Meglio scegliere un gatto maschio o femmina? Pro e contro
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Gatti - 3 commentiPrendere un gattino nuovo è molto emozionante, c'è molto a cui occorre pensare. Dovete decidere se preferite un gatto col pedigree o un incrocio, e nel primo caso la razza. Poi dovete considerare il colore e se volete un gatto a pelo lungo o corto.
Tutti questi fattori possono influire sulla scelta del dove prendere il gattino, per esempio da un allevatore, un'organizzazione di soccorso o altrove. Senza dubbio, il sesso del micio gioca sovente un ruolo chiave in tale decisione. Quindi, per quanto riguarda i gatti, quali sono le differenze tra i due generi e che differenza c'è effettivamente?
Gattini maschio
Molte persone credono che i mici maschio siano più affettuosi e amichevoli. Non esiste alcuna prova, potrebbero infatti basarsi su qualche gatto avuto in passato o per sentito dire. Quindi decidono di volerne fortemente uno maschio.
Ciononostante, il termine "maschio" comprende gatti "integri" e castrati, ed esistono importanti differenze tra i due. Quando un micio maschio raggiunge la pubertà a circa sei mesi, iniziano a manifestarsi gli ormoni e il suo comportamento cambia sotto diversi aspetti. I maschi non castrati sono più inclini a combattere con altri, e molto spesso riportano ferite. Tendono a coprire territori molto più ampi e possono girovagare molto in difesa del territorio e alla ricerca di femmine con cui accoppiarsi. Inoltre rilasciano getti di urina sorprendentemente puzzolente, sia per attrarre potenziali partner, sia per allontanare possibili rivali, il che non rende felici i padroni, se fatti in casa o vicino. Tendono anche ad essere generalmente aggressivi e non così affettuosi nei confronti del proprio padrone.
Tutto ciò significa che se non castrate il vostro gattino, potrebbe non essere un buon animale domestico. Una volta castrato, tutti questi comportamenti sgradevoli spariscono.
Molto probabilmente resterà in casa, sarà più amichevole e anche un gatto molto più felice. I mici castrati rilasciano getti di urina occasionalmente, ma è solitamente a causa dello stress e non risulta molto comune.
Gattine femmina
Le gattine femmina sono spesso percepite come maggiormente indipendenti e distaccate rispetto ai maschi. Le gattine tartarugate sono anche più complicate da gestire perché spesso viene loro insegnato ad essere esuberanti e maleducate, avrete sicuramente sentito parlare delle "terribili tartarughine". Ma similmente ai mici maschio, c'è moltissima differenza tra gatte sterilizzate, termine usato per la castrazione femminile, e quelle non.
Le gattine femmina possono raggiungere la maturità sessuale da molto piccole, a volte persino a quattro mesi. In tale periodo, il comportamento della vostra micia non cambierà improvvisamente come succede nei maschi, ma inizierà comunque a miagolare quando arriva la giusta stagione. Ciò significa che ululerà rumorosamente, emetterà un suono che può preoccupare un padrone che non sa cosa sta succedendo. Potrebbe iniziare a girovagare in cerca di un compagno, diventare irrequieta e molto incline a rimanere incinta e quindi avere gattini a soli sei mesi, quando non è ancora in grado di prendersi cura di loro adeguatamente.
Perciò, come nel caso dei gattini maschio, è una buona idea sterilizzare la vostra gattina prima che raggiunga questo stato. Quando lo fate, si calmerà e diventerà un animale domestico molto più affettuoso e amichevole, probabilmente tanto quanto un maschio.
Il verdetto: maschio vs femmina
In conclusione, una volta castrato o sterilizzata, chi è il gattino migliore? In realtà, la maggior parte degli esperti concorda come ci sia poca o addirittura nulla differenza. Il fatto che i gattini maschio siano più amichevoli è puramente aneddotico, non corrisponde alla realtà. Indubbiamente, i gatti variano e ognuno è diverso. È egualmente probabile vedere un micio affettuoso, che sia maschio o femmina. Quindi, a meno che non stiate pensando di farlo riprodurre, non dovrebbe far differenza il sesso che sceglierete.
Ulteriori considerazioni
Il genere è solo una delle cose che possono influire sulla personalità di un gattino e, come spiegato, anche tale aspetto fa meno differenza di quanto possiate pensare, se ne fa. Esistono però molti altri fattori che interessano in qualche modo il suo carattere. Alcune razze sono notoriamente più rilassate e affettuose rispetto ad altre, per esempio il British Shorthair, il Ragdoll e il Maine Coon.
Quindi, se intendete prendere un micio col pedigree, fate le vostre ricerche accuratamente per sceglierne uno la cui personalità si abbini a voi. Anche le sue esperienze precedenti possono influire molto. Una socializzazione precoce risulta molto importante se volete avere un gattino amichevole. I mici selvatici necessiteranno di una cura minuziosa e nonostante possiate essere in grado di socializzare con alcuni di loro, ciò non è sempre possibile, in quanto certi potrebbero rimanere distanti e abbastanza selvaggi fino all'età adulta. L'ambiente in cui ponete il vostro gatto potrebbe essere determinante: se un micio domestico non viene stimolato abbastanza, potrebbe divenire irrequieto, mentre ai gattini selvatici potrebbe piacere così tanto stare fuori che diventano riluttanti all'idea di entrare in casa. Tenete comunque a mente che tali comportamenti cambiano mano a mano che il gatto matura. Molti si calmano invecchiando, con i mici anziani che incarnano molto di più lo spirito di un vero animale domestico, rispetto a quando erano piccoli.
Conclusioni
Per finire, non fa alcuna differenza scegliere un maschio piuttosto di una femmina. Una volta castrato o sterilizzata, si spera sarà amichevole e calmo, indipendentemente dal genere. Altri fattori giocano invece un ruolo molto più importante nella personalità definitiva del gatto. Molti padroni che hanno sia un maschio sia una femmina ammettono come non ci sia una grande differenza, nonostante ogni micio sia un caso a sé. In conclusione, la cosa migliore da fare è trovare un gattino che vi piace e portarlo a casa, senza preoccuparsi molto riguardo al genere. E godetevi il nuovo membro della famiglia!
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.
Gabriella
Ana Maria molto chiaro grazie
Mirco