In inverno i gatti vanno in letargo?
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria GattiLa temperatura cala vertiginosamente, i giorni si accorciano sempre di più, e sembra che ai tuoi gatti non vada più così tanto di giocare. Hanno freddo, stanno male, o stanno andando in letargo? Ecco alcune informazioni che potranno aiutarti a determinare cosa sta succedendo al tuo gatto.
Cos’è il letargo?
Gli orsi, gli scoiattoli e i pipistrelli – così come tanti altri animali – lo sanno bene. Aumentano i livelli del loro grasso corporeo nei mesi precedenti all’inverno e trovano un posto sicuro in cui rintanarsi fino alla primavera. Ma il letargo è più complicato di quel che sembra, non si tratta solo di dormire durante tutti i mesi freddi. Durante il letargo si conserva l’energia, il che vuol dire che la respirazione e la frequenza cardiaca sono rallentate, la temperatura corporea cala, così come il metabolismo. Per mesi, fanno affidamento solo sul grasso immagazzinato come fonte primaria di nutrimento.
Alcuni animali vivono la loro giornata normalmente, e vanno in letargo ‘leggero’ solo di notte, in quanto stimolati dalla temperatura e dalla disponibilità di cibo. Altri, invece, cadono in un sonno profondo che può durare molto a lungo causato dagli ormoni e dalla lunghezza della giornata.
I gatti vanno in letargo?
I gatti dormono dalle quindici alle venti ore al giorno, a prescindere dalla stagione. In quanto predatori, sono predisposti ad essere attivi al crepuscolo – quel momento della giornata in cui è più probabile che la preda sia in giro. Per gli animali selvatici, sopravvivere significa che la maggior parte delle loro energie deve essere impiegata nella caccia. Proprio per questo molti gatti dormono o di giorno, o a notte fonda.
In poche parole, il comportamento dei gatti cambia a seconda di molti fattori tra cui gli orari del padrone, quanto e ogni quanto mangiano e persino la quantità di luce che ricevono durante il giorno. Ad esempio, i gatti domestici tendono a dormire quando il padrone non è casa, quindi di giorno, e ad essere attivi durante la notte. Comunque sia, l’appetito, il sonno e l’energia cambiano di stagione in stagione.
I gatti selvatici non vanno in letargo. I grandi gatti si sono evoluti e hanno il pelo più fitto e spesso, quindi continuano a cacciare e a mangiare durante tutto l’inverno. In condizioni atmosferiche avverse alcuni gatti non vanno proprio in letargo, ma vanno in leggero torpore, ma se il gatto è fiacco, potrebbe anche esserci qualcosa che non va. Tremore, orecchie e zampe fredde, poca energia e frequenza cardiaca rallentata sono tutti sintomi di ipotermia.
Quali potrebbero essere gli effetti dell’inverno sul mio gatto?
Alcuni gatti soffrono di depressione stagionale. L’inverno porta tanti cambiamenti tra cui il calo di temperatura, le giornate più corte, cambiamenti nello stile di vita e le feste.
Ecco alcuni consigli per aiutare il gatto a superare l’inverno:
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Lascia una luce accesa o le tende aperte prima di uscire di casa così che il tuo gatto non rimane al buio tutto il giorno.
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Se spegni i riscaldamenti per risparmiare, fai in modo che il tuo gatto abbia comunque un posto caldo in cui dormire, come un letto riscaldato.
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Assicurati che la lettiera non sia troppo vicina a un termosifone, o in una cantina umida e fredda.
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Giocaci spesso, specialmente in quei giorni in cui vuoi solo metterti sul divano e guardarti la televisione con un tazza di cioccolata calda in mano.
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Tieni d’occhio i gatti più anziani. L’artrite e altre malattie che arrivano con la vecchiaia potrebbero peggiorare nei mesi più freddi.
E tu? Hai notato cambiamenti nel comportamento del tuo gatto durante l’inverno? Diccelo nei commenti!
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.