I cani possono mangiare il sedano? Guida completa su proprietà, benefici e rischi
Scritto da dott.ssa Barbara Lombardi nella categoria Cani - 6 commentiIl sedano è un ortaggio molto diffuso e utilizzato nella cucina italiana. Esistono diverse varietà, tra cui il comune sedano a coste, il sedano rapa e il sedano a foglia. I cani possono mangiare il sedano? In questo articolo analizzeremo in dettaglio tutto ciò che c'è da sapere sul consumo di sedano per i nostri amici a quattro zampe: benefici, possibili rischi e modalità di somministrazione.
Per chi ha fretta:
- Il sedano è generalmente sicuro per i cani e apporta diversi benefici per la salute se dato nelle giuste quantità
- È ricco di vitamine, minerali e antiossidanti che rafforzano il sistema immunitario, le ossa e aiutano la digestione
- Va sempre dato cotto e in piccole quantità, non superando il 10-15% della dieta giornaliera
- Attenzione al rischio di soffocamento nei cani di piccola taglia e a possibili effetti collaterali in cani con problemi renali o vescicali
- Le foglie e i gambi si possono dare sia crudi che cotti, mentre il sedano rapa va sempre cotto e sbucciato
Le proprietà nutrizionali del sedano
Il sedano è considerato un alimento molto salutare e dalle ottime proprietà nutritive. Ecco i principali nutrienti contenuti in 100 g di sedano:
- Vitamina K: 29% del fabbisogno giornaliero
- Vitamina C: 5%
- Vitamina B9 (acido folico): 5%
- Potassio: 5%
- Calcio: 4%
- Manganese: 4%
- Vitamina B2 (riboflavina): 3%
- Vitamina B6: 3%
- Vitamina B1 (tiamina): 3%
- Fibre: 2 g
Inoltre, il sedano ha un bassissimo contenuto di grassi e una notevole quantità di antiossidanti, in particolare polifenoli e flavonoidi.
Queste sostanze conferiscono al sedano eccellenti proprietà benefiche per la salute, vediamo quali nel dettaglio.
I benefici del sedano per i cani
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Rinforza il sistema immunitario: la vitamina C, la vitamina K e i flavonoidi presenti nel sedano aiutano a stimolare le difese immunitarie dell'organismo.
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Migliora la salute delle ossa: il calcio, il manganese e la vitamina K favoriscono una corretta mineralizzazione delle ossa, prevenendo patologie come l'osteoporosi.
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Stimola la digestione: le fibre solubili del sedano regolarizzano l'attività intestinale, combattono la stitichezza e favoriscono la regolarità.
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Disintossica l'organismo: il sedano stimola la diuresi e aiuta ad espellere le tossine attraverso i reni. Ha quindi un effetto depurativo e disintossicante.
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Combatte l'alitosi: masticare sedano fresco pulisce la cavità orale e contrasta i cattivi odori. Utile come snack per rinfrescare l'alito del cane.
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Abbassa il colesterolo: la presenza di fibre e la quasi totale assenza di grassi rendono il sedano un valido alleato per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue.
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Ha un effetto saziante: l'alto contenuto di fibre e acqua dà una sensazione di pienezza, utile per placare fame nervosa e appetito eccessivo.
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Antinfiammatorio naturale: la vitamina C e i polifenoli hanno spiccate proprietà antinfiammatorie, utili in caso di patologie articolari e problemi intestinali.
In generale quindi il sedano apporta benefici a tutto l'organismo, in particolare all'apparato gastrointestinale, alle ossa e al sistema immunitario. Vediamo ora come e quando può essere somministrato ai nostri amici a quattro zampe.
Come dare il sedano ai cani
Il sedano può essere dato ai cani sia crudo che cotto, tenendo conto di alcune accortezze:
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Il sedano a coste e il sedano a foglia possono essere dati sia crudi che cotti. Se crudi vanno lavati, asciugati e tagliati a listerelle o a pezzetti per evitare il rischio di soffocamento.
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Il sedano rapa va sempre cotto, perché crudo risulta difficile da masticare e digerire. Dopo averlo sbucciato e tagliato a pezzi, lessatelo in acqua bollente per 10-15 minuti.
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I gambi e le foglie di sedano possono essere aggiunti all'alimentazione casalinga del cane, insieme ad altre verdure cotte.
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Il sedano può essere frullato ed unito alle preparazioni casalinghe, sia cotto che crudo.
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Come snack o premio si può dare crudo, lavato e tagliato a pezzetti o listerelle.
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Dose consigliata: non più del 10-15% della razione giornaliera complessiva. Chiedete consiglio al veterinario.
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Attenzione ai cani di piccola taglia, possibile rischio di soffocamento. Tagliate sempre a pezzetti piccoli.
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Dopo la somministrazione, monitorate la reazione del cane. Se compaiono disturbi gastrointestinali sospendete la somministrazione.
In generale, il sedano può essere inserito regolarmente nella dieta del cane, sia come contorno che come spuntino, variando la preparazione tra crudo e cotto. L'importante è non eccedere con le quantità.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Il sedano è sconsigliato, se non controindicato, in caso di:
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Calcoli e patologie renali: per l'effetto diuretico, il sedano può peggiorare queste condizioni
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Cistite e patologie della vescica: anche in questo caso, l'aumento della produzione di urina causata dal sedano può aggravare la situazione
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Allergia o intolleranza al sedano: sebbene rara nei cani, può provocare vomito, diarrea e disturbi intestinali
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Carenze pancreatiche o difficoltà digestive: il sedano crudo può risultare difficile da digerire
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Cuccioli o cani anziani: il sistema digestivo è più delicato, meglio evitare o consultare il veterinario
Inoltre il sedano, se dato in quantità eccessive, può provocare flatulenza intestinale. Infine, c'è un potenziale rischio di ostruzione e soffocamento per i cani di piccola taglia, se ingerito in pezzi grandi e interi.
Quando evitare il sedano
Ci sono alcune condizioni particolari in cui è meglio evitare di dare il sedano al cane:
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Durante la gravidanza e l'allattamento: non ci sono evidenze di effetti negativi ma è bene consultare il veterinario
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Con altre terapie in corso: il sedano può interagire con farmaci diuretici, per la tiroide e corticosteroidi
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In concomitanza di interventi chirurgici: potenziali interazioni con anestetici
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In caso di allergie o intolleranze alimentari: può peggiorare sintomi gastrointestinali e cutanei
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Con patologie renali o vescicali: l'effetto diuretico del sedano è controindicato
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Se il cane soffre di calcoli: il sedano può aumentare il rischio di ostruzioni e complicazioni
In tutti questi casi è consigliabile chiedere un parere veterinario prima di aggiungere il sedano all'alimentazione.
Ricette a base di sedano per cani
Sedano con riso e tacchino
Ingredienti:
- 100 g di sedano a coste
- 80 g di petto di tacchino
- 40 g di riso
- Olio extravergine d'oliva
Lessate il riso e il sedano tagliato a pezzetti in acqua bollente per 15-20 minuti. Tritate finemente il petto di tacchino e unitelo al riso e sedano scolati. Condite con un cucchiaio di olio extravergine d'oliva.
Troccoli di sedano con Philadelphia
Ingredienti:
- 2 coste di sedano
- 2 cucchiai di formaggio spalmabile Philadelphia
- 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
Lavate il sedano e tagliatelo a pezzi di 4-5 cm. Farcite l'incavo di ogni costa con il formaggio spalmabile e spolverate con il parmigiano.
Gelato di sedano e banana
Ingredienti:
- 1 costa di sedano
- 1 banana matura
- 125 g di yogurt bianco naturale
- 1 cucchiaio di miele
Frullate la banana con lo yogurt. Unite il sedano tagliato a pezzetti e il miele. Mescolate bene il composto e versatelo negli stampini da ghiaccio. Congelate per 2 ore ed il gelato è pronto!
In sintesi
Il sedano è un ortaggio che, se somministrato nelle giuste quantità e modalità, può portare benefici alla salute del cane, in particolare a livello di sistema immunitario, intestino e ossa.
Bisogna però fare attenzione alle controindicazioni: il sedano è sconsigliato in soggetti con problemi renali o vescicali, cuccioli e cani anziani. Inoltre va sempre dato cotto e in pezzi piccoli per evitare il rischio di soffocamento.
Chiedete consiglio al vostro veterinario per stabilire se e in quali quantità inserire il sedano nella dieta del vostro cane. Variando le modalità di preparazione e somministrazione, questo prezioso ortaggio può diventare un alleato della salute del nostro fedele amico a quattro zampe.
Altre verdure consigliate per i cani
Oltre al sedano, esistono altre verdure che possono essere inserite con beneficio nella dieta del cane. Eccone alcune:
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Carota: ricca di vitamina A, antiossidanti e fibre. Ottima per la salute di pelle, occhi e sistema immunitario. Da dare preferibilmente cotta.
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Zucca: apporta vitamine, minerali e fibre. Utile per la salute intestinale e la regolarità. Va data cotta.
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Cavolo: fonte di vitamine K, C e antiossidanti. Rafforza le difese immunitarie. Crudo o cotto.
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Spinaci: hanno acido folico, ferro e vitamine. Utili per il sistema immunitario e la produzione di globuli rossi. Meglio cotti.
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Finocchio: stimola la digestione, combatte il gonfiore addominale. Da dare crudo o cotto.
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Piselli: contengono proteine, vitamine e sali minerali. Per il benessere di ossa, denti e muscoli. Dare cotti.
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Fagiolini: legumi ricchi di vitamine, proteine e fibre. Aiutano la regolarità intestinale. Vanno cotti.
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Patate dolci: fonte di vitamina A, manganese e antiossidanti. Ottima per la salute della pelle e del pelo. Da cuocere.
Questi ortaggi vanno introdotti gradualmente nella dieta del cane, per valutarne la tollerabilità. Inoltre è bene alternarli tra loro e con il sedano, per fornire una varietà di nutrienti ed evitare possibili intolleranze alimentari.
Barbara Lombardi è una veterinaria nonché scrittrice freelance specializzata sul tema della salute e del benessere degli animali domestici. Amante appassionato di cani e gatti, Barbara ha una grande esperienza nella scrittura di articoli sulla cura dei nostri amici animali.
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