La tubercolosi (TBC) nei cani: sintomi e indicazioni utili
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani - 1 commentoLa tubercolosi anticamente nota come "consunzione" è una malattia contagiosa che può colpire gli umani e anche gli animali, cani compresi. Inoltre, è una malattia zoonotica, cioè che può passare da una specie all'altra, per esempio dall'uomo al cane o dalla mucca al cane.
In aggiunta, è una malattia batterica che colpisce per primi i polmoni ed è causata da diversi ceppi batterici detti rispettivamente, Mycobacterium tuberculosis e Mycobacterium bovis. La maggior parte dei cani è immune alla tubercolosi, quindi anche se entrano a contatto con il batterio, in genere, non si ammalano. Non è sempre così, però: i cani con un sistema immunitario indebolito, quelli spesso a contatto con il batterio e i cuccioli sono le fasce più a rischio.
Grazie al progresso fatto negli ultimi decenni per eliminarla sia negli umani sia negli animali, la tubercolosi è piuttosto rara in Italia, ma i cani possono comunque contrarre e sviluppare la malattia. Quindi, ai padroni dei cani si consiglia di informarsi sulle sue caratteristiche, su come si contrae e su come si può curare. Continuate a leggere per saperne di più.
Che cos'è la tubercolosi?
La tubercolosi colpisce i polmoni e causa una serie di sintomi: forte tosse, respiro corto, debolezza, fiacchezza e altri, più generalizzati, come perdita dell'appetito e/o vomito. Invece che all'interno dei polmoni, questa malattia può svilupparsi anche in altre parti del corpo e può essere difficile guarirne una volta che l'infezione ha preso piede.
La TBC ha un grande impatto sulla salute dei cani e di solito, quelli che la contraggono vengono soppressi a causa del rischio di contagio.
Come contraggono i cani la tubercolosi?
La tubercolosi, come già detto, è una malattia zoonotica, quindi i cani possono prenderla da altre specie animali e anche da altri cani. Le mucche, gli umani, i cani e i gatti possono contrarre e trasmettere la tubercolosi, ma anche animali selvatici come i tassi: motivo per cui, negli ultimi anni, c'è stata una eliminazione su larga scala di molti tassi nel Regno Unito per, appunto, evitare la trasmissione della malattia alle mucche.
I cani possono contrarre la tubercolosi dalle mucche o dalle persone. La trasmissione bovina può avvenire tramite contatto con latte, carne o mucche infetti; mentre, quella umana è ben diversa ed è molto più probabile per i cani essere contagiati dall'uomo piuttosto che dalle mucche, essendo che questa versione della malattia è a trasmissione aerea.
Comunque, per i cani che vivono in zone rurali e in particolare, all'interno o nelle vicinanze di allevamenti bovini o caseifici, i rischi di trasmissione da parte delle mucche sono, ovviamente, più alti se la tubercolosi è presente in una delle mandrie.
Anche se la tubercolosi è diagnosticata all'interno di una mandria o a persone residenti in zona, i cani resistono in genere molto bene alla malattia, ma tenete a mente che, se il cane vive all'interno o vicino a una fattoria con casi di infezione, dovrebbe fare gli accertamenti del caso.
Inoltre, la tubercolosi è ancora diffusa tra la popolazione in alcuni paesi in via di sviluppo, come alcune aree dell'Africa sub-Sahariana. Quindi, le persone provenienti da questi paesi, che stanno visitando o si stanno trasferendo in Italia possono trasmettere la malattia anche a persone e animali del nostro paese.
Tubercolosi e sistema di notifica dei casi
Dato che la tubercolosi è considerata una minaccia alla salute pubblica, c'è un sistema di notifica dei casi, attivo in Italia per ogni persona o animale a cui sia stata diagnosticata, o per cui vi sia qualche sospetto di contagio.
Casi accertati o sospetti di animali domestici o d'allevamento devono essere segnalati. L'ASL indagherà su tutti i casi sospetti e avvierà i protocolli per isolare gli animali e le mandrie infette per limitare e prevenire la diffusione della malattia.
Se sai che c'è una mandria di mucche o un'infezione diagnosticata nei dintorni di casa tua e/o se sei nel dubbio che il tuo cane possa avere la tubercolosi, contatta immediatamente il tuo veterinario per fare degli esami e, eventualmente, avere una diagnosi così da proteggere le altre persone e animali.
Quali sono i sintomi della tubercolosi nei cani?
Se il vostro cane è venuto a contatto con una persona o un animale ammalato di tubercolosi, dovreste isolarlo e portarlo a fare degli esami al più presto. Comunque, non entrate nel panico, come già detto, infatti, il cane resiste bene alla malattia.
I sintomi della tubercolosi nei cani potrebbero impiegare settimane o anche mesi a comparire e possono includere:
- Tosse cronica che può essere grassa e/o dolorosa.
- Perdita di peso e dimagrimento progressivi.
- Ittero.
- Possibilità di vomito, rigurgito e espettorato di fluidi dai polmoni.
- Torpore e poca voglia di fare esercizio fisico.
- Indebolimento del sistema immunitario e vulnerabilità ad altri tipi di infezioni; quindi, anche piccole lesioni o ferite impiegheranno molto tempo a guarire o non guariranno completamente.
Quelli appena detti non sono tutti i sintomi e non riguardano tutti i cani contagiati; ma, dato che, la malattia è molto infettiva sia per i cani sia per le altre specie, in caso di dubbi è d'obbligo contattare il proprio veterinario il prima possibile.
La tubercolosi nel cane può essere trattata?
A causa del rischio per la salute che la tubercolosi comporta sia per gli animali sia per gli umani, purtroppo non è, solitamente, indicato provare a trattare un cane che l'abbia contratta. La malattia, infatti, è molto difficile da curare e il cane è contagioso anche durante il trattamento, mettendo in pericolo la salute degli altri animali, del veterinario che si occupa del caso e del proprietario dello stesso cane.
In genere, un cane ammalato di tubercolosi deve essere soppresso e, tutti gli animali domestici e le persone entrati a contatto con lui devono essere sottoposti ad accertamenti.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.
Caterina