Lo strabismo nei cani: Cause e come correggerlo

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani - 2 commenti
Lo strabismo nei cani: Cause e come correggerlo

Se vi è capitato di vedere un cane che tende ad incrociare gli occhi, o i cui occhi all'apparenza sembrano guardare contemporaneamente in due direzioni differenti, sappiate che il termine corretto per descrivere ciò è strabismo. Si tratta di un disturbo oculare più comune in certe razze ed in certi tipi di cani piuttosto che in altri.

Nonostante questa patologia, solitamente, non sia causa dolore e normalmente non influisce sulle capacità visive dell'animale, cambia indubbiamente il modo in cui questi cani vedono il mondo ed influisce su alcuni fattori come la percezione della profondità, la capacità di valutare le distanze, e la messa a fuoco. In alcuni casi, il disturbo può essere corretto, in modo particolare se si verifica in seguito ad un infortunio e non a causa di un difetto ereditario. Prima il disturbo viene individuato, diagnosticato e, se necessario, trattato, più probabilità ci sono che il trattamento correttivo sia efficace.

In questo articolo, esamineremo lo strabismo nei cani più nel dettaglio, vedremo da cosa può essere causato, quali sono i cani più a rischio, come riconoscere il disturbo e quello che può essere fatto per correggerlo, eventualmente. Continuate a leggere per saperne di più.

Cos'è lo strabismo?

Strabismo è il termine clinico per indicare gli occhi strabici, ovvero quegli occhi che sembrano incrociarsi o guardare in direzioni differenti contemporaneamente e può interessare un solo occhio o entrambi. Un occhio o entrambi gli occhi che in genere sembrano incrociarsi o guardare la punta del naso è ciò che generalmente intendiamo con il termine occhi strabici o strabismo. Se uno o entrambi gli occhi sembrano guardare verso l'esterno e non verso l'interno, ovvero il naso, allora si parla di strabismo divergente.

Il termine stesso si riferisce alla posizione insolita che può avere il bulbo oculare, e/o entrambi gli occhi che si muovono in modo indipendente l'uno dall'altro o che non si focalizzano sullo stesso punto contemporaneamente, nel caso in cui uno dei due occhi è normale e l'altro è strabico.

In occhi affetti da strabismo la causa fisica può essere associata ai muscoli che fissano il bulbo oculare e che ne controllano i movimenti, tali muscoli possono essere irregolari, da un lato ci può essere un muscolo più lungo dell'altro oppure un muscolo può essere più debole dell'altro e pertanto non essere in grado di controllare in modo corretto la direzione e la corretta messa a fuoco.

Come si sviluppa lo strabismo nei cani?

Lo strabismo nei cani è generalmente ereditario, e si manifesta nei cani che hanno ereditato una debolezza o un difetto congenito che interessa la struttura, lo sviluppo ed il comportamento tipici degli occhi. Se uno o entrambi i genitori di un dato cane sono affetti da strabismo, il cane in questione avrà un'elevata probabilità di presentare lo stesso difetto oculare anche se non tutti i cani che presentano uno strabismo ereditario hanno genitori che sono evidentemente strabici.

Inoltre, lesioni che colpiscono gli occhi o il cervello possono portare allo sviluppo dello strabismo, ed una serie di malattie e patologie degenerative che interessano a loro volta occhi o cervello, ed in modo particolare i muscoli ed il sistema nervoso, possono potenzialmente essere causa di strabismo.

Quali sono i cani che hanno più probabilità di essere strabici?

Golden Retriver strambo

Poiché sia le lesioni che alcune patologie degenerative possono causare lo strabismo, teoricamente qualsiasi cane può essere affetto da questa patologia ma, molto probabilmente, i cani erediteranno questo difetto oculare congenito. Alcune razze sono molto più soggette a presentare questa patologia rispetto ad altre, tra cui il Carlino ed il Boston Terrier, e cani che presentano questo difetto o che sono imparentati con soggetti affetti da strabismo non dovrebbero essere fatti riprodurre poiché questo aumenterebbe il rischio che le generazioni successive possano ereditare tale difetto.

Come identificare lo strabismo nei cani

Lo strabismo può essere molto evidente in alcune situazioni o alquanto lieve e difficilmente identificabile in altre, pertanto è sempre meglio conoscere molto bene come sono gli occhi del proprio cane, così da poter notare facilmente eventuali e potenziali sintomi. La patologia può interessare uno o entrambi gli occhi, e può portare l'occhio o gli occhi interessati ad essere rivolti, e pertanto a guardare, internamente verso il naso, o esternamente verso il lato del viso.

Questo porterà gli occhi del cane ad essere diversi l'uno dall'altro ed a muoversi in modo indipendente, come se guardassero in modo fisso il naso in quanto hanno individuato qualcosa proprio sulla punta del naso o se guardassero in due direzioni differenti contemporaneamente.

I cani strabici solitamente hanno una capacità visiva normale, ma tendono ad avere qualche difficoltà a focalizzare l'attenzione su un singolo oggetto e pertanto potrebbero avere difficoltà nel guardare un certo oggetto in modo diretto, oltre ad avere una distorta percezione della profondità e delle distanze, in particolar modo quando si trovano in un ambiente poco illuminato.

Si può fare qualcosa per risolvere questo problema?

Strambismo cane carlino

In caso di strabismo congenito ereditario, il difetto è per lo più solo una questione estetica e può dare un aspetto un po' strano al cane, ma effettivamente ha pochi o addirittura nessun effetto significativo sul soggetto stesso, poiché il cane non è consapevole di vedere il mondo in modo diverso, ha sempre visto in quel modo dalla nascita e quindi non sa come un occhio non strabico effettivamente vede il mondo. Per questo motivo, la correzione chirurgica o altre forme di trattamento di questo difetto oculare non sono generalmente ritenute necessarie in caso di un disturbo congenito, poiché non c'è alcuna reale ragione per intervenire in tali circostanze.

Tuttavia, se lo strabismo si è sviluppato in un secondo momento, nell'arco della vita, probabilmente è dovuto ad una qualche lesione o ad una patologia degenerativa, che richiederà un'opportuna indagine da parte del veterinario. Il trattamento del problema o del motivo alla base della manifestazione di questo disturbo oculare porta nella maggior parte dei casi alla correzione del difetto, ma in alcuni casi, potrebbe essere possibile anche una correzione chirurgica, anche se questa soluzione è alquanto insolita e raramente utilizzata a meno che non si abbia la certezza che possa portare reali benefici al soggetto interessato.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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2 Commenti
  1. Francesco

    Questo articolo mi è stato veramente utile, complimenti!
  2. Tatiana

    Grazie per questo articolo, credo che sia il caso del mio cucciolo di chihuahua.
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