Perché il mio cane fa un cattivo odore?
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani - 4 commentiEsistono vari motivi per cui i cani possano fare cattivo odore!
1. Infezioni alle orecchie
Le orecchie infette hanno un odore terribile. Gli organismi che infettano, come funghi e batteri, amano le orecchie e le scelgono come posto per riprodursi perché l’ambiente risulta caldo e umido. Le razze con le orecchie lunghe e cadenti come lo Spaniel, sono particolarmente suscettibili perché la loro anatomia vi limita il passaggio dell’aria. Anche i cani che hanno i canali delle orecchie ricoperti di pelo possono essere maggiormente predisposti a queste infezioni. Le infezioni alle orecchie possono sorgere per via di materiale estraneo all’interno dei canali, come erba, oppure possono sorgere per via di tappi di cerume. A volte possono essere sintomo di una reazione allergica a qualcosa nell’ambiente circostante oppure ad alcune proteine presenti nella dieta del cane.
Per prevenire le infezioni alle orecchie, queste dovrebbero essere pulite regolarmente con un sapone adeguato e non aggressivo. I cani con i canali interni molto pelosi, possono essere rasati molto delicatamente. Il vostro veterinario potrà mostrarvi come fare. Evitare gli allergeni più comuni nelle diete, come grano, latticini, manzo e soia (più cibi con cereali non specificati e derivati di carne), può aiutare a ridurre i rischi di reazioni allergiche. Se il vostro cane è già alimentato con una dieta di alta qualità e ipoallergenica e non gli vengono dati degli extra contenenti questi allergeni, allora un cambiamento verso un cibo con proteine e carboidrati alternativi potrebbe aiutare ( se la reazione allergica sembra essere la causa principale dell’infezione). I batteri e i funghi che si formano nelle orecchie, sono opportunisti. Questo significa che hanno la tendenza a riprodursi velocemente quando il sistema immunitario è già sconvolto. I cani con infezioni alle orecchie dovrebbero sempre essere visitati dal veterinario. Nella maggior parte dei casi, è consigliabile un tampone all’orecchio per capire esattamente che batterio si sta riproducendo e per scegliere i trattamenti da prescrivere. Potrebbero essere necessari degli antidolorifici, visto che questo problema è molto fastidioso.
2. Problemi dentali
I batteri sono naturalmente presenti nella bocca, ma le placche e il tartaro ne possono aumentare l’accumulo fino a raggiungere livelli poco salutari che provocano un alito pesante. Quando il cane si lecca per pulirsi, il cattivo odore può essere trasmesso con la saliva in tutto il resto del manto. Una buona igiene orale, la pulizia dei denti costante e l’utilizzo di giocattoli dentali specifici possono aiutare a prevenire questo problema. Se si sospetta una gengivite (gengive infiammate) o qualunque altro problema dentale, si raccomanda una visita dal veterinario.
Se avete più di un cane, è possibile che uno dei cani con la gengivite infetti un altro cane che ha la bocca in salute, ma il trasferimento dei batteri dell’altro potrebbe portare entrambi a fare cattivo odore.
3. Eccessiva crescita di funghi
La crescita di funghi in eccesso è riconoscibile da un odore di muffa nella pelle e/o le orecchie. È raccomandato un trattamento veterinario e potrebbero essere necessari dei farmaci contro i funghi. Questa infezione, spesso, è secondaria ad un’altra condizione, perciò è importante stabilire la prima causa del problema e trattare i sintomi in maniera adeguata.
È una percezione sbagliata quella di credere che i funghi possano costituire degli allergeni in una dieta e che i cani con un’eccessiva crescita di funghi debbano smettere di mangiarli. Molti credono anche che il cibo che contiene funghi potrebbe nutrire le colonie già esistenti aiutandole a riprodursi più velocemente, ma gli unici cibi contenenti funghi che i cani solitamente mangiano sono zuccheri e grassi semplici. Le principali cause di infezioni da funghi sono:
- Ingestione di micotossine da cibi contaminati
- Eccessivi agenti chimici
- Antibiotici
L’eccessiva crescita di funghi può essere sintomo di allergie, come già descritto nella parte relativa alle orecchie. Indipendentemente dalla causa, i cani infetti possono trarre beneficio dall’aumento di supplementi immuni come probiotici e acidi grassi essenziali supplementari.
4. Flatulenza
Non c’è dubbio che quest’aria puzzi! Ci sono varie ragioni per cui alcuni cani soffrano di flatulenza, ragioni che possono andare dal mangiare troppo velocemente (ingoiando anche moltissima aria) al mangiare troppo in un pasto solo (o mangiare troppe cose contemporaneamente). Anche alcuni alimenti possono causare la flatulenza. Alcuni perché non sono semplici da digerire (verdure crude, ad esempio) e altri potrebbero semplicemente non piacere al cane. Non è sempre la dieta principale a causare questo problema. Spesso sono i dolcetti e gli extra (anche se dati con moderazione) ad essere i colpevoli, specialmente se il cane ha una bassa tolleranza di uno o più degli ingredienti. Un controllo a tutto ciò che il cane mangia potrebbe essere molto utile. Anche una ciotola anti fiato, per non ingoiare troppa aria, potrebbe essere un buon investimento.
5. Problemi relativi alle ghiandole anali
I problemi alle ghiandole anali sono caratterizzati da un odore molto intenso di pesce che è decisamente peggiore e più forte di tutti gli altri “odori” descritti in precedenza! Ci sono vari motivi per cui un cane possa soffrire di problemi in quest’area, che vanno dal passare delle feci non abbastanza formate al normale meccanismo di rilascio delle ghiandole anali. Alcuni cani, sfortunatamente, nascono con le ghiandole nella posizione sbagliata e potrebbero avere bisogno di una mano per svuotarle. In caso di feci molli, un controllo della dieta può essere d’aiuto. Come sempre, è importante stabilire perché le feci non si sono formate normalmente anziché tentare di mascherare i sintomi. Il controllo dal veterinario è molto importante e, se si scopre che un cane ha bisogno di una maggiore dose di fibre rispetto al normale, può essere acquistato un supplemento di fibre specifico per i cani che va aggiunto alla loro dieta. Una soluzione molto economica è quella di aggiungere un cucchiaino di lenticchie ben cotte ogni 100 gr di cibo, ma bisogna tenere a mente che le lenticchie non vanno bene per tutti i cani.
Coprofagia (mangiare le feci)
Un cane con la tendenza a mangiare le feci (che siano le proprie, o quelle di altri cani o di altre specie) è caratterizzato da un alito pesante. Questo cane sarà anche più a rischio per i batteri (i quali emanano anch’essi cattivi odori). La coprofagia tende ad avere radici comportamentali, e delle potenziali cause potrebbero includere la ricerca di attenzioni, la noia, un comportamento tendente all’esplorazione, la fame e l’imitazione. La coprofagia è una forma di pica, che significa “appetito perverso”. Un cane affetto da pica diventerà spesso ossessionato dal mangiare alcuni materiali non commestibili e, purtroppo, tra questi molto spesso vi sono le feci. Questo problema è molto spesso di tipo psicologico, ma ci sono alcuni casi clinici in cui a generare questo comportamento sono dei problemi gastrointestinali come disordini digestivi e di mal assorbimento, quali insufficienza esocrina pancreatica, alcune malattie intestinali infiammatorie e linfosarcoma intestinale.
L’iperdrenocriticismo e il diabete mellito possono portare l’appetito a livelli così alti da far mangiare al cane anche materiali non commestibili. Anche l’anemia (insufficienza di ferro, che ha una grande varietà di cause sottostanti) può essere una causa. Per questo motivo è sempre importante cercare consiglio dal veterinario, specialmente se il cane inizia a mangiare improvvisamente le feci o altri elementi non commestibili. Altri sintomi, oltre la coprofagia, potrebbero essere evidenti, in particolare la diarrea.
Se avete ottenuto un certificato di buona salute, alcuni consigli per ridurre il problema potrebbero includere:
- Aumentare la frequenza dei pasti (per avere un livello più stabile di zuccheri nel sangue e migliori livelli di serotonina- l’ormone responsabile della soddisfazione della dieta)
- Prendere in considerazione un cambiamento di dieta verso una con meno calorie per dare al cane porzioni più grandi senza rischiare di farlo arrivare al sovrappeso (il cibo secco è un’ottima alternativa per aggiungere volume senza fare ingrassare il cane).
- Assicurarsi che il cane svolga sufficiente attività fisica e mentale; Giocattoli da masticare costituiscono un ottimo investimento.
- Lavorare su alcune tecniche di addestramento per insegnare al cane a lasciare le feci quando ordinato.
- Essere molto attenti con l’igiene e prendere velocemente le feci del cane per limitare le possibilità che le mangi. La sverminazione regolare è fondamentale per questi cani.
7. Pelle non conciata / orecchie di maiale
Se avete mai odorato della pelle non conciata mezza masticata o le orecchie di maiale, saprete che fanno spesso cattivo odore. Quell’odore può restare sul cane per molto tempo e anche il suo alito potrebbe fare cattivo odore. Sostituire questi oggetti con dei giocattoli masticatili puliti, come ossa di nylon, potrebbe aiutare.
Altre cause
Un’altra comune cause del cattivo odore del cane potrebbe essere l’aver trovato un posto maleodorante su cui rotolarsi e questo potrebbe portarlo a tenere addosso l’odore di volpi o altri animali che avevano precedentemente marcato quel territorio o defecato in quella zona. Se il cane non ha fatto il bagno per un po’, farglielo potrebbe fare la differenza!
Se avete un cane che fa cattivo odore controllate le orecchie, la bocca e i denti e anche il sedere e le feci durante uno o due giorni. Se non sapete esattamente cosa sia normale e cosa no, consultate il vostro veterinario
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.
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