Riconoscere gli ultimi momenti di vita dei cani

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani - 2 commenti
Riconoscere gli ultimi momenti di vita dei cani

C’è una sottile differenza nel comportamento del cane quando supera il momento di lotta per vincere la malattia o la lesione e quando è vicino al punto di morte. Imparare a riconoscere quando arrivano questi momenti finali, ti può aiutare a dare al tuo cane amore, confort e dignità non appena lascia questa terra.

Segnali che indicano che il cane è prossimo alla morte

In certi casi, un cane muore quasi subito e non c’è tempo per accorgersi del fatto che sta succedendo. Altre volte, la morte arriva lentamente e in modo naturale, con alcuni segnali che sono ovvi, se sai a cosa prestare attenzione. I segnali sono i seguenti:

  • Il cane smette di bere e mangiare – i suoi organi si arrestano, perciò non avverte più la sensazione di fame o di sete.

  • Perdita di coscienza – fino a questo momento, un cane potrebbe dormire molto con brevi periodi in cui cammina. Quando muore attivamente, potrebbe perdere del tutto la coscienza, pochi minuti o qualche ora prima che essa si presenti.

  • Respiro lento – la pausa tra i respiri diventa progressivamente più lunga. Circa verso la fine, dopo che il cane ha perso la coscienza, i respiri possono anche essere distanti di alcuni minuti.

  • Battito cardiaco lento – la frequenza cardiaca si fa ancora più lenta, quando i muscoli perdono la capacità di funzionare.

Il punto di morte

Quando la lotta è finita e il cane muore:

  • Emetterà il suo ultimo respiro. Il suo corpo sembrerà sgonfiarsi lentamente, così come i suoi polmoni svuotarsi.
  • Il suo corpo diventerà completamente molle.
  • Se ancora aperti, i suoi occhi appariranno con sguardo spento.
  • Il suo cuore smetterà del tutto di battere.
  • Quando tutte le tensioni lasceranno i suoi muscoli, potrebbe defecare o urinare, siccome i muscoli che controllano queste funzioni del corpo, sono del tutto rilassati.
  • Dopo circa 30 minuti, senza alcun segnale di vita, si può essere certi che il cane sia morto.

La Scala della qualità di vita di Dr. Villalobos

In alcuni casi il padrone di un cane può decidere se far morire il proprio animale a casa o scegliere di far morire il cane in modo dignitoso, attraverso l’eutanasia. Molti ospizi veterinari per animali domestici, programmano di esaminare la qualità di vita di un cane, per determinare il piano di cura e decidere se l’eutanasia sia la scelta migliore per l’animale. La veterinaria Alice Villalobos, del servizio veterinario di oncologia, ha sviluppato un test sulla qualità della vita, chiamato la Scala di HHHHHMM. Il test va da 1 a 10 punti, con 10 che corrisponde al massimo della salute. La scala della qualità di vita prende in esame il cane, secondo i seguenti criteri:

  • Dolore – ha un dolore costante ? il dolore può essere controllato in modo sicuro? È considerata anche la capacità di respirare. Difficoltà respiratorie possono essere considerate molto dolorose.

  • Fame – il cane riceve un’alimentazione adeguata? È necessario e possibile un sondino?

  • Idratazione – il cane è disidratato o non vuole bere fluidi? I fluidi sottocutanei somministrati sotto pelle, possono aiutare a mantenere il cane idratato.

  • Igiene – i problemi di salute del cane sono un problema per la sua igiene? I padroni del cane possono imparare come tenere un cane incontinente pulito e come prendersi cura di ogni situazione di pelle necrotica, che abbia odori di marcio.

  • Felicità - il cane è ancora felice o reagisce a stimolazioni mentali? Risponde ancora alla sua famiglia, anche solo se si tratta di comunicazione visiva? Spazzolare il pelo del cane, coccolarlo o parlargli lentamente è importante per sollevare l’umore di un cane malato.

  • Mobilità - quanto è mobile il tuo animale? Può camminare attorno casa o fuori?

  • Giornate più buone che cattive – un cane può avere ancora una buona qualità di vita se ha più giornate buone che cattive. È un buon segno se il cane ha ancora entusiasmo per la vita, invece di avere un numero frequente di brutte giornate.

Il programma nelle case di cura per animali al termine della loro vita

Se il tuo animale ha dei problemi di salute significativi, come una malattia terminale o problemi clinici debilitanti, il veterinario potrebbe parlarti del programma nelle case di cura per quegli animali al termine della loro vita. Si tratta di un piano di cura personalizzato per mantenere a suo agio un animale che sta morendo. Il veterinario esaminerà il tuo cane, condurrà dei test e svilupperà un piano di cura casalinga, basato sulle necessità del tuo animale. Il piano potrebbe includere del cibo particolare, come una dieta di liquidi, medicinali per la gestione del dolore e visite programmate dal veterinario, per preservare la qualità di vita del tuo cane malato e la sua dignità.

Non devi affrontare tutto ciò da solo

Il programma nelle casa di cura, non solo garantisce al cane il miglior benessere possibile, ma aiuta anche il padrone. Sapere che un cane da te molto amato dovrà morire, può essere estremamente stressante, e può essere difficile cercare di prendere decisioni razionali su cosa sia meglio per il tuo animale. Avere questo tipo di piano nelle casa di cura e un veterinario da cui imparare e da cui essere consigliati, ti porterà fino alla fine. Pensa a questo come parte di un programma di supporto durante un periodo difficile.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

Ti è piaciuto questo articolo? Votalo adesso:

(votato da 28 persone con una media di 4.9 su 5.0)

2 Commenti
  1. Loredana

    Salve, anche il mio cane purtroppo è morto qualche mese fa. Nn riesco a darmi pace per questo. Aveva 18 anni appena compiuti e vari acciacchi. Ho attribuito tutti i suoi segnali all età. Nn sentiva bene vedeva poco nn riusciva ad alzarsi dovevo aiutarlo in più era anche incontinente. Si lamentava spesso nn Riuscivo a capire il perché, quando lo sollevavo per farlo camminare smetteva. Un mese prima che mi lasciasse i suoi lamenti erano diventati più forti il veterinario mi dice che sicuramente ci sarà qualche problema neurologico,anche perché il cane teneva il collo abbassato nn riusciva ad alzarlo. Gli do degli anti dolorifici e sicuramente ho sbagliato perché dopo un po' di giorni ho visto sangue nelle urine... È successo solo una volta. Dopo un po' Incomincia A nn mangiare. Vedendo la gravità del problema riesco a trovare una clinica gli fanno degli esami e con mio grande stupore trovano un insufficienza renale e un tumore al fegato. Mi consigliano di addormentarlo ma nn riesco a farlo. Lo riporto a casa dove lo veglio per due giorni dopodiché muore. Posso dire che è stato straziante, era come prendirsi cura di un bambino indifeso. Mi sento tanto in colpa per averlo trascurato. Vivo in provincia di Reggio Calabria dove ci sono tanti veterinari ma in realtà nessuno lo è. Lo so sicuramente la colpa è stata mia per nn averlo portato prima, ma visto la gravità della situazione bisognava ricoverarlo subito e non dirmi di addormentarlo per nn farlo soffrire. Ho dovuto chiedere io se mi potevano dare delle flebo da fare a casa.
  2. Sabrina

    Salve. .io ho perso la mia cognolina 4giorni fa..al rientro della vacanza e nn riesco a darmi pace.A novembre avrebbe compiuto 14anni...era vecchietta ma mi sembrava in forma..anke se nell' ultimo periodo dormiva spesso..ma essendo un pechinese nn è mai stata molto attiva anke da piccola.era in macchina con me al ritorno dalla vacanza ad un certo punto. Ha iniziato a fare fatica a respirare..come se avesse caldo..aveva la lingua di fuori.. sembrava un colpo di calore..allora l ho bagnata..e messa in macchina con l aria condizionata (cosa ke anke prima c era in auto)..dopo qualke minuto.. sembrava si fosse ripresa il respiro era tornato normale..ma notai la lingua pallida...tornata a casa era costante..ma era strana la lingua ancora pallida e nn voleva farsi toccare.. decisi di portarla subito dal veterinario..ma quando la presi in braccio..ha iniziato a buttare la lingua di traverso e la testa nn stava più dritta..la misi per terra..su un fianco. Respirava a fatica..la bagnai pensando avesse caldo..ma era fresca...dopo ha iniziato a fuoriuscire sangue dal naso. E il cuore smise di battere...nn riesco a darmi pace.. cosa è successo alla mia piccolina?grazie
Lascia un commento

Ci piacerebbe sapere cosa ne pensi. Sentiti libero di inviare un commento e partecipare alla discussione!

Leave this field empty