Come scegliere un gatto sano

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Gatti
Come scegliere un gatto sano

Accogliere un micio in casa è sempre molto emozionante, oltre ad essere l'inizio di una nuova avventura! Avere un gattino è sempre una fantastica esperienza, sia che provenga da una cucciolata, da un'organizzazione di soccorso oppure da un sito di annunci online come il nostro TrovaPet.it

Non emozionarti troppo però, una delle cose più importanti da fare è quella di controllare subito se il micio è in salute o meno. Evita di prendere un gatto solo perché è tenero, gratis, o ti dispiace abbandonarlo. Nel caso avesse seri problemi di salute potresti poi, soffrirne anche tu, soprattutto se te ne affezioni subito. Quindi, come scegliere un gattino sano? Ecco alcuni consigli.

Dove prendere un gattino?

Sapere la provenienza del gatto, potrebbe fare una grossa differenza su come poi dovrai comportarti per i suoi problemi di salute. Se compri un gatto da un buon allevatore, allora dovrebbe essere sano. In ogni caso però, è sempre bene fare attenzione e controllare che il micio stia bene, purtroppo non tutti gli allevatori sono competenti in quello che fanno. Se invece prendi un gatto da un'organizzazione di soccorso non dovrebbero esserci problemi, le organizzazioni più rinomate fanno sempre un controllo veterinario al gatto prima di lasciartelo portare a casa.

Inoltre, sul nostro sito di annunci per animali, TrovaPet.it, potrai trovare tanti annunci di gatti in vendita o in adozione.

Dovresti invece essere più preoccupato se ricevi in regalo un gattino da un amico, lo prendi da una fattoria o da un privato. Alcuni di questi gatti potrebbero non aver ricevuto le giuste attenzioni, oppure il proprietario non ha fatto le dovute visite veterinarie prima di venderlo. Quindi, se questo è il caso, fai domande, guarda attentamente il gatto e cerca di capire come è stato allevato. Non prendere un gatto solo perché ti senti in dovere di farlo, potresti ritrovarti più avanti in situazioni spiacevoli nel caso non fosse in salute.

A cosa fare attenzione nell'aspetto di un gatto

gattino sano

Innanzitutto, ovunque tu voglia prendere il gatto, assicurati che sia in salute. Un micio sano dovrebbe avere degli occhi luminosi e un naso pulito, senza nessuna secrezione. Controlla che le orecchie e il sedere del micio siano puliti e inoltre, che il gatto sia attivo e vivace. Qualsiasi tipo di secrezione potrebbe essere segno di infezioni o qualcosa di potenzialmente fatale per il gattino. Delle orecchie sporche potrebbero significare che il micio ha gli acari dell'orecchio, invece se ha il sedere sporco potrebbe essere diarrea, che anche se non sembra un grosso problema, potrebbe essere un campanello d'allarme che indica che il gatto ha delle gravi malattie. Fa attenzione anche a controllare che non abbia macchie nere sul pelo, potrebbe voler dire che è infestato da pulci.

Problemi di socializzazione con il padrone

Assicurati che il tuo gattino si ambienti al meglio nella sua nuova casa. È già abituato alla vita domestica di tutti i giorni? Oppure è un gatto selvatico o che arriva, per esempio, da una fattoria? Se scegli di prendere uno di questi ultimi due, sappi che a meno che tu non sia molto esperto, sarà difficile farlo socializzare, soprattutto se ha già passato le 8 settimane di vita.

Problemi legati alla razza

Se compri un gatto di razza, informati il più possibile sulle malattie specifiche che può avere quella razza. Per esempio, alcuni gatti dal naso schiacciato, possono avere problemi alla pelle e agli occhi, oppure, essere particolarmente predisposti a infezioni e problemi respiratori. Alcune razze hanno anche spesso malattie ereditarie, come, patologie a carico del cuore.

Un altro esempio sono i gatti bianchi, specialmente quelli con gli occhi blu, che sono di frequente sordi. In questi casi è possibile fare delle verifiche dal veterinario per sapere se il tuo micio ha malattie ereditarie, e dovresti chiedere all'allevatore se questo tipo di verifiche sono già state fatte. Se la risposta dovesse essere un no oppure incerta, fa molta attenzione a ritornare da quell'allevatore, i più competenti si assicurano sempre che i loro animali siano in forma e dovrebbero avere la documentazione per provarlo.

Cosa fare quando si ha un gattino

La prima cosa da fare una volta che hai il micio, è quella di portarlo a farlo identificare e registrare dal tuo veterinario. Sarebbe consigliato anche farli fare una rapida visita veterinaria e organizzare una data per mettergli il microchip. In questa maniera, se il tuo gatto dovesse scappare, sarà più facile ritrovarlo. Inoltre, se non l'hai già fatto, assicurati che sia stato vaccinato, sverminato e spulciato.

Alcune persone, preferiscono anche fare un'assicurazione per coprire eventuali costi veterinari. In altri casi invece, qualcuno mette da parte ogni mese dei soldi che andranno poi a coprire possibili visite veterinarie future.

Oltretutto, dovresti esserti già procurato tutto il necessario per prenderti cura del tuo gattino: cibo, giochi, lettiera, un trasportino, tiragraffi, eccetera eccetera... Se non l'hai ancora fatto, bhe, fallo ora!

Se segui i consigli sopracitati, dovresti essere pronto ad iniziare la tua avventura con il tuo micio. Ricorda però, prima di prendere un gatto fai sempre delle ricerche su eventuali malattie o patologie di quella specifica razza e, se te ne saprai prender cura, sarai contento del nuovo arrivato in famiglia.

Infine, ricorda che se decidi di prendere un gatto, dovrai esserne responsabile per il resto della sua vita. Di questi ultimi tempi i gatti possono arrivare fino ai 17-18 anni, quindi, sappi che avere un micio è un impegno, un impegno da rispettare e non sottovalutare.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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