Carenze Nutrizionali Comunemente Riscontrate nei Cavalli
Scritto da dott. Marco Costa nella categoria CavalliI cavalli tendono ad arrivare dopo i mesi invernali debilitati soprattutto se hanno vissuto fuori. Per fortuna, una volta che sono tornati al lavoro e vengono nutriti con fieno di buona qualità e mangimi da ingrasso, ben presto iniziano a rimettere su peso. Tuttavia, se si compete allora non dovreste essere molto compiaciuti delle cose perché, anche se la maggior parte dei mangimi per cavalli prodotti commercialmente sono specificamente formulati per includere tutti i minerali, le vitamine e altre sostanze nutritive di cui un cavallo ha bisogno per rimanere in buona salute, ci sono momenti in cui possono essere carenti in alcuni di essi.
Quando alimentato con fieno di buona qualità e mangimi da ingrasso i cavalli possono apparire in buona salute a tutto tondo, ma quando si tratta di nutrienti specifici può essere difficile rilevare se la proporzione è corretta, che vale in particolare quando l’assunzione di calcio e fosforo sono interessate. Un bilancio scorretto può risultare in cavalli che diventano deboli che spesso viene attribuito a qualche sorta di trauma ad una gamba anteriore o addirittura sovra-esercizio, quando in realtà, la debolezza è stata causato da una carenza di nutrienti.
Cavalli Che Sono Più A Rischio
I cavalli da corsa e quelli da lavoro duro sono più a rischio di sviluppare una sorta di carenza di nutrienti, ma cavalle gravide e in allattamento sono anche più a rischio di essere carenti in determinate sostanze nutritive, perché sono messe sotto pressione anche per nutrire i loro puledri. I cavalli che sono ancora in crescita e in genere fino a due anni di età sono considerati più a rischio, così come i cavalli sostituiscono e sono alimentati con una dieta di solo fieno senza poter accedere al pascolo sono anche più a rischio di sviluppare una carenza di sostanze nutritive.
Secondo gli studi condotti dall’Università KER negli Stati Uniti, molti cavalli alimentati con una dieta di solo fieno tendono ad essere carenti di vitamina E, che li può rendere più vulnerabili alle infezioni, semplicemente perché la vitamina E è un potente antiossidante che aiuta a mantenere un forte sistema immunitario. Essa mantiene anche il tratto respiratorio ed aumenta l’assorbimento della vitamina A in modo che siano in grado di essere accumulati nel corpo. La fonte migliore e più naturale di vitamina E è contenuta nell’erba e in misura minore nel fieno di buona qualità.
Vitamina E
Tuttavia, una carenza può avere risultati disastrosi che causano due malattie equine che sono la malattia equina dei motoneuroni e la mioencefalite equina degenerativa e quest’ultima è la più rara delle due malattie. Tuttavia, l’unico modo per testare se qualsiasi foraggio con cui si sta alimentando il vostro cavallo contiene abbastanza vitamina E è di averlo analizzato e se si scopre che è carente avrete bisogno di aggiungere un supplemento di vitamina E alla dieta del vostro cavallo dopo aver consultato il vostro veterinario.
Detto questo, è importante tenere a mente che i cavalli tendono ad assorbire la versione naturale di vitamina E molto più di quanto non facciano con la sua forma sintetica. Quando acquistate un supplemento è importante che contenga la versione naturale di questa vitamina che è d-α-tocoferolo - la forma sintetica della vitamina E è dl-α-tocoferolo.
Vitamina A
I cavalli giovani hanno bisogno di vitamina A, perché è essenziale per la loro visione e per una normale crescita dei muscoli e delle ossa. È anche importante per una pelle sana e per mantenere una forte risposta immunitaria a qualsiasi tipo di infezione. La vitamina A è anche essenziale per la riproduzione e, anche se i cavalli di solito ne ottengono abbastanza mangiando erba buona qualità, ne ottengono di meno dal fieno perché i livelli diminuiscono una volta che l’erba è stata tagliata.
Troppo spesso, quando un cavallo è a regime dietetico di solo fieno, la sua assunzione di vitamina A è carente e questa particolare vitamina non viene neanche aggiunta nei mangimi prodotti in commercio per cavalli. In breve, i cavalli tendono a ingerire questa vitamina a sufficienza quando essi sono portati al pascolo sull’erba, ma se non vengono portati a pascolare potrebbero esserne carenti.
Vitamina C
La vitamina C vanta proprietà antiossidanti preziose e queste aiutano a mantenere e rafforzare il sistema immunitario di un cavallo. I cavalli producono la vitamina naturalmente nei loro corpi, ma quando sono messi sotto qualsiasi tipo di stress a lungo termine spesso non ne producono abbastanza ne è un esempio tipico il momento in cui un puledro viene svezzato.
Vitamina B
Quando un cavallo è malato o stressato, tende a perdere l’appetito e questo può causare un deficit di vitamina B. I cavalli producono questa vitamina nel grande intestino ed è essenziale per il mantenimento di una buona pelle e il tono muscolare e per promuovere una sana crescita e divisione cellulare. In aggiunta la vitamina B aiuta a mantenere sia il sistema nervoso e che quello immunitario.
Quando i cavalli perdono interesse nel cibo questo provoca uno squilibrio nel loro intestino caudale e come tale non producono abbastanza vitamina B. I mangimi per cavalli prodotti commercialmente contengono buoni livelli della vitamina in modo che se si riesce a far mangiare di nuovo un cavallo, esso non dovrebbe sviluppare una deficienza.
Sale
Qualora la dieta di un cavallo fosse carente di sale, può causare problemi metabolici ed è importante tenere a mente che il foraggio ne contiene bassi livelli. I mangimi prodotti commercialmente ne aggiungono solo una piccola percentuale alle loro miscele così una carenza spesso si verifica in particolare nel cavallo da soma.
Calcio e Fosforo
Detto questo, è più una questione di un “squilibrio” piuttosto che una carenza il che è particolarmente vero quando si tratta di calcio e fosforo. I cavalli adulti necessitano un rapporto di 1-1 mentre i cavalli giovani necessitano un rapporto di 2-1. Un equilibrio scorretto può portare i cavalli a sviluppare difficoltà con la crescita delle ossa e problemi come l’osteocondrite dissecante per citarne uno.
Conclusione
Se pensate che il vostro cavallo possa essere carente in alcuni nutrienti è necessario discutere le vostre preoccupazioni con il veterinario che sarà in grado di effettuare alcuni test per verificare se avete ragione o no. Se risulta positivo, allora avrete bisogno di aggiungere gli integratori necessari nel mangime del vostro cavallo o modificare la sua dieta in modo che riceva sempre abbastanza di ciò che manca. Tuttavia, qualunque modifica dovrebbe essere fatta gradualmente per evitare di sconvolgere il sistema delicato del vostro cavallo e sempre sotto la guida di un veterinario o un nutrizionista equino.
Marco Costa si è laureato alla facoltà UAB Barcelona, conseguendo con lode una laurea in scienze veterinarie. Ha lavorato nella pratica di piccoli animali ed equini per alcuni anni, prima di scegliere di concentrarsi esclusivamente sugli animali da compagnia. Ha sviluppato un interesse speciale per la medicina interna e l'oftalmologia.