La rogna nei cuccioli di cane: cause, sintomi e cure
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani - 1 commentoLa rogna costituisce una patologia molto comune sia in cuccioli sia in cani adulti, ma molti padroni non riescono a riconoscerla quando è agli inizi e non sanno come trattarla nei più giovani.
Individuare la giusta cura per un cucciolo può risultare più difficoltoso rispetto a un cane adulto, in quanto il dosaggio dev'essere studiato accuratamente e perché il primo è molto più sensibile ai medicinali.
La presente guida vi aiuterà a riconoscere la malattia in cani giovani, capirne meglio sintomi, cause e metodologie di cura.
Cos'è la rogna?
Prima di far luce su cause, sintomi e trattamento della rogna, è importante capire esattamente cosa sia. La rogna canina rappresenta un tipo di disturbo cutaneo parassitario, caratterizzato dalla presenza di un elevato numero di acari parassiti. Questi si incuneano nella pelliccia del cane e/o follicoli cutanei, rendendo difficile e scomoda una loro scoperta da persone inesperte.
È cruciale tenere a mente che comunemente tali microscopici parassiti si trovano in piccole quantità sulla superficie del corpo di un cane, ma in numeri di molto inferiori rispetto a quando si sviluppa la rogna. Ne esistono due tipi nei cani: demodettica e sarcoptica. La prima si presenta quando il sistema immunitario di un cane adulto o cucciolo risulta in qualche modo compromesso e non riesce a regolare gli acari sulla superficie cutanea. Quella sarcoptica deriva dalla scabbia canina, nota anche come acari escavatori. I cani più giovani sono più spesso colpiti dalla prima tipologia.
Cause della rogna nei cuccioli
Nei cuccioli, la rogna è spesso causata da un sistema immunitario scarsamente sviluppato. Questi risultano più inclini a contrarre malattie e disturbi, in quanto il loro corpo non è abbastanza forte per resistere alla presenza di parassiti o batteri esterni. A causa di ciò, il loro fisico non è in grado di regolare gli acari, il che porta alla loro sovrappopolazione sulla superficie cutanea.
Questo provoca lo sviluppo di una serie di patologie cutanee canine. La rogna colpisce spesso cuccioli sotto i due anni e alcuni credono che gli acari vengano trasferiti dalle loro madri durante l'allattamento. A mano a mano che crescono, il loro sistema immunitario diventa più forte e resistente alle infezioni degli acari parassitari tipici della malattia in questione.
Sintomi della rogna nei cuccioli
La rogna si sviluppa differentemente da cucciolo a cucciolo, a seconda di tipo, gravità e gli unici attributi biologici e ambientali.
La patologia può avere due forme diverse: localizzata e generalizzata. Quella localizzata si restringe a una sola zona, mentre l'altra si diffonde su tutto il corpo. I cuccioli sono più spesso colpiti da rogna localizzata. Di seguito troverete i sintomi più comuni associati alla rogna nei cuccioli.
- Sfogo cutaneo
- Incrostazioni
- Perdita di pelo
- Zone glabre
- Piaghe
- Rossore
- Prurito
- Squame
- Alopecia
Possibili cure della rogna nei cuccioli
Il trattamento della rogna nei cuccioli dipende dalla gravità. Per determinare il giusto percorso di cura per il vostro cagnolino, è importante andare dal veterinario. Durante la visita, verrà prelevato un campione di pelle che sarà poi controllato al microscopio.
Sovente, i cuccioli contraggono forme di rogna leggere e localizzate che guariscono da sole col tempo, mano a mano che il sistema immunitario diventa più forte. Ciononostante, se il caso risulta più grave, il veterinario potrebbe prescrivere un medicinale anti parassitario o un bagno di Amitraz per sbarazzarsi dell'infestazione.
Il veterinario determinerà quale opzione sia la più sicura e adatta al vostro cucciolo, a seconda di tutti gli esami fisici condotti. È cruciale tenere a mente che i vari percorsi di cura dipendono dall'età del cane. Per quelli più anziani, un medicinale anti parassitario o un bagno di Amitraz potrebbero costituire un'opzione priva di rischi; malgrado ciò, potrebbero essere troppo forti per un cucciolo di otto settimane.
Ogni medicinale può avere effetti collaterali, quindi assicuratevi di confrontarvi col veterinario circa ogni possibile opzione di trattamento e rispettivo effetto collaterale, per selezionarne uno che vi sentite sicuri di somministrare.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.
Marina Freguglia