Vaccinazioni ai cuccioli: come, quando e perché

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani
Vaccinazioni ai cuccioli: come, quando e perché

I vaccini sono degli agenti biologici somministrati ad un animale sano per dargli l’immunità contro una particolare malattia o disturbo. Le vaccinazioni di solito contengono piccole dosi di microrganismi inattivi che in condizioni normali potrebbero causare una malattia o un disturbo.

L’introduzione di una piccola quantità di agenti inattivi di una malattia vaccinabile permette al corpo di riconoscerlo come agente invasivo senza essere esposto al rischio della forma viva dell’infezione o dell’organismo. Questo dà il via al sistema immunitario del cane per combattere l’agente e quindi rafforzare gli anticorpi contro di esso, così da essere in grado di combattere in futuro la forma viva del microrganismo al quale il cane potrebbe essere esposto.

Non tutte le condizioni o malattie potenzialmente pericolose possono avere un vaccino e, anche fra quelle che possono averlo, le condizioni per le quali ci si vaccina normalmente cambiano di nazione in nazione, a seconda dell’incidenza della malattia nell’intera popolazione canina.

In Italia ogni condizione contro la quale noi vacciniamo i cani richiede un agente di vaccinazione diverso, sebbene questi siano di solito combinati e somministrati insieme in una o due dosi, per evitare il bisogno di più visite e iniezioni dal veterinario.

Perché i cuccioli hanno bisogno delle vaccinazioni?

Le vaccinazioni sono il modo più importante per salvaguardare a lungo termine la salute e il benessere dei cani e dei cuccioli in Italia, e se la maggioranza dei cani in una data area o stato sono vaccinati, i fattori di rischio per tutti i cani dell’area si riducono anche per i non vaccinati. Vaccinare i cani e i cuccioli è quindi molto importante, non solo per una salute permanente e il benessere di ogni singolo cane, ma per la salute e la condizione della popolazione canina in tutta Italia.

Mentre i cani adulti possono essere vaccinati a qualsiasi età contro le principali malattie trasmissibili con le quali possono entrare a contatto, la vaccinazione è importante soprattutto per i cuccioli e i cani giovani. Quando un cane cresce, il suo sistema immunitario si sviluppa e rafforza contemporaneamente lo sviluppo fisico, dandogli una grande possibilità di combattere qualsiasi malattia o condizione con la quale potrebbe venire a contatto. I cuccioli e i cani giovani non hanno ancora avuto la possibilità di costruire e rafforzare i loro sistemi immunitari attraverso l’esposizione al mondo esterno, quindi i fattori di rischio di sviluppare o prendere una malattia o un’infezione con la quale potrebbero venire a contatto è molto maggiore rispetto ai cani adulti.

I cuccioli sono molto più portati a sviluppare malattie sia minori sia maggiori durante le loro prime settimane e i primi mesi di vita rispetto ad un cane adulto. È per questo motivo che i veterinari raccomandano vivamente a tutti i padroni cuccioli di non farli uscire di casa o di stare a contatto con altri cani prima di aver ricevuto le vaccinazioni iniziali e di aver avuto il tempo di sviluppare la protezione completa offerta da queste.

Contro cosa proteggono le vaccinazioni?

In Italia le normali affezioni e malattie trasmissibili dei cani contro cui possiamo vaccinare normalmente sono:

  • Parvovirus
  • cimurro
  • virus della parainfluenza
  • epatite infettiva dei cani
  • tosse da canile
  • leptospirosi

Inoltre: - Il coronavirus canino è un vaccino relativamente nuovo in Italia e non è offerto normalmente in tutte le procedure veterinarie. Consulta il tuo veterinario per sapere se il Coronavirus canino è incluso nel suo programma di vaccinazione.

La rabbia è considerata come eliminata in Italia ma, se stai programmando di portare il tuo cane all’estero, dovrai richiedere un passaporto per animali da compagnia, e parte di questo comprende una vaccinazione antirabbia.

Ulteriori informazioni su tutte queste condizioni e sulle relative vaccinazioni possono essere trovate in questo articolo: Vaccinare il tuo cane è importante

Come viene somministrata una vaccinazione?

La maggior parte delle vaccinazioni per cani viene somministrata con un’iniezione. Per la prima vaccinazione di un cucciolo si avrà bisogno di due diverse iniezioni somministrate a distanza di due settimane, per garantire l’immunità contro tutte le malattie e le affezioni sopraelencate.

Il vaccino per la tosse da canile di solito viene somministrato separatamente sotto forma di spray nasale, anche se una forma iniettabile di vaccino è disponibile anche per cani e cuccioli per i quali lo spray nasale si dimostra inadeguato.

Il vaccino per la rabbia, se somministrato, funziona da solo. Tutte le vaccinazioni saranno somministrate dal tuo veterinario in una consultazione, solitamente in sede chirurgica, anche se molti veterinari offrono su richiesta una visita a domicilio per somministrare i vaccini, con un costo aggiuntivo.

Quando dovrei vaccinare il mio cucciolo?

Un cucciolo appena nato è parzialmente protetto dalle infezioni e dai pericoli esterni a causa di un’immunità ereditaria trasferitagli attraverso il latte della madre. Tuttavia questo lo proteggerà solo nelle prime settimane di vita, quindi è importante pianificare una vaccinazione per il tuo cucciolo nell’appropriata fase di sviluppo, così da poterlo rendere pronto ad uscire nel mondo esterno per la prima volta in maniera sicura e completamente protetta.

La vaccinazione iniziale del processo in due fasi di solito viene somministrata all’età di otto settimane, con la seconda fase somministrata due settimane più tardi. Dovrai aspettare ancora sette giorni dopo che sia stato somministrato il secondo vaccino prima di far uscire il tuo nuovo in sicurezza.

I cani necessitano costantemente di richiami ogni anno per mantenere la protezione contro disturbi e malattie trasmissibili, e ciò dovrebbe succedere ogni anno intorno alla data della prima iniezione.

La vaccinazione è rischiosa?

In pochissimi casi, alcuni cani e cuccioli possono avere reazioni indesiderate ad uno dei componenti del vaccino, o all’agente portatore che lo somministra. È estremamente raro, però, e, a meno che tu non abbia motivo di sospettare che sia questo il caso, non dovrebbe essere una ragione per evitare di fare la vaccinazione. Il tuo cane o il tuo cucciolo dovrebbe essere sempre in buona salute quando vaccinato, e dovresti parlare di qualsiasi preoccupazione o problema con il tuo veterinario prima di procedere con la vaccinazione.

Una piccola quantità di cani e cuccioli svilupperà una marginale eruzione cutanea o sensibilità intorno all’area dell’iniezione per qualche giorno dopo la somministrazione, e molti cani saranno un po’ più assonnati o mogi del normale per uno o due giorni dopo la vaccinazione. Di solito la cosa si risolve presto da sola e, di nuovo, non dovrebbe essere considerata una ragione per evitare la vaccinazione.

Molti dei diversi disturbi e affezioni contro i quali si è vaccinati normalmente sono incredibilmente dolorosi, spesso incurabili, e purtroppo possono rivelarsi fatali. La vaccinazione può aiutare a prevenirli, e aver vaccinato il tuo cane o cucciolo e mantenere i richiami puntuali è una parte vitale dell’essere un padrone responsabile.

Discuti di ogni preoccupazione che potresti avere sulla vaccinazione col tuo veterinario, così da stabilire il modo migliore di procedere per il tuo cane.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

Ti è piaciuto questo articolo? Votalo adesso:

(votato da 19 persone con una media di 4.8 su 5.0)

Lascia un commento

Ci piacerebbe sapere cosa ne pensi. Sentiti libero di inviare un commento e partecipare alla discussione!

Leave this field empty