Vitamina B per cani: tutto quello che c'è da sapere

Scritto da Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani
Vitamina B per cani: tutto quello che c'è da sapere

Le vitamine possono essere divise in due famiglie: le vitamine solubili nei grassi (vitamine liposolubili), vale a dire le vitamine A, D, E e vitamina K; e le vitamine solubili in acqua (vitamine idrosolubili), vale a dire le vitamine B e vitamine C.

In generale, una dieta bilanciata insieme alla sintesi effettuata dai batteri intestinali garantisce l'assunzione di livelli sufficienti di vitamine B, anche se questi possono diminuire se ci sono grosse perdite di liquidi. Questo è dovuto proprio alle caratteristiche idrosolubili delle vitamine B, oltre al fatto che non possono essere immagazzinate.

La riboflavina (B2), la niacina (B3), l'acido pantotenico (B5), la piridossina (B6), l'inositolo (B7), e la biotina (B8) sono tutte importanti come garanzia per il buon funzionamento della barriera cutanea. L'insufficienza può portare a seborrea secca accompagnata da alopecia, anoressia, perdita di peso e prurito. Per esempio, l'insufficienza di riboflavina può portare ad alopecia sulla testa e sul collo, soprattutto nei gatti.

I gatti hanno alte necessità di vitamine B idrosolubili dal momento che non sono in grado di convertire il β-carotene nel retinolo (la forma attiva della vitamina A). Questo ci dimostra come i nostri amici animali si siano adattati alla dieta carnivora in natura, dal momento che queste vitamine sono presenti in grandi quantitativi proprio nei tessuti animali.

Complesso di vitamina B per i cani

vitamina b12 per cani

Cosa comporta l'insufficienza: cani che mangiano le loro stesse feci, mancanza di appetito, vomito, cataratte, lingua nera, problemi nella gestazione, forfora, convulsioni, problemi comportamentali, problemi al sistema immunitario, allergie, asma, problemi alla pelle, depressione, ansia, anemia.

Queste vitamine hanno bisogno l'una dell'altra per funzionare al meglio e perciò sono incluse nel gruppo delle vitamine B. Sono fondamentali per avere un sistema nervoso in salute; bocca, occhi, pelle, tratto gastrointestinale, organi riproduttivi sono le zone che più vengono attaccate dall'insufficienza di vitamina B, così come le funzioni comportamentali, intellettive, del cervello e dei nervi. Lo stress e le basse temperature fanno diminuire di molto le vitamine B e le vitamine C. Il complesso delle vitamine B si riferisce a tutte le vitamine idrosolubili, tranne la vitamina C. Questo include la tiamina (vitamina B1), la riboflavina (vitamina B2), la niacina (vitamina B3), l'acido pantotenico (B5), la piridossina (vitamina B6), la biotina, l'acido folico, la cobalamina (vitamina B12).

Vitamina B1 (tiamina)

La tiamina ha un ruolo importante nel metabolismo dei carboidrati. Aiuta nella digestione, nella produzione di acido cloridrico nello stomaco e nella peristalsi dell’intestino. Provvede al normale funzionamento del sistema nervoso, dei muscoli e del cuore. Il fabbisogno è elevato nei cani affetti da ipotiroidismo, nelle femmine in allattamento e nei cani in fase di crescita. Aiuta, inoltre, nella chinetosi e nel trattamento degli herpes virus nei cuccioli. È estremamente sensibile al calore: attraverso il riscaldamento si può arrivare a distruggere fino al 74% del contenuto di tiamina di un alimento.

  • Carenza – Causa coprofagia, inappetenza, disturbi del sistema nervoso centrale, miastenia, cardiomiopatia ipertrofica, malattie nervose.
  • Fonti – Carne suina magra, carne bovina, fegato, crusca di grano, prodotti integrali, arachidi, verdure, latte, tuorlo d’uovo, pesce.
  • Fabbisogno – Il fabbisogno è di 20 microgrammi/kg peso corporeo/giorno oppure 270 microgrammi/1000 kcal energia metabolizzata

Vitamina B2 (riboflavina)

La riboflavina è un componente di due coenzimi e assume funzioni importanti nel metabolismo glucidico, lipidico e proteico. È importante nella crescita e nella riproduzione, per una pelle sana, per il mantello, gli artigli e la vista. Aiuta in caso di lesioni cutanee. Si distrugge molto facilmente attraverso l’azione della luce.

  • Carenza – In caso di carenza si hanno lesioni delle labbra, artigli spaccati, perdita di peso, problemi muscolari, pelle secca e squamosa, ipertricosi, pelo grasso, coprofagia, crampi alla parte posteriore, prurito e arrossamento agli occhi.
  • Fonti – Fegato, reni, verdure a foglia verde, uova, pesce, yogurt.
  • Fabbisogno – Il fabbisogno è di 50 microgrammi/kg peso corporeo/ giorno.

Vitamina B3 (niacina, acido nicotinico, niacinamide, nicotinamide)

La vitamina B3 è necessaria nel metabolismo lipidico, è utile per un corretto funzionamento del sistema digestivo, allevia i disturbi di stomaco e intestino. È importante per una pelle sana. Ha un ruolo centrale nella glicolisi, termine generico usato per descrivere una serie di reazioni enzimatiche nelle quali il glucosio viene scisso in frazioni più piccole. Grazie all’aminoacido triptofano il corpo è in grado di produrre da solo la niacina, a patto che vengano introdotte nell’alimentazione sufficienti proteine nobili di origine animale. La niacina è molto importante per gli ormoni sessuali, per il cortisone, la tiroxina e l’insulina. È utile, inoltre, per la circolazione, riduce il colesterolo, è necessaria per un corretto funzionamento del sistema nervoso e dell’attività cerebrale. I prodotti cerealicoli contengono molta niacina questa, però, è legata e quindi inutilizzabile per il cane. La niacina è molto resistente al calore.

  • Carenza – La carenza porta anemie, aumento della salivazione, ipoglicemia, dermatiti, diarrea, demenza e in casi gravi ed estremi, può portare alla morte. Contemporaneamente si verifica una carenza di vitamina B1, vitamina B6 e di acido folico. I primi sintomi sono cambiamenti cutanei, diarrea e inappetenza. Nel cane si ha anche lingua nera villosa.
  • Fonti – Pesce, carne magra, lievito di birra, fegato, latte, germe di grano, uova, carne bianca di pollo.
  • Fabbisogno – Il fabbisogno è di 225 microgrammi/kg peso corporeo/giorno.

Vitamine B5 (acido pantotenico, pantenolo, calcio pantotenato)

La vitamina B5 combatte le infezioni attraverso la formazione degli anticorpi. Diminuisce gli effetti negativi e tossici di molti antibiotici. È utile per guarire le ferite, per la formazione delle cellule, in caso di spossatezza e garantisce sia una crescita e uno sviluppo normale del sistema nervoso centrale che un normale funzionamento delle ghiandole surrenali. È importante nella trasformazione di grasso e zucchero in energia. È essenziale per la sintesi degli anticorpi, per lo sfruttamento del PABA (acido paraminobenzoico) e della colina.

  • Carenza – È improbabile, ma quando si verifica possono manifestarsi incanutimento precoce, gastrite, caduta del pelo, glicemia bassa, malattia di Addison, scarsa formazione degli anticorpi, peggioramento dei sintomi allergici.
  • Fonti – Carne, reni, fegato, cuore, chicchi di cereali, germogli di grano, crusca, verdure verdi, lievito di birra, noci, carne di pollo.
  • Fabbisogno – Il fabbisogno è di 200 microgrammi/ kg peso corporeo/giorno.

Vitamina B6 (piridossina)

La vitamina B6 è utile per l’assorbimento e la trasformazione di molti aminoacidi. È anche importante nell’assorbimento di proteine e lipidi. Necessaria per la produzione di acido cloridrico e di magnesio. Utile nella trasformazione del triptofano in niacina. Incrementa la giusta sintesi degli acidi nucleici taurina e L-carnitina. Dev’essere presente per la produzione di anticorpi e globuli rossi. Necessaria per il giusto assorbimento della vitamina B12. Il fabbisogno aumenta nel caso che l’alimentazione presenti sia un eccesso che una carenza di proteine.

  • Carenza – È improbabile, ma se si verifica, possono manifestarsi disturbi della crescita, anoressia, malattie cardiache, anemia, elevati valori di ferro nel siero sanguigno.
  • Fonti – Fegato, pesce, uova, avena, arachidi, lievito di birra, crusca di grano, germe di grano, riso.
  • Fabbisogno – Il fabbisogno è di 22 microgrammi/kg peso corporeo/ giorno (oppure 1 mg/kg di cibo).

Vitamina B12 (cobalamina)

La vitamina B12 è l’unica delle vitamine idrosolubili che può venire immagazzinata nel corpo ed è anche l’unica a contenere tracce di minerali essenziali (cobalto). Viene assimilata nello stomaco solo grazie all’acido cloridrico e necessita di calcio per poter venire sfruttata appieno dal corpo. Utile per sfruttare lipidi, carboidrati e proteine. Forma e rigenera i globuli rossi, previene l’anemia. Incrementa la crescita e l’appetito. Mantiene sano il sistema nervoso. Mitiga l’irritabilità e aumenta l’energia. È fotosensibile ma poco sensibile al calore.

  • Carenza – È improbabile, ma se si verifica, si manifestano anemia, stanchezza, disturbi neurologici.
  • Fonti – Fegato, interiora, tutti i tipi di carne, latte, formaggio, lievito.
  • Fabbisogno – Il fabbisogno è di 0,5 microgrammi/kg peso corporeo/giorno.

Vitamina B13 (acido orotico)

Utile per l’assorbimento dell’acido folico e della vitamina B12. Aiuta nel metabolismo intracellulare, essenziale per il metabolismo del DNA, rigenera le cellule epatiche danneggiate, impedisce la formazione di masse tumorali, sviluppa sostanze che inibiscono i tumori, trasporta il magnesio, aumenta la formazione delle cellule sanguigne nel midollo osseo.

  • Carenza – Si hanno stanchezza e arteriosclerosi.
  • Fonti – Soprattutto i prodotti caseari, fegato, radici commestibili.
  • Fabbisogno – Sconosciuto.

Vitamina B15 (acido pangamico, dimetilglicina, DMG)

L’acido pangamico stimola il volume di ossigeno nelle cellule dei tessuti, migliora l’apporto di ossigeno, soprattutto in caso di elevata attività muscolare, e diminuisce i sintomi della stanchezza. Sostiene il metabolismo epatico. Ha un’azione antiossidante.

  • Carenza – Sconosciuta.
  • Fonti – Lievito di birra, riso integrale, cereali integrali, semi di zucca, semi di sesamo.
  • Fabbisogno – Sconosciuto.

Vitamina B17 (amigdalina, laetrile)

L’amigdalina in realtà non è una vitamina ma è l’unione di due molecole di glucosio, benzaldeide e cianuro. Dovrebbe avere proprietà antitumorali.

  • Carenza – Sconosciuta.
  • Fonti – Soprattutto noccioli di albicocche, ma anche di ciliegie, pesche noci, pesche, prugne, semi o noccioli di mela.
  • Fabbisogno – Sconosciuto.

Colina

Insieme all’inositolo è efficace nel metabolismo dei lipidi e del colesterolo. È disintossicante e sostiene il metabolismo epatico. Lo sfruttamento della colina del corpo dipende da vitamina B12, acido folico e dall’aminoacido L-carnitina.

  • Carenza – Arteriosclerosi, steatosi epatica.
  • Fonti – Tuorlo d’uovo, interiora, verdure a foglia verde, lievito, prodotti integrali.
  • Fabbisogno – Il fabbisogno è di 25 microgrammi/kg peso corporeo/ giorno.

Acido folico (folacina, folato)

È importante per la crescita, la divisione cellulare, così come per la produzione di DNA e RNA. Aumenta il flusso del latte materno. Protegge contro i parassiti intestinali e dalle intossicazioni alimentari. Previene l’anemia. È importante per la formazione dei globuli rossi. È utile nel metabolismo proteico. Necessario per l’assorbimento dello zucchero e degli aminoacidi.

  • Carenza – Anemia, anoressia, perdita di peso, lingua gonfia.
  • Fonti – Fegato, reni, spinaci, asparagi, carote, tuorlo d’uovo, zucca, avocado, fagioli, verdure a foglia verde scuro.
  • Fabbisogno – Il fabbisogno è di 4 microgrammi/kg peso corporeo/ giorno.

Biotina (coenzima R o vitamina H)

Allevia i dolori muscolari, gli eczemi e gli eritemi cutanei. Importante per la sintesi di lipidi, proteine e vitamina C. Importante per il normale metabolismo lipidico e proteico e per la sintesi degli aminoacidi non essenziali e delle purine. L’avidina (nell’albume crudo) ne impedisce l’assorbimento attraverso il corpo. Funziona insieme alle vitamine B2, B6, alla niacina e alla vitamina A e contribuisce a mantenere la pelle sana.

  • Carenza – Malattie cutanee (dermatiti), ipercheratosi, anoressia, anemia, eccesso di salivazione, diarrea sanguinolenta.
  • Fonti – Fegato, reni, erba medica, tuorlo d’uovo, lievito di birra, latte, riso, noci, fiocchi di avena.
  • Fabbisogno – Sconosciuto.

Inositolo

Importante per il trasporto dei lipidi. Si lega alla colina per formare la lecitina. Abbassa il livello di colesterolo, sostiene la crescita del pelo. Aiuta a evitare gli eczemi. Aiuta a distribuire il grasso corporeo. Ha un’azione calmante.

  • Carenza – Eczemi.
  • Fonti – Interiora, lievito di birra, uvetta, germe di grano, arachidi, cavolo, uova, latte.
  • Fabbisogno – Sconosciuto.

PABA (acido 4-amminobenzoico)

Allevia i dolori in caso di bruciature. Mantiene la pelle sana ed elastica. Aiuta nella formazione dell’acido folico ed è importante nello sfruttamento delle proteine. Favorisce l’assunzione – e di conseguenza l’efficacia – dell’acido pantotenico.

  • Carenza – Eczemi.
  • Fonti – Fegato, reni, lievito di birra, riso, crusca, germe di grano, melassa nera, latte.
  • Fabbisogno – Sconosciuto.

La formula "pelle protetta"

Il Waltham Centre for Pet Nutrition ha rilevato 27 sostanze che si pensa abbiano degli effetti benefici sulle funzioni della pelle. I criteri di selezione erano basati sulla limitazione della perdita d'acqua attraverso l'epidermide e la sintesi dei lipidi della pelle. Da questo, il Waltham Centre ha identificato quattro vitamine B e un amminoacido che agiscono insieme per migliorare la funzione di barriera dell'epidermide e per diminuire la perdita d'acqua transepidermica. Questi sono:

  • Acido pantotenico, impiegato come co-enzima in molte fasi del metabolismo, incluso quello degli acidi grassi;
  • Inositolo e colina lavorano insieme per la formazione delle membrane delle cellule, combinata con il fosforo, la colina forma i fosfolipidi;
  • Niacina, sintetizzata dal triptofano, è essenziale per la respirazione cellulare e per una pelle elastica e in salute;
  • Istidina è essenziale per la crescita e la maturazione delle cellule epidermiche (cheratinociti).

Questa formula, chiamata "PINCH" (dal nome inglese delle vitamine, Pantothenic acid - Inositol - Niacin - Histidine)* agisce in sinergia per favorire la sintesi dei ceramidi (i grassi epidermici necessari per mantenere l'integrità dello strato più esterno dell'epidermide). Tuttavia, a causa del tempo impiegato dal processo di differenziazione cellulare della pelle, questi nutrienti avranno degli effetti benefici solo due mesi dopo la somministrazione.

Benefici della vitamina B12

In aggiunta alle altre vitamine B già menzionate, la vitamina B12 è importante per i cani. È coinvolta in molte reazioni biochimiche essenziali come co-enzima e gioca un ruolo fondamentale nella sintesi delle proteine e nella produzione dei globuli rossi.

Chiamata anche cobalamina, la vitamina B12 si trova soprattutto nei prodotti animali (carne e interiora) e resta stabile anche durante la cottura. È l'unica vitamina che include un elemento minerale nella sua formula chimica, il cobalto.

La cobalamina gioca un ruolo fondamentale nella sintesi degli acidi nucleici (insieme all'acido folico). L'insufficienza di B12 interrompe la sintesi delle proteine, soprattutto in quei tessuti che si rigenerano velocemente come il tessuto ematopoietico.

La diminuzione dei livelli di cobalamina nei cani e nei gatti si registra nella nascita di problematiche legate al pancreas e al fegato. La mancanza cronica delle riserve di cobalamina nel corpo può essere spiegata da alterazione cronica dell'appetito o da cattivo assorbimento intestinale, il che chiaramente limita il quantitativo di cobalamina.

La carenza può anche essere dovuta ad una insufficienza del fattore intrinseco essenziale per l'assorbimento della cobalamina. Questa glicoproteina è sintetizzata solo dal pancreas, quindi una ridotta funzionalità del pancreas è un fattore di rischio. Qualsiasi squilibrio nella flora batterica intestinale può anche ridurre l'assorbimento della cobalamina, poiché i batteri intestinali usano la vitamina B12 e possono anche formare connessioni con il fattore intrinseco dell'assorbimento.

Cani e gatti non sono in grado di immagazzinare grandi quantità di cobalamina nel corpo, l'interruzione della omeostasi diventa subito visibile. L'assunzione di vitamina B12 è essenziale per il nutrimento di cani e gatti con funzionalità pancreatica o epatica già compromessa.

Barbara Lombardi dott.ssa Barbara Lombardi

Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.

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