Come capire se il vostro gatto è disidratato
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Gatti - 1 commentoFare una stima di quanta acqua beve il vostro gatto giornalmente può essere molto difficile, ma ci possono essere gravi conseguenze per la sua salute se non ne assume una quantità adeguata. L’altra cosa da tenere sempre a mente è che se il gatto smette di bere acqua regolarmente, potrebbe voler dire che sta soffrendo un problema di salute che sarebbe bene esaminare prima che sia troppo tardi.
I pericoli associati alla disidratazione
Ci sono varie gravi conseguenze collegate alla disidratazione, tra cui la più severa è una possibile insufficienza renale generale che spesso risulta fatale all’animale. Bisogna aggiungere che i gatti che soffrono di diabete normalmente non bevono molta acqua e di conseguenza si disidratano velocemente, e quindi le cose si farebbero ancora più difficili da gestire dovesse essere questo il caso.
Il problema è che, più spesso di quanto sembri, un gatto può restare disidratato molto a lungo prima che ce se ne renda conto, con conseguenze potenzialmente disastrose. Se avete il sospetto che il vostro gatto non stia bevendo una quantità sufficiente di acqua dovreste andare dal veterinario il prima possibile affinché il gatto possa essere visitato e curato.
Perché i gatti si disidratano
Un gatto può disidratarsi per varie ragioni. Può avere un qualche tipo di disturbo digestivo o la causa della disidratazione può essere una delle patologie elencate di seguito.
Diarrea
Un brutto caso di diarrea che non viene curato può provocare che il gatto si disidrati gravemente in maniera parecchio veloce. Se notate che il vostro gatto ha la dissenteria per più di qualche giorno, ci sono forti possibilità che si stia già disidratando e ci vorranno diversi giorni perché possa recuperare tutti i liquidi persi.
I gatti che hanno la diarrea per diversi giorni avranno bisogno di ricevere liquidi extra per recuperarsi, ed il veterinario dovrà svolgere alcuni esami per stabilire l’origine del problema. Come menzionato in precedenza, ci sono diverse patologie che portano il gatto a non bere sufficiente acqua. Portatelo dal veterinario il prima possibile se notate che il vostro gatto ha uno dei seguenti comportamenti:
- Sbava molto
- Orina un numero eccessivo di volte
- Ha sofferto un colpo di calore
- Pensate che possa avere una infezione urinaria
Approfondimento: Una dieta leggera per gatti con vomito e diarrea
I Gatti sono molto schizzinosi quando si tratta di bere
Noterete che al vostro gatto non piace bere da una ciotola, ma preferisce bere dal lavandino che sgocciola. La ragione è che ai gatti piace l’acqua fresca e limpida e in un mondo ideale dovreste investire nell’acquisto di una fontanella d’acqua dedicata a loro. I gatti hanno bisogno di bere circa 60 ml/kg di acqua al giorno, ma questo in ogni caso dipende dalla loro taglia e dalla quantità di esercizio che fanno.
I gatti che hanno una dieta a base di cibo secco hanno la tendenza a bere di più e per questo bisogna che abbiano a disposizione acqua fresca e limpida in ogni momento. Quando un gatto non beve sufficiente acqua la situazione può complicarsi molto velocemente e possono esserci gravi conseguenze con danni irreparabili in particolare per i suoi reni.
Come verificare se il vostro gatto è disidratato
Ci sono alcuni strategie che potete utilizzare personalmente per verificare se il vostro gatto è disidratato. Queste verifiche non sono invasive e possono essere svolte facilmente senza causare uno stress extra al vostro gatto.
Pizzicare la pelle – il test di turgidità della pelle
Potete strizzare delicatamente la pelle del vostro gatto per vedere in quanto tempo questa ritorna alla sua posizione normale. Questo sistema viene chiamato ‘test di turgidità della pelle’ e può essere realizzato su qualsiasi animale e persino sulle persone per verificare il grado di disidratazione. Più lentamente la parte di pelle pizzicata torna alla normalità, più alto è il grado di disidratazione del vostro gatto, perché la pelle ha perso la sua elasticità. Ciò è dovuto alla mancanza di liquidi al suo interno. La miglior maniera di svolgere questo test è seguendo queste semplici istruzioni:
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Prendete delicatamente tra le dita la pelle che si trova sopra alle scapole del vostro gatto e strizzatela
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Dopodiché tirate molto delicatamente la pelle leggermente verso l’alto prima di rilasciare
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Infine, la pelle dovrebbe tornare molto velocemente alla sua posizione normale. Se ciò non avviene, vuol dire che il vostro gatto è disidratato e più tempo ci mette la pelle a tornare alla sua posizione usuale, più grave è la disidratazione
Controllate le gengive del vostro micio
Un altro metodo per vedere se il vostro gatto è disidratato consiste nel controllare le gengive, che dovrebbero presentare un bell’aspetto, essere rosa e umide. Se le vedete secche e sbiadite, questo è chiaro un segnale che il gatto è disidratato ed ha bisogno che gli vengano somministrati urgentemente liquidi extra, per cui è necessaria una visita dal veterinario.
Approfondimento: Gengivite nei Gatti: Cause, prevenzione e trattamento
Conclusione
Quando un gatto si disidrata troppo possono esserci gravi conseguenze per la sua salute e danni irreparabili ai suoi organi interni, specialmente ai reni. Potrebbe verificarsi un’insufficienza renale e quando ciò avviene la prognosi non è mai buona. Se pensate che il vostro gatto non beva abbastanza acqua dovreste portarlo il prima possibile dal veterinario per un controllo, perché quanto prima si diagnostica la causa del problema e si inizia la cura, migliore sarà l’esito per il vostro gatto.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.
Simona