Nematodi nei gatti: conoscere i rischi e come prevenirli

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Gatti
Nematodi nei gatti: conoscere i rischi e come prevenirli

I proprietari di cani conoscono i potenziali rischi dei nematodi per i loro animali e negli ultimi anni i veterinari e le aziende farmaceutiche hanno fatto molto per aumentarne la consapevolezza. La malattia era abbastanza rara in Italia fino a qualche anno fa, è iniziata con casi isolati, che poi si sono evoluti in focolai di nematodi che adesso sono considerati endemici per tutta l'Italia.

Tuttavia, i nematodi non colpiscono solo i cani, anche i gatti sono a rischio, soprattutto quelli che cacciano molto, infatti le larve di nematodi possono infestare uccelli e roditori. Alcuni gatti possono avere il parassita senza che questo gli faccia del male e questo può portare a sviluppare un'immunità alla malattia causata dai nematodi; per alcuni gatti però i nematodi possono essere una malattia grave, addirittura fatale.

In quest'articolo, parleremo più nel dettaglio dei nematodi nei gatti, dei fattori di rischio, di come i nematodi colpiscono i gatti e cosa fare per prevenirli. Continuate a leggere per saperne di più.

Cosa sono i nematodi?

I nematodi sono dei vermi parassiti che hanno varie specie, quella che quasi sicuramente infetterà il gatto si chiama Aelurostrongylus abstrusus, una variante diversa rispetto ai due ceppi di nematodi che possono colpire i cani. Le larve di nematodi possono infestare lumache, chiocciole, topi e uccelli, una vasta gamma di animali con cui il vostro gatto potrebbe entrare regolarmente in contatto, soprattutto se va a caccia.

I gatti possono ingerire le larve mangiando la preda o portandola con la bocca, queste poi viaggiano per tutto il corpo prima di fermarsi nei polmoni, dove possono causare diversi problemi. I nematodi adulti possono essere lunghi fino a 10 mm, sono visibili a occhio nudo nelle feci o nel vomito del gatto, ma le larve e le uova sono troppo piccole da vedere, quindi non affidatevi alla sola vista per confermare l'infezione.

Poiché i nematodi sono endemici in tutta Italia, la maggior parte dei gatti è già entrata in contatto col parassita e in molti casi i gatti infestati alla fine sviluppano l'immunità dopo qualche mese, portando all'espulsione di uova, larve e vermi dal corpo, e sono protetti in caso di nuovi cicli d'infezione.

Non tutti i gatti svilupperanno l'immunità e anche per quelli che lo fanno, la fase tra l'ingestione e lo sviluppo dell'immunità può avere un forte impatto sulla salute del gatto, poiché i loro polmoni probabilmente conterranno molti vermi, larve e uova.

Quali sono i sintomi dei nematodi nei gatti?

Come già detto, è possibile che il vostro gatto possa aver già contratto e sviluppato l'immunità ai nematodi, soprattutto se è un cacciatore. Anche nei gatti che si ammalano potrebbero non comparire i sintomi dell'infezione e se presenti potrebbero essere confusi con altri problemi respiratori come l'influenza felina.

I gatti colpiti dai nematodi tendono ad avere tosse cronica, soffrono di respirazione rumorosa/affannata o sembrano cercare una boccata d'aria e potrebbero perdere velocemente peso e salute.

Se il vostro gatto manifesta questi sintomi, probabilmente i nematodi saranno tra le condizioni prese in considerazione dal veterinario come parte della diagnosi differenziale, per confermare o escludere la malattia, potrebbe chiedervi un campione di feci del vostro gatto per il test e farà una radiografia e/o una broncoscopia dei polmoni per una diagnosi certa.

Sebbene un semplice esame del sangue sia solitamente tutto quello che serve per diagnosticare i nematodi nei cani, questo è un test specifico e non esiste un equivalente per il ceppo di nematodi che colpisce i gatti.

I nematodi nei gatti possono essere trattati o prevenuti?

Molti gatti avranno già sviluppato un'immunità naturale ai nematodi, ma non dovreste basarvi su questa supposizione per tenere il vostro gatto al sicuro. Tuttavia potete comprare un semplice trattamento per il vostro gatto che protegge dai nematodi, di solito è venduto come prodotto combinato che funziona anche contro pulci e zecche. Spesso è disponibile solo dal veterinario, quindi parlate con lui delle possibili scelte per il vostro gatto come parte del protocollo generale contro pulci e vermi.

Per i gatti che hanno contratto i nematodi, il trattamento è possibile e solitamente efficace, presupponendo che la diagnosi e il trattamento non siano fatti troppo tardi e non ci sia un danno importante ai polmoni.

La prevenzione è ovviamente la miglior cosa e conoscendo i rischi per i gatti è una parte importante della protezione contro questo parassita.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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