Perché i cani di taglia gigante hanno una vita più breve?
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria CaniUna regola generale e particolarmente nota che vige quando si tratta di cani e di razze canine è che i cani di taglia piccola o piccolissima tendono a vivere una vita più lunga rispetto ai cani di taglia grande, ed in particolar modo dei cani di taglia gigante. Infatti, molti cani di taglia gigante raggiungono un'età media di soli sette o otto anni, in alcuni casi vivono anche molto meno, anche se naturalmente c'è sempre una certa variabilità nella durata della vita di questi cani che varia da soggetto a soggetto.
Questo significa che se avete o vorreste accogliere in casa vostra un cane di taglia gigante ad un certo punto, nella vostra vita, è importante capire e scoprire quale è la sua probabile età media e pertanto la sua aspettativa di vita, ed essere consapevoli del fatto che non potrete trascorrere moltissimi anni con il vostro gigante buono, come invece potreste fare con un cane di taglia media o piccola.
Tuttavia, una delle domande più comuni che ci si pone solitamente quando si ha a che fare con razze giganti dalle brevi aspettative di vita è perché la vita di questi cani è molto più breve rispetto a quella di un cane medio, e quale particolare combinazione di fattori contribuisce a rendere i cani di razza gigante quelli che una vita più breve se messi a confronto con tutte le altre razze canine.
In questo articolo esamineremo i vari fattori che contribuiscono ad accorciare le aspettative di vita di un cane di razza gigante ed alcuni dei dettagli a cui dovreste prestare attenzione se volete acquistare o adottare un cucciolo sano e forte. Continuate a leggere per saperne di più.
Cosa rende tale una razza gigante?
Ci sono molte e differenti razze di cani giganti al mondo, anche se alcune di loro non sono poi così comuni o sono proprio sconosciute qui in Italia, le razze giganti ad oggi note provengono da ogni parte del mondo, e da background e da ambienti differenti, ma hanno una cosa in comune e che le contraddistingue, le loro dimensioni.
Molte razze di cani che provengono da regioni montuose vengono classificate come razze giganti, come ad esempio il Bovero del Bernese, ma anche alcune razze di cane da pastore proveniente da vari paesi sono spesso di grandi dimensioni, come lo sono del resto molti cani simili ai mastini, come il Tibetan Mastiff.
Affinché una razza venga classificata come gigante, è necessario che presenti una buona combinazione di altezza e mole elevate, anche se ci sono alcune eccezioni come il Levriero Irlandese, un cane molto alto ma magro.
Lo sviluppo delle razze giganti
Un'altra caratteristica che la maggior parte delle razze giganti hanno in comune, oltre ovviamente alle loro dimensioni, è la tendenza a crescere ed a svilupparsi molto più lentamente rispetto ad un cane di dimensioni più piccole. Quando il cucciolo medio raggiunge l'anno di vita generalmente viene classificato come un cane adulto, in quanto è cresciuto ed ha raggiunto una certa maturità fisica tale da non poterlo più considerare un cucciolo. Tuttavia, i cani di razza gigante impiegano molto più tempo per raggiungere le loro tipiche dimensioni ed affinché il loro scheletro possa maturare e svilupparsi completamente, a volte è possibile che non li si possa considerare dei cani adulti fino a quando non hanno compiuto almeno due anni di vita, o in alcuni casi, fino a quando non hanno più di due anni.
Questo significa che mentre questi cani di grandi dimensioni potrebbero apparire come dei normali cali adulti al compimento del loro primo anno di vita, in realtà non lo sono in quando devono ancora crescere e svilupparsi completamente. Essenzialmente, le ossa e le articolazioni continuano a crescere e si rafforzano man mano che il cane cresce, il che significa che per molte di queste razze giganti è importante evitare, già nei cuccioli, che ossa ed articolazioni subiscano un eccessivo sovraccarico o siano sottoposte a troppo stress.
Lesioni o strappi muscolari verificatesi in fase di sviluppo, prima che il cucciolo diventi realmente adulto possono avere delle ripercussioni ed influenzare la salute di ossa ed articolazioni con il tempo, problemi che solitamente interessano ossa ed articolazioni quali displasia dell'anca o del gomito tendono ad avere un'insorgenza maggiore, con un conseguente aumento del rischio patologico, in razze giganti rispetto a cani più giovani e di dimensioni inferiori.
Sebbene nessuna di queste condizioni patologiche sia da considerarsi fatale per l'animale, potrebbe comunque comportare la necessità di ricorrere ad un'operazione chirurgica o ad un trattamento mirato per risolvere il problema, i rischi in caso di intervento chirurgico e di anestesia sono maggiori per un cane di grandi dimensioni rispetto ad un cane di dimensioni inferiori.
Ciò significa che problemi alle ossa ed alle articolazioni, che si potrebbero sviluppare quando il cane è ancora giovane o comunque che si potrebbero sviluppare con il tempo e l'invecchiamento, influiscono sulla mobilità e sulla qualità della vita del cane, soprattutto quando il cane è anziano, in quanto potenzialmente riducono le sue aspettative di vita poiché possono avere un certo peso nel garantire il benessere e la salute del cane con il passare del tempo.
Perché l'aspettativa di vita è più breve?
Quando si parla delle cause di morte in cani di grandi dimensioni o giganti, non c'è nessuna condizione o alcun motivo in particolare che effettivamente possa essere identificato come la principale causa di morte in questi cani.
Detto questo, in genere, è la combinazione di più fattori che portano ad un'aspettativa di vita così breve nella maggior parte delle razze giganti, molti dei quali sono legati alle dimensioni del cane stesso ed all'impatto che ciò può avere sugli organi vitali e sugli apparati ed i sistemi dell'organismo.
Problemi cronici o predisposizioni ereditarie a problemi alle anche, alle ossa o alle articolazioni possono contribuire ad accorciare la vita di questi animali, in quanto dolore e malessere fisico solitamente richiedono un prezzo da pagare, oltre al fatto che la mancanza di un certo esercizio fisico, e pertanto di mobilità, influisce sul peso corporeo e sulla forma fisica, che a loro volta contribuiscono ad accorciare l'aspettativa di vita.
I problemi cardiaci sono generalmente molto comuni in cani anziani che appartengono a razze giganti e sono associati al semplice fatto che il cuore di un cane molto grande o gigante deve sobbarcarsi una certa mole di lavoro per poter far circolare ossigeno e sangue nell'intero organismo. Soffi al cuore, occlusioni e malformazioni sono abbastanza comuni nei cani di una certa età, e molto spesso sono causa di morte o comunque giocano un ruolo importante nel contribuire alla morte del cane.
Mantenere un cane gigante in perfetta forma fisica, vitale ed in buona salute, tenere sotto controllo il suo peso corporeo grazie anche ad un'alimentazione appropriata e nutriente è di vitale importanza per assicurarsi che il proprio amico a quattro zampe resti in buona salute più a lungo possibile, come è anche importante fare regolari visite veterinarie di controllo. L'ideale sarebbe fare queste visite ogni 6 mesi per cani che hanno più di 5 anni o che presentano uno qualunque dei problemi fisici sopra descritti al fine di tenere sotto controllo la situazione ed intervenire prontamente, ed il prima possibile, nel caso di insorgenza di un qualche problema di salute.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.