Perché i cani non possono mangiare il cioccolato?

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani
Perché i cani non possono mangiare il cioccolato?

Il danno più grande che una barretta di cioccolato possa arrecare all’uomo è farlo ingrassare. Ma lo stesso dolce - anche in piccole quantità - può fare stare i cani davvero male. Non fate errori: per loro, il cioccolato è veleno.

Oltre ad avere un alto contenuto di grassi, il cioccolato contiene caffeina e teobromina, due tipi di stimolanti che attaccano il sistema nervoso centrale e il cuore, aumentando anche la frequenza della minzione.

Sintomi di avvelenamento da cioccolato

Se il vostro cane di una ventina di kg mettesse le zampe su un solo biscottino al cioccolato, probabilmente non avrebbe serie conseguenze. Ma se ingerisse quantità maggiori - una teglia di brownies, ad esempio - potrebbe avere crisi di vomito e diarrea.

Una volta raggiunti i livelli tossici, entrano in gioco gli stimolanti, e qui bisogna davvero preoccuparsi. I sintomi includono: irrequietezza, iperattività, contrazioni muscolari, aumento della frequenza di minzione o respiro eccessivamente veloce (cane che ansima eccessivamente). Se il vostro cane non viene immediatamente trattato, può avere delle convulsioni e addirittura morire.

Quanto è tossico il cioccolato?

La quantità di cioccolato necessaria per avvelenare un cane dipende dal tipo di cioccolato che ha mangiato e dal suo peso. Il cioccolato bianco contiene le minori quantità di stimolanti e il cioccolato fondente o i semi di cacao ne hanno le maggiori quantità. Ecco una lista delle tipologie di cioccolato più comuni e la quantità che porta all’avvelenamento:

  • Cioccolato bianco. Qualche segno di avvelenamento potrebbe essere visibile quando circa 1 kg di cioccolato per ogni 500 gr di peso corporeo viene dato al cane. L’avvelenamento grave si verifica quando vengono dati 2 kg di cioccolato per ogni 500 gr di peso del cane. Questo significa che un cane di 10 kg dovrebbe ingerire circa 25 kg di cioccolato bianco per avvelenarsi. Il cioccolato bianco ha davvero poco cioccolato in sé. Inoltre, i livelli di caffeina e teobromina sono molto bassi.

  • Cioccolato al latte. Lievi segni di avvelenamento si possono notare quando vengono ingeriti circa 20 gr per mezzo kg di peso corporeo. I segni di avvelenamento grave si vedono quando vengono ingeriti 56 gr per mezzo kg di peso corporeo. Questo significa che poco meno di 500 gr di cioccolato al latte potrebbe essere velenoso per il sistema nervoso di un cane di circa 10 kg.

  • Cioccolato semi-dolce. Lievi segni di avvelenamento si possono notare quando vengono ingeriti 8 gr di cioccolato per 500 gr di peso corporeo. Segni di avvelenamento grave possono vedersi quando vengono ingeriti circa 30 gr di questo cioccolato per 500 gr di peso. Ciò significa che circa 170 gr di cioccolato semi-dolce possono essere velenosi per il sistema nervoso di un cane di circa 10 kg. Per un gatto di 5 kg sarebbero necessari 85 gr.

  • Cioccolato fondente. Lievi segni di avvelenamento possono notarsi quando vengono ingeriti 2 gr di questo cioccolato per 500 gr di peso. Segni gravi possono vedersi quando 8 gr vengono ingeriti per 500 gr di peso. Ciò significa che bastano circa 30 gr per avvelenare il sistema nervoso di un cane di circa 10 kg. Questo tipo di cioccolato ha la concentrazione di caffeina e teobromina più alta e basta ingerirne pochissimo per avere i primi segni di avvelenamento.

Anche se il vostro cane non mangia la quantità di cioccolato che può indurlo all’avvelenamento, questo dolce è pieno di grassi e potrebbe portarlo ad avere crisi di vomito e diarrea, anche ingerendo quantità minori di quelle elencate. Se accade una cosa del genere, tenete il cane sotto controllo. Se i sintomi non svaniscono entro 8 ore, chiamate il vostro veterinario (se il cane è di piccole dimensioni e giovane, chiamatelo dopo 4 ore); A parte i problemi di avvelenamento, non lasciate che il vostro cane si disidrati. Provate sempre a essere il più precisi possibile riguardo al tipo di cioccolato ingerito dal cane e a quanto ne ha mangiato.

Più velocemente cercherete aiuto, prima guarirete il vostro cane. Se l’animale mostra segni di avvelenamento, può avere buoni risultati se viene trattato entro 4 o 6 ore dall’ingestione. Gli effetti del cioccolato possono durare da 12 a 36 ore, perciò il vostro cane potrebbe avere bisogno di un ricovero.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

Ti è piaciuto questo articolo? Votalo adesso:

(votato da 9 persone con una media di 4.9 su 5.0)

Lascia un commento

Ci piacerebbe sapere cosa ne pensi. Sentiti libero di inviare un commento e partecipare alla discussione!

Leave this field empty