Temperamento canino: differenze tra razze e come riconoscere problemi
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria CaniConsideriamo se alcune razze possono comportarsi meglio con i bambini rispetto ad altre.
Nel corso degli anni sono state selezionate diverse razze di cani in grado di eseguire compiti specifici (ad esempio la guardia, la caccia, la custodia del bestiame) e, di conseguenza, queste razze, oltre ad assumere un aspetto caratteristico, hanno anche subito delle modifiche del temperamento.
Le razze da caccia (cani da riporto e setter) hanno essenzialmente un buon carattere e si possono facilmente addestrare. Tuttavia per coloro che debbono tenerli in un appartamento non sono consigliabili dal momento che hanno bisogno di moltissimo moto. Resta inteso che il cocker spaniel fa eccezione essendo ormai allevato quasi soltanto come cane di compagnia; esso è molto affettuoso e dolce con i bambini, ma se non lo si fa correre molto è opportuno tenerlo a dieta controllata affinché non ingrassi.
Fra i cani da pastore il collie, o pastore scozzese, è particolarmente adatto alla convivenza con i bambini ed è pure un buon cane da guardia, facilmente educabile a comportarsi bene anche in casa. Si deve però badare a prendere un soggetto che non sia figlio di consanguinei accertandosi bene delle parentele.
In Italia infatti sono stati fatti troppi reincroci di collie consanguinei con il risultato poco piacevole della nascita di soggetti nevrotici, lunatici o molto delicati. I border collie sono molto portati alla guardia delle greggi, quindi se non hanno una mansione da svolgere diventano frustrati fino alla nevrosi, ma se una femmina di questa specie avesse per esempio l’incarico di accompagnare a scuola un bambino sarebbe una baby-sitter molto scrupolosa! Chi ha fatto una passeggiata in campagna con la famiglia e con un collie sa benissimo come questo cane corra continuamente dal primo del gruppo alla retroguardia in un andirivieni instancabile tenendo unito il gruppo dei familiari come se si trattasse di un gregge.
Un altro cane da pastore che può convivere proficuamente con i bambini è il pastore belga groenendael, un cane molto sensibile che va trattato con estrema dolcezza e si affeziona senza riserve ai suoi padroncini. I cani allevati soprattutto per la loro capacità di fare la guardia (come ad esempio il dobermann e il rottweiler) hanno personalità energiche e dominanti, specialmente le razze tedesche, e devono essere sempre ben addestrati e tenuti sotto stretto controllo. Non sono quindi assolutamente adatti come animali per la casa. Gli alani sono come giovani puledri, con la tendenza ad essere impulsivi e a credersi spesso piccoli tanto da cercare di saltare in grembo; sebbene siano ottimi cani da guardia affettuosi e devoti, tuttavia necessitano sempre di un giardino e sono adatti ai ragazzi già grandicelli.
In ogni caso si tenga conto che alcune discendenze di certe razze presentano un comportamento molto strano. Ad esempio, alcuni dobermann succhiano tranquillamente la pelle dei fianchi per lunghi periodi ed alcuni cani da punta estremamente nervosi si mettono in ferma all’avvicinarsi di una persona o alla percezione di qualsiasi rumore forte.
Il bulldog, nonostante il suo aspetto, è un cane placido che si affeziona molto al padrone e ai bambini, lo si potrebbe perciò definire un animale da casa della migliore categoria se non avesse l’abitudine di russare e di sbavare che ha fatto desistere dall’acquisto molti ‘padroni’ potenziali. L’abitudine di sbavare si riscontra anche nel boxer, ma in questo caso, se in casa ci sono bambini, il gioco vale la candela poiché non vi è cane più tenero e paziente di questo, forse solo un bobtail potrebbe eguagliare un boxer nella cura di un padroncino seppur piccolo, ma anche questa razza ha un suo rovescio della medaglia, infatti il lungo pelo può costituire un problema per chi deve pettinarlo e tener pulita la casa.
Notiamo inoltre che i cani migliori da scegliere quando in casa ci sono bambini sono di solito di taglia grossa e quindi richiedono più lavoro (uscite prolungate perché possano muoversi, maggior impegno per lavarli) e occupano più spazio qualora debbano vivere in un appartamento. Per esempio anche il leonberger nutre una vera predilezione per i bambini, come pure il pastore dei Pirenei, ma sono cani per i quali sarebbe meglio possedere un giardino.
Tra i cani più conosciuti il pastore tedesco è senz’altro un eccellente cane da lavoro, ma, a meno di conoscere a fondo il carattere dei genitori, è meglio non fidarsi troppo a lasciarlo con dei bambini piccoli; alcuni individui infatti sono scontrosi e apprensivi e diventano aggressivi quando sono spaventati.
Purtroppo il temperamento di molte razze ha sofferto nel corso degli anni in conseguenza degli incroci effettuati. Ne sono responsabili due fattori. In primo luogo, le norme di allevamento, cioè le caratteristiche ideali per ciascuna razza fissate da ogni singola società di allevamento, hanno concentrato la loro attenzione quasi esclusivamente sull’aspetto dell’animale, tenendo in scarsa considerazione il suo temperamento.
Come conseguenza dei tentativi di produrre ciò che queste norme considerano un tipo fisico ideale, gli allevatori possono aver ottenuto involontariamente delle generazioni psichicamente instabili. In secondo luogo, alcuni allevatori di cani, spinti dai facili profitti, hanno impiegato per la riproduzione animali evidentemente malati sotto l’aspetto fisico o mentale, per poter soddisfare l’enorme richiesta del mercato per le razze di volta in volta alla moda.
Nel corso degli anni, i cocker spaniel, i collie, i pastori tedeschi e molti cani da grembo sono stati danneggiati in questo modo. Come conseguenza di questo stato di cose, vi sono attualmente alcuni membri di quasi tutte le razze che soffrono di difetti comportamentali innati che non possono essere corretti con l’addestramento. I cani di questo tipo vengono definiti eufemisticamente cani fortemente legati, ma si dovrebbe in realtà parlare di cani nevrotici e ringhiosi. Alcuni di questi soggetti sono imprevedibili e, senza essere provocati, si lanciano in aggressioni rabbiose (cattiveria idiopatica o sindrome rabbiosa), nel corso delle quali attaccano indiscriminatamente sia gli adulti che i bambini. In questi momenti questi animali hanno lo sguardo vitreo e non riconoscono nessuno, compreso il padrone.
In Gran Bretagna questo comportamento è ben riconoscibile in alcune delle razze più comuni, specialmente nei cocker spaniel, nei pastori tedeschi e nei labrador. Nei Paesi Bassi lo stesso problema si costata nei cani San Bernardo e negli Stati Uniti non è raro nel dobermann e nei bovari bernesi.
Le ricerche compiute hanno dimostrato che tutti i cocker spaniel inglesi ammalati hanno in comune gli stessi quattro antenati campione e non vi è dubbio che in questa e in altre razze i difetti del temperamento abbiano un’origine genetica. Il sistema migliore per evitare, se possibile, di acquistare un animale di una delle varietà notoriamente ammalate, è di consultare il veterinario del luogo che, in genere, è pratico delle qualità di cani prodotte dagli allevatori locali. Evidentemente, è preferibile eliminare senza indugi qualsiasi cane che diventi tanto instabile mentalmente da compiere attacchi senza essere stato provocato, specialmente se il rischio può essere corso da bambini.
Come scegliere la razza di cane adatta ai bambini
La scelta della razza di cane da fare convivere con i bambini è molto importante per garantire la sicurezza e il benessere di tutti.
Fattori da considerare
Ci sono alcuni fattori chiave da tenere in mente quando si sceglie un cane da far vivere con dei bambini:
- Taglia. In genere le razze di taglia grande e gigante sono più adatte e sicure con i bambini, mentre i cani piccoli possono facilmente spaventarsi o farsi male.
- Temperamento. È fondamentale scegliere razze dal carattere tranquillo, socievole, paziente. Cani troppo vivaci o aggressivi possono rappresentare un rischio.
- Esigenze di attività fisica. Alcune razze hanno bisogno di molto esercizio quotidiano, il che può essere difficile da gestire con dei bambini piccoli. Meglio prediligere cani con requisiti di attività medi o bassi.
- Predisposizione a problemi comportamentali o salute. È bene informarsi se la razza prescelta presenta rischi aumentati di sviluppare problematiche comportamentali o condizioni patologiche ereditarie.
Razze adatte e non adatte
Tra le razze più adatte e sicure per bambini troviamo:
- Labrador Retriever - Paziente, dolce, giocherellone. Adatto per famiglie con bimbi. Necessita però di attività fisica quotidiana.
- Beagle - Allegro e socievole. La taglia contenuta lo rende adatto anche ad appartamenti. Attenzione però: può essere rumoroso abbaiando e ululando.
- Carlino - Placido e molto affettuoso. Va bene per famiglie con spazio limitato. Può però avere problemi respiratori.
- Boxer - Giocoso, paziente e protettivo con i bambini. Necessita di educazione e attività quotidiane.
Tra le razze sconsigliate con i bambini:
- Pit Bull - Spesso aggressivi e pericolosi. Sono cani da combattimento imprevedibili con istinti violenti.
- Pastore tedesco - Necessitano di padroni esperti, attività intensa e addestramento. Sono troppo grandi e potenti per stare con bimbi.
- Levriero - Troppo veloci e impulsivi. Mal sopportano stretto contatto fisico.
- Chihuahua - Molto nervosi e inclini a mordere se infastiditi. Taglia piccola comporta rischi di farsi male.
Accorgimenti comportamentali
Oltre alla scelta della razza, per garantire una buona convivenza cane-bambino è necessario:
- Supervisione costante da parte di adulti nelle interazioni bimbo-cane
- Educare bambini a un comportamento rispettoso e tranquillo col cane
- Far abituare gradualmente cane e bimbo l'uno all'altro
- Addestramento del cane all'obbedienza dal cucciolo
- Sterilizzazione del cane per ridurre aggressività e fughe
- Assicurarsi che il cane abbia sempre un luogo riparato e tranquillo dove potersi ritirare
Problemi comportamentali nei cani
Alcune razze possono sviluppare problemi comportamentali e aggressività verso i bambini, come:
- Cocker Spaniel Inglese - Frequenti casi di aggressività inspiegabile e non provocata.
- Pastore Tedesco - Talvolta scarsa tolleranza e pazienza coi bimbi. Possono reagire mordendo.
- Pit Bull - Violenti istinti di combattimento possono emergere all'improvviso.
È quindi importante conoscere la storia e lo stato mentale dei genitori del cucciolo che si sceglie e assicurarsi di prendere un cane dal carattere stabile e dal temperamento dolce.
Differenze di temperamento tra le razze
Il temperamento dei cani varia sensibilmente a seconda della razza. Ciò è dovuto al fatto che nel corso degli anni, attraverso selezioni mirate, sono state enfatizzate caratteristiche comportamentali specifiche in base all'utilizzo dei cani.
Cani da caccia
I cani da caccia come i setter, i pointer e i cani da riporto sono stati selezionati per la cooperazione con l'uomo durante battute di caccia o recupero selvaggina. Ciò li rende in genere docili, facilmente addestrabili e adatti alla vita in famiglia. Richiedono però molto esercizio fisico quotidiano.
Cani da pastore
Le razze da pastore come border collie, collie, pastore tedesco venivano impiegati per guidare e proteggere le greggi. Hanno quindi sviluppato grande intelligenza, energia ed istinto protettivo. Possono essere eccellenti cani da famiglia, ma necessitano di un padrone fermo e coerente.
Cani da guardia
Razze come rottweiler, dobermann, dogo argentino sono state selezionate come cani da guardia e possono manifestare comportamenti dominanti, testardi e aggressivi. Richiedono esperienza, addestramento rigoroso e ambiente controllato.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.