Obesità nel coniglio: sintomi, cause e possibili problemi
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Piccoli animaliCosa succede se il vostro coniglio mangia troppo e fa troppo poco esercizio? Scopriamo tutto sull'obesità del coniglio.
L'obesità è un problema per tutte le specie, compresi i conigli. Come per le persone, i cani, i gatti e persino i volatili, il sovrappeso influisce notevolmente sulla salute e sul benessere del coniglio.
Cause dell'obesità
In genere la causa principale dell'obesità è un'alimentazione esageratamente abbondante; i conigli molto attivi, tuttavia, potrebbero non risentire del troppo cibo. I conigli hanno bisogno di assimilare molte calorie in modo da farne scorta e, dal momento che molti conigli sono sfortunatamente tenuti in gabbia per diverse ore, è facile che presentino problemi legati al peso.
Anche gli spuntini ricchi di zuccheri possono favorire l'aumento di peso; gli snack presenti in commercio hanno spesso un buon aspetto, ma al coniglio non interessano le sembianze del cibo. Purtroppo molte persone cedono ai trucchetti del mercato, e acquistano ogni snack esistente per il proprio piccolo amico pensando di fargli cosa gradita.
Anche la mancanza di esercizio fisico incide notevolmente sul peso del coniglio, così come per ogni altra specie animale. I conigli hanno bisogno di correre e saltare ma purtroppo rimangono spesso chiusi dentro a gabbie troppo piccole per le loro esigenze o, se fanno esercizio, ne fanno comunque troppo poco e per periodi di tempo limitati. La sedentarietà può generare diversi problemi, e non lascia al coniglio altro da fare se non mangiare, dormire e prendere peso.
Come capire se il coniglio è obeso
Essere obesi significa avere molto grasso in relazione alle proprie dimensioni corporee. Ogni razza di coniglio ha i propri standard in merito a taglia e peso. Affidatevi agli standard della razza del vostro piccolo amico per stabilire, insieme al vostro veterinario, se il coniglietto è normopeso o sovrappeso.
Stabilire un punteggio relativo al fisico del vostro coniglio vi aiuterà a tenerne sotto controllo il peso. Il punteggio non è altro che un numero che fa riferimento alle caratteristiche fisiche del coniglio, basato su una scala di livelli da uno a cinque; le condizioni ideali sono situate al terzo livello. La maniera più semplice per capire se le costole del coniglio sono troppo sporgenti (in caso affermativo, il coniglio sarà sottopeso) consiste nel toccare le costole del coniglietto e il proprio pugno chiuso, toccando le nocche.
Se le costole del coniglio, al tatto, sono simili al vostro pugno, significa che il vostro piccolo amico è sottopeso. Passate poi la mano sulle dita, nella zona in cui si mettono gli anelli, sempre con il pugno chiuso. Le costole del vostro coniglio dovrebbero essere simili alle dita, al tatto. Se invece non riuscite a sentire le costole, o le sentite solo esercitando molta pressione, allora il coniglio è sovrappeso. Il veterinario, comunque, può sicuramente aiutarvi a stabilire le condizioni fisiche del vostro coniglietto.
Perché l'obesità nel coniglio è negativa?
L'obesità può essere associata a diversi disturbi, come ad esempio miasi, pododermatite, tossiemia da gravidanza e ileo (stasi gastrointestinale). Non è l'unica condizione in grado di provocare queste patologie, ma è una delle poche condizioni che siamo in grado di favorire noi; pertanto, è bene prestare attenzione e fornire al proprio coniglio un'alimentazione equilibrata e il tempo e lo spazio per fare esercizio.
La miasi è un'infestazione da larve di mosche. Dal momento che i conigli in sovrappeso non sono in grado di lavarsi accuratamente, alcune aree del loro corpo possono rimanere sporche, attirando le mosche; il didietro le attrae in modo particolare. Le mosche depositano le uova, che diventano poi larve; se non controllate e non pulite regolarmente ogni parte del corpo del vostro coniglietto, potreste non accorgervi di nulla. Questo disturbo genera infezioni, lesioni gravi e persino danni interni.
La pododermatite è spesso dovuta ad uno stile di vita sedentario, oppure all'eccessivo peso del coniglio che esercita troppa pressione sulle zampe. Anche una superficie sporca o ruvida può provocare infiammazioni alla pianta del piede. Le infezioni alle zampe sono molto dolorose e non sono semplici da curare. In genere, uno dei primi segnali è il coniglio che zoppica o cammina male.
L'ileo (stasi gastrointestinale) è uno dei problemi più comuni nei conigli, e può generarsi per via di diversi fattori. L'obesità in sé non provoca ileo, ma crea altri problemi di salute che possono portare ad un blocco intestinale.
Alcuni pensano che l'obesità possa inoltre favorire il cancro, perciò potrebbe essere così anche per i conigli.
Come prevenire e curare l'obesità del coniglio
La regola più semplice ed intuitiva per prevenire l'obesità nel vostro coniglio è sicuramente quella di offrirgli un'alimentazione sana ed equilibrata e di fargli fare esercizio fisico. Il fieno è fondamentale per la salute del coniglio, e dovrebbe costituire una parte importante della dieta. In genere, l'aumento di peso è legato all'eccessiva somministrazione di pellet e snack di premio, perciò limitatene il consumo, specialmente nei conigli adulti.
Alimenti come la verdura vanno offerti in quantità limitate, mentre la frutta può essere utilizzata come spuntino per premiare il coniglietto di tanto in tanto. Evitate i cibi ricchi di zuccheri e grassi, come i semi di girasole e altri snack con cereali che fanno male al coniglio. Potete invece ricorrere a qualche assaggio di fragola e carota: il vostro piccolo amico ne andrà matto.
Permettete al vostro coniglio di correre e fare esercizio. Il coniglio non dovrebbe essere mai chiuso in una gabbia, piuttosto in un'area recintata "a prova di coniglio", libero di muoversi ed esplorare. In questo modo non solo si divertirà, ma resterà anche in salute. Se non avete alternative e dovete tenere in gabbia il vostro piccolo amico, assicuratevi di dedicargli diverse ore ogni giorno in modo tale che possa correre e sgranchirsi. Se non volete che acceda ad alcune aree della casa, impeditegli l'accesso collocando dei recinti per animali. Dovreste lasciar libero il vostro coniglio per almeno tre ore al giorno. Tenete a mente che i conigli, in natura, percorrono diverse miglia ogni giorno: il minimo che possiamo fare è lasciarli correre e giocare per qualche ora.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.