Come prendersi cura di cuccioli di cani appena nati
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria CaniSe il vostro cane ha appena partorito dei cuccioli e non può prendersene cura per qualsiasi ragione è importante sapere come occuparsi di loro finché non sono grandi abbastanza per mangiare e bere autonomamente.
Prendersi cura dei cuccioli non è come occuparsi di un cane già cresciuto e maturo. Hanno bisogno di un'alimentazione suddivisa a intervalli regolari e devono anche essere stimolati per i loro bisognini, una cosa che farebbe la mamma se fosse in grado. Le prime settimane di vita di un cucciolo sono importantissime, è il periodo in cui hanno bisogno di essere nutriti accuratamente e tenuti al caldo. Di seguito troverete alcuni consigli su come prendersi cura dei cuccioli appena nati quando la mamma non può farlo.
Come alimentare un cucciolo appena nato
Quando i cuccioli nascono è fondamentale che bevano il latte della mamma nel più breve tempo possibile. La prima cosa che un cucciolo beve è la più importante, perché ricchissima di nutrienti. Se la mamma non può nutrire i suoi cuccioli, è importante contattare subito il veterinario e chiedere consiglio. Il veterinario potrebbe chiedere di portare la mamma e i cuccioli in clinica, affinché possano essere visitati, ma è una cosa da fare nel più breve tempo possibile.
Quando il veterinario avrà effettuato gli esami consiglierà il prodotto commerciale in sostituzione del latte, ovvero un prodotto appositamente studiato per cuccioli appena nati. È importante utilizzare il giusto sostituto del latte, perché altrimenti i cuccioli potrebbero disidratarsi rapidamente, comportando problemi di salute anche potenzialmente fatali.
E' anche importante imparare come dare il biberon a un cucciolo. Il veterinario saprà mostrare come farlo correttamente una volta visitati i cuccioli e la mamma. I cuccioli dovranno essere alimentati frequentemente nell'arco della giornata, per cui occorrerà creare una routine alimentare da seguire per le prime settimane di vita.
A circa un mese di età i cuccioli possono iniziare a essere svezzati con cibo apposito che il veterinario saprà consigliare. Anche per quanto riguarda la sostituzione e il passaggio dal cibo liquido a quello solido è sempre importante consultare uno specialista, perché la cosa deve avvenire gradualmente onde evitare problemi di stomaco. Quando i cuccioli hanno 8 settimane, dovrebbero già essere in grado di mangiare autonomamente.
Tenere i cuccioli al caldo
Se non c'è la mamma, i cuccioli devono restare al caldo, appena nati, perché possono finire facilmente in ipotermia se esposti al freddo. I cuccioli non sono in grado di mantenere costante la propria temperatura corporea nelle prime due settimane di vita, durante le quali imparano dalla mamma come fare. Se la mamma non c'è, questo compito spetta alla madre surrogata, ovvero alla persona che se ne occupa.
La prima cosa da fare è preparare un'incubatrice da arricchire con coperte molto calde sulle quali possano adagiarsi i cuccioli. Si scalderanno a vicenda stando insieme, cosa che comunque non sarà sufficiente per mantenere la corretta temperatura corporea. Idealmente, la temperatura dell'ambiente in cui si trovano dovrebbe essere compresa tra 30 e 35 gradi, riducibile a 25 gradi dopo una decina di giorni. Inizialmente, però, è fondamentale mantenere una temperatura alta per far sì che i cuccioli siano in salute.
Il veterinario potrebbe suggerire di utilizzare borse dell'acqua calda per creare calore, anche se, in questo caso andrebbero utilizzate con molta cautela altrimenti i cuccioli potrebbero surriscaldarsi o bruciarsi. Se non si vuole adottare la borsa dell'acqua calda, andrà bene anche una bottiglia con acqua calda al suo interno, avvolta in un panno. Andrà, tuttavia, riscaldata ciclicamente onde evitare che la temperatura si abbassi.
Un'altra alternativa è quella di collocare i cuccioli sotto una lampada che emani calore, ma anche in questo caso bisogna fare attenzione perché i cuccioli potrebbero rapidamente disidratarsi. Bisognerebbe, così, tenerli d'occhio 24 ore su 24 per assicurarsi che non scottino troppo.
Se si nota che i cuccioli non si stabilizzano, potrebbe essere troppo freddo per loro, per cui bisognerebbe portare la temperatura a un livello adeguato. Se i cuccioli sono caldi, saranno tranquilli e cresceranno di peso velocemente. Un cucciolo che ha freddo piangerà molto e avrà anche difficoltà a guadagnare un po' di peso perché dovrà utilizzare tutta l'energia per riscaldare il proprio corpo. Per qualsiasi dubbio è sempre meglio contattare subito il veterinario prima che sorga qualche problema.
Stimolare i cuccioli ad andare in bagno
E' anche importante aiutare i cuccioli a fare i propri bisogni cosa che, come già accennato, farebbe la mamma. Come mamma surrogata, sarà necessario quindi massaggiare il sedere del cucciolo con un panno umido e caldo. Se non siete sicuri di come dover procedere, consultare il veterinario per vedere come fare anche per non far male al cucciolo durante questo delicato momento. I cuccioli vanno stimolati fino a circa un mese di vita, quando iniziano ad andare in bagno autonomamente.
Pesare regolarmente i cuccioli
E' anche importante pesare i cuccioli a intervalli regolari per assicurarsi che stiano correttamente aumentando di peso. Se uno dei cuccioli non riesce a guadagnare un po' di peso pur mangiando normalmente, sarà bene fargli un bel check-up per assicurarsi che non ci siano problemi di salute alla base. Quando viene diagnosticato precocemente un problema è sempre semplice intervenire per trattarlo con successo.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.