Norme e direttive per la produzione di alimenti per animali: Europa vs USA vs Canada vs Cina

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani
Norme e direttive per la produzione di alimenti per animali: Europa vs USA vs Canada vs Cina

Non esistono delle regole standard ed universali da seguire per la produzione di alimenti per animali che vanno rispettate a livello mondiale. Infatti alcuni paesi presentano delle "norme e regole" meno rigide che portano i prodotti a contenere ingredienti banditi o "inseriti nelle liste nere" dagli amanti degli animali.

Ad esempio, l'industria dei prodotti per animali in Cina è particolarmente nota per aver realizzato diversi alimenti, messi poi in commercio, che con il tempo, si sono rivelati pericolosi, in più di un’occasione, per i nostri amici animali. Ma qual è la vera differenza che intercorre tra come sono realizzati i prodotti alimentari per cani e per gatti e le norme che devono rispettare in Europa rispetto a USA, Canada e Cina?

Abbiamo esaminato tutti i possibili documenti disponibili inerenti alle norme ed agli standard di produzione, che vanno rigorosamente rispettati, per tali prodotti per cercare di stabilire chi si preoccupa maggiormente della sicurezza dei nostri amici a quattro zampe e della qualità dei loro pasti.

Ecco la classifica stilata:

  1. Europa (norme molto rigide)
  2. USA (norme nella media)
  3. Canada (norme permissive)
  4. Cina (norme molto permissive)

Molti di voi potrebbero non essere particolarmente sorpresi di ritrovare la Cina all'ultimo posto di questa classifica. Ma quello che indubbiamente può sorprendere è come le norme e gli standard di produzione canadesi siano così permissivi, quasi a livello di quelli cinesi, piuttosto che più simili a quelli americani. Ecco tutto ciò che dovreste sapere in merito.

Europa vs USA vs Canada vs Cina Norme per la produzione di alimenti per animali

Norme per la produzione di alimenti per animali

Quali sono gli standard e le norme per la produzione di alimenti per animali?

In linea generale gli standard e le norme per la produzione di alimenti per animali sono stati stabiliti affinché le aziende producano alimenti per i nostri amici a quattro zampe sicuri e commestibili, il cui consumo non sia dannoso per la loro salute. Inoltre ci sono anche degli enti deputati a garantire che tali prodotti rispettino certi requisiti nutrizionali e soddisfino pienamente i fabbisogni dei nostri cani.

Ma, in realtà chi, cosa e come vengono realizzati questi prodotti alimentari? Chi regola e controlla il processo di produzione? Deve seguire norme stabilite dal governo stesso, norme che l'azienda stessa si prefigge di rispettare o non è affatto sottoposto a regole e norme di alcun tipo? Come viene regolato il processo di produzione? Quali standard di etichettature esistono?

Norme per la produzione di alimenti per animali in Europa

Europa

Nota: ai fini di questo articolo quando si parla di "Europa" si fa riferimento ai paesi membri dell'Unione Europea (UE). Il 99% dei paesi appartenenti all'Unione Europea condivide le norme che regolano la produzione, la commercializzazione e l'importazione di alimenti destinati ai nostri animali domestici.

Non esiste nessun tipo di legislazione europea che controlla la produzione di alimenti per animali. Tuttavia i prodotti alimentari destinati ai nostri animali domestici sottostanno alle leggi ed alle normative di un qualsiasi altro prodotto per animali.

Chi regola e controlla il processo di produzione?

Gli stati membri dell'Unione Europea hanno tre commissioni regolamentari responsabili di redigere e mettere in vigore norme e direttive che regolano la produzione di alimenti per animali. Queste tre commissioni includono il Consiglio dell'Unione Europea (Il Consiglio), il Parlamento Europeo (EP) e la Commissione Europea (EC). Tutte le norme e le direttive sono pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.

Le associazioni dei produttori di alimenti per animali stabiliscono a loro volta delle norme di comportamento interne per controllare i processi di produzione. Le associazioni veterinarie hanno il compito di approvare o meno gli impianti che utilizzano determinati prodotti di origine animale durante la produzione.

I rappresentanti dell'Unione Europea dei vari stati devono inoltre fornire una dichiarazione di conformità degli impianti che utilizzano specifici additivi nei propri prodotti. Le autorità nazionali devono far applicare queste norme e direttive in modo corretto.

L'etichettatura e la commercializzazione dei prodotti per animali sono gestiti e controllati dalle norme e direttive dell'Unione Europea e dalla European Pet Food Industry Federation (FEDIAF - Federazione Europea delle Industrie per Alimenti per Animali).

Come viene regolato il processo di produzione?

La produzione di alimenti per animali nell'Unione Europea è regolata in base a tre categorie di prodotti - ingredienti di origine animale, ingredienti di origine non animale e additivi. I produttori di alimenti per animali devo essere registrati e ricevere l'approvazione delle autorità nazionali in base a ciò che producono.

Se un'azienda utilizza ingredienti di origine animale idonei al consumo da parte anche dell'uomo e non ingredienti in genere consumati dall'uomo soltanto o prodotti di scarto, tale impianto deve essere prima approvato delle autorità veterinarie. Se un'azienda riceve tale approvazione, le viene assegnato anche un numero di riconoscimento da parte delle autorità stesse.

In secondo luogo, qualsiasi azienda che produce alimenti per animali deve essere sottoposta ad ispezione e registrata a livello locale dalle autorità competenti secondo le norme vigenti (Legge 183/2005). Queste leggi regolano l'igiene delle condizioni di trasporto degli alimenti, l'uso corretto e la sicurezza degli additivi utilizzati e la necessità di protocolli di sicurezza.

Infine, le associazioni dei produttori di alimenti per animali che sono affiliate all'Associazione Europea dei Produttori di Alimenti per Animali hanno delle linee guida e dei codici di condotta aggiuntivi da seguire per il processo di produzione. Sebbene non tutte queste norme e direttive abbiano un fondamento giuridico, alcune lo hanno e se non applicate si può essere perseguiti per legge.

Standard di etichettatura

Le confezioni dei prodotti alimentari per animali in Europa devono essere etichettate con il numero di approvazione attribuito all'azienda produttrice. Questa informazione è riportata in un “riquadro apposito” sulla confezione.

Ulteriori indicazioni presenti sull'etichetta sono controllate dal codice di Good Labeling Practice for Pet Food (Buona Pratica di Etichettatura per Alimenti per Animali da Compagnia) stabilito dalla Federazione Europea delle Industrie per Alimenti per Animali (PDF in inglese).

Norme per la produzione di alimenti per animali in U.S.A.

Stati Uniti

Negli Stati Uniti la produzione di alimenti per cani è regolata dalla Food and Drug Administration (FDA) e dal Center for Veterinary Medicine (CVM - Centro di Medicina Veterinaria) e segue le stesse norme che deve rispettare la produzione di un qualsiasi altro prodotto per animali.

Chi regola e controlla il processo di produzione?

La FDA regola e stabilisce le norme che si devono rispettare nella produzione di alimenti destinati ai nostri animali domestici e determina i requisiti generali che deve rispettare l'etichetta riportata sulla confezione di un qualsiasi prodotto alimentare.

Alcuni stati hanno inoltre delle proprie leggi da rispettare e regole da seguire quando si tratta dell'etichettatura dei prodotti alimentari ed in genere usano come linea guida gli standard stabiliti dalla The Association of American Feed Control Officials (AAFCO - Associazione Ufficiale Americana per il Controllo degli Alimenti per Animali).

I funzionari statali della AAFCO stabiliscono quali devono essere le caratteristiche di un'etichetta riportata su un prodotto per animali ma non hanno alcuna autorità e pertanto non possono avere voce in capitolo quando si tratta delle norme e regole da seguire nella produzione di tali alimenti. La AAFCO lavora a stretto contatto con la FDA e con lo State Department of Agriculture (USDA - Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti d’America) per stabilire quali sono i requisiti nutrizionali necessari che ogni alimento deve rispettare per soddisfare le esigenze ed i fabbisogni dei nostri amici a quattro zampe.

Come viene regolato il processo di produzione?

Negli Stati Uniti i prodotti alimentari destinati ai nostri animali domestici non devono essere approvati prima di venire messi in commercio. Tuttavia, gli ingredienti utilizzati per realizzare tali prodotti sono stabiliti dalla FDA e devono essere sicuri e commestibili oltre ad avere una vera e propria funzione in quanto ingredienti.

Gli ingredienti principali utilizzati per realizzare un alimento per cani sono generalmente considerati sicuri e non devono essere approvati prima di essere utilizzati nella produzione. Detto questo, alcuni additivi (come vitamine e minerali) devono essere approvati prima di venire utilizzati. Inoltre anche gli aromi artificiali, gli aromi naturali, i coloranti, ed i conservanti tecnologici devono essere approvati ed essere riconosciuti come sostante assolutamente sicure dalla FDA prima del loro utilizzo.

La FDA regola la produzione dei prodotti alimentari per animali sulla base della Federal Food, Drug, and Cosmetic Act (FFDCA – Legge Federale Statunitense sugli Alimenti, i Farmaci ed i Cosmetici) che stabilisce che tutti i prodotti per animali devono essere sicuri e commestibili, devono essere prodotti rispettando determinate norme igieniche, non devono contente sostanze dannose o tossiche e devono essere etichettati in modo corretto e veritiero, senza omissioni di sorta sugli ingredienti utilizzati. I cibi umidi devono inoltre essere processati e lavorati rispettando le norme inerenti ai cibi in scatola a basso contenuto di acidità (LACF) che mantengono il prodotto privo di microorganismi dannosi.

L'applicazione di tali norme regolamentari viene valutata mediante ispezioni casuali alle varie aziende produttrici e facendo indagini di mercato valutando cosa ne pensano consumatori e veterinari dei prodotti e dei produttori e tenendo conto dei loro reclami e delle loro rimostranze.

A livello statale, l’Animal and Plant Health Inspection Service (APHIS- Servizio di Ispezione Sanitaria per Animali e Piante) dell'USDA impone alle aziende produttrici di inviare loro un resoconto dei prodotti alimentari venduti. Con cadenza annuale possono essere effettuati dei controlli sulle etichette riportate sulle confezioni, analisi di prodotti casuali per valutare la qualità dell'alimento in questione, venir esaminati e valutati i vari reclami ricevuti dai consumatori ed ispezionate le strutture ed i macchinari utilizzati per la produzione di questi alimenti.

Standard di etichettatura

La FDA ha la responsabilità di garantire che gli alimenti destinati ai nostri animali siano correttamente etichettati: il prodotto deve essere facilmente identificabile già dalla confezione, deve essere riportato il contenuto netto di prodotto presente all'interno del sacchetto o della lattina, vi devono essere presenti nome ed indirizzo dell'azienda produttrice o del distributore del prodotto, e sull'etichetta devono essere riportati gli ingredienti utilizzati in ordine decrescente dai più abbondanti a quelli presenti in quantità inferiore.

Inoltre, ogni stato può definire a sua volta delle specifiche caratteristiche che le etichette devono rispettare sulla base delle norme e di ciò che raccomanda la AAFCO. Queste norme e regole riguardano il nome del prodotto, l'analisi garantita, il fatto che il prodotto rispetti gli standard nutrizionali, le indicazioni su come e quando il prodotto deve essere somministrato, e l'apporto calorico.

Norme per la produzione di alimenti per animali in Canada

Canada

Non ci sono organizzazioni specifiche in Canada che regolano la produzione degli alimenti per animali simili alla FDA statunitense. Tuttavia in Canada l'importazione dei prodotti per animali è regolata dalla Canadian Food Inspection Agency (CFIA – Agenzia Canadese d’Ispezione degli Alimenti).

Chi regola e controlla il processo di produzione?

In generale la produzione di alimenti per animali in Canada è "regolata" da un accordo stipulato tra le aziende produttrici ed il governo canadese. Detto questo, nonostante alcune norme e leggi siano attualmente in vigore, non vengono applicate.

Il governo canadese ha la responsabilità di delineare le norme e le regole vigenti anche se non vengono applicate.

La legge sul confezionamento e l’etichettatura e la legge sulla concorrenza redatte ed approvate dall’Innovation, Science and Economic Development Canada (ISED – Innovazione, Scienza e Sviluppo Economico Canadese) stabiliscono le norme per la pubblicità e l'etichettatura dei prodotti alimentari per animali.

Inoltre, esiste un'organizzazione volontaria, la Pet Food Association of Canada (PFAC – Associazione Cibi per Animali Domestici del Canada) ed un gruppo di aziende che producono alimenti per animali ad essa iscritte, che sono a favore e che sostengono un tipo di etichettatura e dei requisiti nutrizionali da rispettare simili a quelli dalla AAFCO, anche se in realtà non hanno alcun potere sulle aziende produttrici in generale.

Come viene regolato il processo di produzione?

Finché un alimento viene prodotto e venduto in Canada, non è necessario che avvenga alcun tipo di controllo o di verifica. Se un prodotto per animali è realizzato in Canada ma esportato all'estero, invece, le aziende produttrici devono fornire la documentazione necessaria alle autorità che si occupano di effettuare questo tipo di controlli. Tali documenti devono dichiarare che si tratta di un alimento completo e bilanciato, includere un elenco completo di tutti gli ingredienti utilizzati e dichiarare che qualsiasi sostanza presente sia a norma di legge.

Questi documenti si basano per lo più sull'onestà dei produttori e fino a che vengono forniti tutte le carte necessarie, il prodotto viene approvato e lo si può esportare senza problemi. Inoltre se le aziende produttrici dovessero falsificare le informazioni riportate su tali documenti, molto probabilmente, non verrebbero nemmeno perseguite dalla legge (come si è visto in più di un’occasione).

Questo non vuol dire che in Canada non esistono normative che regolano la produzione degli alimenti per animali, esistono come in qualsiasi altro stato, il problema è che non vengono applicate. Le norme e leggi attualmente esistenti semplicemente dichiarano che determinate sostanze considerate "dannose" per la salute degli animali non possono essere utilizzare per realizzare dei prodotti alimentari.

Standard di etichettatura

La legge sul confezionamento e l'etichettatura in Canada stabilisce che sulla confezione di un prodotto per animali debba essere specificata la specie alla quale è destinato tale prodotto, il peso netto del prodotto espresso secondo il sistema metrico decimale e l'indirizzo del produttore o dell'azienda che ha importato il prodotto con annesse tutte le informazioni per poterli contattare.

Si consiglia inoltre di riportare sulla confezione anche la lista di ingredienti preseti nel prodotto in ordine decrescente dai più abbondanti a quelli presenti in quantità inferiore, indicazioni su come e quando il prodotto deve essere somministrato, l'analisi garantita ed il fatto che il prodotto rispetti gli standard nutrizionali. In generale queste regole non vengono mai applicate seriamente da nessuna azienda produttrice.

Norme per la produzione di alimenti per animali in Cina

Cina

Non esiste una singola associazione o un organo deputato alla regolamentazione che stabilisca norme e direttive per la produzione di alimenti per animali in Cina. Inoltre nonostante esistano alcune norme e regole in merito alla produzione di alimenti per animali, sono difficili da individuare e sono sepolte e nascoste tra la miriade di decreti delle varie agenzie. Nessuno di questi documenti è disponibile al pubblico per la consultazione.

Chi regola e controlla il processo di produzione?

La China Food and Drug Administration (CFDA – Amministrazione Cinese per i Prodotti Alimentari e Medicinali), la Commissione Nazionale per la Salute e la Pianificazione Familiare, il Ministero dell’Agricoltura e l'Amministrazione Generale per la Supervisione della Qualità, l'Ispezione e la Quarantena sono responsabili delle norme e direttive che interessano i prodotti destinati al consumo da parte dell'uomo, autorizzano ed ispezionano le varie aziende produttrici, supervisionano la produzione agricola, stabiliscono gli standard alimentari e la qualità degli ingredienti da utilizzare, approvano gli additivi alimentari e controllano l'importazione e l'esportazione delle merci.

Come viene regolato il processo di produzione?

Senza una struttura o delle leggi definite per regolamentare la produzione di alimenti per animali, le organizzazioni e le associazioni sopra menzionate non hanno modo di supervisionare le aziende che producono tali alimenti. Inoltre non vi è alcuna ripercussione nei confronti di coloro che commettono crimini o reati in questo ambito.

Esistono alcune norme da seguire per la produzione di snack e ricompense per cani e l'Amministrazione Generale per la Supervisione della Qualità, l'Ispezione e la Quarantena impone degli standard di qualità quando si tratti di esportare tali prodotti alimentari.

Infine il Ministero dell'Agricoltura cinese ha stabilito delle norme per la sicurezza dei mangimi e dei prodotti alimentari, oltre che degli additivi, ma il problema principale si pone nel momento in cui bisogna applicare tali norme.

Queste rare normative, quando o se esistono, in genere sono vigenti nelle province dove sono situate le aziende produttrici. Questa applicazione è puramente sperimentale e selettiva, in quanto interessa solo alcune aziende, ed ha un minimo impatto sul processo di produzione in generale.

Standard di etichettatura

Non ci sono norme o direttive e nemmeno requisiti di etichettatura, oltre a nessun tipo di documentazione inerente alle regole da applicare alle etichette ed alle informazioni riportate sulle confezioni degli alimenti per animali, disponibili e consultabili pubblicamente.

Riassumendo

Tutto ciò dipinge un quadro molto chiaro di quali sono i paesi che hanno più a cuore e prendono più seriamente la produzione di alimenti per animali. Non sorprende il fatto che la Cina manchi delle norme e direttive e della conseguente loro applicazione quando si tratta di produzione di alimenti per animali.

Ciò che sorprende tuttavia è la permissività delle norme e leggi canadesi in questo ambito e della mancata regolazione e controllo degli alimenti per animali negli Stati Uniti. Resta da vedere ora se cambiamenti in merito a questi sistemi di controllo ed a queste norme e leggi da seguire saranno apportati in futuro, ma con l'Europa al primo posto e le severe leggi dell'Unione Europea in merito alla produzione di alimenti destinati ai nostri animali domestici da prendere come modello, sembrano certamente fattibili e possibili in futuro.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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