La costipazione nei cani
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani - 6 commentiLa stitichezza nei cani è una condizione di disagio, talvolta anche dolorosa che porta ad una difficoltà nella defecazione. Ciò può essere causato da una vasta gamma di fattori, tra cui un blocco del tratto digerente, feci troppo difficili da evacuare, una dieta inappropriata, o feci impattate.
La stitichezza è uno dei più comuni disturbi digestivi dei cani, la maggior parte dei cani infatti, ad un certo punto della propria vita, soffre di un attacco di stitichezza. Se volete saperne di più sulla stitichezza nei cani, cosa può causarla, come identificarla e come trattarla, continuate a leggere.
Quali sono le cause della stitichezza?
Il termine “costipazione” si riferisce a una defecazione sporadica, difficile e dolorosa o alla sua totale assenza. Normalmente i cani ben nutriti defecheranno in maniera solida ma non dura una o due volte al giorno; una defecazione meno frequente può essere segno di costipazione.
La stitichezza può essere causata da una varietà di fattori, tra cui:
- La disidratazione, con conseguente insufficienza di umidità presente nelle feci, fattore che le rende difficili da far passare.
- L’ingestione di corpi estranei o non alimentari come pelliccia e capelli, panno o altri oggetti possono portare le feci presenti nell’intestino a mischiarsi con i corpi estranei per formare una massa dura che non può essere evacuata.
- La mancata volontà a defecare quando necessario, ciò accade, ad esempio, se il cane viene lasciato in casa per lunghi periodi di tempo senza permettergli di uscire.
- Una dieta troppo povera di fibre, che rende le feci troppo dure per essere eliminate normalmente.
- Una serie di problemi di salute e malattie tra cui problemi ormonali e disturbi alimentari.
I problemi della dieta
Seguire una dieta che non presenta un apporto nutrizionale completo rispetto all’età e al livello di attività del vostro cane spesso porta alla comparsa di disturbi digestivi, più comunemente diarrea o stitichezza. Una dieta ricca di proteine e povera di fibre è la causa più comune della costipazione indotta dall’alimentazione, mentre una dieta ricca di cibi grassi spesso causa l’effetto opposto: la diarrea.
I sintomi della stitichezza nei cani
La costipazione può essere fastidiosa e spesso dolorosa per il vostro cane, inoltre può causargli notevole disagio quando cerca di defecare. Inoltre se non viene trattata, la stitichezza può portare ad una serie di altri problemi di salute tra cui occlusioni potenzialmente pericolose per la vita del cane e avvelenamento del sangue. È importante conoscere quali sono i sintomi della stitichezza nei cani, al fine di identificare un potenziale intervento durante le prime fasi in modo da poter agire tempestivamente.
Cosa tenere d’occhio:
- Il cane tenta di defecare per un lungo periodo di tempo.
- Piccole feci dure che non assomigliano alla normale consistenza delle feci del vostro cane.
- Durante il tentativo di defecazione, la presenza di una piccola quantità di liquido all’estremità posteriore del cane in assenza di feci.
- Segni evidenti di dolore come ad esempio dei guaiti.
- Gonfiore o infiammazione intorno all’estremità posteriore del cane.
- Indolenzimento della parte posteriore.
- L’addome gonfio e dilatato che potrebbe essere doloroso al tatto.
- Il cane si muove strisciando la parte posteriore sul pavimento, muovendosi con le zampe anteriori.
- Perdita di appetito e disinteresse per il cibo.
- Il cane vomita o tenta di vomitare o di rigurgitare il cibo.
- Il cane mangia erba, soprattutto in grandi quantità.
- Letargia e disinteresse generale prolungato.
- Depressione e presenza di uno stato d’animo spento e inespressivo.
Il trattamento fatto in casa contro la costipazione
Occasionali attacchi di stitichezza nei cani spesso si risolvono da soli, in maniera naturale, e tendono a non ripresentarsi. In questo caso, la stitichezza non deve essere motivo di allarme, anche se è necessario valutare lo stile di vita del vostro cane e cercare di individuare tutto ciò che può averlo portato alla costipazione come ad esempio problemi alimentari, o il fatto di essere stato lasciato per troppo tempo senza permettergli di uscire.
Alcuni semplici metodi per far sì che l’occasionale attacco di stitichezza del vostro cane passi naturalmente, senza l’intervento del veterinario includono:
- Dare spesso al vostro cane l’opportunità di uscire liberamente, lasciandolo fuori per tutto il tempo necessario ai suoi bisogni.
- Nutrirlo con alimenti ricchi di fibre
- Nutrirlo con una dieta a base di cibo umido o ammorbidire il cibo secco in acqua prima di servirlo.
- Garantire che il vostro cane consumi liquidi a sufficienza, e incoraggiarlo a bere acqua quando presenta problemi di costipazione.
- Permettere al vostro cane di mangiare erba, se sceglie di farlo.
- Somministrare al vostro cane un integratore specifico per animali con un effetto lassativo naturale, come la zucca, in piccole quantità.
Il trattamento veterinario per la stitichezza
Se il vostro cane è stitico per più di 48 ore, appare dolorante o soffre di attacchi persistenti o ricorrenti di costipazione, è consigliabile consultare un veterinario.
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Il veterinario può prescrivere e somministrare un lassativo specifico per animali o stimolare manualmente l’intestino per aiutare il vostro cane a far passare le feci, ma può anche decidere di somministrare un clistere o una soluzione ammorbidente per aiutare il vostro cane a eliminare le feci naturalmente.
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Nei casi più gravi può essere richiesto l’intervento chirurgico per rimuovere una occlusione significativa o un corpo estraneo, ed è importante che il trattamento venga richiesto il più presto possibile al fine di affrontare il problema prima che la condizione peggiori.
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Il veterinario potrebbe inoltre decidere di eseguire ulteriori test diagnostici per identificare la presenza di qualsiasi condizione di salute aggiuntiva o di fondo che può causare stitichezza, ed essere in grado di fornire una guida su come prevenire future recidive di stitichezza nel vostro cane.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.
antonio
difalco.m56@gmail.com
Adesso salvo per miracolo, con tisane sfiammanti e olio di vasellina e cura del veterinario con antibiotici e cortisone, le pappe vengono fatte giornalmente con carne di pollo e macinata di vetello molte verdure spinaci carote zucchine e vitamine in gocce e complesso vitaminico b e integratori e olio di vaselina.
Sta molto meglio nonostante la sua venera eta'.Il suo alito non e' cattivo, dovro' vedere come procedere.
Dobbiamo chiedere ai nostri veterinari e portarli piu' spesso ai controllarli, informarsi anche su internet e sopratutto prendersene cura seriamente e profondamente con cibi sani e salutari.
Felice giorno. maria
Alice
alessandro
Roberto
Luca