10 fatti interessanti sul Pesce Angelo

Scritto da Marco Costa dott. Marco Costa nella categoria Acquaristica
10 fatti interessanti sul Pesce Angelo

Il pesce angelo è uno dei pesci più popolari dell'acquario, il quale certamente aggiungerà molta grazia e bellezza ad una vasca. Tuttavia, essi non sono sempre i pesci più facili di cui prendersi cura a meno che non si conosca qualcosa su di loro e sulle loro esigenze.

Avrete probabilmente già visto molti bei giovani pesci angelo nei negozi di acquari, ma quanto ne sapete davvero su di loro? Ecco alcuni fatti molto importanti che possono aiutarvi a decidere se questi pesci sono la razza giusta per il vostro acquario di casa.

I membri della famiglia dei Ciclidi

I pesci angelo sono pesci d'acqua dolce membri della famiglia dei ciclidi, e provengono dal Sud America. Questo gruppo comprende altri pesci popolari come gli Oscar, i Jack Dempseys, i pesci pappagallo e i disco.

Carnivori

I pesci angelo sono per natura carnivori, quindi hanno bisogno di essere nutriti con i cibi giusti per aiutarli a raggiungere dimensioni ottimali e rimanere in buona salute. Di solito è preferibile offrirgli un'alimentazione quotidiana di fiocchi oppure una dieta a base di mangimi formulati per pesci angeli e poi integrare il pesce con esche vive di gamberetti appena schiusi congelati, vermi crudi e Daphnia cresciute in vostre culture per evitare fonti contaminate.

Possono crescere quasi a 25cm

In media, un pesce angelo ben curato raggiungerà circa i 15 cm di altezza in età adulta, ossia circa un anno e mezzo di età. Se vengono alloggiati in grandi vasche ed esse non sono sovraffollate, possono raggiungere quasi i 25 cm, anche se questo sarebbe abbastanza raro in cattività.

E’ preferibile che alloggino con la loro specie

I pesci angelo sono spesso immaginati come pesci da comunità, nel senso che possono vivere con una varietà di altre specie tropicali. Nonostante questo sia vero quando sono giovani, i pesci angeli diventano più territoriali e aggressivi man mano che maturano. Per questo motivo, è generalmente preferibile alloggiarli in una vasca separata dagli adulti.

Necessitano di particolari condizioni della vasca

Tenete sempre i pesci angelo nella vasca più grande che potete permettervi, e assicuratevi di avere un sistema di filtrazione buono che non crei correnti eccessive nell'acqua poiché i pesci angelo non sono i nuotatori più agili. Le condizioni giuste dell'acqua possono anche ridurre lo stress dei pesci angeli e possono renderli sani e più felici.

Idealmente, questi pesci preferiscono: - Intervallo di temperatura da 74 F a 78 F quando essi vengono tenuti come animali domestici - Temperatura di 80 F per la deposizione delle uova - Gamma media del pH da 6.5 a 6.9

Molto inclini a Ick

Ick è una condizione parassitaria opportunistica che può colpire in qualsiasi momento le condizioni corrette in vasca, e i pesci angelo sono altamente sensibili ad esso. Il parassita può diffondersi da un pesce ad un altro e può anche esistere nella nostra vasca prima di attaccare un pesce. Il sovraffollamento, le condizioni povere dell'acqua e una dieta non corretta possono tutti contribuire a un'infestazione di Ick.

Deposizioni di uova

I pesci possono a loro volta dare la vita a dei cuccioli o deporre le uova che vengono fecondate e che si schiuderanno in seguito. I pesci angelo rientrano nella categoria della deposizione di uova.

La femmina preferisce depositare le sue uova in file ordinate su un pezzo di ardesia sommerso appoggiata contro una parete della vasca. Il maschio segue la femmina e usarà la propria papilla per fecondare ogni uovo singolarmente.

Se la fecondazione ha avuto successo, noterete che i cuccioli iniziano a dimenare la coda in circa due giorni, anche se sono ancora attaccati all'ardesia. I piccoli pesci impareranno a nuotare intorno al quinto giorno, e inizieranno a mangiare per conto proprio intorno al settimo giorno, una volta che hanno assorbito i nutrienti dai sacchi dalle loro uova.

Maschi e femmine sembrano uguali

Pesce Angelo

A differenza di alcune razze di pesci, di solito non si può distinguere un pesce angelo maschio da una femmina solo guardandoli a meno che la femmina non sia pronta a riprodursi. Entrambi i sessi hanno un organo chiamato papilla che si trova tra il loro ano e le pinne ventrali.

Quando la femmina diventa gravida, il che significa che lei sta portando le uova, la papilla diventa leggermente più grande e ha una punta smussata. Quando il maschio rileva una femmina gravida, la papilla si allarga leggermente, ma ha una punta più appuntita. Questo è il modo principale per distinguere i sessi, ma non è infallibile.

Si può sempre essere certi che ogni pesce angelo portante le uova è una femmina. Eventuali altri pesci angelo nella vasca che non diventano gravidi o non rispondono a una femmina gravida possono essere sia femmine che maschi che non sono interessati all'accoppiamento e all'allevamento.

Molte varietà di pesci angelo d'acqua dolce

Il pesce angelo d'acqua dolce originale è di color argento standard. Tuttavia, le mutazioni nella colorazione si sono verificate, e gli allevatori hanno capitalizzato su di loro per creare molte varietà interessanti e belle. Uno dei più recenti è il Phillipine blu, che mostra in realtà una certa colorazione blu come mostrato nel seguente video di una coppia d'allevamento e la loro prole di sette giorni.

Altre varietà popolari includono, ma non sono limitate a:

  • I marmorei
  • Gli zebrati
  • I leopardati
  • I metà neri
  • I velati
  • I dorati
  • I pesci angelo marini

Ci sono anche molte specie di pesci angelo marine in una gamma di colori che rivaleggiano con l'arcobaleno, e ciascuno ha le proprie esigenze di assistenza. Se pensi di essere all'altezza della sfida di mantenere una vasca d'acqua salata, troverete esemplari affascinanti in qualsiasi negozio di acquari che è specializzato in pesci d'acqua salata.

Le specie gratificanti per gli hobbisti

Anche se i pesci angelo possono presentare alcune sfide per i loro custodi, non sono ancora così difficili da gestire come alcuni dei loro altri parenti ciclidi come i disco. Date loro la vasca più grande che avete, mantenete la loro acqua molto pulita, e nutriteli con una dieta carnivora. Se è possibile, potreste essere in grado di far crescere i vostri giovani pesci angelo fino a farli diventare incredibilmente grandi.

Marco Costa dott. Marco Costa

Marco Costa si è laureato alla facoltà UAB Barcelona, conseguendo con lode una laurea in scienze veterinarie. Ha lavorato nella pratica di piccoli animali ed equini per alcuni anni, prima di scegliere di concentrarsi esclusivamente sugli animali da compagnia. Ha sviluppato un interesse speciale per la medicina interna e l'oftalmologia.

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