Peperoni per cani: guida completa su varietà, quantità e benefici
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria CaniPer chi ha fretta:
- I cani possono mangiare i peperoni dolci come quelli rossi, gialli e verdi, crudi o cotti
- Sono ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti benefici per la salute del cane
- Evitare i peperoni piccanti che contengono capsaicina irritante per l'apparato digerente
- Somministrare in piccole quantità, max 2-3 fette al giorno per cani di taglia media
- Rimuovere sempre semi, filamenti e parte bianca interna che possono causare ostruzioni
I peperoni sono da tempo considerati un alimento benefico anche per la salute degli esseri umani grazie al loro basso contenuto calorico e all'elevato apporto di vitamine, minerali e antiossidanti.
Ma i cani possono mangiare i peperoni? La risposta è sì, nella giusta varietà e quantità. Vediamo quindi nel dettaglio quali tipologie di peperoni sono adatti per i cani, i benefici nutrizionali che apportano e come servirli nel modo corretto.
Benefici dei peperoni per i cani
I peperoni dolci apportano ai cani una notevole quantità di sostanze benefiche, quali:
- Vitamina C: potente antiossidante che rafforza il sistema immunitario. Il cane è in grado di sintetizzarla autonomamente quindi non è un nutriente essenziale da integrare, ma ulteriori apporti tramite l'alimentazione sono comunque benefici.
- Vitamina A: fondamentale per la salute di occhi e cute, stimola la produzione della cheratina.
- Vitamina B6: sostiene il corretto funzionamento del sistema nervoso.
- Vitamina E: protettiva nei confronti dei tessuti, favorisce una cute sana.
- Beta-carotene: precursore della vitamina A ad azione antiossidante, alcuni studi suggeriscono possa alleviare i sintomi dell'artrite nei cani anziani.
- Potassio: minerale importante per la trasmissione nervosa e la contrazione muscolare.
A seconda del colore, cambia leggermente la concentrazione delle varie sostanze nutritive:
- I peperoni rossi sono i più ricchi in assoluto di vitamina A, vitamina C e beta-carotene.
- I peperoni verdi contengono grandi quantità di vitamina C, fino a 3 volte superiori alla varietà rossa.
- I peperoni gialli hanno un profilo nutrizionale simile anche se leggermente inferiore in termini quantitativi.
In sintesi, tutte le normali varietà di peperoni dolci che utilizziamo in cucina possono costituire un'ottima integrazione vitaminica per la dieta del cane, privilegiando per un maggiore apporto nutritivo le tipologie rosse e verdi.
Come servire i peperoni ai cani
Vediamo come preparare e servire correttamente i peperoni per i nostri amici a quattro zampe:
- Scegliere peperoni ben maturi evitando quelli acerbi o molli che potrebbero contenere elevate quantità di solanina, sostanza potenzialmente tossica.
- Lavare accuratamente i peperoni sotto acqua corrente, anche se si mangiano con buccia.
- Rimuovere il picciolo, i filamenti interni e i semi che potrebbero causare ostruzioni intestinali se ingeriti.
- Tagliare il peperone a striscioline o cubetti piccoli per agevolarne la masticazione e digestione.
- I peperoni possono essere serviti sia crudi che cotti al vapore o in padella senza aggiunta di condimenti. La cottura ammorbidisce la buccia rendendola più digeribile.
- Iniziare sempre integrando piccole quantità di peperone nella dieta, per poi aumentare gradualmente il dosaggio osservando come viene tollerato.
Quanta quantità di peperone posso dare al cane?
Non esiste un fabbisogno specifico riguardo l'apporto di peperoni, trattandosi di un alimento accessorio e non essenziale. Come linea guida generale, la raccomandazione è di non eccedere le 2-3 fette medie di peperone al giorno per cani di taglia media (10-25 kg). Taglie piccole dovrebbero assumere proporzionalmente di meno, mentre taglie giganti possono tollerare porzioni leggermente superiori.
Ricordiamo che la dieta del cane dovrebbe basarsi sul giusto equilibrio tra proteine, grassi, cereali e verdure senza eccedere con nessun singolo alimento. I peperoni possono costituire un'ottima integrazione sporadica, ma non devono diventare la fonte dominante di vitamine e minerali nella dieta.
In caso di cani che già seguono una dieta commerciale completa e bilanciata, l'aggiunta di peperone come premio può essere occasionale e in dosi modeste.
Interazioni con patologie specifiche del cane
Prima di integrare i peperoni nella dieta del proprio cane, è bene valutarne attentamente la compatibilità in presenza di particolari condizioni patologiche, quali:
Diabete
I peperoni hanno un basso indice glicemico ma contengono zuccheri semplici che possono alterare la glicemia. La loro assunzione va quindi attentamente dosata nel cane diabetico, sotto controllo veterinario.
Insufficienza renale
La presenza di potassio nei peperoni può costituire un problema per i cani affetti da insufficienza renale cronica, predisponendo a pericolosi squilibri elettrolitici. Anche in questo caso è necessario il parere del veterinario.
Malattie infiammatorie intestinali
L'alto contenuto in fibre e zuccheri dei peperoni potrebbe esacerbare quadri di enterite e disturbi gastrointestinali su base infiammatoria o immunitaria. La tollerabilità va verificata con gradualità e cautela.
Allergie e intolleranze alimentari
Sebbene molto raro, il cane potrebbe sviluppare sensibilità verso le proteine vegetali dei peperoni. In caso di allergie o intolleranze note è meglio evitare l'introduzione di nuovi alimenti.
In presenza di patologie concomitanti è dunque raccomandabile un confronto veterinario prima di integrare i peperoni, o qualsiasi altro alimento insolito, nella dieta del nostro cane.
Altre verdure consigliate per i cani
I peperoni sono senz'altro un'ottima verdura da integrare nell'alimentazione del cane, ma esistono valide alternative vegetali che possono sostituirli o affiancarli per variare la dieta del nostro amico a quattro zampe.
Altre verdure consigliate che apportano benefici nutritivi simili sono:
- Carote: ricche di vitamina A, antiossidanti e fibre. Ottimali per la salute di occhi, cute e apparato digerente.
- Spinaci: eccellente fonte di vitamine A, C, K e minerali come ferro e calcio. Utili anche per il transito intestinale.
- Finocchi: stimolano la diuresi, favoriscono la digestione, apportano vitamine del gruppo B, C e minerali.
- Broccoli: contengono sostanze antiossidanti e protettive per molti organi, tra cui vitamina C, E, ferro e calcio. Leggermente flatulenti.
- Zucca: arricchita con carotenoidi, potassio, fibre e vitamine A-C-E per il benessere della cute, degli occhi e dell'intestino.
- Patate: fonte di vitamina A, manganese e fibre, energizzanti e nutrienti al contempo. Lessarle bene perché cruda è tossica per il cane.
Questi ortaggi possono quindi affiancare utilmente i peperoni nell'alimentazione casalinga dei cani, garantendo un buon apporto vitaminico e migliorando la biodisponibilità dei nutrienti con effetto sinergico. Come sempre è bene alternare le verdure per una dieta varia e bilanciata.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.