I cani possono mangiare i calamari?

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani
I cani possono mangiare i calamari?

Sei nel mezzo della tua fantastica cena a base di pesce, quando all'improvviso uno dei tuoi deliziosi pezzetti di calamaro cade sul pavimento. Più in fretta di quanto tu possa esclamare "pesce!" il tuo cucciolo corre e lo inghiotte in un batter d'occhio. "Uh oh..." penserai. "Possono i cani mangiare i calamari?"

Ottima domanda. In realtà la risposta è: dipende da vari fattori.

Il calamaro è un tipo di cibo fatto di seppia (un mollusco dal corpo soffice). Mangiato in molti stati nel mondo, è preparato crudo, al vapore, cotto, grigliato, o fritto. Quando non è fritto o in pastella, è una grande fonte di proteine, povera di grassi, rendendolo una popolare aggiunta a molti deliziosi pasti. Alcuni proprietari di cani - particolarmente quelli che cibano i propri cuccioli con una dieta BARF - usano perfino seppia e polpo non cotti per aggiungere varietà all'alimentazione dei propri amici a quattro zampe.

Le preoccupazioni nel nutrire il tuo cane con dei calamari

Calamari per cani

Ci possono essere dei problemi nel nutrire un cane con specifiche specie di calamari regolarmente. Innanzitutto, cucinare calamari spesso comporta panature e fritture, che aggiungono significative quantità di calorie, grassi saturi e sale; queste aggiungeranno sicuramente qualche chilo extra ai tuoi cuccioli e nel tempo potrebbero avere effetti negativi sulla salute del loro cuore, soprattutto per cani adulti.

Secondariamente, introdurre al tuo cane un cibo nuovo e insolito può causare disturbi di digestione abbastanza allarmanti, soprattutto per i nostri compagni canini con stomaci particolarmente sensibili.

Il contenuto di grassi di calamari rosolati, impanati o fritti è un altro principale problema per i cani. Cibi ad alto contenuto di grassi possono causare dolorose infiammazioni al pancreas (chiamate pancreatiti). I cani che sviluppano questa problematica malattia possono avere sintomi che spaziano da vomito e diarrea ad intensi dolori addominali, febbre e depressione. Alcuni casi sono così gravi che possono portare a giorni o settimane di ricovero, lasciando alcuni cani con danni cronici che spesso richiedono cure alimentari per il resto delle loro vite per prevenire un altro episodio.

Ultimamente, come molti cibi di mare, la seppia può contenere un'alta quantità di metalli tossici come mercurio e bronzo, decisamente più di quella presente in cibi proteici più comunemente usati come pollo e manzo, quindi una dieta giornaliera a base di seppia non è una buona idea per la maggior parte dei nostri amici pelosi.

In conclusione: possono i cani mangiare i calamari?

Sebbene dare piccole quantità di seppia al tuo cane come snack non sia necessariamente un male, nutrirlo di calamari ha dei rischi; quelli fritti o impanati dovrebbero essere evitati completamente, e i cani che hanno allergie, stomaco sensibile o altri problemi digestivi dovrebbero attenersi strettamente alla loro dieta e snack regolari.

Se il tuo cane riesce ad accaparrarsene un pezzetto qui e là, (o se glielo dai come snack) tienili sotto controllo per un giorno o due. Se noti che non va bene e che si sentono male, chiama il tuo veterinario e stai bene attento a mantenere il tuo cane a distanza dal buffet di frutti di mare in futuro!

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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