I cani possono mangiare le pere?
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani - 7 commentiLe pere sono un frutto diffuso e amato, considered un tipico dessert autunnale. Ma i nostri amici a quattro zampe possono mangiarle senza rischi? In questo articolo analizzeremo nel dettaglio tutto quello che c'è da sapere sulla pera per cani.
Per chi ha fretta:
- Le pere sono generalmente sicure e benefiche per i cani, ma vanno date con moderazione
- Contengono vitamine, minerali e antiossidanti utili per la salute del cane
- Non superare le 2-3 pere piccole a settimana per cani di taglia media/grande
- Rimuovere sempre semi, picciolo e buccia per evitare rischi di soffocamento o problemi intestinali
- Chiedere al veterinario prima di dare nuovi cibi, soprattutto in caso di cani con problemi di salute
Pere per cani: sono sicure?
La risposta breve è sì, le pere sono generalmente considerate sicure per i cani, purché vengano date in quantità moderate come snack occasionale e non come parte regolare della dieta.
Essendo ricche di vitamine, minerali e antiossidanti, le pere possono essere benefiche per la salute dei cani. Tuttavia, contengono anche zuccheri che, se consumati in eccesso, potrebbero causare problemi gastrointestinali o aumento di peso.
Possibili rischi e controindicazioni
Anche se non tossiche, alcune parti della pera e certi tipi di preparazione possono comportare dei rischi per il cane:
- I semi di pera contengono piccole quantità di amigdalina, una sostanza che può liberare cianuro. Possono quindi risultare tossici se ingeriti in grandi quantità.
- Il picciolo e la buccia possono causare soffocamento.
- Le pere sciroppate o candite contengono zuccheri aggiunti dannosi per il cane.
- Le pere cotte o in scatola hanno un indice glicemico più alto e possono favorire picchi glicemici.
In generale, quindi, è consigliabile dare al cane solo pere fresche, ben mature, private di semi, picciolo e buccia.
Benefici delle pere per i cani
Date in quantità moderate, le pere apportano diversi benefici alla salute del cane. Ecco i principali:
- Ricche di vitamina C: supportano il sistema immunitario.
- Contengono vitamina A: utile per la salute di cute, pelo e vista.
- Fibre: favoriscono la regolarità intestinale.
- Antiossidanti: combattono l'invecchiamento cellulare.
- Potassio: importante per muscoli e nervi.
- Rame: necessario per la produzione di globuli rossi.
Inoltre, essendo composte per oltre l'80% di acqua, idratano l'organismo del cane.
Razze che possono trarre più giovamento dalle pere
Sebbene le pere siano adatte alla maggior parte dei cani, alcune razze con determinate caratteristiche possono beneficiarne maggiormente.
Ad esempio, il potassio contenuto nelle pere può aiutare cani predisposti a problemi articolari e muscolari, come i Levrieri o i Bassotti. Questi ultimi, essendo cani brachicefali, possono anche giovare del potere remineralizzante della pera.
I Terrier invece, avendo una predisposizione genetica alla formazione di calcoli, traggono vantaggio dalle proprietà diuretiche di questo frutto.
Per i Pastori Tedeschi, soggetti a problemi di displasia dell'anca e del gomito, le pere possono contribuire al benessere delle articolazioni grazie alle vitamine e ai sali minerali in esse contenuti.
Infine i Labrador e i Golden Retriever, che necessitano di un alto apporto di vitamina C a causa del loro metabolismo molto attivo, possono integrare adeguatamente questa vitamina attraverso il consumo moderato di pere.
Quanta pera dare al cane
La quantità giusta dipende dalle dimensioni del cane. Ecco alcune linee guida di massima:
Taglia cane | Quantità pere | Frequenza |
---|---|---|
Piccola | 1-2 fette sottili | Max 2-3 volte a settimana |
Media | 1⁄2 pera piccola | Max 2-3 volte a settimana |
Grande | 1 pera piccola | Max 2-3 volte a settimana |
In tutti i casi, la pera va data come snack occasionale e non deve superare il 10-15% dell'apporto calorico giornaliero.
In presenza di patologie specifiche, chiedere consiglio al proprio veterinario.
Come somministrare le pere ai cani
Per dare la pera al cane in sicurezza, ecco alcuni consigli pratici:
- Scegliere pere fresche e mature: sono più digeribili.
- Lavare bene la pera per eliminare possibili residui.
- Rimuovere buccia, picciolo e semi: parti potenzialmente dannose.
- Tagliare la polpa a piccoli pezzi o fette sottili facili da masticare.
- Servire la pera a temperatura ambiente: evitare caldo o freddo eccessivi.
- Dare la pera come snack separato dal pasto principale.
- Dopo il pasto, attendere almeno un paio d'ore prima di offrire la pera.
Inoltre, quando si prova un nuovo alimento è bene osservare la reazione del cane. Se compaiono sintomi insoliti (vomito, diarrea, ecc.), sospendere subito la somministrazione.
Interazioni con farmaci o patologie
Prima di integrare le pere nella dieta è importante valutarne la compatibilità con eventuali condizioni di salute o terapie in corso, chiedendo consiglio al veterinario.
Ad esempio, le pere andrebbero evitate in caso di:
- Obesità o sovrappeso: troppo zuccherine.
- Diabete: possono alterare la glicemia.
- Problemi renali o pancreatici: difficili da digerire.
- Allergie o intolleranze alimentari: possibili reazioni.
- Malattie infiammatorie intestinali: i frutti possono peggiorare i sintomi.
Ecco una tabella comparativa con i valori nutrizionali medi per 100g di polpa di pera e altri frutti tipicamente dati ai cani:
Frutto | Calorie | Carboidrati | Fibra | Proteine | Grassi | Vitamina C | Potassio |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Pera | 57 kcal | 15 g | 3,1 g | 0,4 g | 0,1 g | 7 mg | 191 mg |
Mora | 43 kcal | 10 g | 4,9 g | 1,4 g | 0,5 g | 25 mg | 170 mg |
Mela | 52 kcal | 13,8 g | 2,4 g | 0,3 g | 0,2 g | 5,7 mg | 107 mg |
Banana | 89 kcal | 22,8 g | 2,6 g | 1,1 g | 0,2 g | 8,7 mg | 358 mg |
Fragola | 32 kcal | 7,7 g | 2 g | 0,7 g | 0,3 g | 58,8 mg | 153 mg |
Come si può vedere dalla tabella, la pera ha un moderato apporto calorico e contiene discrete quantità di carboidrati, soprattutto fruttosio.
Risulta particolarmente ricca di potassio, minerale importante per la salute di muscoli e nervi del cane. Ha anche un buon contenuto di fibra, utile per la funzionalità intestinale.
Rispetto ad altri frutti comuni, contiene meno zuccheri della banana, ma più vitamina C della mela. Si differenzia dalla mora per il minore quantitativo proteico.
Altri frutti benefici per i cani
Oltre alle pere, esistono altre tipologie di frutta che possono costituire uno snack nutriente e sano per il cane. Eccone alcuni:
- Mele: hanno poche calorie e zuccheri, quindi sono indicate per cani in sovrappeso o diabetici. Ricche di vitamina A, E e C.
- Fragole: contengono molti antiossidanti utili per le vie urinarie. L'alto contenuto di acqua le rende anche molto idratanti.
- Mirtilli: grazie all'elevata concentrazione di antocianine, proteggono il tratto urinario. Ricostruiscono il film mucoso gastrico.
- Banane: sono energetiche e nutrienti. Le vitamine e i minerali sostengono ossa, denti e muscoli. Regolarizzano l'attività intestinale.
- Cococomero: composto per il 95% di acqua, è ipocalorico e remineralizzante. Contrasta ritenzione idrica e gotta.
- Kiwi: ricchi di vitamine C ed E, stimolano il sistema immunitario. Contrastano i radicali liberi e favoriscono la produzione di collagene.
- Melone: rinfresca e reidrata. Depura l'organismo dalle tossine. Migliora la salute delle mucose intestinali.
- Lamponi: le antocianine proteggono le vie urinarie. Sono leggermente lassativi grazie all'alto contenuto di fibre.
- More: stimolano lo sviluppo della flora batterica intestinale buona. Sono depurative e antinfiammatorie.
- Pesche: le vitamine e i sali minerali favoriscono il benessere di occhi, pelo, cute e ossa. Migliorano la digestione.
Come si può notare, ogni frutto presenta proprietà e vantaggi specifici per la salute del cane. Variarne il consumo è importante per far beneficiare l'organismo di tutti i nutrienti necessari. Chiedere consiglio al veterinario può guidare nella scelta più appropriata caso per caso.
Domande frequenti
I cani possono mangiare le pere cotte?
Sì, ma con moderazione poiché hanno un indice glicemico più alto. Meglio optare per pere fresche.
I cani possono mangiare le pere ciroppate o candite?
No, contengono troppi zuccheri aggiunti dannosi per il cane.
Posso dare il picciolo o la buccia delle pere?
No, contengono fibre irritanti per l’intestino del cane e aumentano il rischio di soffocamento.
Conclusioni
La frutta è risaputo che possa essere benefica per il nostro amico a quattro zampe se somministrata con criterio. Le pere, in particolare, sono considerate sicure, nutrienti e ricche di proprietà favorevoli alla salute del cane.
Tuttavia, attenzione agli eccessi: il picco glicemico che gli zuccheri della frutta possono provocare è sempre in agguato. Meglio quindi limitarsi a piccole quantità, ascoltare il parere del veterinario e preferire le pere fresche e mature.
Con i giusti accorgimenti, questo delizioso frutto autunnale può essere uno snack gradito e benefico anche per il nostro fedele amico!
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.
Antonietta
myung
Viviana
Manu
Carlo
Vedo che la sua predilezione e' legata a un fatto utile.
Senza saperlo ho somministrato le giuste quantita'...non sapevo della tossicita' dei semi
Michela
Veronica