile e portiamo Sbiru in clinica per farlo addormentare! Il gattino mi fa la pipì e cacca addosso ha una crisi durante il tragitto passiamo davanti a tutti!
    Puntura per anestesia ....Sbiru si alza vomita, scuote la testa vuole scendere dal lettino,il veterinario non ha più tempo sta morendo...puntura intratoracica Sbiru si dimena ,tre urli e non c'è più!tutto atroce
    Non ero preparata , la mia ignoranza mi ha portato a non capire nulla , prima aspettare a casa pensando che l'amore poteva bastare a Sbiru , poi prendendo quella maledetta decisione e Sbiru non si è addormentato serenamente ! Non riesco a perdonarmi
    Ma Sbiru credimi ti amo , perdonami amore mio
  40. Laura

    Il 19lugllio il mio amatissimo gatto un trovatello tutto nero di 13 anni ci ha lasciati all'improvviso un tromboembolismo arterioso l'ho lasciato quella mattina a casa come al solito stava benissimo al mio rientro a casa dopo solo due ore l'ho trovato a terra ansimante con le zampe posteriori quasi paralizzate la corsa dal veterinario ossigeno flebo di tutto ma niente Non volevamo arrenderci non volevamo perderlo forse dovevamo farlo addormentare ma speravamo in una ripresa visto che in 13anni non aveva mai avuto problemi e tanto meno lasciato pensare a qualcosa che non andasse riguardo la sua salute gli siamo stati vicino fino alla fine e sono sicura che lui lo abbia capito perché anche sofferente vista la patologia alle mie tante carezze e discorsi come era mio solito fargli lui ha accennato i gesti che usava fare in risposta alle coccole mi manca tantissimo piango e non smetto di pensarlo non so che darei per vederlo camminare per casa di nuovo spero che si alleviera' il dolore ma una cosa è certa rimarrà sempre nel mio cuore non si può non portare nel cuore chi hai tanto amato . Ho letto del ponte dell'arcobaleno spero tanto che esista Veramente e che lui adesso sta come è casa sua e che un domani ci riincontreremo allora ti dico solo ciao amico mio carissimo dolcissimo affettuosissimo e bellissimo
  41. James

    Ho appena trovato questa pagina mentre cercavo cosa fare di piu` oltre quello che ho fatto per la mia gatta Nika la quale da una settimana e piu` giorni non mi viene a trovarmi nel mio letto,non mangia o beve e si muove a malappena dopo che la trovo sotto uno dei letti o sotto la fornitura o in armadio.Risponde poco o niente e i suoi occhi son tristi.Il vet mi h adato delle pillole che non hanno fatto nessun esito.I suoi die amici gattoni sembrano tristi e la guardano come se fossero estranei dopo una decina di anni insieme.Ho anche provato a giocare con la sua preferita luce del piccolo flash,NIENTE,neanche segue la lenta luce.Lo portata fuori,sempre nelle mia braccia,e non sembrava interessata ai vari suoni degli uccelli,auto e voci. Ho cambiato il cibo semi bagnato da pesce a pollo e al pesce di nuovo ma ,oltre qualche leccatina,non vuole niente,,o nessuno.Mi domando se fa la pipi`,oltre quando mi bagno ' quando forzai la sua bocca per la pillola,ma oltre quell`incidente non so come o se fa la pipi`.Il dottore dice che possono durare settiman cosi`,ma non saprei.Fuori nell`orto di casa,nel prato,gia` c`e il suo buco pronto,accanto ad un paio dei sui amici canili,Gypsy e Lucky.Dopo aver letto varie lettere e commenti vostri ,la terro` nella sua gabietta,col materassino comodo,cambiando acqua cibo,o cibo con un po d'acqua pazza,le diro` quanto era la mia amiica ed io il suo' pet' e non al contrario di come pensavo.Lei sapeva come convincermi,mi conosceva bene e mi amava molto di piu` addormentandosi sulle mie spalle o pancia.Strano pensare che un mese fa tutto era ancora 'normale'.Non posso ignorare come i suoi amici ,fratello e sorella,MAck E Roni,si comportano diversamente.Non si muovono tanto. Si guardano in giro.quasi sempre fermi in un posto,sopra la fornitura del salotto come se fossero so pra una collina,in guardia.Anche loro stanno aspettando,purtroppo,Mack e Nika giocavano e dormivano insieme oltre che si auto lavavano anche se Nika faceva la parte madre.Vi ringrazio per questo sfogo nelle piccole ore della notte,un'altra notte con poco sonno e tanti bei ricordi.Grazie,Thank You,amici dei veri amici !
  42. Nicola

    La mia amata Gio', mi ha lasciato il 18 Luglio. Lei era il mio Angelo custode, mi veniva a salutare quando rientravo tardi la notte, era sul mio letto o per dormire o per starmi vicina quando stavo male, mi cercava sempre: eravamo una cosa sola. Le sono stato sempre vicino, sdraiato con lei sul pavimento nelle calde sere di Giugno. Purtroppo il linfoma non da scampo e se l'è presa, non è arrivata neanche al suo e mio compleanno il 2 Agosto. Piango e mi dispero tutti giorni anche se non serve, ma la sua presenza mi manca e mancherà tantissimo, in questo momento di commozione non trovo le parole per descrivere questi bellissimi 13 anni passati insieme e finiti così brutalmente. Amore mio spero di ritrovarti e coccolarti ancora come sempre.
  43. Stefania

    Caro James, leggo il tuo sfogo e rimango sinceramente un po' perplessa. Racconti della tua gatta che non sta bene, non mangia, non sai se urina..si sta spegnendo lentamente. Dici che il veterinario ti ha consigliato delle pillole...sulla base di che? Non un prelievo del sangue, se ho capito bene, non un'ecografia, non una lastra. Niente di niente. Io se me lo concedi al posto tuo cambierei medico e farei un controllo più adeguato.
    Scrivi che il posto per la tua micia è già pronto in giardino. Non credi che abbia diritto ad essere seguita in maniera un po' più approfondita? Non pensi che magari potrebbe essere salvata e potrebbe continuare a vivere?? Non sai quello che ha. Può darsi di no, ma magari ha un qualcosa da cui può ancora essere salvata!! Forza!! Facci sapere ok?
  44. Adrian

    Il mio gatto cadde da un posto alto e quando giunse a terra non si rialzò più,non ci riusciva,gli usciva anche sangue dal naso e dalla bocca.Lo ho ho pulito e ho cercato di fargli una "respirazione" strana e pensavo fosse riuscito a calmarsi almeno un po'.Lo ho messo nel letto a riposare,lui con le unghie si teneva più forte che poteva al letto,non ne so ancora il motivo.Respirava affannosamente, e dopo un po' di tempo inizio a muoversi, a malapena ci riusciva,sembrava irrigidito,nemmeno due passi e cadeva di lato,cercava un posto,un cuscino o un buco in cui mettere il naso,neanche di questo ne so il motivo.Mi misi a dormire,dopo averlo lasciato sotto ad una coperta,mi svegliai alle 4 di notte e vidi che non respirava più,ed era tutto irrigidito,non sapevo che fare,il cuore mi batteva molto forte per lo spavento,i suoi occhi erano dispersi,come d'altronde erano anche prima,lo misi in un angolo della casa,mi rimisi a dormire,difficilmente.Quando mi svegliai cominciai a fare una buca sotto l'albero sul quale lui si arrampicava sempre.Non ho potuto chiamare un veterinario,ne quantomeno andarci,dato che il veterinario più vicino è a 8 chilometri da casa mia.
  45. Roberta

    Il mio Pluto è salito in cielo ieri dopo 24 ore dall' aver scoperto che aveva un danno renale. Era anche celiaco...ha avuto una vita non Serena come salute. Abbiamo passato la notte abbracciati e mi faceva le fusa..verso mattino sguardo fisso e miagolava con ululati. Ieri mattina il veterinario lo ha aiutato a non soffrire più...ora l ho fatto cremare...le sue ceneri resteranno x sempre vicino a me..come lui ha fatto x 14 anni...non mi ha abbandonato un attimo nemmeno nei momenti più brutti. Lui era UNICO. Aveva sempre un miao x me. Mi manca tanto...
  46. Laura

    Sono passati quasi due mesi da quando il mio nene' vezzeggiativo che usavo per chiamare il mio gatto di nome nero mi ha lasciato le sue ciotole e la sua lettiera sono ancora al loro posto vuote ma sono ancora là chissà forse è un modo per sentirlo presente non passa giorno che non penso almeno una volta a lui piango ripensando ai suoi ultimi momenti di vita di come mi abbia fatto capire di sentirmi vicina mi manca tantissimo la leggenda del ponte dell'arcobaleno mi fa' ben sperare che un giorno potrò riaccarezzarlo e stringere forte a me'
  47. Alessandro

    Lunedi mattina, 11 settembre 2017, la mia luna mi ha lasciato...sembrava una giornata normalissima, si alza dal letto, scende giù nella lettiera, poi è andata nel suo luogo preferito, la ciotola dei croccantini e.... si è lasciata andare...così, senza motivo, senza avvisaglie, si è accasciata a terra e non si è mossa più...quando è stata trovata dal mio compagno, era ancora calda, morbida, il nostro batuffolino peloso. Lacrime su lacrime...non c è modo per spiegare il dolore. Tanti ricordi, dal primo giorno in cui la prendemmo al gattile (lei scelse noi, fu subito amore) alla notte prima, dove lei si accucciava in mezzo a noi e con la zampetta cercava il contatto, come faceva sempre e felice si addomerntava. La mia Luna...perchè...nonostante adesso siano passati 2 giorni, piango ancora e non mi do pace, sento un peso enorme nel petto. Luna non era una gatta, era una figlia per noi. Ora si trova sepolta nel nostro giardino, due maglioncini nostri, una bustina di cibo che amava alla follia e una dedica. Sopra pianterò una rosa,la regina dei fiori a lei che era la regina della casa.
  48. Alessio

    Mino se n'è andato la sera dell'11/12/2016 all'età di 11 anni e mezzo. È stato un gatto buono ed affettuoso. Avevamo capito che la morte stava per arrivare (confermo quello che dice l'articolo), e mentre stavamo discutendo per valutare l'eutanasia, lui si è spento nel suo cesto, scaricandoci di questa ultima tragica responsabilità come suo ultimo dono. È rimasto silenzioso ma cosciente fino alla fine senza dare segnali di grande sofferenza.
    A distanza di quasi un anno (nel momento che scrivo) piango ancora per lui. Un giorno lo rincontrerò.
  49. Vale

    Vi ho raccontato della mia micia in alcuni post fa quando non riuscivo a digerire il fatto che con la lastra le avevano trovato tumore intestinale, che nonostante tutto l'ho fatta operare e che l'aveva superata. Purtroppo una recidiva quasi immediata l'ha fatta spegnere giorno dopo giorno. Lei ha capito che io ero al suo fianco sempre e comunque ho sempre fatto delle corse dal lavoro per monitorarla e farla curare con cortisone per rallentarle il crescere delle metastasi....Purtroppo fino all'altra sera..Tornata dal lavoro eravamo sole in casa, ha bevuto, mangiato con me (negli ultimi mesi mangiava prettamente solo in mia presenza) e mentre l'accarezzavo la guardavo attentamente, le ho fatto delle foto, volevo ricordare tutto nei dettagli di lei...le macchie, i suoi grandi ed espressivi occhi teneri. All'improvviso mi ha guarda to e ha iniziato a fare strane contorsioni, poi diventate convulsioni e l'ho aiutata a stendersi sul fianco. Ho chiamato il veterinario che mi ha confermato che stava morendo. Di fronte al bivio di lasciarla morire "naturalmente" ma con l'enorme timore della sofferenza sono volata in clinica e l'ho fatta addormentare serenamente e prima che avesse altre crisi. La sua semplicità e dolcezza l'ha portata a farmi le fusa fino alla fine, non si è mai lamentata, emesso strani suoni o altro. L'enorme vuoto che mi ha lasciato non potrà mai colmare 12 dei suoi 13anni vissuti assieme, ed è stata forte a combattere negli ultimi mesi oltre ogni previsione.... Ciao Gina, tricolore dolcissima. Ora riposa nel nostro giardino e sei vicino a me ogni giorno ogni ora....
  50. Oriana

    Ho letto tutte le vostre testimonianze e non riesco a smettere di piangere. Mi avete commosso e mi commuove il pensiero della mia Gioia quando mi saluterà..ho salutato e accompagnato diverse persone, ma non so perché il pensiero di lei mi strugge più di tutti..che Dio vi benedica. Io penso sempre che un domani li rincontreremo..
  51. giovanni

    il gatto di famiglia è morto da poco all'età di 16 anni e 6 mesi.
    la malattia che lo ha stroncato è stata l'insufficienza renale.
    Abbiamo tentato di tutto per salvarlo ma non c'è stato niente da fare.
    la mattina del 29 /10/2017 io e mia moglie abbiamo portato il gatto dal veterinario il quale ha detto che gli restavano poche ore di vita ma io nel mio cuore speravo si salvasse.
    Ci aveva proposto l'eutanasia ma io per il pensiero egoista di averlo piu possibile viciano a me,non credevo alla sentenza di morte e/o volevo farlo morire a casa sua, non sono stato d'accordo nè mia moglie ha pensato qualcosa di diverso.
    Ora con il senno del poi dopo aver visto il mio gatto soffrire, non è cosi facile neanche per un animale morire, sono dell'idea che se si possono risparmiare le sofferenze ai nostri animali è giusto dargli una morte dolce.
    Sono amaramente pentito di ciò che non ho avuto il coraggio di fare.
    Perdonami mio piccolo grande gatto .
    Non fate il mio grande errore purtroppo io non posso più rimediare.
  52. Eleonora

    Salve,domanda se I gatti vengono investiti era giunta la sua ora?il mio gatto lo avevo da un anno nato a luglio ,preso a,novembre morto 22,novembre quanti anni aveva?ho pianto tanto quando ho saputo che una macchina gli e'andata adosso un colpo in testa boh ,un ragazzo ringraziandolo andando al lavoro me l'ha messo in parte alla strada era perfetto occhi aperti .se rimaneva in strada veniva schiacciato.l'ho seppellito vicino casa Domanda mai andato sulla strada xche'quelgiorno e'andato ?mi manca stava bene dormiva con me abbracciato ci davamo affetto,amore lo portero'sempre nel mio cuore
  53. Nicoletta

    Salve, la mia adorata Martina se ne sta andando, sono combattuta se porre fine a questo calvario o se lasciare che sia il destino a portarsela via. E' affetta da insufficienza renale diagnosticata in fase acuta due mesi fa e da ipertiroidismo dal 2014. Sto soffrendo come mai avrei immaginato, la mia Mata è unica, con quel potere che solo gli animali hanno, di dare senza chiedere nulla, salvata randagia in un piazzale di un aeroporto da mio marito. E' arrivata a casa piccola piccola in quella gabbietta enorme per lei, ricordo indelebile perchè nella nostra casa era arrivata la gioia. Oggi dopo 16 anni la piango, la vigilia di Natale mi ha fatto un regalo, è risalita a fatica in cucina dalla taverna dove si è rifugiata oramai da due settimane, per un paio di ore sulla sua amata seggiolina, mi ha tenuto ancora un po di compagnia, insostituibile ! So che così è la vita e che presto verrà consegnata alle stelle ma il vuoto ed il dolore che lascia è profondo, mi mancherà all'infinito ....
  54. Alessandro Bernocchi

    Il mio Simba, compagno da 14 anni, una parte di me se ne sta andando. Linfoma aggressivo. Mangia poco, e' triste. E' straziante, vorrei mi portasse con lui. sto cercando un appiglio che non trovo come se stessi soffocando sott'acqua. Devo trovare il coraggio di farlo andare. Non voglio vederlo soffrire in preda a convulsioni. Sto male, malissimo....
  55. Alfredo

    Oggi 14 febbraio 2018 alle 9.26 la nostra minu ci ha lasciati all'età di 20 anni un immenso dolore era come una figlia se n'è andata in punta dei piedi senza miagolare quasi non volesse disturbare chissà forse un giorno ci rincontreremo ti vogliamo bene e te ne vorremo sempre arrivederci tesoro
  56. utente

    Era venuto a salutarmi un'ultima volta nonostante le poche forze che gli rimanevano, poi l'abbiamo fatto uscire da casa e non s'è più visto. Sono ormai alcuni giorni che spero di incontrarlo come sempre, ma nulla. Spero di averti dato tanti momenti felici quanti tu ne hai dati a me; addio Cici, resterai per sempre nel mio cuore rinsecchito.
  57. Jenny

    La mia Bimba di 14 anni se nè andata stamattina alle 10:04... insufficenza renale. Era ormai una settimana che non mangiava. Io ho provato ad imboccarla ma nulla. Ho dovuto prendere questa brutta decisione per farla addormentare.... straziante ma non potevo prolungare la sua agonia. Sono stata accanto a lei parlandole all'orecchio. La porterò sempre nel mio cuore. Una signora Micia nonostante randagia. Mi ha dato tanto amore e resterà sempre la mia fragolina di bosco come le dicevo sempre....
  58. Francy

    Ieri mattina il nostro micione Ebony é volato in cielo ��. Viveva con noi da 16 anni e mezzo,verso dicembre notammo che beveva ed urinava molto e quindi subito dal veterinario che dopo le analisi ha riscontrato insufficienza renale abbastanza grave...ci ha dato una terapia per cercare di rallentare la malattia ma nell'ultima settimana di gennaio si é aggravato e lo abbiamo riportato in clinica dove è stato ricoverato per 4 giorni sotto infusione ed antibiotico (aveva ulcere in bocca ). Dopo questi 4 giorni sembrava essersi un po' ripreso ma dopo una settimana ha iniziato a mangiare poco fin quando ha smesso del tutto...non riusciva più ad alzarsi ,quando voleva bere o fare pipì miagolava guardandoci e noi lo portavano nella lettiera o vicino alla sua ciotola...io non volevo arrendermi nonostante il veterinario fosse stato chiaro non c'erano più speranze ,dimagriva a vista d'occhio poiché di mangiare non ne voleva proprio più sapere...purtroppo abbiamo dovuto prendere una decisione e abbiamo scelto di farlo addormentare in maniera serena...così il 23 mattina io e la mia mamma lo abbiamo accompagnato nel suo ultimo viaggio...gli sono stata vicina fin quando non si è addormentato accarezzandolo e sussurrandogli tutto il mio amore. Ora sono distrutta non riesco a non pensare a lui ��
  59. Gianni

    Salve a tutti, Ho letto con emozione e con le lacrime, storie vere, d'amore sincero Vi racconto anche la mia storia..con la mia micetta Mura a lieto fine (per ora) speriamo bene! Mura e' entrata nella nostra vita 9 mesi fa', l'abbiamo trovata abbandonata nel parcheggio del nostro condominio, purtroppo mamma gatta vedendo le cattive condizioni la lasciata sola e lei poverina a pianto tutta una notte.... Quando l'abbiamo trovata credo aveva qualche settimana di vita, era davvero malconcia, Aveva una grave forma di congiuntivite, un occhio era completamente chiuso dal puls, l'altro appena si vedeva, era dizidratata non mangiava... L'abbiamo presa e portata dal veterinario, il quale ne ha detto che la situazione e molto grave subito messa sotto flebo e antibiotici.. dopo qualche giorno ha iniziato a mangiare era gia una nota pozitiva ma gli occhi purtroppo erano ancora gravi, gli hanno fatto un lavaggio con antibiotici e poi l'abbiamo presa a casa Il veterinario mi diede delle gocce da mettere 3 volte al giorno, ma mi disse di non illudermi. Oggi Mura e' una micetta di 9 mesi, qualcuno a deciso di dargli una possibilita, di vivere e lei, lei Mura e diventata membro della nostra famiglia, e coccolata e viziata e intelligentissima e adorabile ... e pur vero che viene da genitori randagi, quindi ha un carattere un po ribelle.. Mura di fatti non ama stare sulle nostre gambe e fare le fuse... Mura decide lei quando e come e il momento delle coccole, io sono l'unica persona che riceve le sue fusa, nessunaltro a questo privilegio. Mura ha la sua cuccetta, ma e abbituata a dormire nel letto accanto a me. Mura mi aspetta, sente incredibilmente l'ora quando torno dal lavoro, e come tutti voi dico... perderla sarebbe un vuoto immenso per noi... Spero di avere la fortuna di trascorrere quanto piu tempo e possibile con lei... Grazie Mura di esisitere, grazie di averci accordato la tua fiducia, grazie per l'amore che offri ogni giorno che passa...aspetto di tornare a casa presto e di ricevere il tuo bacino con il tuo nasino freddo e umido....
  60. Andrea

    Mi avete tutti commosso, grazie per avermi fatto leggere le vostre storie. Mi sento stupido.. il mio Pato soffre di cardiomiopatia ipertrofica, fase iniziale, lo sto curando da quasi un anno e ogni tanto ha delle piccole crisi respiratorie.. niente di preoccupante, forse. Il problema però sono io: nonostante un anno fa il mio medico mi avesse tranquillizzato, ho iniziato a piangere ogni giorno e non riesco a guardare il mio micio senza iniziare a piangere al pensiero di perderlo. Quando da piccolo avevo Crisi fortissime dovute alla mia depressione, lui era il primo a mettersi Nella mia stanza in un angolo seduto a fissarmi tutto il tempo, mi voleva stare vicino. Ora che sta male lui io non riesco a restituirgli il favore e ciò mi fa stare malissimo. Se un giorno vicino dovessi perderlo credo che non potrei mai più sentirmi a posto come persona. Non riesco a non essere egoista. Mi dispiace Patino, ti voglio tanto bene.
  61. Leon milano

    La mia mimì sta male ormai da 3/4 mesi, come mi sono accorto che c'era qualcosa che non andava l'ho portata subito dal veterinario dato che era dimagrita e mi ero allarmato... Il veterinario mi ha consigliato di fare visite del sangue, urine, feci, e tiroide ... Risultato? Il gatto sta benissimo perfettamente in salute, questo mi ha allarmato ancora di piu... ho provato a fare di tutto in questo periodo ma senza risultati ha perso ormai tutta la massa muscolare non riesce piu a salire su niente e questo mi distrugge, non mangia ma cmq ogni tanto mi fa le fusa... non ce la faccio sto malissimo al pensiero che da un giorno all'altro se ne potrebbe andare... ora l'ho messa nel letto con me e la sto accarezzando ma mi.viene solo da piangere e non riesco a dormire perche ho paura che io mi risveglio e lei no !!! Sta con me da solo 10 anni e in cosi poco tempo non riesco a realizzare cosa fare scusatemi se sembro un deficente a scrivere queste cose ma sono riuscito a sfogarmi come non ho mai fatto con nessuno... io e la mia mimì vi auguriamo una buonanotte e spero con tutto il cuore che lo sia anche per noi!!! ❤����❤
  62. Annarosa

    La mia Mimì mi ha lasciata sabato 10 marzo 2018. Sto ancora cercando di capire e risalire alle cause.3 settimane di cure partite per una otite e probabile lieve ictus.poi glaucoma,poi linfonodo sottomandibolare gonfio. La nottata è andata in bianco a causa delle crisi che aveva. Analisi del sangue buone. Ha mangiato ,prima che cominciassero le crisi,in maniera vorace. Sono nel limbo perché ho come la sensazione che potevo salvarla. Perché mangiava cosi?
  63. Angela

    Ciao a tutti.. Sono qui seduta sul pavimento accanto al mio piccolo Zefiro che avrebbe dovuto compiere 6 anni a fine agosto..invece mi ritrovo da due giorni a fargli la "veglia"e adesso ad assistere a questa lenta e dolorosa morte che lo sta rubando alla vita..inizia ad avere le prime "convulsioni" che si ripetono ogni 10/15 min circa accompagnati da un suo sospiro profondo..circa due mesi fa gli era stata diagnosticata un insufficienza renale che pensavo essere riuscita a "normalizzare" e quindi gestire con le varie terapie,alimentazione e fluidi giorno dopo giorno.. all'improvviso una ricaduta nel giro di poco... stitichezza improvvisa e dopo aver risolto con sciroppo e peretta dal veterinario abbiamo notato che la temperatura corporea era bassa.. da quella sera in poi si è lasciato andare ha smesso di mangiarr e ha cominciato a camminare sempre meno in modo debole.. nel giro di 48 ore è dimagrito in modo assurdo nonostante lo nutrissi con la siringa.. da ieri sera ha smesso pure di far pipì..inutile dirvi che è in uno stato vegetativo che mi spezza l anima dal dolore.. purtroppo vivo su un isola e l' veterinario di qui oltre ad essere un medico di cui non mi sono mai fidata (tanto da aver sempre fatto affidamento da altri per ogni cosa) a mio parere non sarebbe nemmeno capace di fare una giusta eutanasia .. vederlo così mi sta logorando.. Mi sento impotente... prego Dio che lo porti con se tra i suoi angeli pelosi e smetta di farlo soffrire cosi al più presto.
  64. Cristina

    La mia micina ha 5 anni e ha una malattia renale gli sto facendo flebo per aiutarla ma si vede che non ha piu voglia di combattere. Sempre li mogia non mangia più. A volte va a nascondersi. Quanto mi mancherai cara la mia Vita.
  65. gianluca bona

    lord beerus mi ha lasciato oggi era entrato nella mia vita 6 mesi l'avevo trovato sul portone di casa mia, sapeva essere dolcissimo si metteva a pancia all'aria come un cane, è spirato in 36 ore non ha voleva mangiare e bere sono riuscito ad idratarlo con una siringa ma oggi nonostante lo volessi tenere dentro casa continuava con le zampine a idicarmi che voleva uscire sul balcone dopo un quarto d'ora l'ho trovato con gli occhi aperti era morto
  66. Andrea

    Io ho perso il mio Romeo, 20 anni passati insiemedi cui gli ultimi 3 a combattere con un linfoma intestinale. Operato, sono seguiti la chemio fino a 10 giorni fa, cortisone, controlli.... nell'ulfimo mese era deperito e il giorno prima ha avuto una emorragia e si contorceva x il dolore. Portato di corsa dal mio veterinario si è deciso per l'eutanasia. Non ce l'ho fatta a star li, sono dovuto scappare e ho pianto per una settimana. È atroce perdere un fedele compagno di vita, atroce.
  67. Giuseppe

    Purtroppo l'8 agosto è volata in cielo la mia Mir gattina europea tricolore che avevo trovato 19 anni fa quando dopo un mese di vita era stata abbandonata dalla madre. Ha avuto 2 crisi in 3 giorni e la seconda è stata fatale. Pensare che un'ora prima del passaggio ad altra vita come tutte le mattine è venuta a chiamarci nel letto per la sveglia ci ha dato il solito ciao (miaooo) e ci ha fatto le solite fusa.... Che strazio vederla morire così... Grazie Mir per averci dato così tanto affetto e amore per 19 stupendi anni in tua compagnia. Siamo sicuri che ora tu ci guardi dall'alto e che un giorno ti ritroveremo ancora.... Ciao Mir
  68. Giovanna

    Ho la mia gatta ke da ieri respira male e oggi mi ha fatto pipì in cucina mentre pranzavamo.mai fatto sempre nella lettiera o in veranda.ha 10anni..ha partorito da 1mese, cosa potrebbe essere? Non posso permettermi un veterinaio.
  69. Grazia

    La mia gattina soffre molto. Da 4gg sapevo che stava per morire. Ma sembrava calma. Ci siamo abbracciate strette Poi ieri pomeriggio ha voluto un rifugio. Ha trovato lo stanzino del ripostiglio. E da lì non è più uscita. Ora è notte, ed è ancora lì. In diverse posizioni. Poco fa sono andata a vedere, avrei voluto accarezzarla, ma deve soffrire molto perché ha cominciato ad urlare. Per rispetto suo mi sono allontanata subito. Ho il cuore che mi si spezza. Se domani è ancora così chiamo il veterinario. Non riesco a vederla soffrire così. 26 anni insieme col mio angelo custode. È veramente dura accettare di non averla più
  70. andrea isidoro

    la mia isidorina se ne ando' il 4 luglio 2009 ho sofferto tantissimo nonostante non fosse una gatta affettuosa ma forte tosta e dal grande temperamento metteva in fuga pure cani di media taglia se n'e andata a 17 anni d'eta' era vecchia e si vedeva,da anni non mi leccava più le mani ma un giorno presente la mia compagna mi venne accanto a strusciarsi e a leccarmi le mani, poi inizio a mangiare poco e a isolarsi sotto a letti e como' poi a mangiare più nulla e mori 15 giorni dopo da quel giorno, del saluto io credo che fosse consapevole che fosse arrivato il suo momento, la scienza non ammette che i gatti abbiano la consapevolezza della morte ma io non trovo altre spiegazioni logiche a quella leccata di mani che non accadeva da tanti anni e poi il suo lasciarsi morire.
  71. Franco

    Buon giorno ho letto il vostro articolo è corrisponde esattamente alla realtà, di quel che succede quando i nostri compagni domestici si preparano a lasciarci. Noi abbiamo perso la nostra Micia Kay ventiquattro giorni fà, aveva sedici anni e mezzo era una tricolore con una intelligenza incredibile ,purtroppo gli anni cominciavano essere tanti ed era già da tempo che rimediavamo con cure vitamine e quant'altro era possibile fare Gli ultimi mesi non si puliva più non voleva più dormire assieme a noi come aveva sempre fatto Cercava di stare sempre sdraiata sul pavimento e non voleva nulla sotto poi ha cominciato a fare miagolii strani cambiando voce e ha smesso di mangiare completamente siamo tornati dal dottore siamo passati alle flebo ma la situazione peggiorava, ha smesso a che di bere a quel punto parlando anche col medico abbiamo sospeso tutto. Siamo andati avanti tre giorni bagnandole la bocca con un contagocce poi un pomeriggio le avevo dato due gocce di acqua un'ora prima ma oramai non si muoveva più, ha rallentato la respirazione e in pochi minuti ci ha lasciati È tremendo noi eravamo tre in casa perché lei riempiva la casa meglio di una persona , Mi aveva fatto tantissima compagnia dieci anni fa che avevo avuto un brutto incidente e sono stato fermo 15 mesi e lei durante il giorno che mia moglie lavorava , lei era sempre lì di fianco e non mi lasciava un minuto fino a che non rientrava mia moglie. Ciao Micio Kay sei stata una compagna indimenticabile grazie per tutto quello che ci hai regalato.
  72. Giusi

    la mia gatta sta cambiando atteggiamento da quando è entrata in agonia. fa sempre le fusa e socchiude gli occhi in segno pacificatorio: sembra dire sta succedendo qualcosa, non mi sto più come prima, non voglio mangiare, non ci e la faccio, vi voglio bene, accetto le vostre attenzioni anche se non sono mai stata coccolona, tenetemi compagnia, non so che succederà ma deve essere così. - ho letto sopra che qualcuno ha chiamato l'eutanasia "dlce morte", a parte che il veleno brucia non è indolore, a me sembra una morte ipertraumatica. la vera dolcezza è lasciare che si spenga sencondo natura. a meno che non sia sanguinante o rantolante. - certo a ucciderla "si fa prima" via il dente via il dolore, aspettare la naturale dipartita è un calvario, ma è più sereno per lei. io a forza nel trasportino per morire tra le mani di uno sconosciuto non la metto.
  73. Giulia

    Anche a me 3h fa' é mancato Flick dopo 18 anni insieme Era il mio "bimbo" e aveva una capacità intuitiva sorprendente (come tutti i gatti)Sono contenta di averlo accompagnato al Ponte con carezze e parole dal cuore ma ora inizierà la mia vera sofferenza ��
  74. Garofita

    Io ho perso la mia Kitty un mese fa dopo una lunga sofferenza. Ma ora ho bisogno de un consiglio .Ho un altra gattina che soffre tanto dopo la perdita della sua sorella .Che dovrei fare?Come posso aiutarla?
  75. Pasquale

    Il mio anubi e stato con me poco tempo e io o imparato cosa vuol dire avere un amico che ti ama incondizionatamente che gli animali non anno parola per loro già una carezza vuol dire tanto dargli un affetto sentirsi amati .me lo anno ucciso il vicino di casa lo tirato un mese ma poi non ce la fatta mi è morto tra le braccia e per me è un eroe che è combattuto per la vita e o visto do che cosa sono capaci gli esseri umani più imparò cosa è un uomo più voglio essere un animale scusatemi
  76. Sonia

    Il mio gatto è morto alla improvviso domenica mentre dormiva cosa può essere stato? Aveva 3 anni appena. ...ciao wiski ��
  77. Linda

    Al mio gatto di quasi 11 anni nemmeno 2 mesi fa è stato diagnosticato un tumore... notammo che tossiva frequentemente....quindi la diagnosi è stata una pugnalata. Col cortisone e 2 aspirazioni stava apparentemente bene...fino a 3 giorni fa quando ha iniziato a non reggersi più sulle zampe. L'abbiamo riportato dal vet che ha fatto i prelievi. Nell'attesa dei risultati ha completamente perso l'uso di tutte le zampe e vive nel trasportino. Stasera abbiamo avuto i risultati delle analisi: perfette. Quindi è il tumore che ha attaccato i muscoli... abbiamo deciso per evitargli ulteriori sofferenze di addormentarlo. Quindi queste sono le ultime ore con lui.. egoisticamente potrei farlo morire tra le mie braccia... forse vivrebbe ancora altri giorni... ma sarebbe puro egoismo. Io non voglio che soffra...io non voglio che abbia crisi o peggio ancora 'contarle'. Spero di far passare il messaggio che l'eutanasia è un gesto d'amore e di rispetto. Pulcio ❤����
  78. laura

    Ce l'ho fatta dopo la morte del mio amatissimo gatto un anno e mezzo fa mi ero ripromessa di non prendere più nessun gatto a causa del forte dolore provato e invece rieccomi a coccolare e sbaciucchiare un altra batuffalina anche lei trovata per strada come il mio nene' è dolce affettuosa e bella. Sta con noi da appena un mese e già la amiamo tanto .
  79. Samuele

    Oggi purtroppo dopo 2 giorni di agonia ci ha lasciato la nostra Mofy aveva solo 4 anni e.mezzo un pezzo di cuore che se ne va.... Tutto nasce da una caduta da un mobile all'inizio non sembrava niente perché correva e giocava come sempre..... Alcuni giorni fa ci siamo accorti che la notte non veniva più a letto con noi..... L'abbiamo portata dal veterinario perché aveva cominciato a camminare male e dopo una ecografia a visto che c'erano delle lesioni interne incurabili..... È entrata in "coma" stanotte ed oggi abbiamo deciso di fare l'iniezione..... È stata una brutta decisione ma abbiamo dovuto accettare la cruda realtà...... Ci mancherai cucciola un bacio da Papà e Mamma
  80. Flavia Girardi

    La mia amatissima gattina,che era speciale dolcissima,simpatica ,tenera,bellissima...è aveva solo 3 anni mi ha lasciato ieri alle 13 circa,sono rimasta è sono ancora sotto shock, tanto che alle 19 dalla disperazione ho assunto un sedativo ma non mi ha fatto niente...Sono sempre a piangere e anche ora alla 2 di notte,ieri non ho toccato cibo è non mi va di mangiare ,è stata una cosa improvvisa, arrivo a casa mi aspettava dalla porta con la zampina sollevata,il tempo di togliermi la giacca fare un giro per la casa,mi guarda emette un urlo,si distende sul fianco ,fa giusto qualche respiro e muore,cerco di rianimarla, ma è tutto inutile ,fino alle sei mi sono illusa che potesse risvegliarsi,era sana bellissimo pelo,questo è stato uno dei dolori più grandi della mia giovane esistenza,avrei voluto morire anch'io con lei ,era la mia bambina ,per me mia figlia,non mi riprenderò mai del tutto.
  81. Silvanaa Marchini

    Ho scoperto un universo FI amore e di dolore. Grazie a tutti,comunque siano state le vostre scelte di accompagnamento, come ognuno ha potuto. Mi sono ritrovata in tutto quello che avete provato e descritto con infinita umanità.In poco più FI sei medi ho perso Trillo,Rambo,Oscar ,tutti per insufficienza renale,ognuno in modo diverso ,come ognuno era speciale . Ho ricevuto tantissimo amore ,che spero di aver saputo dare. Mi mancano,li vedo ovunque, accarezzo le loro fotografie,li chiamò,soprattutto Rambo con il quale il tempo goduto intensamente è stato troppo breve straordinaria la vicinanza , imprevista la morte contro cui ha lottano strenuamente. Voglio ricordarli con voi e dirvi grazie per la vostra autentica, generosa umana solidarietà. .
  82. Leila

    Bj , il mio micione ha 15 anni ed ogni giorno che passa lo vedo sempre più affaticato, sempre più spento, sempre più assente. Questa sera respirava con fatica.. Ho paura...
  83. Daniela

    Ho perso la mia Domitilla giovedì notte, ha sofferto e poichè sapevamo che stava male (aveva un tumore avanzato negli organi interni) avevamo già deciso che ai segni che si sarebbero verificati d'inappetenza e vomito l'avremmo addormentata dolcemente. La situazione da normale mangiava d'appetito e autonoma in tutto ed ancora vivace è precipitata in poche ore senza che potessi fare come deciso. Pur avendo fatto tutto il possibile avrei voluto evitarle la sofferenza e non ci sono riuscita. Sono molto dispiaciuta per questo oltre la mancanza che sentono anche gli altri miei 2 gatti. Leggere questi commenti mi aiuta un po'. Grazie
  84. Monica

    La mia adorata micetta Tofy di appena 3 anni mi ha lasciata. Era scappata da 1 settimana, l'ho cercata con Facebook, foto in giro. Nulla. Poi all'improvviso dopo 1 settimana compare dal vicino che è pieno di cani da caccia. Inutile dire che è stata morsa. L'ho portata dal veterinario ma dopo la puntura di antibiotico è diventata semincosciente. Ho telefonato non so quante volte in 2 giorni ma secondo lui poteva essere normale. Alla fine l'ho portata in una clinica veterinaria ma era troppo tardi. È morta il giorno dopo, con 2 gg. di sofferenza. Secondo me è stata la puntura fatta dal medico che l'ha mandata in coma. Mi manca tantissimo e non posso pensare che non la vedrò mai più. L'ho sepolta in giardino ma il mio cuore si è spezzato.
  85. Matteo

    Mut, il mio gattone di 16 anni mi ha lasciato questa mattina dopo un velocissimo declino di due settimane. Aveva cominciato a mangiare meno un mesetto fa. Ho provato a cambiare il cibo ma non é servito. Dopo una visita nella quale sembrava fosse perfettamente in salute la doccia fredda arriva all'RX, due noduli al polmone e uno al fegato. É stato prelevato tutto il liquido formatosi nel torace nella speranza potesse respirare meglio in attesa dell'eutanasia. Purtroppo ieri sera si é aggravato, l'ho coccolato e accarezzato per due ore mentre il suo respiro si faceva sempre più affannato. L'ho messo nel suo trasportino e l'ho lasciato al sicuro in negozio (vivono al primo piano in un grande spazio). Tornato in negozio questa mattina, finito l'effetto della sedazione l'ho liberato, é corso velocissimo nella cantina dove ho cominciato a sentirlo rantolare disteso sul pavimento. L'ho preso in braccio, riportato sopra mentre le sue crisi aumentavano nel mio panico più totale. É morto tra mille carezze. Mi sento di aver sbagliato, avrei dovuto addormentarlo con amore nei giorni scorsi. Invece non sono neanche riuscito a rispettare la sua volontà di morire nascosto, ho dovuto a tutti i costi riportarlo nel suo trasportino convinto potesse essere meglio per lui. Vuoto incolmabile per un gatto straordinario.
  86. Minou

    Questa mattina la nostra Minou ci ha lasciati...aveva 18 anni, e nell'ottobre scorso le era stato diagnosticato un tumore al frenulo linguale. Inoltre soffriva già di una lieve insufficienza renale. In questi mesi Minou ci ha dato una grande lezione: prendere la vita per quello che ci può offrire. Da circa 6 mesi la alimentavamo con siringa perché non riusciva più a muovere la lingua, ma lei si faceva aiutare senza problemi e mangiava con voracità, anche se è sempre stata una gatta molto indipendente. Addirittura negli ultimi tempi aveva imparato a mangiare la mousse con il cucchiaino, e a bere succhiando. Si è goduta ogni giornata, e così noi con lei. Ieri sera per la prima volta non ha voluto mangiare, e abbiamo capito che l'insufficienza renale era arrivata al punto di non ritorno. L'abbiamo tenuta a letto con noi, non si muoveva più, e questa mattina, mentre la carezzavamo, ha semplicemente smesso di respirare, senza affanno o lamenti. Nella nostra immensa tristezza sentiamo di essere stati molto fortunati, per essere riusciti ad aiutarla e starle vicino fino alla fine.
  87. maria

    stasera è morta Perla la mia gattina dal mantello grigio argento maine coon senza capire il perché gli avevano diagnosticato prima un tumore alla gengiva poi rifatto istologico era semplicemente una grave stomatite da curare con metacam e togliere dentino ma stasera dopo 1 mese dalla seconda diagnosi felice l'ho trovata morta sulla sua sedia sembrava dormisse aveva mangiato alle 10,30 abbondante e nulla faceva presagirne la morte PERLA aveva solo 3 anni e adesso non c'e piu ha rimesso delle crocchette con un po del suo pelo....e fatto un po di pipi addosso sembrava dormisse gli occhi verso l'alto.... era ancora calda l'ho stretta a me ho praticato massaggio cardiaco ma era morta ... PERCHE??
  88. Samy

    Il mio gatto Micio di 5 anni è morto nel giro di tre giorni: ho autorizzato il veterinario a fargli una lastra da morto perché proprio non capisco cosa sia successo. Ho ancora un gatto della stessa età ed un cane anziano, che in ogni angolo della casa cercano il loro amico. Siamo abbastanza inebetiti e io non riesco a dormire. Vi abbraccio tutti, grazie per aver condiviso le vostre esperienze.
  89. Dada

    Sabato 4 maggio è venuto a mancare il mio piccolo grande amore, 18 anni, compiuti da una settimana. 18 anni insieme sono una vita; insieme a lui sono cresciuta e abbiamo condiviso tante fasi della vita insieme. Lui era un concentrato di dolcezza e rendeva la mia vita più bella e serena. L’ho amato tantissimo e l’ho sempre trattato come un principino. L’ho sempre trattato al meglio anche con il cibo, sempre di altissima qualità, talvolta anche bistecchine al sangue e salmone fresco al forno o nasello (di cui ne andava pazzo). Quando era piccolo lo facevo giocare tanto rincorrendo laccetti o spaghi come se fossero serpentelli. Da grande spesso sulle mie gambe o vicino a me sul letto. Era il mio coccolino dolce, un batuffolo bianco e rosso, un gatto rosso dalle sembianze di un coniglietto. Quando l’insufficienza renale è diventata gravissima, non me la sono sentita di fargli la puntura. Mi sembrava un tradimento e non potevo neanche vivere con il dubbio e il rimorso di non avergli dato una possibilità di riprendersi. L’ho curato e amato fino alla fine. L’ho messo a dormire a fianco a me nel letto, lui sopra un lenzuolino assorbente. Ad ogni suo miao, io capivo che si era fatto la pipì e cambiavo il lenzuolino e lui riprendeva a riposare serenamente. Quando lo pulivo con la sabbietta mi guardava grato. Pur non reggendosi in piedi nei momenti di lucidità pretendeva il mio sguardo su di lui chiamandomi con la zampina ogni volta che giravo lo sguardo. Tante volte mi guardava negli occhi socchiudendo i suoi occhi. L’ho tenuto tra le mie braccia fino alla fine. Dopo la prima convulsione ha iniziato a respirare male e non l’ho lasciato solo un momento, sempre accarezzandolo e ricevendo da lui uno sguardo di affetto, socchiudeva gli occhi velocemente guardandomi. L’ho steso sul mio petto e sulla mia pancia, ondeggiando sul mio respiro e lui si è rilassato molto, poi l’ho messo in posizione tale da potermi guardare in faccia, mettendo una morbida maglietta sotto il suo mento. Nei momenti di lucidità, guardandomi mi socchiudeva gli occhi come a dirmi ti voglio bene. 30 minuti prima di morire mi ha fatto anche delle deboli fusa. Io ritendo di aver fatto la cosa giusta. Gli ho permesso di essere amato e coccolato fino alla fine nella sua casa, tra le braccia amorevoli di chi lo amava profondamente. So che si è sentito accudito e amato fino alla fine, me lo ha dimostrato con sguardi nei momenti di lucidità. Tutto l’amore che c’è stato in quelle ore ha lasciato benessere e serenità. Una sensazione che mi porterò dentro per sempre. Questo è quello più importante quando si sta morendo: Essere stati speciali e amati intensamente fino alla fine.
  90. Dada

    Lo pulivo con la salvietta umida, non la sabbietta. Ho sbagliato a scrivere. Ad ogni suo miao, io capivo che si era fatto la pipì e cambiavo il lenzuolino e lui riprendeva a riposare serenamente. Quando lo pulivo con la salvietta umida mi guardava grato.
  91. Franz

    La mia speciale Kikka Era dicembre 2004 ed un amico mi parlava di una piccola micina di pochi mesi, trovata dentro ad un cassonetto dell’immondizia, abbandonata, impaurita, malnutrita e con un eczema sul musetto; lui non poteva tenerla e mi chiese se potevo adottarla io. In quel periodo, avevo già un gatto maschio di 10 anni, chiamato Kikko, ma questa è un’altra storia. Ho sempre avuto un gatto fin dall’età di 6 anni, ora ne ho 47: quando un gatto mi abbandonava per morte naturale o altro, ne riadottavo subito uno. Avevo conosciuto fin da piccolo l’amore, la gioia, il divertimento, la correttezza, la fedeltà, la sincerità, la compassione e purtroppo anche la sofferenza che un piccolo animale come il gatto, insegnava al suo Amico umano. Ma non avevo mai adottato una gattina! Non ci pensai tanto ed io e mia sorella decidemmo di adottarla, facendola sterilizzare e chiamandola Kikka. Forse per i maltrattamenti subiti, essendo stata anche gettata malamente nel cassonetto, l’avevo trovata emotivamente traumatizzata; non si voleva fare accarezzare ed inizialmente faceva fatica anche ad accettare il cibo che gli offrivo. Poi con il passare dei mesi, iniziò a mangiare normalmente, l’eczema era sparito ed era ritornata veramente in forma. Rispetto a tutti gli altri gatti maschi che ho avuto, lei aveva un carattere più selvatico ed era molto più restia a dare confidenza e a farsi accarezzare…eppure io già gli volevo un bene dell’anima! Con il passare degli anni, gli piaceva dormire spesso ai piedi del letto di mio padre, insieme a lui. Poi sempre verso mezzanotte, la lasciavo uscire fuori per fare tutti i suoi bisogni e i soliti controlli sul suo territorio di casa. Invece io nel pomeriggio ero abituato a fare uno spuntino; lei lo aveva imparato ed era sempre lì ad aspettarmi per farlo anche lei, puntuale come un orologio svizzero; “un po’ di coccole e poi spuntino” era diventato il nostro rito. Ha sempre difeso il suo territorio da altri gatti ed a volte li cacciavamo insieme, chiaramente senza recare loro dei danni; li facevamo solo scappare dal nostro territorio! Ricordo che era una cacciatrice incredibile a prendere piccoli topi, per poi solo giocarci, in quanto il cibo non gli mancava mai. Una volta la vidi fare un salto pazzesco per prendere un uccellino che cercai subito di liberare. Altre volte arrampicate incredibili fino ad arrivare in cima ad un albero e rimanere lì per mezzora, ranicchiata su di un ramo, controllando dall’alto il suo territorio. Con il passare del tempo diventò la protettrice della casa, proprio come gli antichi Egizi consideravano questi Felini: sacri e protettori. Mi alzavo alla mattina per andare al lavoro e lei era lì, si faceva accarezzare e poi io scappavo a lavorare. E quando tornavo dal lavoro?...lei era sempre li ad aspettarmi, una carezza…poi a mangiare insieme. Insomma lei era sempre presente ed anche una sola carezza mi metteva subito di buon umore!..... Purtroppo, quando Kikka ebbe 10 anni, venni assalito dalla disperazione: Kikka era stata investita accidentalmente da un’auto, proprio davanti casa: fù una tragedia, non muoveva più le zampe posteriori e sembrava avere la colonna vertebrale spezzata; credevo di perderla per sempre! Ho subito provveduto a fornirgli tutte le cure possibili…per fortuna riusciva a mangiare e bere, anche se praticamente non riusciva più a camminare. Non gli ho fatto mai mancare niente e dopo mesi di cure, finalmente l’ho rivista in piedi sulle sue quattro zampe: la vertebra rotta in qualche modo si era ricalcificata. Il tempo trascorreva e successivamente la rividi correre velocissima e completamente in forma; fù una emozione incredibile, era totalmente guarita! Ricordo che dal giorno dell’incidente, appena vedeva arrivare un’automobile si allontanava: aveva imparato il pericolo e non si era più azzardata ad avvicinarsi ad una macchina. Kikka in tutti i suoi anni di vita era abituata a mangiare molto meno, dalla primavera alla fine dell’estate: le prime volte mi preoccupavo seriamente vedendola dimagrire vistosamente, ma poi capii che quello era il suo stile di vita, utile anche per smaltire tutte le tossine accumulate durante l’inverno. Finita l’estate, riprendeva a mangiare normalmente; ogni anno aveva questo sano stile di vita che è continuato felicemente, senza nessun altro tipo di problema fino all’età di 15 anni. Alle porte dell’estate 2019, con i bruschi cambiamenti climatici in atto, in cui anche noi umani avvertiamo senso di malessere, kikka come al solito aveva iniziato a mangiare poco, ma non mostrava nessun segnale di malattia, anzi era la solita routine…quando da un giorno all’altro la trovo stanca, faticava ad alzarsi in piedi, non mangiava e non beveva. Mi allarmai subito ed ancora una volta gli fornii tutte le cure necessarie, anche se il destino questa volta l’aveva ormai portata ad affrontare una malattia incurabile. Nonostante tutto, forse per il suo carattere selvatico, quando riuscì a trovare un pò di forze volle uscire fuori all’aperto, come le piaceva fare da sempre…non potevo e non volevo negarglielo…pensavo che rientrasse in casa, viste le sue condizioni: tutti i gatti che avevo avuto precedentemente, quando manifestavano qualche segnale di malattia lo avevano fatto, ma loro erano diversi, erano più domestici, uscivano meno all’aperto e gli piaceva più rimanere intorno a casa… ma alla sera lei non rientrò…l’avevo cercata ovunque invano, era come scomparsa. Io ero disperato e conoscendo molto bene il comportamento dei gatti, credevo fosse arrivata la sua ora e che si fosse allontanata per sempre… ma pregavo che si rifacesse rivedere, volevo salutarla dignitosamente, coccolarla un’ultima volta, parlandoci, ringraziandola di tutti gli anni vissuti insieme…lo volevo con tutto il cuore!… Ma per tutta la notte e la mattina successiva non si fece vedere…pensavo che fosse ormai morta nascosta chissà dove. Io avevo un magone nello stomaco che mi straziava l’anima, quando verso mezzogiorno ricomparve improvvisamente…aveva percorso due rampe di scale da sola e me la trovai davanti alla porta d’ingresso! Solo lei poteva conoscere quella fatica immane, fatta per ritornare a casa da sola e in quelle condizioni; posso solo spiegarlo come una specie di telepatia, un forte legame che aveva stretto con me, forse anche lei aveva bisogno dell’ultimo saluto, delle ultime coccole…non era tornata per mangiare o bere, non voleva essere accudita in casa… è stato come il suo ultimo istinto di voler ritornare per salutare il suo grande Amico per l’ultima volta… non so spiegarlo diversamente, ciò che mi importava era solo che fosse ritornata, ma continuava a non mangiare e a non bere; sembrava non soffrire, ma rimaneva distesa quasi esanime nella sua morbida coperta, non una lamentela di dolore, quindi avevo subito provveduto a curarla nuovamente, ma la sua malattia ormai l’aveva sopraffatta…in realtà aveva sopraffatto anche me, in quanto il tutto è avvenuto nell’arco di due soli giorni. Ma in questo ultimo incontro, mi era stato concesso il dono di potergli trasmettere tutto il bene che ho provato per lei, accarezzandola sulla sua testolina…lei faceva le fusa e vedevo che le piaceva tantissimo…le ho sussurrato alle sue sensibili orecchie le mie parole di amore e riconoscimento per tutti gli anni trascorsi insieme…e lei mi gratificava con le sua fusa, sempre distesa nella sua morbida coperta…insomma è stato un momento in cui ero talmente commosso che piangevo e non mi vergogno tutt’ora di scriverlo! Erano sentimenti puri e incondizionati! Era un legame speciale!...e ormai credevo di vederla morire tra le mie coccole. Invece, dopo circa un’ora riprese un po’ di forze e ancora una volta il suo unico desiderio era quello di uscire fuori, non voleva rimanere in casa: era come se fosse tornata solo per donarmi l’ultimo saluto, prima di fare il suo ultimo viaggio. Voleva ritornare all’aria aperta e come era solito fare si era seduta davanti alla porta di ingresso perchè voleva che l’aprissi per poi farla uscire. Io l’ho sempre rispettata fino alla fine dei suoi giorni e non l’ho mai costretta a fare ciò che non voleva…ma sapevo benissimo che se avessi aperto quella porta, non l’avrei più rivista…purtroppo così è stato! Dal 6 Maggio 2019 è scomparsa per sempre, non riesco tutt’ora a trovare il suo piccolo corpicino nascosto che vorrei ritrovare per seppellire nel mio giardino, insieme ad altri miei mici. Sono trascorsi sei giorni e il dolore è ancora grande, ho un magone nello stomaco, sento la sua mancanza, mi mancano le sue fusa, le carezze che gli facevo e nella mia mente scorrono tutti i suoi ricordi. Non mi era mai capitato un distacco così forte e frustrante; l’unico appiglio al quale appoggiarmi è quello di avere avuto in dono una seconda possibilità per dirle addio e coccolarla un’ultima volta! Un dono che avevo richiesto con tutto il cuore, pregando e supplicando che mi fosse concesso e che purtroppo non capita a tutti. Sono consapevole che solo il tempo mi aiuterà a superare questa incredibile storia vissuta con la mia speciale Kikka e sarà impossibile dimenticarla. Così mi piace ricordarti. Ciao Kikka, è un addio per la vita terrena, ma un arrivederci per la vita eterna
  92. Silvia

    Tre giorni fa ho dovuto dire addio al mio amato micio. Si è ammalato il mese scorso e lui si è comportato come descritto in questo articolo. Il veterinario dagli esami del sangue mi ha detto che era irrecuperabile e mi ha consigliato l’eutanasia per non farlo soffrire. Gli sono stata vicino fino al suo ultimo respiro baciandolo, accarezzandolo e rassicurandolo con la mia voce. Ora mi sembra di vederlo e sentirlo ancora in giro per casa, mi faccio mille domande orribili alle quali non riesco a dare una risposta. Soffro tantissimo la sua perdita, lui era con me da dieci anni. Fai buon viaggio amico mio un giorno ci rivedremo. Ti amo tantissimo.
  93. Riccardo Rigamonti

    La mi Penelope se ne andata dopo 20 anni . Ho passato 1 mese e mezzo a curarla con flebo e cibo renal ma l'insufficienza renale ormai l'aveva ridotta male. Mangiava e beveva fino a ieri con me con la siringa ma non si reggeva più sulle zampe posteriori. Ieri sera ho avuto i primi sintomi che la fine stesse arrivando. Ero preparato ma speravo di passar con le ancora del tempo. Oggi rifiutava cibo e beveva a fatica e dopo le 14 ha iniziato un precomo. Respirava non bene ma verso sera ha iniziato a far fatica. Non avrei voluto sopprimere ma sono corso ancora dal veterinario . Fortunatamente non sono dovuto ricorrere a ciò mi è morta prima di arrivare non avrei sopportato farle passare la notte in agonia. Splendida fino alla fine. Mi mancherai sempre Speriamo che un giorno trovino la cura x questa malattia terribile.
  94. marco camillo

    È davvero un articolo assurdo che legittima tutti coloro che per tirchieria o codardia non vogliono fare l’eutanasia a un gatto morente. In questo modo lo fanno soffrire e piangono. Bella roba!
  95. Elisa Bottaro

    Io sono d accordo con Carlo camillo... Tutti i miei gatti e cani li ho aiutatk dal veterinario ma attenzione : stando insieme a loro. Fino alla fine Senza farmi vedere piangere da loro perché loro hanno BISOGNO di sentire ll padrone o compagno amico che sia, vicino e forte.. Non disperato. E quello che ti chiedono e se lo hai amato tanto, glielo devi. Non Esiste far soffrire un animale se sta per arrivare un momento di grande sofferenza. Non esiste proprio. Bisogna tirare fuori il Coraggio e fare noi coraggio a lui e accompagnarlo serenamente e col sorriso anche se è difficile. Questo è un atto d amore. Non ne conosco altri
  96. Cristina

    Io e Minni stiamo insieme da quasi 17 anni.Una micia dolcissima, buona, intelligente. In pochi giorni ha iniziato a cambiare le sue abitudini, si nascondeva, dormiva molto.curata per infezione gengivale non rispondeva alle terapie.Ecografia addominale linfoma con metastasi.L ho riportata a casa perché si rassicuri e si senta protetta.ora è la sua ultima notte con me...sta riposando sotto al letto nascondiglio scelto da lei.Domani insieme alla veterinaria l aiuteremo per un dolce sonno prima che arrivino dolori e crisi.Ogni tanto la guardo e l accarezzo sperando che senta tutto l 'amore che provo per lei.Grazie Minni ti porterò sempre nel mio ❤️
  97. Giorgia

    Mio adorato Pucci, oggi hai preferito allontanarti e trovare un posticino tutto tuo per andartene per sempre.. so che lo hai voluto fare per non darmi quest'ultima sofferenza di vederti morire.. ci siamo guardati intensamente negli occhi e ti ho accarezzato tanto questi ultimi giorni. hai sempre ritrovato la forza di rinascere e io prendendoti in giro dicevo che non avevi solo 9 vite, ma almeno un centinaio. Bè.. questa volta l'ho sentito dentro la mia pelle che era diverso.. l'ho capito subito 4 giorni fa quando sondo scoppiata a piangere tenendoti tra le mie braccia. Spero che ora starai correndo libero e felice nel giardino del paradiso insieme a Priscilla. A me, Ultimo e Alice ci manchi già! Ti vogliamo bene &lt;3 per sempre
  98. silvano

    il mio gattino di un anno e appena morto ma il veterinario non ha capito la causa magari voi mi potete aiutare e morto in 24 ore ha cominciato a diventare apatico ne cibo ne acqua aveva le zampe e il pelo tutto bagnato e negli ultimi istanti emetteva dei rantoli e poi a tirato fuori la lingua di che malattia si potrebbe trattare Grazie aspetto vostre risposte
  99. Angela D' Alcamo

    Ho 12 gatti ex randagi,ne ho avuti alcuni che sono morti e altri che sono arrivati.ho due grandi terrazzi quindi i gatti arrivano!tutte le volte che,uno di loro,mi ha lasciato,per me è stato un ENORME dolore!un dolore forte e lancinante! molto difficilmente ho potuto elaborare questo dolore, sempre uguale, sempre lo stesso!!10 giorni fa mi è morto Spartaco! é morto nelle mie mani.....ho fatto tutto quello che ho potuto per aiutarlo!! Spartaco è morto,ma il mio dolore no! persino ora che sto scrivendo!ho deciso che non voglio più avere altri animali! ormai tengo e curo quelli che ho. troppo dolore!! troppo!!
  100. Sara

    Il mio gatto ha quasi 19 anni è molto magro, soffre di insufficienza renale, leggendo i vostri racconti non vi nascondo che ho pianto, non posso pensare a quando accadrà, ma leggendovi ho capito che se iniziasse a soffrire, chiamerò il veterinario e lo farò venire in casa per una morte dolce, spero che lo facciano anche al domicilio, perché lui ha paura sia del trasportino che dello studio veterinario, quindi voglio che rimanga nella sua casa tranquillo. Grazie a tutti e a chi sta ancora soffrendo un abbraccio di ❤️
  101. Simona Pasquali

    Ho perso il mio Pepe, dolcissimo certosino di 7 anni e mezzo, tre giorni fa e non mi do pace per non averlo portato prima dal veterinario, mi sento in colpa per la sua morte perché sarei dovuta stare più attenta al fatto che non riuscisse a fare la pipì anche se lavoro tutto il giorno, ho un altro gatto e un piccolo giardino dove lui avrebbe potuto farla senza che io me ne accorgessi. Sono devastata dal dolore, non dormo e non mangio da quando è successo perché mi manca infinitamente. Ma la cosa che più mi angoscia è che non ero con lui in clinica quando se n'è andato, ho paura che lui abbia pensato che l'abbia abbandonato. In realtà ero convinta che sarebbe tornato a casa dopo le dovute cure, invece, quella telefonata a distanza di mezz'ora dalla prima chiamata, mi ha spezzato il cuore, non volevo crederci. È stato terribile, inaspettato. Gli ho dato le ultime carezze quando oramai lui non poteva più sentirmi, dopo qualche ora dalla morte e questo non me lo perdonerò mai. ��
  102. Sonia

    Il mio caro jerry di 17 anni mi sta lasciando, 5 anni prima L ha fatto sua sorella sempre x insufficienza renale, una malattia che non lascia scampo. Poche ore fa dovevo andare dal veterinario e dopo lunghi crisi di pianto ho provato a mettere il mio jerry nel trasportino e x tre volte e voluto uscire non reggendosi più in piedi, da lì ho deciso di lasciarlo vicino a me fino all ultimo, forse anche lui non voleva andare, io sono cristiana e quindi solo il signore deciderà di portarmelo via, tanto la veterinaria mi ha detto che non soffre e che è in uno stato confusionale, io non ho il coraggio di provocarci la morte spero che si addormenti e se ne vada via così
  103. Steffi

    Matisse è volato via dieci giorni fa. Lo abbiamo accompagnato noi. Mi sento tremendamente in colpa: aveva un ascesso/tumore sul viso,operato è tornato, aveva la Fiv, e avevo da pochissimo scoperto una lieve insufficienza renale. Da una settimana non mangiava più , o a volte pochissimo, stava tutto il tempo nascosto e era visibilmente magro . Quando vediamo che le flebo non fanno effetto e che lui emette miagolii stanchi( mai fatto) decidiamo per la puntura. Mi sento in colpa perché non ho acconsentito a rifare le analisi (fatte dieci giorni prima), perché la sua insufficienza renale non era così grave da giustificare quella crisi. Mi sono lasciata guidare dall’ istinto, dicendomi che se anche avesse superato la crisi e fosse tornato a mangiare , sarebbe rimasto con quel problemi in viso ( ultimamente molto sanguinante e grande quanto una pesca ). Lo avevo trovato qualche giorno prima col corpo tutto pieno di sangue . Ora mi rammarico perché penso di aver sbagliato , e con degli esami clinici ripetuti alla fine, ora sarei serena. Grazie delle vostre condivisioni e se volete scrivermi qualcosa leggero ‘. :(
  104. Emilia Grassini

    Il nostro gatto Kirk sta male ha tutti i comportamenti descritti portato dal veterinario non si capisce cosa non va perché i valori del sangue sembrerebbero buoni quindi stiamo somministrando antinfiammatorio in attesa di capire. Spero che non se ne vada via....ha 11 anni ma vorremmo che non ci lasciasse mai.
  105. Franco

    Stasera dopo tanti anni ci ha lasciato il nostro amato Thor, se n’è andato dormendo , non si è nascosto.Ha scelto la camera di mia figlia, lei dormiva. Quanto mi mancherai fiero animale. Ti ho rispettato e amato, e adesso dormi pure nel mio cuore ci penserò io a farti vivere. ��������
  106. Franco

    Ieri sera se n’è andato Thor, il mio amore. Mi manchi. Chi mi farà compagnia le notti insonne. Ti guarderò fuori dalla finestra fiero e orgoglioso. Grazie per essere stato il mio gatto. Ci rivedremo.
  107. Marilena Cassutti

    Il mio Pata mi ha lasciato 20 giorni fa, forse, ae avessi letto prima l'articolo, non l'avrei mai lasciato in clinica, non me lo perdonerò mai, dopo ricominciato a fare l'insulina, diagnosi DIABETE, ha avuto delle crisi. L'ho lasciato 20 giorni senza, non stava male, solo mangiava poco e dimagriva. Ricominciato con la Lantus , smesso quasi di mangiare e bere, lo portato in clinica, mi hanno detto che somministravano liquidi, di LASCIALO, non hanno capito la sua gravità. Mi hanno riferito che ha avuto una crisi �� IO non l ho visto più �� Sono disperata, piena di rimorsi, non smetto di piangere, e mancato senza la sua mamma �� E terribile quello che ho fatto �� PATA TESORO MIO PERDONAMI ��TI HO AMATO DA MORIRE ������������
  108. Lucia

    Mia amatissima Briciola, sei andata via il 10 marzo 2020 lasciando un vuoto terribile in me. Quante sere passate insieme a coccolarci. Ti mettevi sulle mie gambe , sopra le coperte, e, tranquilla, aspettavi che spegnessi la luce per andare a dormire insie66me.Quanto amore mi hai saputo dare e mi hai arricchito tanto spiritualmente . Prima di incontrarti avevo paura degli animali ma tu hai saputo vincere con la tua dolcezza questa mia paura e di questo te ne sarò sempre grata. Aspettami sul Ponte dell'Arcobaleno dove ci rivedremo quando sarà l'ora per non lasciarci mai più. A presto Amore mio ❤
  109. stefania venezian

    Mia amata Spigoletta, ci hai lasciato questa notte! Ma tu sei stata e resterai per sempre la nostra amata BIMBA! Mi hai fatto le fusa fino alla fine, finché non è arrivato quel maledetto rantolo e il tuo cuoricino malato non ce l'ha fatta, ma noi ti abbiamo amata e baciata fino alla fine! Grazie per tutta la dolcezza e l'amore che ci hai donato in questi 14 anni!❤❤❤❤❤
  110. Anna

    Il mio Pepe ci ha lasciati ieri per una brutta malattia, sì è aggravato negli ultimi giorni .Io ero lontana da casa e lui era a casa con Nico Il mio compagno l' ultima notte gli ha chiesto di aspettarmi e così è stato.Io sono arrivata e Pepe era sceso in garage ad aspettarmi...dopo un' ora ci ha lasciati... È stato straziante e il dolore che provo è straziante, pensare che lui mi abbia aspettata mi fa capire quanto speciali siano queste creature . Abbiamo sepolto Pepe in montagna , dietro ad una casetta che si chiama " casa delle fate "...Ho sentito che li sarebbe stato bene...Ciao Pepone ti porterò sempre nel mio cuore .
  111. Silvietta

    Ma mia dolce Benny se ne sta andando dopo quasi 16 anni di grande amore. Insufficienza renale, fegato poiicistico, artrosi diffusa e soffio al cuore... Non riesce a fare più di un paio di metri senza accasciarsi sulle coperte che ho sistemato nella stanza... Il veterinario mi ha dato due scelte: l'eutanasia o portarla a casa aspettando la sua ora. Ho scelto la seconda per non lasciarla sola quando arriverà il suo momento, ed il veterinario capendo la mia scelta, ma cercando di offrirle una morte senza sofferenza, mi ha dato della morfina da somministrarle in dose minima due volte al giorno. Non so se la mia scelta sia giusta, ma non posso pensare di lasciarla assieme ad estranei e sola nei suoi ultimi momenti di vita. La mia priorità é certamente che non soffra e grazie alla morfina spero di accompagnarla serenamente nel suo ultimo viaggio.. Piccola dolce Benny grazie per tutto il bene e la gioia che mi hai dato. Sarai sempre nel mio cuore !! Al tua Silvietta
  112. Stefania

    Bellissimo articolo...la mia amata Sonia mi ha lasciata il 14 aprile.....aveva 14 anni...la trovai nel settembre 2006 dopo la alluvione che ci fu dalle mie parti, avrà avuto circa tre/quattro mesi.....abbiamo vissuto in simbiosi ... anche se lei aveva un caratterino da "gatta"....tante fusa e coccole quando lo decideva lei...era una tricolore.... è sempre stata bene,mai dal veterinario...fino a marzo....non mangiava , dimagriva ....l ho portata dal veterinario.... ecografia...massa tumorale grande come un mandarino in addome.....me la riporto a casa...ho anche contattato un altro vet che prescrive iniezioni e flebo che x lei erano solo una tortura...allora compro l'olio di cannabis CBD ad alta concentrazione....mi avevano detto che le avrebbe fatto bene x eventuale dolore e stare serena.....credo che così è stato....le davo due gocce al giorno....dormiva molto....certo che sì è consumata come una candela...gli ultimi tre giorni faceva la pipì "addosso"...io la pulivo tutti i giorni con le salviettine e carezze e baci appena potevo....se ne è andata fra le mie braccia....ha avuto una breve crisi senza suoni particolari.... però ha rizzato il pelo della coda....io l ho tenuta in braccio finché il suo cuoricino si è fermato..... spero di aver fatto il possibile x lei.... Consiglio l olio di cannabis a tutti quelli si trovano in qs situazione.....ti amo Sonietta ..... spero di rivederti un giorno.... grazie... grazie... grazie x aver fatto parte della mia vita...♥️♥️♥️��
  113. Mauro

    Micio rosso se n'è andato nei primi minuti del giorno 26 aprile a 17 anni. Gli era stata diagnosticata una grave patologia intestinale circa otto mesi fa, stava rispondendo molto bene alle cure anche se ultimamente stava tornando a dimagrire, forse era necessaria una correzione della cura, non so; i fatto è che dopo un giorno ed una notte di apparente indisposizione, come tante, si è aggravato improvvisamente e dopo pochissime ore e morto. Non ero con Lui al momento della morte, sin da un giorno prima aveva cercato la solitudine e anche poche ore prima della morte lo avevo tenuto in braccio ma era andato via. Ogni tanto lo controllavo e quando sono cominciate le contrazioni muscolari pre-morte gli ho grattato la pancia, asciugato la bocca, messo un panno asciutto sotto la testa e gli ho detto: muori in pace amico mio. I gatti vivono intensamente e sanno morire. Dopo una ventina di minuti sono tornato, era morto, la parte superiore del corpo già molto rigida, quello che ricorderò per sempre saranno la bocca aperta, come a cercare un ultimo respiro e gli occhi aperti, molto dilatati e spenti, appannati. Cerco di sostituire quelle immagini con bei ricordi ma tornano sempre e sono la prima e l'ultima cosa che vedo prima di addormentarmi, se di sonno si può parlare. Ho chiamato mia moglie che riposava in salotto, mi ha preso una delle tante coperte che il micio utilizzava e l'abbiamo stesa sul pavimento, io ho sollevato il gatto e l'ho deposto sopra, abbiamo tentato di chiudergli gli occhi e la bocca ma erano già così rigidi. È stato coperto e messo nel cesto. Alla mattina siamo scesi in garage, tolto le coperte per un' ultima carezza, era bello come sempre, se non fosse stato per gli occhi, poi ricoperto due volte. È bello avere accanto qualcuno che ami in certi momenti. Ho telefonato per la cremazione, mi hanno detto di portare il gatto quando volevo. Sono partito alle dieci e l'ho consegnato all'operatore del centro che si occuperà della cremazione. Ho svolto le pratiche e dopo aver salutato il gentilissimo operatore ho posato la mano un'ultima volta sul corpo inerte del micio e me ne sono andato. Ora sarà cremato insieme ad altri compagni, nessuna cremazione particolare, so per certo che gli sarebbe piaciuto, le sue ceneri verranno sparse nel torrente Parma. Da allora vivrà nel vento. Ogni movimento, ogni fruscio in casa e ci giriamo per cercarlo; mi rendo conto che in un momento particolare come questo con 30000 morti per il virus potrebbe sembrare esagerato soffrire in questo modo per un micio ma voi lo sapete, 17 anni sono una vita. Era un bastardone rosso che anche dopo la sterilizzazione avevo mantenuto il suo carattere forte, poco affettuoso e con artigli affilati, ma era il nostro Micio. Se n'è andato velocemente e apparentemente senza soffrire troppo, speriamo di avere altrettanta fortuna quando toccherà a noi. Ogni volta che il vento busserà alle nostre finestre sapremo che sei tu che passi per un saluto. Ci rivedremo un giorno sotto il Ponte dell'Arcobaleno insieme a tutti i nostri cari. Riposa in pace, nostro amico. Carlotta e Mauro
  114. Ludovica

    Oggi ho perso la mia dolce gatta.. 3 anni di puro amore.. ancora sono sconvolta perché mezz'ora prima che morisse, é venuta nel mio orto a chiedere cibo che aveva fame e tutta contenta le ho dato da mangiare senza sapere che sarebbe stato l'ultimo momento che l'avrei vista viva, felice e piena di salute.. mezz'ora dopo l'ho trovata morta nell'orto della mia vicina accanto al mio.. davvero straziante il dolore.. É diventata nel giro di pochissimo tempo dura e il suo corpo é andato subito in decomposizione.. c'ha lasciato un vuoto terribile ma poi c'ha trovato impreparati perché mangiava e non mancava mai ai pasti, il pelo sempre lucido, pulito e pieno, sempre attiva e allegra.. non capisco come sia morta così all'improvviso.. secondo voi cosa gli é potuto venire? Io ho pensato un infarto nel sonno ma poi sinceramente non ne ho idea.. che tristezza infinita
  115. Mauro

    Ciao Ludovica. Mi dispiace molto. Forse un boccone avvelenato trovato chissà dove o forse un' anomalia cardiaca asintomatica che questa volta è risultata fatale. Purtroppo ci sono molte cause per una morte improvvisa, cause rapidissime che noi da fuori non riusciamo a capire e forse neanche loro potrebbero comunicarci se avessero il dono della parola. Io e Carlotta stiamo ancora affrontando i demoni che ci assalgono, soprattutto quando siamo soli e soprattutto la notte. Avremo fatto tutto il possibile, se fossimo corsi ad una clinica veterinaria anche se ormai palesemente sarebbe stata solo una tortura per il micio, se ci fossimo mossi ai primi sintomi di indisposizione, l'unica cosa certa e di cui non abbiamo rimorsi, che ci aveva fatto capire, e che voleva morire da solo, se avesse potuto se ne sarebbe andato da casa per rifugiarsi sotto un cespuglio e attendere la morte. Ora ci sono solo delle lame gelide che ci trafiggono l'anima, diciassette anni sono una vita.
  116. Edi

    Giovedì notte il nostro amatissimo Trudy non è tornato a casa. Avrebbe compiuto 6 anni il prossimo 21 giugno. Non capitava spesso che non rientrasse per questo già dal pomeriggio di venerdì subito dopo il lavoro ci siamo messi a cercarlo intorno a casa. Abitando in campagna io e mio marito lo abbiamo cercato nei campi intorno a casa chiedendo ai vicini se lo avevano visto. Nessuno lo vedeva da giovedì pomeriggio l’ultimo passato con lui in giardino io al sole e lui sdraiato all’ombra delle mie gambe. La sua ricerca è proseguita inutilmente anche tutta la giornata di sabato. Sentivo che era successo qualcosa di terribile. Non avvertivo più quella sorta di collegamento emotivo con lui che mi faceva star bene e che mi regalava tante emozioni. Tornando a casa dopo un lavoro spesso mentalmente logorante sorridevo pensando a Trudy a casa che mi aspettava. Temevo il peggio. Domenica mattina mio marito si è alzato dal letto alle 6 dopo una notte insonne ad ascoltare ogni piccolo rumore sperando di sentirlo salire le scale di legno che portano alla nostra camera. Di solito saltava sul letto e appoggiava la sua testina accanto alla nostra e con la zampina ci taccava il volto come per dirci che era tornato. Alle 6 di domenica mio marito ha ripreso le ricerche. Alle 8 è squillato il mio telefono: l’ho trovato -mi ha detto- ma devi essere forte perché è morto. Era tra i rovi a ridosso di una rete. L’addome aperto. Un animale predatore lo ha ucciso. Non so se un cinghiale, una volpe o una faina. Non riesco a farmene una ragione. Era un gatto adulto, forte e veloce. Quale animale può essere riuscito ad ucciderlo? Oppure è stato investito da un’auto e la bestiaccia è arrivata dopo che era morto? Sono in questo malsano rimuginio che fa tanto male. Ogni dolore è la somma anche dei precedenti dolori tutti tornati addosso a me e a mio marito che piangendo mi dice che questa volta non può aiutarmi...
  117. Alfonso

    Lunedì scorso ci ha lasciato Minou la nostra dolcissima gatta aveva 17 anni e nel giro di una settimana se n'e'andata stava male e noi con lei ma e' rimasta con noi xche'sara'difficile dimenticarla. Ha lasciato un gran vuoto e silenzio in casa spero sia gia' sul ponte dell'arcobaleno dove trovera' amici e gioie ciao Minou.
  118. Cristina

    Il mio piccino se ne è andato via dopo pochi giorni dalla nascita non è giusto per nessun micio anziano o giovane che sia non ho fatto a tempo a portarlo dal veterinario anche se l' ho già fatto in passato mi ha detto troppo piccolo per curarlo mi ci ero affezionata non vi dico il dispiacere buon ponte piccino non ho avuto nemmeno il tempo di dargli un nome era una femminuccia nera come si soffre sarebbe stato affettuoso al pari degli altri amore mi manchi tanto ho il cuore straziato ho visto come hai sofferto ho tentato tutto per salvarti scusami tesoro troppo delicato e piccino non ti dimenticherò mai cuore mio un giorno ci rivedremo tesoro e non ci lasceremo più
  119. Luca

    Ciao a Tutti Grazie per queste amorevoli ed amare testimonianze La mia è uguale a tutte le vostre e proprio non riesco a raccontarla La mia Gattina si chiamava Occhi azzurri. SE SCEGLIETE DI ACCOMPAGNARE LA VOSTRA CREATURA , AFFINCHÉ NON SOFFRA Fate in modo che sia il veterinario a venire a casa, non portatelo in ambulatorio! Se il veterinario fa storie Cambiatelo.
  120. francesca

    grazie per il vostro articolo... mi sto preparando a salutare Frenky,il mio gattone di 17 anni che sta morendo oggi....é con noi,con i suoi amati amici pelosi cani per i quali ancora prova ad alzare la testa dal suo giaciglio....fino a qualche ora fa riuscivo con una siringa a dargli da bere,ora nemmeno più quello..amore...cerca ancora le nostre carezze...❤
  121. Francesca

    Ho perso la mia gatta Kristal un mese fa. Aveva 13 anni. Sento ancora il dolore come un pugnale che mi trafigge il cuore. La mia principessa...cosí la chiamavo. Se n’é andata senza di me, senza le mie ultime coccole. Mi trovavo in vacanza a 1.300 km di distanza, l’avevo affidata ad una cat sitter molto affettuosa., come ogni anno.Nessuna avvisaglia. Dopo dei giorni la porta dal veterinario perché non mangiava. Linfonodo con versamento pleurico. Troppo tardi. La provano a curare in tutti i modi possibili ma non ce l’ha fatta. È morta la notte del 7 agosto. Io sarei voluta morire con lei. Un trauma che ancora adesso mi impedisce di guardare le sue foto e video. Mi fa troppo male. L’abbiamo fatta cremare ed é in casa con noi. La cosa che mi fa più stare male é che io non ero lí con lei a farle le ultime carezze ed accompagnarla nel suo viaggio verso il paradiso. Questa cosa mi fa stare tantissimo male, é una cosa che non mi riesco a perdonarmi. Perché doveva andarsene quando io non c’ero? Se avesse mostrato i sintomi qualche giorno prima non sarei mai partita. Adesso, mi rimane solo il dolore atroce di non averla potuta abbracciare per l”ultima volta. Ti voglio tantissimo bene, Kristal , mi manchi da morire. Spero tu mi abbia perdonato perché io non riesco a farlo. Spero, un giorno, possiamo rincontrarci da qualche parte. Sarai sempre nel mio cuore, la tua mamma Francesca...
  122. Francesca

    Un mese fa moriva la mia principessa Kristal. Il dolore per la sua perdita é ,ancora, molto forte e vivo. Vorrei tanto sentire le sue scorribande per le scale durante la notte. Ti voglio un bene dell’anima, mia dolce amica pelosa... Vorrei tanto abbracciarti e guardare il tuo bellissimo viso. Stamattina, come un mese fa,, un pugnale mi ha trafitto il cuore , stesso dolore, stessa intensità. Non riesco,ancora, a raccapacitarmi che tu non ci sia più . Sto troppo male. Ti prego, dolce amica mia, stammi sempre vicino e non ti scordar di me perché, io, non lo farò mai...! Ti abbraccio forte...un giorno ci rincontreremo...ne sono certa. La tua mamma umana...Francesca...
  123. Gianluca

    Oggi alle 15 è mancata la mia gattina Rossella. Dopo tanta sofferenza poi speranza e ancora sofferenza mi hai lasciato solo. Ho il cuore spaccato, non potrò più abbracciarti e tu non potrai più abbracciare me. Non potremo più farci le coccole insieme. Ho un vuoto enorme senza te. Eri e sei il mio grande amore. Ti amo tanto tanto e aspetto solo il momento di stare nuovamente con te
  124. Alessio De Luca

    Spot era nato da una trovatella , LILLI, che abbiamo salvato da morte certa, incastrata dentro al vano motore d un macchina. Spot dopo tre mesi di campagna, a rincorrere le Farfalle, ranocchi, grilli e a volte accompagnava qualche Anitra selvatica che passava con i piccoli, ....giocare come non mai e ogni giorno ci riempiva di feste e fusa. Bello Bianco come un piuma. Una sera non è tornato a mangiare, era sempre puntuale, ...alle 4 del mattino mi sono messo in macchina sulla strada di campagna e i fanali della macchina me l'hanno fatto vedere , era a terra disteso sembrava dormisse. Una macchina l'ha centrato, ....un male dentro incredibile, spero solo non abbia sofferto.
  125. Giovanni

    Il mio Romeo di soli 6 anni è nella fase del trapasso. Tutto si è scatenato dopo un intervento per eliminare dei calcoli. Sembra che questi calcoli siano stati la causa del mal funzionamento dei reni e da 2 giorni non mangia e non beve, sembra in coma con occhi aperti ma non reattivi, respiro affannoso. Incapace di regersi. Sento che sta soffrendo molto ed io più di lui, spero possa addormentarsi per sempre questa notte altrimenti domani lo porto dal veterinario affinché possa porre fine a questa sua sofferenza. Addio mio Romeo Buon viaggio. .
  126. Cla

    La mia stellina è volata in cielo questa mattina a causa di un insufficienza renale cronica che aveva da quando è nata. Nonostante le previsioni dei veterinari che prevedevano sarebbe vissuta solo pochi anni il mio amore ci ha accompagnato fino all’età di 16. Poi stamattina si è spenta mentre io e la mia famiglia la accarezzavamo e le tenevamo la zampina. Povero amore sarai sempre nel mio cuore.
  127. VEI-6 Vesuvius

    Lessi questa pagina quando la mia adorata Goku era ancora viva, ma prossima alla morte. Non ho scritto nulla, allora, dato che aveva appena iniziato una terapia che poteva migliorare le sue condizioni (in alcuni gatti ha funzionato). Invece' morta il 17 luglio, a 19 anni e 3 mesi. Aveva l'insufficienza renale da circa 2 anni e mezzo, e nonostante fosse partita con parametri tutto sommato decenti (creatinina nel limite ecc) è degenerata velocemente. Aveva anche un'età abbastanza avvanzata. Ha avuto le convulsioni ed è entrata nello stato di stupor. Le ho fatto fare subito l'eutanasia prima che le arrivassero altre convulsioni ed altri sintomi ben più sgradevoli di quelli avuti fino a quel momento. Ora le sue ceneri sono in un urna a forma di cuore. L'ho messa sulla libreria dietro il mio letto e sopra una copertina, in una composizione che simula gli altarini giapponesi, con tanto di foto e bottiglia contenente crocchette accanto.
  128. Vanessa

    Il mio gattone di 8kg, (diventato ormai gattino 1kg) è morto alle 2:36 del 20 Marzo. Io ero distante da lui il giorno prima e sentivo che qualcosa non andava bene, sono tornata a casa e lui era li ad aspettarmi. Ha avuto un emorragia improvvisa e l’eutanasia non era possibile in quanto non c’era abbastanza sangue nelle vene. Appena sono tornata a casa mi ha riconosciuta, l’ho preso in braccio dalle 9 di sera fino a quando non è volato via per sempre. Poco prima che avesse le crisi respiratorie( ogni otto/nove battiti del cuore) gli ho chiesto di lasciarmi per sempre e di riposare e che è stato e sará per sempre il gatto migliore e gran parte del mio cuore. È vissuto 17 anni e mezzo, un persiano magnifico. Mi ha lasciato un vuoto incolmabile, non prenderò mai più un gatto, ho un cane, nel mio cuore resterà per sempre e solo lui. Ti amo Fiocco❤️ Per sempre
  129. Franco

    Una notizia dolorosa e tristissima purtroppo.. L'adorata micia Amandina ieri mattina 28 maggio 2021mi ha lasciato, un dolore che non posso mica spiegare. Negli ultimi due mesi sono andato diverse volte nello studio dei veterinari, fatti tutti gli esami analisi ed era emerso che (a parte la pressione alta nell’ultimo periodo) il suo vero problema era l’insufficienza renale, anche abbastanza importante, tanto che le facevo le flebo di Ringer lattato: se avessi fatto fare le analisi qualche anno fa magari le si vedeva un inizio di malattia, chissà! Ma stava bene in tutto e per tutto, non ci avevo mai pensato alle analisi sangue…Poi dal 7 maggio scorso quella che per me è stata la mazzata finale (e glielo ho detto al dottore e alla dottoressa veterinaria) e che mi ha spezzato il cuore, ovvero la sera prima vedeva normalmente e mi veniva vicino con le solite coccole, mi guardava, e la mattina del 7 maggio andava a sbattere contro muri e mobili..improvviso distacco retina, un disastro, fu uno schock per me vederla così… Poi nel giro di pochissimi giorni si era abituata assai bene a muoversi, ma era una pena infinita vederla così, non vedente. Un improvviso sbalzo di pressione la causa del distacco retineo, mi ha detto il veterinario. Però una delle volte precedenti che ero andato dai veterinari, poco più di 1 mese fa, la dottoressa controllando la pressione diverse volte rilevò che era verso la soglia massima di accettabilità, e non riteneva di dare farmaco per pressione. Io ho anche una mia teoria ovviamente è una ipotesi indimostrabile e pure io non è che ne sono certo, così, è una idea che mi sono fatto, non so come la si può pensare…tanto che il titolare lo studio veterinario mi ha detto “Ma no in medicina non si ragiona così”; allora quello che però ho pensato, poiché Amandina non era assolutamente abituata a prendere farmaci (tipo gastroprotettore che aveva prescritto contro vomito e le flebo per insufficienza cardiaca), perché era sempre stata in buona salute, per lei prendere quei farmaci, fare le flebo, è stato uno stress (che ho ben verificato io quando somministravo, spesso Amandina si rifiutava, e qualche graffietto me lo ha dato, e mi piangeva il cuore tenerla ferma con un po’ di forza esempio per la flebo…tutto sommato è stata brava, ma certo ne avrebbe fatto a meno… ), e chi ci dice che questi stress, a lei non abituata ai farmaci, non abbiano provocato un repentino aumento di pressione e distacco retina? La perdita della vista è stata la sua fine, il 7 maggio..giorno in cui poi le feci una decina di fotografie, mentre era sdraiata al sole in terrazzo…come farò senza di lei…. Una gatta così buona, tanto affettuosa, e tanto paziente e giudiziosa...Amanda era così. Amandina aveva 19 anni ed era con me dall’autunno del 2010; la proprietaria era mia cugina che aveva la sua mamma ed anche un altro gatto, ma viveva lontano così gliela teneva la mia zia, la quale nell’autunno del 2010 un giorno mi telefonò e mi chiese se le tenevo la micia per un paio di settimane, poiché lei per quel periodo doveva recarsi da un’altra sua figlia. Io non avevo mai tenuto un gatto in appartamento, ricordo che ne avevo uno di colore simile (Mujesan, che era però quasi tutto bianco, Amanda bianca e nera), ma ero un bambino, era fine anni ‘60 ed abitavo nella mia vecchia casa natale che disponeva di cortile e giardino, Mujesan entrava ed usciva da casa. Poi dopo un paio di mesi circa che ricevetti Amandina, mia zia mi chiamò e mi chiese come si era comportata la gatta e se avevo avuto dei problemi (mi viene un sorriso dolce al ricordo, perchè penso alla prenura che ebbe mia zia timorosa che io potessi aver avuto dei problemi con la dolcissima Amanda…mi chiese come si era comportata …) , e mi disse che gliela potevo riportare quando volevo ma se volevo potevo anche tenerla io, ed accettai ovviamente….Amandina assai ben prima dei due mesi si era pienamente abituata a me e alla sua nuova dimora. In effetti la mia zia aveva una rampa di scale, e per lei fare su e giù per le scale, anche solo per portarle da mangiare, non era troppo agevole. E così dall’autunno del 2010 ho gioito dell’immenso amore e dell’affetto e della grazia della meravigliosa micia Amanda. Era di una bontà, di una riconoscenza infinita, e per me era veramente una gatta speciale, dotata di un giudizio che mi lasciava esterefatto. Lo so pare scontato scrivere così, e senza voler levare nulla ad altri gatti, però io vedo che mica tutti sono così..ad esempio la gatta di mia cognata e di un altro mi parente sembrano assai più distaccati, meno socievoli e un po’ più “acidi”..Amanda era di una dolcezza infinita, ho le guance bagnate a scrivere queste righe…Solo quando sentiva un suono anomalo tipo telefono o campanello squillare, o veniva in casa un'altra persona (io vivo solo), cercava un angolino tutto suo e se ne stava “nascosta” per conto suo. Quanto era giudiziosa…dico solo questo, c’ è stato un periodo durato quasi 2 anni, sino all’anno scorso, che lei specie nei mesi freddi, amava stare su una sedia impagliata, e con le sue ungiette si divertiva anche, e stava lì ferma seduta per ore a volte; questa sedia era nella sala ma quando io ero fuori casa lei andava in altro ambiente, dove aveva il mangiare, la ciotola d’acqua, la lettiera; questi ambienti sono divisi da una porta a due ante vicina alla sedia, beh quando io dal tavolo non lontano dove tengo appoggiate le chiavi di casa, prendevo su le chiavi e sentiva il rumore, oppure anche bastava che lei mi vedeva che mi mettevo il giaccone per uscire, Amandina saltava giù dalla sedia e si avvicinava alla porta, capiva che io stavo per uscire e che lei doveva andare nel suo ambiente: e questo non è giudizio?? Che vuoto ora la sedia vuota!! E quando qualche anno fa, capitò che avevo delle crocchette a metà livello dentro un barattolo di vetro per alimenti, non era mai successa quella situazione e vidi che lei vedendo le crocchette lì non arrivandoci con la lingua, con una zampina ne tirò fuori un po’ a terra e poi le mangiò, e poi ripetè l’operazione. Era la prima volta così e se quella volta vi furono i primi momenti di tempo che impiegò prima di usare la zampina, provai la medesima situazione di barattolo a metà con crocchette dopo una settimana, e lei senza indugio andò con la zampina sulle crocchette: aveva imparato e ricordava…. Sono stato vicino ad Amandina da ieri mattina presto perchè si vedeva che era alla fine; ho letto diverse cose sull'atteggiamento e comportamento dei mici quando sono alla fine; lei è precisamente volata via nel periodo di 2 minuti di orologio in cui ero andato in camera: l'ho lasciata che muoveva le due zampine anteriori, il ventre era caldo e si sentiva che batteva il cuore e anche l'occhio, se pur non vedente, aveva un certo aspetto lucido, mentre 2 minuti dopo quando sono tornato da lei, non c'era già più...il cuore non le batteva più, e l'occhio più spento...che tristezza....chissà, ho letto che i gatti spesso si appartano quando arriva la morte, lei da l’altra sera aveva problemi a camminare, non riusciva, stava sdraiata e si muoveva a piccoli balzi, e allora non potendosi allontanare chissà, forse ha deciso di andarsene mentre io non ero lì...ha voluto evitarmi quell'attimo fatale, forse...bene e male, a seconda di come la si vede: bene sarebbe confortare sino all'ultimo istante ( e pensando a questo sono molto dispiaciuto e in colpa), ma chissà per la intimità e privacy forse meglio il contrario...vai a capire davvero come la pensano, i mici..o forse una coincidenza che è spirata nei 2 minuti che non ero li, tra le 11.42 e 11.43... Ora non so neppure io bene se trovare un luogo ove seppellire l'amata Amanda (l'ideale sarebbe se qualche amico o parente disponesse terreno), oppure la cremazione, ma di sicuro la cremazione anonima non la considero, per carità. E non avrò troppo tempo per decidermi e soprattutto trovare. Che tristezza….
  130. Consuelo

    Domenica alle 15e30 la mia dolce amata perla a chiuso gli occhi per sempre vederla stare male nn riuscire a muoversi faceva fatica a respirare lo tenuta stretta a me e ho chiamato subito la veterinaria quando ho visto che nn si riprendeva portandola da lei mi ha fatto capire che nn c'era più nulla da fare la mia perla aveva 17 anni d'amore condiviso con lei nn e stato facile dirgli addio ma ho dovuto lei nn si meritava di soffrire solo per il mio egoismo di averla con me altri giorni come l'avrei avuta con me sofferente e io con lei quindi ho fatto la scelta giusta lo fatta soprimere e nn lo lasciata fino alla fine accarezandola per l'ultima volta mi mancherà sempre e spero che lei ora stia bene Nell arcobaleno della vita
  131. Patrizia

    Era il 3 gennaio 2019 è arrivato a casa otello gatto di 4 anni similcertosino bellissimo .adottato da una signora che per la sua malattia non poteva più occuparsene.avendo già un altra gatta da 16anni ho deciso di accoglierlo nella mia famiglia quando lo visto me ne sono innamorata un gatto dolce ,vispo,intelligente,affettuoso,tre settimane fa si è ammalato all’improvviso è stato ricoverato in una clinica per una settimana hanno constatato una miocardite atrofica con versamento polmonare oggi mi ha lasciato era un gatto speciale mi manca da morire addio otello 😩😩❤️😽
  132. Silvia

    Ieri pomeriggio se n'è andata la mia dolcissima Amelie, aveva solo 5 anni e mezzo. Era una gattina Fiv e un linfoma a cui si è aggiunta una pancreatite se l'è portata via. Io non mi do pace perché ero passata solo mezz'ora prima a trovarla in clinica vet. Stava molto male ma mi ha riconosciuta, le ho portato la sua copertina preferita. Se solo avessi saputo sarei rimasta lì con lei o me la sarei portata via per tenerla vicina a me nell'ultimo momento. Non smetto di piangere. Amelie, angelo mio, sarai sempre nel mio cuore ❤️
  133. Jennifer

    Salve a tutti esattamente una settimana fa il mio dolce fumo di otto anni e mezzo e volato sul ponte dell arcobaleno e io sto malissimo nonostante con me abbia i suoi 4 fratelli loro sono nati in casa avendo spazio sono abituati ad entrare e uscire a loro piacimento solo fino a tardi pomeriggio xche poi rientrano e la notte la passano senpre in casa sterilizzati vaccinati tutto....fumo da qualche mese inizia a mangiare poco e fa feci più o meno liquide lo porto dal vet e gli fa analisi del sangue controllando i denti dice che ha bisogno di una pulizia dentale e alcune estrazioni ma prima si deve risolvere il problema delle feci iniziando le cure lui mangia senpre meno gli fa una radiografia e niente dice che gli organi sono apposto l infezione che risulta dalle analisi per lui parte proviene dalla bocca e in parte dice che per lui ha un virus intestinale chiamato ID.....tra tutto ciò passano 2 mesi nonostante fumo e cmq e rimasto un gatto attivo mai segni clinici preoccuparti entrava e usciva a suo piacimento ritornava subito appena lo chiamavi saltava sulla poltrona sedie muri l unico problema era il mangiare mangiava poco tipo un paio di croccantini poi andava via poi dopo un po ritornava e toccava un cucchiaino di muss poco ma spesso ma era dimagrito tanto venerdì sere al suo rientro tocca poco cibo di solito si alza quando sente il rumore delle bustine o quando si prendeva la busta dei croccantini lui quella sera niente nonostante stavamo facendo la cura di vitamine integratori per queste feci molli il vet mi prenota per il lunedì questa pulizia dentale ma lui jon e arrivato a lunedì lui venerdì sera senbra giù fa le fusa lo pettinai tutto e lui si metteva a pancia all aria per farsi coccolare ma il cibo jon ne vuole sapere gli ho dato io qualche siringa di cibo per sostenelo il sabato mattina esce fino a pomeriggio tardi non rientra nonostante passai una giornata intera a chiamarlo verso le 19 e 30 di sera rientra barcollava aveva un respiro affannoso lingua fuori e non si reggeva in piedi volevo portarlo in clinica ma come lo presi urlooo di dolore mi senti così male che scoppiai a piangere il vet non rispondeva in mezz ora mentre respirava male si e alzato con le ultime sue forze e andato in bagnio sotto ad un mobiletto e li e finito....mi sento in colpa per non aver saputo far niente solo piangere e tenerlo con la testa appoggiato alle mie ganbe lui mi guardava negli occhi come ha senpre fatto il vet dopo disse probabilmente un colpo di calore essendo deperito non ha reagito io non ho capito nulla e successo tutto così infetta e se sarei stata intelligente e pensavo magari avrei potuto bagniargli la testa o le zanpe per vedere se si sarebbe ripreso ho tantissimi sensi di colpa forse non avrei dovuto nemmeno farlo uscire anche se lui fino alla fine a fatto ciò che voleva forse gli avrei potuto salvare la vita o almeno alleviare quella sofferenza che mai dimenticherò e rientrato lui per vivere quel momento insieme a noi per morire nel luogo dove e nato per me e stato devastante non so se e rientrato per essere aiutato o per vederci l ultima volta....fumo era molto legato a noi tra tutti e 5 fratelli lui era quello che stava di più in casa lui amava dormire inbraccio a papa o a me e a tavola quando ci sediamo per mangiare lui era il primo a sedersi accanto a me e senpre stato buono tranquillo dolce i suoi fratelli più ribelli ma ugualmente buoni ma lui aveva qualcosa di speciale lui amava stare con noi e io sento di aver sbagliato tutto se e vero che sia stato un colpo di calore potevo riprenderlo e successo tutto in mezz ora .....mi manca tanto
  134. walter

    5 anni fa con la mia ragazza andavamo ogni fine settimana a portare del cibo in una piccola colonia di gatti , che di trova vicino ad una strada trafficata, separata da uno spiazzo d’erba èd un cancello di una zona commerciale … mentre stavamo lasciando il vino nelle ciotole la mia ragazza nota un piccolo movimento sotto ad alcuni oggetti abbandonati… io non notavo nulla, decido di scavalcare e trovo 4 gattini di meno di un mese… mi son allontanato per capire cosa fare… pensavo potesse tornare la mamma … la mia ragazza che gua stava piangendo vedendo quei 4 mostricetti mi ha convinta prenderli immediatamente in quanto troppo piccoli è vicino alla strada, sembravano abbandonati … tolgo la felpa è uno ad uno glieli passo tramite il cancello dentro la felpa al caldo , li portiamo a casa e decidiamo di svezzarli ore poi darne qualcuno in affidamento… io non volevo dividerli e dissi alla mia ragazza che se ne fosse rimasto uno sarebbero rimasti tutti, lei mi disse subito che era d’accordo Ogni 4 ore mettiamo la sveglia per farli mangiare erano molto magri sembravano non poter superare la notte a parte uno , gli altri si muovevano a malapena Giorno dopo giorno riusciamo a farli mangiare , che bello vederli crescere siano felicissimi , dopo qualche giorno li portiamo dal veterinario, stanno bene nessuna malattia.. che bello siamo felici dì averli salvati la veterinaria ci ha confermato che sarebbero morti perché erano denutriti era fine settembre ed il freddo non avrebbe lasciato scampo 2 femminucce ed un maschietto… e l’altro/a ??? Non riuscivamo a capire il sesso quindi l’abbiamo chiamata mister x … il maschietto mortino , le 2 femminucce Lolli e peluche… peluche e la gatta che ha salvato tutti si era mossa giusto quel poco per farsi notare dalla mia ragazza Neanche a farlo apposta le abbiamo dato un nome azzeccato infatti è sempre stata una gatta molto tranquilla non faceva grandi salti come le sue sorelle , molto coccolona, è dolce… È sempre stata magra nonostante mangiasse come 2 gatti, ultimamente aveva il naso che colava e la sera starnutiva di tanto in tanto, alche decidiamo di portarla dal veterinario con le feci per visitarla L’esame del sangue evidenzia come in sua sorella che curiamo da tempo di insufficienza renale, a parte questo un lèggerà infezione dei denti anteriori che le provoca il fastidio al naso Iniziamo a darle la pastiglia per i denti e dopo 2 giorni vediamo un netto miglioramento , non starnuta più ed il naso non cola , bene siano felici anche perché si è abituata subito a mangiare il renal. Oggi pomeriggio la mia ragazza entrando in casa trova la mia dolce e piccola peluche sdraiata sul divano che respirava a fatica , corre dal veterinario e le dice che sta soffrendo e non c’è nulla da fare, decidono per l’eutanasia. Mentre scrivo queste righe piango la mia dolcissima gatta che non ho potuto rivedere , mentre ero al telefono con la mia ragazza piangevamo ed io cercavo di capire cosa è perché è successo. Settimana scorsa avevamo fatto esame sangue e feci non riesco a capire e comprendere quello che e successo, fa quello che ho capito mentre eravamo al telefono da quel che ho capito la veterinaria non ha saputo dire la Causa che la portata in fin di vita. Io so solo che sto malissimo il dolore è straziante manca tanto la mia peluche… grazie di esserti fatta vedere ed aver salvato i tuoi fratelli grazie per tutto l’amore che ci hai regalato, ti avremo sempre nel nostro cuore e faremo di tutto per far star bene le tue sorelle e tuo fratello…. Mister x alla fine si chiama milu una bella feminuccia. Non ho voglia di far nulla manchi tanto pelu grazie di tutto
  135. Maria Beatrice

    Ho letto l'articolo con molto interesse. Il mio Cocco sta morendo: un anno fa ha avuto una trombosi, in seguito gli è stata amputato la zampa posteriore sinistra e da lì un susseguirsi di cure da me praticate con amore. La ripresa, le ricadute e ira siamo alla fine. Ha quattro anni. Respira male, ma ancora mangia. Tutto si è rallentato in lui. Pensate che per farlo reagire gli canto un motivetto che ho inventato per lui e subito si muove. Sto soffrendo molto, come soffre lui. Ora è in giardino, con gli altri miei nove gatti (fra i quali sua madre e le sue tre sorelle). Li amo tutti, ma con lui -attraverso la malattia- si è creato un rapporto speciale. Non so come reagirò alla sua morte, ma ho già iniziato a piangere (lontana da tutti). Grazie per la comprensione...
  136. Cristina

    Anch'io.ho perso la mia.adorata gattina rossa.da qualche giorno e mi e morta in un modo orribile.con un timore al cervello.e i reni compromessi aveva quasi.9 anni, ed era bellissima e buonissima la.piu buona della.casa purtroppo.anch'io.ho.dovuto.scegliere la puntura perche stava peggiorando.e non si.lasciava piu coccolare.
  137. Mi chiamo Stucki Alberto e vivo in giappone.

    Ho letto attentamente l’articolo del DR. Marco Costa. Grazie. Mesi fa mia figlia che abita a soli 15 metri da casa mia, stesso piano ha fatto entrare un gatto che da due anni veniva sulla terrazza a mangiare del cibo che abbiamo sempre messo nella sua ciotola con del acqua! La madre è suo figlio venivano spesso. Ora tre mesi fa mia figlia aveva notato che il gatto ( lo chiamava Nero chan) era ammalato! Lo prese e lo portò in casa mia! Dove prima lo aveva portato dal veterinario perché era ferito alla zampa. Sinistra posteriore! Fu necessario un intervento chirurgico. Ma ben era solo quello aveva anche diverse malattie che non lo avrebbero portato a lunga vita . Pur sapendo questo abbiamo deciso di fargli vivere almeno un po’ della sua vita con una famiglia! Dieci giorni fa la saluto andò peggiorando! Poi la settimana scorsa dal veterinario! Siamo riusciti a salvarlo. Sembra che avesse ripreso. Ma tre giorni fa smise di mangiare e poi di bere. Sentiva la morte vicina. Tutto si stampa per svolgere con il Dr. Marco Costa ha scritto. Io e mia figlia e le sue due figlie siamo stati vicini nelle 24 precedenti alla morte! Specialmente le ultime 4 ore. Ormai non si poteva più alzare. Con il conta gocce le abbiamo dato le ultime bevute. Poi venne l’agonia e sospirò alle 01:07 del 9 . 12. 2023. Le parlavano dolcemente e accarezzare con immensa dolcezza. Mia figlia ha in casa sua 14 gatti. Nero Chan era il mio unico amico in casa. Ora il mio cuore è profondamente addolorato. Se avete un animale domestico fatte di tutto che sia felice. Già in passato abbiamo fatto esperienze di perdere i nostri miceti. Grazie per l’attenzione. Non potrò mai perdonare quando si mandano cani e gatti alla camera a gas perché sono randagi o che il padrone non li voleva più!
  138. Vanessa

    La mia piccola bimba, dolce , Giulia, mi ha lasciata tra la notte del 12 e il 13 Novembre 2023! Sapevo che era già vecchietta e sapevo che prima o poi mi avrebbe lasciata, ma quando l ho trovata morta come se stesse dormendo nella sua cuccia… tutto x me sì è fermato a quel momento! Non riesco a non pensarla , mi manca da morire! È stata fortunata a morire senza accorgersene, nella sua posizione preferita, ma io non me ne faccio capace! Qualche giorno prima zoppicava, pensavo fosse un unghia che l avesse indolenzita la gamba ed invece qualcuno mi ha detto che potrebbe essere stato un ictus! So solo che mi manca da morire! Ogni giorno accendo una candela x lei. Tvb tesoro mio ovunque tu sia, Ti amo!
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