Frutta e verdure consigliate nell'alimentazione di un coniglio
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Piccoli animaliI conigli selvatici consumano una grande varietà di vegetali, le erbe essiccate e fresche e le foglie costituiscono la maggior parte della dieta di un coniglio selvatico ma si nutrono anche di corteccia, rami teneri e germogli, frutta, semi e altri alimenti in quantità molto ridotte; è importante saperlo per far si che i nostri conigli domestici seguano una dieta sana.
La maggior parte della dieta dei conigli domestici dovrebbe essere composta da fieno d'erba (qualsiasi varietà). Il fieno d'erba è ricco di vitamina A e D, calcio, proteine e altri nutrienti, mantiene sani i denti e sano il tratto gastrointestinale e dovrebbe essere sempre a disposizione del vostro coniglio. Variare il tipo di fieno d'erba o mescolare fieni diversi è un'ottima idea. Evitate il fieno di erba medica come fonte primaria in quanto è molto ricco di calorie e proteine, molto più del fabbisogno medio di un coniglio domestico; l'erba medica non è un'erba, ma piuttosto un legume (nella famiglia dei piselli e dei fagioli).
Anche i cibi freschi sono una parte importante della dieta del vostro coniglio e forniscono nutrienti aggiuntivi nonché consistenze e gusti diversi che saranno molto gradite ai vostri piccoli amici e forniscono inoltre una maggiore umidità utile per la funzionalità dei reni e della vescica. La maggioranza di alimenti freschi dovrebbe essere composta da verdure a foglia verde (circa il 75% della parte fresca della dieta). Qualsiasi foglia verde sia sicura per l'uomo o per i cavalli lo è anche per un coniglio.
Una quantità approssimativa da somministrare è circa 1 tazza di verdure per 1 Kg di peso corporeo del coniglio una volta al giorno o divisa in più pasti.
Molte piante contengono sostanze chimiche presenti in natura chiamate alcaloidi, delle tossine che proteggono le piante allo stato selvatico, il più noto è l’acido ossalico che è completamente innocuo per gli animali o gli esseri umani se consumato in piccole quantità che possono variare in modo significativo da pianta a pianta a causa di diversi fattori tra cui la composizione del suolo, il periodo dell'anno e l'età della pianta.
La maggior parte delle verdure fresche che diamo ai conigli hanno un livello basso o pari a zero di acido ossalico ma alcuni, in particolare il prezzemolo, le senape e gli spinaci hanno livelli relativamente alti. (Notare che il cavolo, che è spesso indicato come verdura ad alto contenuto di ossalato in realtà ne contiene pochissimo).
La tossicità dell'acido ossalico diventa dannosa per la salute se ingerito in grandi quantità e può causare formicolio alla pelle, alla bocca e danni ai reni nel tempo tuttavia gli alimenti che lo contengono non vanno esclusi dalla dieta bensì somministrati in dosi appropriate. Consiglio di somministrare minimo di 3 tipi di verdure a foglia verde al giorno (e solo una dovrebbe provenire dal gruppo sopra elencato) e possibilmente variate di settimana in settimana, ad esempio se date il prezzemolo questa settimana non datelo anche la prossima, cambiate le verdure a rotazione in modo da variare gusti consistenze e nutrienti nella dieta del vostro coniglio!
Alcune persone sono preoccupate riguardo all'assunzione di vitamina A proveniente dalle verdure ma, come accennato in precedenza, il fieno è ricco di vitamina A quindi non è necessario preoccuparsi del contenuto specifico di questa vitamina nelle verdure fresche. Solo per informazione: il cavolo è estremamente ricco di vitamina A rispetto alla maggior parte delle verdure a foglie di lattuga. Restando in tema di vitamine, i conigli producono autonomamente la vitamina C a differenza degli esseri umani che devono assumerla vitamina C attraverso la loro dieta; le verdure a foglia verde scuro e i peperoni rossi hanno più vitamina C rispetto alla stessa quantità di agrumi!
🐰 Approfondimenti sulla dieta del coniglio:
Alcuni si preoccupano per gli alimenti che causano gas gastrointestinali nelle persone come ad esempio i broccoli. Il tratto gastrointestinale di un coniglio non è uguale a quello di un essere umano e molti degli alimenti che possono causare gas in un uomo non causano gas in un coniglio. Gli alimenti più comuni che creano problemi nel tratto gastrointestinale del coniglio sono quelli ad alto contenuto di amido e zuccheri perché modificano il pH nel tratto del cieco rischiando di compromettere l'intero sistema e dando origine ad una grave malattia gastrointestinale.
Gli alimenti che sono noti per causare problemi gastrointestinali al coniglio quando somministrati in modo improprio sono i cereali di qualsiasi tipo e legumi (fagioli, piselli, ecc.); anche gli ortaggi a radice ricchi di amido e la frutta ricca di zuccheri se somministrati in eccesso potrebbero causare problemi e non dovrebbero essere dati ai conigli se non in piccole quantità.
C'è stata anche una discussione sulla somministrazione di verdure gozzigene nell'uomo (antitiroidee) più notoriamente quelle nella famiglia delle crucifere. Uno studio fatto sui conigli ha indicato che ci vorrebbero diverse settimane di alimentazione esclusiva con enormi quantità di questi alimenti per vedere eventuali anomalie nel sangue pertanto essendo una cosa completamente diversa dai normali accorgimenti da seguire nell'alimentazione dei conigli vi è motivo di preoccuparsi.
Oltre alle verdure a foglia verde potete dare anche altre verdure come gli ortaggi a radice o i "fiori" come broccoli e cavolfiori ma essendo presenti maggiori quantità di amidi e zuccheri in questi cibi le quantità devono essere limitate, vanno invece evitate completamente le cipolle, i porri, l'erba cipollina e tutti gli ortaggi appartenenti a questa famiglia poiché mangiare causa di anomalie nel sangue. Una buona quantità di "altri" ortaggi (verdure oltre quelle a foglia verde) è di circa 1 cucchiaio per 1 kg di peso corporeo al giorno in un unico pasto o diviso in due o più razioni.
Anche la frutta può essere data in piccole quantità. In natura la frutta è un alimento ipercalorico presente soltanto in determinati periodi dell'anno. È ottima come premietto! Potete somministrarla direttamente dalla mano per aiutarvi a rafforzare il legame col Vostro coniglietto e verificare il suo stato di salute: un coniglio in buona salute per sua natura non rifiuterà mai un frutto, fa parte della sua natura essere attratto dagli alimenti molto calorici e zuccherini in quanto allo stato brado ha bisogno di accumulare più calorie possibili quando ne ha l'occasione pertanto non riuscirà a limitarsi è bene quindi tenere a mente che la frutta essiccata ha una maggiore concentrazione di zuccheri e somministrare troppa frutta fresca o secca può causare problemi di salute come il sovrappeso e i disturbi gastrointestinali; se il vostro coniglio rifiuta la frutta allora è bene portarlo a fare un controllo veterinario. Una quantità approssimativa di frutta adatta ad un coniglio è di circa un cucchiaino per 1 kg di peso corporeo al giorno in un’unica razione o diviso in più pasti.
IMPORTANTE: Prima di introdurre qualsiasi alimento fresco nella dieta di un coniglio è bene assicurarsi che abbia mangiato fieno per almeno due settimane. Il fieno d'erba aiuterà a mantenere in buone condizioni la motilità e la flora del tratto gastrointestinale in modo che possa digerire più facilmente nuovi alimenti. Quando si introducono nuovi cibi freschi nella dieta di un coniglio è meglio farlo gradualmente per consentire al tratto gastrointestinale e a tutti i suoi importanti microrganismi di adattarsi.
Introducete un nuovo alimento ogni tre giorni tenendo monitorate le reazioni, raramente un coniglio che ha seguito una dieta a base di fieno avrà problemi con questo metodo ma se notate feci molli per due giorni di seguito meglio sospendere la somministrazione di quell'alimento; stilate una lista degli alimenti che sono stati introdotti con successo, sarà utile al momento di fare la spesa!
Lista dei possibili alimenti somministrabili
NOTA: È sempre preferibile acquistare prodotti biologici, se possibile, se si raccolgono alimenti selvatici come il tarassaco assicurarsi che provengano da aree privi di pesticidi. Tutti i cibi freschi, indipendentemente dalla fonte, devono essere lavati o pelati (nel caso di verdure dure) prima di servirli al coniglio.
Verdure a foglia
Dovrebbero comporre circa il 75% della razione di cibo fresco da dare al coniglio (circa una tazza piena per 1 Kg di peso corporeo al giorno).
Verdure a foglia I (Da somministrare a rotazione a causa del contenuto di acido ossalico e soltanto 1 delle tre varietà di verdure che date al giorno dovrebbe provenire da questo elenco):
- Prezzemolo
- Spinaci
- Senape
- Barbabietola rossa
- Bietola
- Foglie di ravanello
- Germogli
Verdure a foglia II (basso contenuto di acido ossalico):
- Rucola
- Cime di carota
- Foglie di cetriolo
- Indivia
- Scarola
- Lattuga riccia
- Cavolo (tutti i tipi)
- Soncino
- Lattuga rossa o verde
- Lattuga romana
- Verdure primaverili
- Cime di rapa
- Foglie di tarassaco
- Menta (tutte le varietà)
- Basilico (tutte le varietà)
- Crescione
- Erba di grano
- Cicoria
- Foglie di lampone
- Coriandolo
- Radicchio
- Cavolo cinese
- Finocchio (le cime frondose e le basi)
- Foglie di borragine
- Foglie di aneto
Verdure non a foglia
Queste dovrebbero ricoprire non più di circa il 15% della dieta (circa 1 cucchiaio per 1 kg di peso corporeo al giorno).
- Carote
- Broccoli (foglie e steli)
- Fiori edibili (rose, nasturzi, viole del pensiero, ibisco)
- Sedano
- Peperoni (qualsiasi colore)
- Bacelli di piselli cinesi (quelli piatti, senza piselli)
- Cavoletti di Bruxelles
- Cavolo (qualsiasi tipo)
- Broccolini
- Zucca estiva
- Zucchine
Frutta
Dovrebbe ricoprire non più del 10% della dieta (circa 1 cucchiaino per 1 kg di peso corporeo al giorno).
NOTA: salvo diversa indicazione, è meglio lasciare la buccia alla frutta (soprattutto se biologica), basta lavarla accuratamente. Se avete dubbi sulla fonte del frutto e siete preoccupati per le sostanze chimiche presenti sulla buccia rimuovetela.
- Mela (qualsiasi varietà, senza gambo e semi)
- Ciliegie (qualsiasi varietà, senza il picciolo)
- Pera
- Pesca
- Prugna (senza il picciolo)
- Kiwi
- Papaya
- Mango
- Frutti di bosco (qualsiasi tipo)
- Frutti di bosco (freschi)
- Ananas (togliere la buccia)
- Banana (rimuovere la buccia; non più di circa 2 fette di 3mm al giorno per un coniglio di 2 kg, la adorano!)
- Melone (qualsiasi - si può includere buccia e semi)
- Carambola
- Albicocca
- Ribes
- Nettarine
Notate che attualmente esiste una controversia all'interno della comunità scientifica in merito ai livelli di ossalati e gozzigeni nei cavoli. Molti dei nostri trovatelli mangiano cavolo ogni giorno combinato con altre verdure senza effetti nocivi. Altri hanno scoperto che il cavolo in grandi quantità su base giornaliera può contribuire ai problemi della vescica e ad altri problemi di salute. HRS vi incoraggia a prendere le vostre decisioni su come somministrare il cavolo al vostro coniglio basandovi su queste informazioni ma vi aggiorneremo in caso di nuove informazioni sulla somministrazione dei cavoli.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.