I migliori alimenti naturali per conigli
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Piccoli animaliMolti sostengono che nutrire il proprio coniglio in maniera adeguata sia una vera e propria sfida, ma in realtà non è così!
La dieta dei conigli è molto semplice; ciò che è certo, è che mangiano molto. Bisogna però assicurarsi di fornir loro esattamente ciò di cui hanno bisogno.
Oggi in questo post parleremo proprio dell'alimentazione del coniglio: avrete a disposizione la guida che avete sempre desiderato. Parleremo di tutto: fieno, verdure e spuntini occasionali per premiare il vostro coniglietto mantenendolo in salute. Daremo quindi una risposta alla solita domanda: "che cosa mangiano i conigli?".
Dopo la lettura di questo post sarete tutti in grado di crescere un coniglietto sano e felice, indipendentemente dalla razza e dalle dimensioni.
Di cosa si nutrono i conigli?
Prima di iniziare, chiariamo subito una cosa.
I conigli nascono come animali selvatici: solo in seguito sono diventati animali domestici e da compagnia. Molti esperti ora li chiamano 'conigli domestici'. Ciononostante, è bene sapere che l'alimentazione del coniglio domestico non dev'essere molto diversa da quella del coniglio selvatico.
Tutti i conigli - selvatici e non - hanno lo stesso apparato digerente; l'alimentazione è però molto diversa, poiché l'uomo ha abituato il coniglio domestico a determinati alimenti come, ad esempio, gli snack in commercio.
Così come i conigli selvatici, i quali pascolano per ore nell'erba fresca, tra gli alberi, i frutti e le foglie, anche i coniglietti domestici hanno bisogno di prodotti del tutto naturali.
Ingredienti naturali necessari al coniglio
Per un'alimentazione equilibrata, il vostro coniglio avrà bisogno di un buon mix di erba, fieno, erbe aromatiche, frutta e verdura e anche di cibo secco e qualche pellet di qualità, in modo tale da assumere tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno; è importante offrire ognuno degli alimenti sopra citati anche per aggiungere alla dieta gusto e varietà.
Ci sono altri vantaggi nella scelta di questo piano alimentare, ma ne parleremo più avanti.
Ora diamo un'occhiata alle percentuali di ciascun alimento, in modo tale da capire le quantità di cibo necessarie per una dieta equilibrata:
- Erba e fieno: 75-80%
- Verdure fresche: 10-15%
- Spuntini di premio: 5%
- Pellet e cibo secco: 5%
Analizziamo nel dettaglio.
Erba e fieno
Se vivete in città, trovare prati con erba fresca non sarà facile. In questo caso, è quindi bene ricorrere a del fieno fresco. Il fieno non è altro che erba essiccata; contiene diverse sostanze nutritive utili alla salute del coniglio, pertanto è un alimento indispensabile. Contiene vitamina A, D, calcio, alcune proteine e altre sostanze importanti.
Molti non scelgono accuratamente il fieno da dare al proprio piccolo amico; ne esistono invece molti tipi diversi, e ognuno ha le sue caratteristiche e i suoi principi nutritivi. Alcuni, se consumati in maniera eccessiva, possono portare addirittura a gravi problemi di salute.
Per questa ragione è consigliabile mischiare diverse tipologie di fieno, in base al peso e all'età del proprio coniglio.
I conigli adulti hanno bisogno di meno proteine e calorie rispetto ai cuccioli. I cuccioli dovrebbero mangiare il fieno di erba medica, che contiene più calorie e più proteine. Per gli adulti, invece, è preferibile scegliere fieno di prato e di fleolo (entrambi ricchi di fibre), avena, erba essiccata, erba di prato e gramigna.
Di seguito trovate le sostanze nutritive contenute nei diversi tipi di erba sopra citati:
- Erba di prato: 32% fibre, 10% proteine, 0.33% calcio
- Fleolo: 34% fibre, 11% proteine, 0.5% calcio
- Erba medica: 34% fibre, 19% proteine, 1.5% calcio
Potete anche offrirne ciascun tipo, mescolando.
Per quanto il fieno sia un alimento salutare e necessario per il benessere del coniglio, il processo di essiccazione priva l'erba di alcune vitamine e di alcuni minerali. Ecco perché è importante offrire al proprio piccolo amico anche verdure ed erbe fresche.
Verdura ed erba fresca
Gli alimenti freschi, in particolare verdura ed erba, garantiscono al coniglio l'idratazione necessaria che il fieno non è invece in grado di fornire. Non solo sono gustosi ed amati dai conigli, ma giovano anche alla vescica e ai reni.
Ci sono opinioni contrastanti riguardo alle quantità di alimenti freschi da inserire nella dieta giornaliera. Avendo vissuto con dei conigli per più di dieci anni, ho avuto modo di capire che è bene che almeno il 75% dei prodotti freschi sia composto da verdure a foglia verde.
Questo potrebbe suonare blasfemo a molti, poiché l'acido ossalico è, secondo tanti, potenzialmente dannoso per i reni del coniglio.
Per chi non lo sapesse, l'acido ossalico - anche detto ossalato - è una sostanza presente in svariati alimenti, e non è così dannoso come molti pensano.
In quantità limitate, non è affatto pericoloso per i conigli. Inoltre, ci sono diverse verdure a foglia verde che non contengono ossalato.
Ecco alcune verdure a foglia verde (e non) a basso contenuto di ossalato che i conigli possono mangiare:
- Asparagi, broccoli, lattuga romana, lattuga iceberg, rape, basilico, cime di rapa, foglie di cetriolo, menta, cicoria, barbabietola, cavolo cinese (bok choy), foglie di aneto, dente di leone, coriandolo, crescione, lattuga frisée, indivia, foglie di carota, erba di grano.
Di seguito trovate invece alcune verdure contenenti ossalato in maggiori quantità. Queste verdure possono comunque essere offerte al proprio coniglio, ma in quantità limitate.
Spinaci, foglie di senape, prezzemolo, carote
Per un'ottima alimentazione, è bene mischiare ed alternare verdure ed erbe fresche in modo da variare gusto e consistenza e per assicurarsi che il coniglio assuma tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno per stare bene. Potete offrire al vostro coniglietto 2 o 3 tipi diversi di verdura a foglia verde ogni giorno. Io offro quotidianamente gli spinaci ai miei piccoli amici, ma senza esagerare con le dosi poiché troppi ossalati non fanno bene.
Gli ossalati, in eccessive quantità, possono provocare una sensazione di formicolio a pelle e bocca, e addirittura danni ai reni.
È importante non offrire al proprio coniglietto troppe verdure ad alto contenuto di amido e zuccheri, poiché potrebbero provocare problemi al delicato apparato digerente.
Frutta
Molti pensano che la frutta, contenendo antiossidanti, sia molto salutare per il proprio coniglio. Non è proprio così: la frutta contiene anche molti zuccheri e molto amido; può essere utilizzata come spuntino per premiare il proprio piccolo amico di tanto in tanto, ma non deve essere sempre presente nella dieta del coniglio.
Probabilmente, il vostro coniglio assaggerà tutta la frutta che capiterà alla sua portata. Fa parte del loro istinto, poiché in natura trovano solo frutta di stagione e, di conseguenza, in quantità limitate. I conigli selvatici hanno un istinto naturalmente competitivo per quanto riguarda il cibo, per questo motivo tendono a mangiare tutto ciò che trovano.
Tuttavia, grandi quantità di frutta porterebbero sicuramente ad obesità e a problemi all'apparato digerente: è quindi bene limitarne il consumo.
Limitate il consumo di frutta a meno di mezzo cucchiaino per ogni 500g di peso corporeo. Come ogni altro alimento, anche la frutta andrebbe servita in diversi momenti della giornata.
Solitamente introduco la frutta nell'alimentazione del mio coniglio dopo quattro settimane di dieta con fieno. Questo permette all'apparato digerente di abituarsi ai nuovi alimenti, diminuendo i rischi di eventuali complicazioni. È bene introdurre la nuova frutta in quantità molto piccole, in modo tale da notare eventuali conseguenze. Se, dopo aver ingerito frutta, le feci del coniglio hanno una consistenza più 'molle', l'apparato digerente sta segnalando che quel particolare cibo non è adatto al fisico del coniglietto. In questo caso, abolite quel determinato alimento dalla dieta del vostro piccolo amico.
La frutta è ottima come spuntino di premio: il vostro coniglietto non vedrà l'ora di riceverne qualche boccone. Può anche essere un ottimo modo per addestrarlo e per fargli fare esercizio. Ricordate che l'esercizio fisico è fondamentale per mantenere in salute il coniglio, specialmente se passa alcune ore in gabbia.
Cibo secco (pellet)
Parliamo ora del mangime secco per conigli. Questo alimento è nato dall'esigenza di far crescere i conigli da allevamento. Si tratta quindi di mangimi ricchi di nutrienti, troppo ricchi per una corretta alimentazione giornaliera.
Gran parte di questi prodotti non contiene fibre a sufficienza e le fibre, come sappiamo, sono fondamentali per il corretto funzionamento dell'apparato digerente del coniglio. Se, per compensare, aumentate eccessivamente le dosi di cibo, rischiate di provocare danni seri alla salute del vostro piccolo amico.
Ora che conosciamo i rischi di un'alimentazione scorretta, parliamo invece dei vantaggi di questi alimenti.
È possibile che non abbiate la possibilità di fornire sempre al vostro coniglio tutte le erbe e le verdure sopra citate. In questo caso, un buon mangime di qualità può essere utile a fornire al vostro coniglietto tutte le sostanze che non assume dagli alimenti che avete a disposizione. Inoltre, se la dieta del coniglio dipende principalmente da verdure fresche, potrebbe essere necessario integrare le sostanze nutritive necessarie attraverso alimenti come questi.
Ci sono due tipologie principali di cibo secco sul mercato:
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Mangime complementare: si tratta di diversi ingredienti secchi e trattati che possono includere verdure essiccate. Di aspetto, sono simili ai cereali o al muesli della nostra colazione. I mangimi con colori molto accesi potrebbero non essere i migliori, poiché il coniglio potrebbe alimentarsi in maniera selettiva scegliendo solo determinati bocconi e tralasciandone altri con sostanze nutritive importanti. Inoltre suppongo contengano più coloranti e più aromi, pertanto io preferisco evitarli - anche se non sono ancora stati svolti studi che dimostrino l'effettiva aggiunta di queste sostanze in grandi quantità.
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Pellet: i pellet sono dei bocconi composti principalmente da erba essiccata. Ne esistono di diverse marche, ma bisogna prestare attenzione a quali acquistare: molte pubblicità potrebbero essere fuorvianti. Un pellet di colore rosso con scritto "ingredienti 100% naturali", ad esempio, potrebbe portarvi a pensare che contenga carote; un pellet di colore verde potrebbe farvi credere di contenere molte verdure a foglia verde. Spesso, però, non è così. L'importante è controllare le tabelle di composizione degli alimenti, specialmente se il vostro coniglietto non ha a disposizione erba di prato ed altri alimenti freschi. Per i conigli adulti, è bene scegliere un pellet che contenga almeno il 19-20% di fibre, in modo che sia più semplice da digerire. I cuccioli sotto i 6 mesi devono invece mangiare un pellet con almeno il 19% di proteine, in modo da poter crescere in maniera sana.
Un altro dubbio che affligge molti riguarda le quantità e gli alimenti da offrire al proprio coniglio nelle diverse fasi della crescita. Si tratta di una questione molto importante.
Quanto bisogna nutrire il proprio coniglio?
Di quanto cibo ha bisogno il coniglio?
I conigli in natura sono dei cercatori di cibo e, in un ambiente chiuso come un appartamento, è facile sbagliare e nutrirli in maniera eccessiva. Dividiamo l'alimentazione del coniglio in base ad ogni alimento di cui ha bisogno.
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Acqua: 24/7 - è importante che il coniglio abbia sempre a disposizione dell'acqua fresca. Attenzione, però: in inverno, l'acqua nelle ciotole può ghiacciare; se invece utilizzate delle bottigliette, tenete presente che l'acqua potrebbe non fuoriuscire, qualora il beccuccio si dovesse ostruire per via delle alghe.
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Fieno: un coniglio adulto ha bisogno di tanto fieno; il mucchio di fieno da offrirgli giornalmente dovrebbe essere tanto grande quanto il coniglio. In seguito parleremo anche dei diversi tipi di fieno di cui il coniglio ha bisogno nelle diverse fasi della crescita.
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Verdure a foglia verde: il coniglio dovrebbe mangiarne almeno una manciata al giorno. È bene fornire quotidianamente al proprio coniglietto almeno tre tipi di verdura a foglia verde. Variatele di giorno in giorno, in modo tale da offrire al vostro piccolo amico tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno per stare bene.
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Frutta: un piccolo assaggio di mela o carota ogni giorno manterrà il vostro coniglietto felice e in salute.
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Pellet: indicativamente, il coniglio ha bisogno di 25 grammi di pellet per ogni chilogrammo di peso corporeo. Un coniglio adulto che pesa 4 kg avrà bisogno di due ciotole di pellet al giorno, ossia circa 50 grammi.
Di quanto cibo ha bisogno un cucciolo di coniglio?
Le prime 12 settimane di vita del coniglio sono particolarmente importanti e delicate: bisogna assicurarsi che il coniglietto assuma tutte le sostanze nutritive necessarie allo sviluppo e alla crescita. Ecco come nutrire un coniglio fino alle 12 settimane.
- Fino alle prime tre settimane di età - solo latte materno
- Dalle 3 alle 4 settimane - oltre al latte materno, è bene introdurre dell'erba medica in piccole quantità
- Dalle 4 alle 7 settimane - oltre al latte materno e all'erba medica, potete iniziare ad introdurre anche dei pellet di qualità
- Dalle 7 settimane ai 7 mesi - iniziate ad abolire il latte materno e l'erba medica; è il momento di introdurre fieno e mangime (quest'ultimo in quantità limitate)
- Dopo le 12 settimane - è tempo di introdurre le verdure a foglia verde. Offritene un tipo alla volta, in modo tale che l'apparato digerente possa abituarsi a ciascun alimento.
Di quanto cibo ha bisogno un coniglio giovane?
Dopo qualche mese di alimentazione adeguata, la flora intestinale del coniglio sarà in grado di elaborare anche cibi nuovi. In questo momento è bene diminuire i mangimi secchi, lasciando invece spazio a nuovi alimenti freschi. Se non avete ancora iniziato a fornire il fieno, è giunto il momento: aggiungete alla dieta del vostro coniglio un po' di fieno di fleolo e degli altri tipi sopra citati. Iniziate inoltre a diminuire le quantità di erba medica, se gliene state ancora dando.
Anche i pellet vanno ridotti: 10-12g ogni 2,5 kg. Potete sperimentare con diverse verdure: fatene assaggiare, con parsimonia, e aspettate di vedere se si verifica qualche effetto negativo. Se il vostro piccolo amico non ha nessun problema dopo averle assaggiate, potete introdurle nella dieta.
Potete anche iniziare a fargli assaggiare qualche boccone di frutta. Tra le scelte più adatte ci sono mele e carote.
Di quanto cibo ha bisogno un coniglio adulto?
La dieta del coniglio adulto è molto simile a quella del coniglio giovane. Ci sono solamente due differenze: al coniglio adulto si possono offrire più verdure fresche, e il fieno può essere dato in quantità illimitate. Dovrebbe esserci sempre la mangiatoia piena di fieno. Le verdure possono essere aumentate a due ciotole al giorno e i pellet vanno regolati a seconda delle quantità degli altri alimenti che gli si offrono.
Qual è la dieta ideale per i conigli anziani?
La dieta del coniglio anziano dipende dal peso e dalla salute. Se il coniglio è sano, può proseguire una dieta simile a quella del coniglio adulto. Se invece il coniglio ha qualche problema, come ad esempio un livello troppo alto di calcio nel sangue oppure se è sottopeso, potrebbe avere bisogno di più pellet o erba medica.
Quali sono le migliori marche di alimenti per conigli?
Ci sono numerose marche di alimenti per conigli, e la scelta del migliore resta comunque soggettiva. Se, ad esempio, ho un coniglio adulto, sicuramente cercherò una marca di pellet contenenti fieno di fleolo, poco amido e poco zucchero.
Se però ho un coniglio anziano - con più di 6 anni di età - probabilmente cercherò un pellet contenente anche un po' di erba medica.
Se è la prima volta che avete un coniglio e siete alla ricerca di spuntini e mangimi sani e adeguati al vostro piccolo amico, siete nel posto giusto. Qui troverete una lista dei migliori alimenti per conigli presenti sul mercato.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.