Come prendersi opportunamente cura dei denti del tuo cane

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani - 1 commento
Come prendersi opportunamente cura dei denti del tuo cane

E’ divertente: condividiamo le nostre case con altre specie di animali, la cui arma più pericolosa sono i denti, e molti di noi conosco poco o nulla riguardo questi denti, a parte il fatto che probabilmente dovremmo lavarli. E’ arrivato il momento di correggere questa situazione.

Per prima cosa ecco alcune basi sulla dentatura canina. La maggior parte degli animali (inclusi gli umani) hanno dei denti che riflettono la dieta che seguono o che hanno seguito. Anche se noi umani abbiamo dei denti posti in mezzo alla nostra bocca che possiamo usare per “strappare” il cibo, la maggior parte dei nostri denti hanno la funzione di masticare cibi vegetali, con solo pochi denti che frantumano il cibo prima che venga ingoiato.

I denti dei cani non sono affilati come quelli dei gatti, ma le loro fauci sono molto più forti. La loro anatomia dentale gli permette di afferrare e uccidere le loro prede che possono anche essere più grandi, perforare la loro pelle, fare a fette e strappare la carne dalle ossa e distruggere piccole ossa per consumare il loro interno e i tessuti connettivi.

La maggior parte dei cani adulti hanno 42 denti, anche se la nostra manipolazione genetica delle specie ha portato alla nascita di cani con più o meno denti. Come riportato, il gene che è responsabile della mancanza di pelo in alcune razze di cani senza pelo come il Chinese Crested, è responsabile anche della modifica della dentatura, molto spesso lasciando queste razze con pochi denti. I Doberman Pinschers spesso sono senza molari.

La maggior parte dei cani adulti ha sei incisivi (denti frontali) sulla fauce superiore e sei sulla fauce inferiore; due canini sopra e due sotto; otto premolari sopra e otto sotto; e due molari sopra e tre molari sotto.

I cani utilizzano i loro denti frontali – i più piccoli e fragili – per le operazioni più delicate. Utilizzano questi denti per eliminare gli insetti dalla loro pelle e anche quando devono staccare i resti di carne dalle ossa. (Questo è il motivo per cui i cani si divertono a strappare il tessuto dalle palle da tennis. Alcuni insistono così tanto che possono consumarsi gli incisivi se non fermati).

Nonostante il termine “denti canini” possa essere confuso (non sono tutti i denti nella bocca di un cane denti canini?), questo appello è accettabile quando realizziamo che le “zanne” di un cane sono la caratteristica che differenzia di più le varie specie. Per esempio in un Chihuahua o un Alano tedesco, i denti canini sono quelli che lasciano buchi più profondi nelle persone morse.

Pochi di noi controllano la bocca del proprio cane per sapere ciò, ma i molari e premolari dei cani sono molto più appuntiti dei molari umani. Molti di noi immaginano che i cani possano masticare il cibo come facciamo noi con i cereali ma in realtà la loro fisionomia dei molari e premolari non glielo permette. Masticare un cibo per un cane significherebbe muovere le fauci lateralmente; pensa al movimento che fanno una mucca o un lama quando masticano il loro cibo. Le fauci dei cani non possono muoversi di lato! Invece, le fauci potenti e i larghi ed appuntiti molari e premolari sono usati per scomporre il cibo in parti più piccole.

Per quanto si possa dire che un cane mastichi, la maggior parte delle azioni di masticazione è fornita dai premolari. I molari, situati in fondo alla bocca – dove il cane ha più forza con le fauci – sono principalmente utilizzati per sgranocchiare e mordere.

Crescita

Possiamo utilizzare il tempo di crescita dei denti dei cuccioli per stimare l’età di un cane giovane. Dopo aver raggiunto gli otto mesi, ed aver ottenuto tutti i suoi denti da adulto, per identificare l’età di un cane dobbiamo usare altri parametri come per esempio la colorazione e l’accumulazione di tartaro nei denti.

I cuccioli nascono senza denti. I primi denti da latte dei cuccioli iniziano a comparire dopo 4 settimane. I primi ad arrivare sono i denti frontali (incisori, sei sopra e sei sotto), che compaiono quando il cucciolo ha 4–6 settimane; i canini (due sopra e due sotto), che compaiono quando il cucciolo ha 5–6 settimane e infine i premolari (sei sopra e sei sotto) che compaiono alla sesta settimana. Non esistono i molari da latte.

I denti da latte sono incredibilmente affilati. E’ stato dimostrato che questa affilatura serve per due processi successivi fondamentali: lo svezzamento e l’inibizione. Morsi troppo vigorosi durante l’infanzia o il gioco, causano la fine di un’attività fino a quel momento gratificante, insegnando al cucciolo attraverso gli errori a ridurre la forza del suo morso.

Molto presto (un tempo non così breve per i possessori dei cani), i denti da latte iniziano a cadere, o meglio, sono spinti fuori dalla crescita dei denti da adulti. I denti da latte sono generalmente persi nell’ordine in cui arrivano e anche i denti da adulti crescono nello stesso ordine: prima gli incisivi, i canini, e infine i premolari. Gli incisivi crescono tra 3 e 5 mesi; i canini tra 4 e 6 mesi; e i premolari tra 4 e 5 mesi. I molari crescono tra 5 e 7 mesi.

A volte un singolo dente o pochi denti da latte falliscono nel lasciare spazio ai denti adulti. Quando ciò accade è meglio che sia il veterinario a estrarre il dente, per evitare che il dente adulto si sviluppi in una posizione inappropriata.

Questo processo di crescita dei denti, caduta e ricrescita, dura molti mesi e tiene la bocca del cucciolo in costante tormento. Per questo motivo il cucciolo deve mordere oggetti per trovare sollievo – oggetti duri, morbidi, gommosi, qualsiasi cosa! Una volta a conoscenza di ciò, i proprietari di cani più intelligenti faranno in modo che il cane abbia molti giocattoli “legali” di diverse categorie in modo da non danneggiare altre cose. Se non sei in grado di fornire al tuo cucciolo oggetti di ogni tipo, farà in modo di procurarseli da solo andando ad esplorare tutta la casa.

Lavare i denti

Questo è ciò che la maggior parte dei proprietari di cani vuole sentire riguardo i loro denti: “Devo veramente lavarli?”

Nonostante molti specialisti dentali preferirebbero che tutti i proprietari lavassero i denti ai propri cani, la verità è che alcuni cani ne necessitano maggiormente rispetto ad altri. Sia che ciò è dovuto alla genetica, alla dieta, alle abitudini o alla composizione della saliva, alcuni cani muoiono con denti bianchi, puliti e in salute senza sforzi da parte dei loro proprietari. Altri invece sviluppano tartaro ad un tasso allarmante.

L’accumulazione di placche e tartaro non è solo sgradevole ma è anche non salutare. Il tartaro che si sviluppa sotto la gengiva permette l’entrata di batteri al di sotto di essa. La maggior parte di cani che hanno problemi respiratori hanno anche la gengivite – gengive rosse ed infiammate che sanguinano facilmente. Se non controllate, queste infezioni batteriche alle gengive possono lentamente distruggere i legamenti e la struttura ossea che supporta i denti. A causa dei forti sanguinamenti relativi, le infezioni alla bocca possono essere spesso cause di avvelenamenti, causando malattie cardiache, problemi ai reni e al fegato.

Se i denti del tuo cane sono liberi da placche e tartaro, e le sue gengive sono sane e senza segni di infiammazione, allora sei uno dei pochi fortunati. Se, tuttavia, le sue gengive sono rosse ed sono visibili segni di tartaro tra i denti allora devi portare il cane da un veterinario per una pulizia dei denti in modo da mantenerne la salute.

Se non sei uno dei pochi fortunati e i denti del tuo cane richiedono il tuo intervento per restare sani, quanto frequentemente bisogna lavarli? Prendila in questo modo: più frequentemente li lavi e meno frequentemente dovrai pagare un veterinario per farlo. Che tu preferisca investire il tuo tempo allenando il tuo cane a sopportare il lavaggio dei denti o nel tuo veterinario dipende solo da te!

Alcuni consigli:

Iniziate lentamente, e siate pazienti. Non cercate di lavare tutti i denti il primo giorno. Utilizzate un movimento circolare, eliminando in maniera gentile il tartaro dalle gengive. Date una ricompensa al vostro cane dopo aver compiuto l’operazione.

Utilizzare le vostre dita come spazzolini non è consigliato; è meglio optare per spazzolini con setole sottili. Cerca spazzolini con setole molto sottili e manici lunghi, in modo tale da poter raggiungere i molari. Per i cani più grossi, spazzolini con setole sottili per umani adulti vanno bene; spazzolini per bambini invece vanno bene per cani più piccoli.

Se il tuo cane li sopporta (o se riesci ad addestrarlo a sopportarli), anche gli spazzolini elettrici funzionano bene! Per alcuni cani, tuttavia, questi spazzolini vibranti che fanno quel rumore fastidioso sono insopportabili, non importa quale tipo di addestramento gli fornisci.

Utilizza un buon dentifricio specifico per cani. Esistono diversi gusti specifici (carne, non menta) – e sono senza fluorificanti che possono essere tossici per i cani. (Ricorda che i cani non possono sputare il dentifricio!) Cerca prodotti che contengano enzimi antibatterici che aiutano a prevenire lo sviluppo di batteri e la gengivite.

Immergi lo spazzolino spesso in acqua per aiutare ad alleviare le placche del tuo cane e per facilitare l’applicazione degli enzimi antibatterici del dentifricio.

Vai da un veterinario

Può risultare veramente costoso ma il vantaggio di avere il tartaro del tuo cane rimosso da un veterinario è incalcolabile! L’unico modo in cui tutti i denti (anche i molari) possano essere completamente puliti sotto la gengiva, è operare tramite anestesia generale. Quest’operazione deve essere fatta in uno studio veterinario.

Sia a causa del costo che per paura dell’anestesia, le persone sperano che esista un altro metodo per tenere i denti del proprio cane puliti. Una volta che il cane ha accumulato molto tartaro, tuttavia, l’unico trattamento efficace per rimuoverlo è una pulizia professionale tramite anestesia. Una volta che i suoi denti sono puliti, puoi prevenire altre pulizie del veterinario attraverso una pulizia scrupolosa a casa dei denti del tuo cane. Nonostante ciò, non puoi (e non devi provare a) pulire la zona delle gengive; questa area viene tenuta pulita dal veterinario utilizzando strumenti sterili e particolari soluzioni che mantengono i batteri al di fuori della bocca. Gli strumenti ad onde ultrasoniche utilizzate dagli esperti sono inoltre molto più precisi di qualsiasi strumento tu possa usare.

Cosa bisogna sapere riguardo la pulizia “senza anestetizzazione”? Assistere ad una pulizia fatta da un veterinario su un cane sotto anestesia è tutto ciò che ti serve per capire che nessun altro è in grado di fare ciò che serve per tenere i denti del tuo cane veramente puliti. Nemmeno il cane più addomesticato sarebbe in grado di sdraiarsi su un tavolo sotto una luce accecante e permettere ad uno strumento vibrante di toccare i suoi molari.

Tuttavia, in molti Stati, è illegale per chiunque utilizzare uno scovolino sui denti di un animale se non tramite supervisione di un veterinario. Nonostante ci siano molti tecnici in grado di rimuovere il tartaro dai denti, solo un veterinario è qualificato ed equipaggiato per riconoscere, diagnosticare e trattare ogni altra condizione che il cane potrebbe avere, come denti scheggiati o cancro alla bocca. Se la sua malattia parodontale risultasse avanzata, sarebbe necessario ricorrere ai raggi-x.

Inoltre, per poter anestetizzare il tuo cane in sicurezza, il tuo veterinario dovrebbe chiederti un esame del sangue prima dell’appuntamento per la pulizia, in modo da valutare i parametri del tuo cane. Se questi parametri non fossero tutti in regola, allora bisognerebbe prendere precauzioni extra oppure utilizzare protocolli di anestesia diversi.

A seconda dell’età e delle condizioni del tuo cane, il tuo veterinario potrebbe anche prelevare del liquido intravenoso durante la procedura, che permetterebbe di regolare la pressione del sangue. La presenza di una flebo e livelli di idratazione ideali rendono possibile ad un veterinario di utilizzare un kit salva vita in caso di reazioni negative all’anestesia. In caso di emergenza, l’utilizzo di calcio, epinefrina, e/o atropina sono obbligatori; avere a disposizione una flebo rende ciò possibile.

Infine, i veterinari possono prescrivere e fornire antibiotici per aiutare il tuo cane a combattere qualsiasi batterio che non è stato rimosso con la pulizia o che è entrato in circolo nel sangue, oltre che fornire qualsiasi tipo di consultazione dopo l’operazione.

Dopo aver letto tutto ciò sarai probabilmente motivato a provare uno spazzolino. Fallo ora, sei pronto e motivato; potrebbe allungare (e migliorare) la vita del tuo cane!

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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1 Commento
  1. Mariella

    Tra pochi giorni arriverà un cucciolo Jack Russell in famiglia, quale cibo mi consiglia e come iniziare pratica pulizia denti. Grazie. Ma la pulizia denti va fatta anche ai gatti? Ne ho due.
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